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Autore: SNS_kpopper    23/06/2015    1 recensioni
Chi non sognerebbe di abbandonare quegli idioti dei compagni di classe, per tre lunghi mesi, per raggiungere quel miraggio..... la corea tanto desiderata??
Si la Corea, dove tutto è fantastico a partire dal cibo, la musica, la cultura..... fino ad arrivare ai ragazzi si proprio quelli, coloro che ci rubano il cuore con la musica, il ballo e il canto. Beh la medaglia ha due lati uno che luccica e uno che sta all'ombra, tutto ciò che luccica non è oro e tutto quello che è marrone non è cioccolato. XD....seguite Jade e Emily in quest'avventura
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Sorpresa, Un po' tutti
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Il cellulare di Emily continuava a squillare senza sosta
- Emily è il tuo!- farfugliò Jade tirandosi le coperte sul viso
- Ma si può sapere chi diavolo chiama a quest'ora?- domandò Emily ma quando allungò la mano per afferrare il telefono questo smise di suonare e sullo schermo apparve chiamata persa di Jongup.
- Era Uppie!! Era Uppie!- esclamò la ragazza mettendosi seduta sul letto
- Richiamalo, no? -
- Non so magari...- Emily venne interrotta dal cellulare che tornò a suonare era sempre il dancer dei B.A.P, questa volta la ragazza riuscì a rispondere in tempo.
- Metti il vivavoce!! Metti il vivavoce!- continuava a bisbigliare Jade per evitare che il ragazzo la sentisse

- Ciao, sono Jongup disturbo?? E' un po' presto magari stavi dormendo-
- No ma figurati ero già sveglia- mentì spudoratamente lei
- Ehm beh... ne dubito hai la voce impastata e le finestre di camera vostra sono ancora chiuse-
- Okay okay lo ammetto stavo dormendo, ma che fai ci spii?-
- Ahh... io? No. Comunque scusa se vuoi richiamo più tardi?- si scusò Jongup
- No non ti preoccupare, avevi bisogno di qualcosa?-
- No volevo solo sapere se stavi bene dopo ieri-
- Ehm...- nessuna risposta
- Mi riferisco al fatto che ieri diluviava, tu non avevi l'ombrello e quando sono uscito non c'eri più-
- Ah si, ero già andata, comunque i vestiti che mi hai prestato li lavo appena posso e te li riporto-
- Ma va stanno meglio a te che a me, e poi ti serviranno pure oggi, sempre se vuoi ancora venire?-
- Certo- rispose con l'aria di una che non aveva intenzione di abbandonare quello che aveva incominciato - alla stessa ora di ieri?-
- Perfetto... senti Emily riguardo a ieri io... non- tentò di spiegare senza molto successo
- No non ti preoccupare, ci vediamo dopo okay?-
- Ti passo a prendere io- affermò il giovane con un tono che non avrebbe ammesso repliche. Una volta che Emily mise fine alla chiamata Jade esplose, dicendo tutto ciò che non aveva potuto dire durante la chiamata
- Oddio ma quanto è dolce quel ragazzo, ah...quasi mi stavo dimenticando, io oggi vado con Mr. ladro di carte a prendere un costume, si è offerto di farmi da istruttore ieri-
- Wooo, hai fatto colpo- disse Emily ricevendo un cuscino in faccia
- Ma per favore su chi poi? Quell'idiota li?-
- Sicura di voler imparare a nuotare adesso? Alla tua età  è un po' difficile, si inizia da piccoli poi...- 
- Devo dire che mi incoraggi molto- notò Jade
- No intendevo dire che dopo quello che hai passato- proseguì l'amica cercando di giustificare l'affermazione appena fatta 
- Non ti devi preoccupare, ormai è passato- fece Jade poco convinta - bisogna andare avanti- fece dirigendosi in bagno

