Disclaimer: purtroppo per me non sono la Rowling

6 - SUL BAGNO E SUI PISELLI

Lily e James fecero una passeggiata attorno al lago, si fermarono per salutare Hagrid, il guardiacaccia, che sembrava al settimo cielo di vedere che Lily aveva cambiato idea, pianse enormi lacrime, e si soffiò il naso in un fazzoletto a pois, facendo ridere Lily. Cominciarono ad avviarsi al castello, quando:

"Ma credi per davvero che potrei far abbassare le mutande a una suora?" chiese facendo una smorfia.

"Beh, in realtà, sì, più o meno credo che tu possa farlo" rispose.

"D'accordo allora," disse.

"JAMES! Mettimi giù subito!" Lily continuò a gridare e a colpirgli la schiena perchè James stava correndo catapultandosi verso il lago con la ragazza sulle spalle. La  campana sonora si poteva sentire  nel parco. Fantastico, pensò Lily, avrebbero avuto pubblico.

"Sarai il nutrimento del calamaro gigante per la tua sfacciataggine, ho deciso, non puoi  più farci niente adesso!" gridò, arrivarono sulla riva del lago e lui si immerse di qualche passo.

"Rimangiatelo Evans!"

"No! James, mettimi giù! AAAAAHHHHH!" lui fece un movimento come per gettarla nell'acqua.

"Rimangiatelo Evans, dì che sono un bravo ragazzo che fa quello che gli viene detto e non potrebbe mai imbrogliare nessuno! Dillo!" la gente stava guardando e ridendo dello spettacolo che stavano dando.

"No! Ja-AAAAHHHHHHHH! Non lo fare mai più!"

"Bene, continuiamo, dì che ti dispiace per avermi rotto il naso Evans, chiedi scusa!"

"No!" strillò ma era un urlo misto a risate.

"D'accordo, adesso sono affari tuoi," disse, oh non l'avrebbe mai gettata nel lago giusto?

"James! Non osare! Non ci provare! JAMES! NON - AAAAHHHHHH!"

L'aveva scaricata nel lago e lei era andata sotto. Riaffiorò terribilmente infuriata per vedere che James guardava verso la folla avendo trovato un'opportunità per dare spettacolo al corpo studentesco riunito lì. Molto bene! Pensò e tirò l'orlo del suo mantello; lui inciampò e cadde nel lago proprio addosso a Lily, che sentì in distanza una risata che assomigliava molto a un abbaiare.

"Oi! Ramoso! E' l'unico modo per catturare la sua attenzione!?" chiamò Sirius, ma presto fu impossibile sentirlo per il chiasso provocato dai fischi che crescevano dalla folla e un "LO SAPEVO!" di Sirius, mentre James inziò a baciare Lily davanti a tutti, e non stava fingendo, questo era poco ma sicuro. Lily si sentì così imbarazzata per avere un momento così intimo di fronte all'intera scuola. Ma, non poteva negare che  si lasciò trascinare anche lei dal momento, sentendolo sopra di sè e tutto il resto.

"Ti romperò il collo per questo Potter!"sibilò Lily al suo orecchio quando si staccò per respirare e questo lo fece solo sorridere ancora di più.

La tirò su e guadò fuori dal lago con Lily al seguito che vide i Malandrini piegati in due per le risate e poi vide le sue amiche. Le loro espressioni erano quelle di chi aveva appena visto uno spettacolo molto interessante.

"Ciao Lily, se volevi fare una nuotata io ti avrei accompagnata, lo sai!" disse Viv e collassò in un attacco di risate.

"Già, fantastico, gli romperò il collo." disse mentre strizzava i capelli eliminando l'eccesso di acqua.

"Quindi avete sistemato poi?" chiese Alice entusiasticamnente, con un'espressione come se stesse avendo un orgasmo.

"Sì Alice abbiamo chiarito tutto, diciamo solo che ho scoperto qualcosa che gli ha fatto guadagnare la mia fiducia," disse Lily guardandola esasperata, come se James non avesse appena annunciato la loro relazione nol modo più pubblico che il suo cervello potesse tramare.

"Oh dicci cosa Lily," implorò Ivy.

"Non posso proprio, tradirei la sua fiducia." disse semplicemente.

"Mi sembra giusto, poi non penso di volerlo sapere veramente," disse Viv con un sorriso, mentre Lily aggrottava le sopracciglia verso l'amica che aveva sempre in mente cose sporche.

"Oh è così dolce, siete la coppia d'oro, il meglio assoluto," disse Alice, fissando sognante nel vuoto. Attraversarono il Salone d'Ingresso dirette verso la Sala Grande.

"Ehm, Lil, non vai ad asciugarti?" chiese Viv.

"No, userò un incantesimo di aria calda per adesso, meno male che ha lanciato le nostre borse vicino al lago, non lo perdonerei mai se rovinasse il mio lavoro"

"Ah ecco perchè l'ho fatto," James si era avvicinato furtivamente dietro di loro, portando le loro cartelle e lanciando il braccio con noncuranza attorno alle spalle di Lily.

"Oh no! Dove c'è James-" iniziò Viv.

