Uhm...
Trovato.
Mi immagino la prima volta del dottor Simo Häyhä a far esplodere cervella comuniste.
Saran stati dieci, quindici minuti che l'avevano preso dalla sua casetta e sbattuto in mezzo alla neve a contrastare l'invasione dei sovietici.
La prima volta... per quel poco che lo conosco a livello umano, penso che sia stato per lui un trauma.
Era una persona semplice, umile. L'ha sempre dimostrato, nei fatti e nelle parole.
Poi magari, alla duecentesima vittima, stava lì tranquillo fischiettando White Death. E poco importa se sarebbe stata composta solo una settantina d'anni dopo. Mi si conceda l'anacronismo.