Il tempo passava più veloce del solito, le due parlavano del più e del meno mentre Jade si preparava all'arrivo di vocalist dei B.A.P
- Senti Emily posso farti una domanda?- chiese Jade con uno strano sorriso in volto
- Quel sorrisetto non mi piace, prima sentiamo la domanda- rispose furba l'amica
- Però devi rispondermi sincera, a te per caso piace Jong up?-
- Perché me lo chiedi?-
- Non si risponde ad una domanda con un'altra domanda, quindi risp..- In quel preciso istante suonò il campanello, e sembrava quasi di poter sentire Emily esalare un sospiro di sollievo
- Sono Daehyun scendi!!- ordinò il ragazzo
- Sempre così gentile eh..-
- Jade sbrigati ho parcheggiato in divieto di sosta-
- Arrivo!!- disse afferrando le chiavi di casa per continuare dicendo - già iniziamo male, ah.. e quanto a te- fece rivolgendosi alla coinquilina - ti sei salvata-

- Sai mi fa strano che tu sappia guidare- affermò Jade d'un tratto
- E con questo cosa intendi dire- disse il ragazzo fermandosi e voltandosi a guardarla
- Bho, non so, non ti ci vedo concentrato al volante, non hai la faccia di uno che sa guidare-
- Cos'ha che non va la mia faccia??- fece Daehyun toccandosi le guance - Come sarebbe la faccia di uno che saprebbe guidare?- domandò alzando un sopracciglio - poi non hai nemmeno visto la macchina, magari è quella dei flintstones che si spinge coi piedi, per quella non ci vorrebbe la patente, credo- proseguì lui facendola ridere. Una volta entrati in macchina non volò una mosca, ci fu un silenzio imbarazzante e in più Jade aveva l'aria tesa, fu il ragazzo che decise di rompere il ghiaccio
- E' un po' lontano quindi ci vorrà un po'- a questa sua affermazione la ragazza annuì - guarda che se parli non vado mica fuori strada eh-
- Buono a sapersi ma preferisco non rischiare- rispose sorridendo

Jongup si era presentato davanti alla porta dell'appartamento di Emily e Jade, suonò il citofono diverse volte, ma nulla. Al pensiero di quello che era successo l'ultima volta, quando venne a prendere la ragazza, gli venne da ridere. Una decina di minuti più tardi Jongup decise di tentare di nuovo, fece suonare il citofono senza mai staccare il dito fino a che gli vennero i crampi alle dita. Sembra che qualcuno dall'alto abbia udito le preghiere di Jongup perché poco dopo la ragazza aprì la porta in accappatoio  e con i capelli bagnati..
- Oddio scusami- disse portandosi le mani alla bocca - da quanto tempo sei qui fuori?-
- Mah diciamo da una mezz'oretta- rispose mettendosi le mani in tasca - che vuoi che sia- continuò ridendo
- Dai vieni dentro- affermò afferrandolo per il polso, proprio come era solito fare il ragazzo con lei - vuoi qualcosa da mangiare, da bere? non so...-
- No grazie sto bene così-
- Sicuro?- domanda alla quale il ragazzo annuì - okay, devo solo asciugarmi i capelli, mettermi la crema, vestirmi e truccarmi- disse dirigendosi in camera
- Mh.. dici poco- fece una smorfia e mettendosi comodo sul divano
- Uppie hai detto qualcosa?- chiese Emily mettendo la testa fuori dalla porta della camera
- Ehm.. io? no-