"Buon giorno, oh dolce Genevieve, che giornata meravigliosa, non sei d'accordo?"

"...c'è anche Sirius. Sì Sirius, fantastica, beh almeno finchè non ti sei presentato tu." disse con la voce che grondava di sarcasmo, desiderando che se ne andasse.

"Aw, su, Pennyfeather, diamoci un taglio,"

"Diamoci un taglio. D'accordo, cosa preferisci che ti tagli, una mano o il...."

"D'accordo, d'accordo..."

E continuarono a bisticciare a lungo come una coppia sposata, fino a dentro la Sala Grande, dove molte teste si girarono. Visto che sia Lily che James erano bagnati fradici, dovevano essere una bella visione, pensò Lily. Infatti, proprio come aveva predetto, alcuni risero, ma altri alzarono lo sguardo con faccie come quelle di un cane che ha appena visto l'osso, soprattutto le ragazze. Le occhiate dirette a Lily ribollivano d'invidia. Non le incolpava, aveva capito alla fine il motivo per cui la metà della popolazione di Hogwarts cadeva ai piedi di Potter, ma era suo, le cose stavano così, e non era disponibile.

"Pensavo che stamattina l'odiasse," Lily sentì che una giovane Grifondoro diceva alla sua amica.

Lily si girò, "Oh credimi, l'odiava,"

La ragazzina saltò e Lily rise con James. Si sedettero a tavola insieme. Mentre Lily si accomodava vide Silente sorriderle dal tavolo dei professori, gli occhi  gli brillavano come quello di un bambino birichino mentre continuava la conversazione con la professoressa McGranitt da una parte e Lumacorno rideva allegramente dall'altra, ridacchiando felice per lei e Potter, suppose.
Lily si sedette tra James e Alice, di fronte a Remus, Ivy e Sirius, che ignorava a bruciapelo le minacce di Viv, seduta tra Lily e Peter, che continuava a piangere dalle risate.
Si riempirono i piatti con il cibo delizioso che era stato preparato per pranzo. Lily si stava servendo con del purè e della gelatina, quando decise di prendere in giro James, per imbarazzarlo di fronte ai suoi amici e vendicarsi per averla fatta mostrare davanti alla scuola intera e per aver annunciato la loro relazione così pubblicamente.

"James, potresti passarmi il pane?" chiese e poi si girò per dire a Alice cosa stava facendo. Lui le allungò il pane.

"James cos'è questo?" chiese guardando il pane, " Ti ho chiesto di passarmi i piselli," disse scuotendo la testa verso Alice, che nascondeva il sorriso, ma Ivy e Remus avevano capito e stavano guardando come se fossero profondamenti interessati alla situazione che stava sorgendo. Lui le passò i piselli.

"James, lo sai che sono allergica ai piselli, smettila di perdere tempo e dammi il pane, come ti avevo chiesto," Sirius iniziò a ridere, capendo alla fine cosa stava facendo Lily, mentre James, completamente inebetito e volendo darle qualsiasi cosa  lei desiderasse, le passò il pane. Lily finse confusione,

"James non ti ho appena chiesto di passarmi i piselli?"

"Sì ma..."

"E quindi perchè ho del pane in mano. Passami i piselli come ti ho chiesto," sospirò e scosse la testa verso i suoi amici che a malapena si contenevano.

Lui rise, "Mi stai prendend in giro?"

"No, ti ho chiesto i piselli. Quindi...passameli...perfavore," disse con l'aria di uno che stesse spiegando che uno più uno fa due e sorrise.
Lui le passò i piselli, Lily aspettò un attimo, e poi sollevò un sospiro irritato, "James non sei divertente, comincio a pensare che lo fai apposta per mostrarti. Dai, passami il pane come ti ho chiesto. Come se te lo avessi chiesto una volta sola, sarà la centesima questa," disse sorridendo a Sirius. James le passò il pane.

"Finalmente, ci hai messo un po', che è successo?" chiese fingendo esasperazione, "Bene, puoi passarmi il burro adesso per favore?", lui glielo passò sospettosamente.

"Ah quindi ci senti? Cominciavo a preoccuparmi, per un momento ho pensato che il tuo cervello fosse fonfuso." finì imburrando il pane con un gran sorriso sul  viso.

"Sai Ramoso, credo che tu abbia trovato la tua anima gemella, scusa se sono stato duro con te Evans ma dovevo assicurarmi che se non dovessi essere qui ci sia un altro che renda la sua vita un inferno," Sirius disse con un sorriso naturale sulla faccia. Lily la prese come una scusa e la accettò ben volentieri.

"James..." disse con una voce non molto diversa da quella di un bambino che sta per chiedere da dove vengono i bambini, "potresti passarmi i piselli per favore?" terminò, a malapena audibile sopra le risate di tutti, mentre James le passava i piselli senza rendersi conto di niente per quanto era insanamente innamorato.

Fine del capitolo, piuttosto difficile da tradurre, spero di aver fatto bene e che vi sia piaciuto.

Il prossimo capitolo si chiamerà "Convincendo Genevieve" su su provate a indovinare chi saranno i protagonisti!