In fondo del semplice sesso non comportava né strani pensieri né comportamenti o impegni sentimentali, era soltanto uno scambio reciproco di piacere, tanto per alleviare un po' la frustrazione quotidiana.
E che cosa l'avrebbe reso più accattivante e perverso dell'andare a letto con il proprio nemico, la persona che di più odiava al mondo?
Tornò annoiato e sbuffando a fissare le stelle ancora splendenti nel cielo invernale, finché non si guardò addosso, accorgendosi di indossare una camicia che gli andava almeno tre volte più grande.
Si portò il polso vicino il naso ed aspirò chiudendo gli occhi l'odore emanato dall'indumento.
Sapeva di fumo e di biscotti al cioccolato, proprio come Shizu-chan.