Una volta varcata la soglia del centro commerciale gli occhi di Daehyun s'illuminarono come quelli di un bambino
- Non vengo in questo posto da una vita, quando ero bambino mia madre portava me e mio fratello, praticamente ogni fine settimana, prendevo sempre il gelato lì- fece indicando il chioschetto di gelati poco distante da loro, si girò guardando la ragazza con gli occhi che parlavano da soli - ne prendiamo uno?- La ragazza non se lo fece ripetere due volte. Una volta comprati i gelati si sedettero su una panchina del centro commerciale
- Posso?- domandò Daehyun riferendosi al gelato di lei - Mh... non è male ma non è niente in confronto al mango e al cioccolato, assaggia- proseguì porgendogli il suo - basta se no me lo finisci!- si lamentò lui
- Ma se l'ho appena sfiorato- fece la ragazza incredula - guarda, spero ti si sciolga o che ti cada per terra- Jade mangiando il gelato iniziò a guardarsi intorno di un negozio che vendeva costumi, quando lo vide diede una gomitata Daehyun
- Guarda li c'è un negozio che vende costumi!-
- Lo hai fatto apposta ammettilo, ti avviso se mi fai cadere il gelato per prima cosa mi prendo il tuo e seconda cosa per te è la fine- disse con uno sguardo omicida che fece capire a Jade che tra Daehyun e il cibo mai mettere il dito. Finito di mangiare i due, più che altro Jade si mise alla ricerca del costume. Tanto per cominciare prese una decina di costumi e si diresse verso il camerino, uscendo poco dopo per chiedere il consenso Daehyun a cui poco fregava
- Mhh.. carino- fece senza neanche guardarla
- Se almeno guardassi prima di dire "mh.. carino"- lo imitò Jade
- Io non parlo così- si lamentò facendo una smorfia - nessuno può resistere al mio fascino- affermo d'un tratto tutto fiero di sé
- Ma che diavolo stai dicendo?-
- Guarda la commessa, mi sta fissando da quando sono entrato, io dico che le piaccio- al che Jade alzò gli occhi al cielo e se ne tornò in camerino - Oh oh Jade sta venendo da questa parte- 
- Bravo- rispose Jade dal camerino

- Buongiorno- disse la commessa sorridendo in modo composto
- Buongiorno a lei-
- Lei sa..- 
- Come siamo formali- la interruppe il ragazzo per poi continuare dicendo - puoi darmi del tu-
- Va bene- rispose la commessa non capendo - tu..sai leggere?- domandò la donna al che il ragazzo tirò su un sopracciglio - quest'area è per sole donne e te non mi sembri una donna. Possono entrare solo i bambini fino ai 9 anni,e tu mi sembri un po' cresciuto non credi?- disse tutto questo senza mai perdere il sorriso
- Ehm... io..-
- Fuori!!- ordinò la donna
- Non mi ha dato il tempo di spiegare- disse allontanandosi dai camerini - la ragazza che è in camerino e la mia migliore amica, è mentalmente instabile per questo sto qui con lei- sul viso della commessa apparve un espressione di comprensione mista a compassione, nello stesso momento uscì Jade dal camerino con su un altro costume 
- Come mi sta questo?- domando ricevendo uno sguardo di compassione dalla commessa
- Stai benissimo, Jade stai benissimo come con tutti quelli che hai provato prima- rispose Dae con un tono stranamente dolce
- Non mi convince- 
- Guardi si fa pure i complessi- disse il vocal alla commessa riferendosi a Jade - senta adesso vado di fretta ho lasciato le sue medicine in macchina, temo che possa fare una delle sue scenate isteriche-
- Capisco, oh poverina, una ragazza così carina, tu si che sei un ragazzo magnifico, guarda quando arrivate alla cassa per pagare vi do il permesso di sorpassare- affermò la donna prima di allontanarsi definitivamente

Una volta entrati alla TS Emily e Up non persero tempo, il ragazzo fece partire la musica e i loro corpi iniziarono a muoversi senza sosta fino a fare una breve pausa
- Te la cavi meglio di ieri- notò Jongup
- Grazie- rispose sorridente
- Senti posso farti una domanda?-
- Certo- quella frase appena uscita dalla bocca del ragazzo mandò in agitazione Emily, che credeva che questo volesse farle la stessa domanda fattagli prima dall'amica 
- Ti andrebbe di farmi vedere qualche passo di danza classica?- chiese lui - se vuoi eh-
- Va bene, sono un po' arrugginita- fece sorridendo - ma ci provo, fa partire la musica!- ordinò a Jongup quando partirono le prime note della canzone la ragazza non si mosse perché aveva bisogno di prendere confidenza con la musica. Ma quando iniziò a danzare lo fece con una tale leggerezza ed eleganza che Jongup rimase a bocca aperta, sembrava quasi che questa danzasse sulle nuvole o su delle bolle di sapone che non voleva esplodessero. Prima di concludere fece un paio di volteggi per poi terminare in spaccata
- Wooow!! Meno male che eri arrugginita eh!- commentò il dancer dei B.A.P applaudendo alla performance
- Ti è piaciuto?- domandò lei sorpresa
- Mi chiedi se mi è piaciuto?? Sei stata fantastica, si vede che ti piace. Poi quella roba alla fine, la spaccata è stata la ciliegina sulla torta- continuò a riempirla di complimenti facendo comparire sul volto di Emily un sorriso a 32 due denti che si faticava a non notare - devi assolutamente insegnarmi qualcosa, anche una sola mossa-
- Certo, se ci tieni- disse Emily con uno strano lampo negli occhi - visto che ti piace la spaccata partiamo da quella- affermò la ragazza mettendosi in posa 
- No beh allora lasciamo perdere- rispose lui tornandosi a sedere
- Dai vieni- lo incoraggiò lei prendendolo per mano e posizionandolo a fianco a sé - gambe divaricate- ordinò lei
- Ammettilo tu ti stai vendicando- scherzò Jongup girandosi a guardarla
- Forse, adesso vai giù piano... piano-
- No basta, questo è il massimo a cui posso arrivare- si affrettò a dire il ragazzo che stava quasi in piedi, per poi aggiungere - non so se i ragazzi riescono riescono, noi siamo meno flessibili di voi- rise
- Nel mio corso ce n'erano di ragazzi e se ce la facevano loro pure tu ne sei in grado, tu che fai salti mortali all'indietro- Emily si alzò per andare vicino ad Up e pian piano iniziò a spingerlo sempre più giù costringendolo a divaricare le gambe. Il ragazzo in risposta le afferrò i polsi
- No cazzo, Emily sento che mi si sta strappando qualcosa là sotto- disse con voce così stridula che fece scoppiare Emily in una fragorosa risata
- E' solo un'impressione non ti preoccupare- cercò di tranquillizzarlo tra una risata e l'altra
- Sono felice che la cosa ti faccia ridere, e sono quasi sicuro che quello che provo non è un'impressione, lo so per certo, Emily io non..- non riuscì a finire la frase che si gettò a terra abbandonando la posizione in cui si trovava tirando giù con sé anche la ragazza
- Hey tutto a posto?- domandò il lui ridendo
- Si ho avuto un atterraggio morbido- disse lei continuando a ridere- per essere la prima volta non sei andato così male- fece rialzandosi, dopo di che tese una mano al ragazzo aiutandolo a rialzarsi. Dopo la breve pausa Jongup tornò a mostrare i passi a Emily, ma questa non ne azzeccava uno neanche per sbaglio
- Che ti prende? Andavi così bene prima- domandò preoccupato spegnendo la musica
- Non è niente riprendiamo- rispose Emily cercando di nascondere ciò che le stava accadendo, tutto quello che era successo pochi minuti prima l'aveva mandata in tilt
- Okay come vuoi..- nonostante fosse poco convinto dalla risposta ricevuta da Emily fece ripartire la musica, del resto non poteva costringerla a parlare

- Ma l'hai vista la commessa?- domandò Jade - Era fuori!!- affermò Jade mettendosi la cintura di sicurezza
- Già- rispose Daehyun facendo retromarcia per uscire dal parcheggio
- No ma dico l'hai vista? Mi ha trattata come se fossi una pazza- continuò Jade
- Ma si sarà la figlia del proprietario che non sapeva dove mandarla e l'ha piazzata lì- inventò il ragazzo
- Si probabilmente- 
- Beh dai c'è di buono che abbiamo saltato la fila- notò Daehyun

- Okay dai facciamo una pausa, Emily si può sapere che hai?- domandò ancora una volta preoccupato Uppie prima di bere un sorso d'acqua per poi passare la bottiglia ad Emily
- Grazie- dopo aver bevuto si sdraiarono per terra - sono stanca morta- detto questo afferrò la mano di Jongup e se la mise sul petto, facendo deglutire quest'ultimo
-Già... sento- cercò di trovare un argomento da introdurre subito - beh... devo ammettere che oggi te la sei cavata bene, sembravi ancora un orso ma..-
- Ehi.. non è vero- disse dandogli un buffetto sulla spalla di Jongup - poi me la sono cavata meglio di te con la spaccata " se-sento che mi si sta strappando qualcosa la sotto"-lo imitò Emily per poi esplodere in una risata che inondò le orecchie di Uppie
- Ah si!?! Ti prendi gioco di me? Adesso ti faccio vedere io- affermò il ragazzo iniziando a farle il solletico
- Basta Uppie ti prego- lo supplicò lei continuando a ridere
- Ne hai abbastanza eh? Dimmi- fece il ragazzo divertito, quando smise di farle il solletico le loro facce erano a pochi millimetri di distanza. Respiravano tutti e due in modo affannato, questa volta fu Emily che afferrò il ragazzo che le stava sopra a cavalcioni ed iniziò a baciarlo. Il bacio da casto divenne sempre più intenso. Emily involontariamente chiuse gli occhi, godendosi fino in fondo quel momento. Le loro bocche si staccarono l'uno dall'altro per prendere quel poco di fiato che bastava, per poi riprendere quello che avevano appena interrotto. Jongup le mise una mano su un fianco e con l'altra mano iniziò a muoversi sotto la maglietta di lei, le labbra di lui che prima erano impegnate con la bocca di lei, si spostarono sul collo.



- A..aspetta ...aspetta Uppie - cercò di dire lei vedendo che la situazione si stava spingendo un tantino oltre
- Scusa mi sono lasciato un po' andare- disse guardandola negli occhi, senza riuscire a cambiare quell'espressione da ebete che si era impressa sul volto. - Sei bellissima- le disse Jongup e le rubò un bacio, iniziò col baciarle la fronte, il naso,le labbra e poi il collo
- Uppie.. Up..- continuava a chiamarlo Emily, ma ormai questo aveva la testa altrove. Jongup venne riportato sul pianeta Terra da due colpi che vennero dati alla porta..
Era Zelo
- Ma c'è una volta che vi abbia beccati provare?- domandò divertito il rapper appoggiato allo stipite della porta, mentre i due si ricomponevano
- Guarda che non è come credi- si affretto a rispondere Jongup
- Infatti noi stavamo facendo... ehm.. stretching- lo appoggiò lei sperando che Zelo se la fosse bevuta
- Ah correggimi se sbaglio eh... quindi tu- fece Zelo riferendosi al suo Hyung - ti sei messo il lucidalabbra di tua spontanea volontà giusto?- concluse il giovane facendo ridere Emily
- Certo può apparire strano ma sui ragazzi rende labbra più... più virili ecco- sparò la prima scemenza che gli venne in mente
- Si certo come no, mi sa che influisce pure sul sistema nervoso, comunque ero venuto a provare con voi, ma mi sa che sono di troppo quindi...- fece per andarsene
- No rimani- lo fermò lei, ricevendo uno sguardo strano da Jongup - Potremmo provare a creare una nuova coreografia, che ne dite?-
- Io ci sto!- dissero i due contemporaneamente per poi guardarsi, Zelo proseguì dicendo - Beh Emily io non ti ho ancora visto all'opera, e Uppie non mi dice niente-
- Amico è un vero disastro- fece Uppie ricevendo una gomitata dalla diretta interessata


Daehyun e Jade arrivarono in casa B.A.P per iniziare le lezioni di nuoto
- C'è bisogno che ti mostri dove sia o quando ti sei intrufolata in casa hai fatto un giretto pure in piscina?- la provocò Daehyun
- No non ho fatto in tempo- detto questo seguì il ragazzo fino in piscina, questo gli mostrò lo spogliatoio dove si sarebbe dovuta cambiare. Dopo di che prima di andare a cambiarsi anche lui le diede appuntamento a bordo piscina dieci minuti dopo
- Dai entra in acqua e fammi vedere che sai fare..-
- Quale parte di 'non so nuotare e non so stare neanche a galla' non ti è chiara"?-
- Okay capito- disse prendendo una rincorsa per poi tuffandosi in acqua per poi riemergere subito dopo
- Ahh.. Dae-
- Si- fece dirigendosi verso il bordo
- Quanto... quanto è profonda l'acqua?- domandò la ragazza sul punto di tornarsene a casa 
- Beh dipende dove sto io è alta circa 1.70 m e man mano che si va infondo raggiunge i tre metri credo, magari anche di più- aggiunge il ragazzo vedendo lo sguardo di Jade - dai scherzo vieni-
- Prometti di non lasciarmi sola un momento?-
- Lo prometto, lo prometto- dopo questa affermazione di Dae la ragazza si sedette sul bordo e scese in acqua
- Dai staccati ti tengo io- cercò di convincerla Daehyun afferrandogli il braccio
- No non è il caso, lasciamo stare- Ma ormai era troppo tardi Daehyun l'aveva trascinata lontano dal bordo della piscina, questa si aggrappò al ragazzo come se non ci fosse un domani
- Ti avverto se mi stringi così morirò strozzato e non avrai più nessuno a cui aggrapparti- la battuta provocò la risata nervosa di Jade al che Dae tentò di tranquillizzarla - dai rilassati chiudi gli occhi, adesso cerca di metterti distesa in modo da galleggiare, questa è la posizione del morto-
- Iniziamo bene questa sensazione di non avere nulla sotto i piedi non la sopporto, senti non è che...-
- Ci sono io a tenerti, adesso o lo fai senza perdere tempo o ti lascio qui in mezzo al nulla- la minacciò - dicono che quando voglio so essere persuasivo-
- Ho notato, ma chi me lo ha fatto fare...lo sai non ti sopporto, io ti odio- disse galleggiando senza l'aiuto di Daehyun che si era allontanato da lei che aveva gli occhi chiusi
- Ehm.. per tua informazione non ti amo neanche io, stai galleggiando ringraziami e da sola senza il mio aiuto-  affermo il vocalist dei B.A.P tutto fiero. quando la ragazza udì le ultime parole pronunciate dal ragazzo spalancò gli occhi ed iniziò ad agitarsi muovendo gambe e braccia per rimanere a galla ma niente da fare
- Jade calmati calmati- cercò di tranquillizzarla, nuotando nella sua direzione afferrandola per la vita e portandola a bordo piscina - Jade...-
- Non dire niente... - lo interruppe Jade uscendo dall'acqua seguita da Daehyun, che appena fuori le afferrò il braccio, ma questa respinse il gesto
- Non mi toccare- disse indietreggiando con gli occhi lucidi, sul punto di piangere
- Ma cosa ti ho fatto?- chiese il giovane non capendo dove avesse sbagliato 
- Hai pure il coraggio di chiedermelo? Dopo avermi abbandonata in mezzo alla piscina, lasciandomi affogare- una lacrima le rigò la guancia
- Ma cos.. non stavi affogando, non ti avrei lasciato affogare- disse con un sorriso stampato in volto
- Bravo!!- esclamò Jade  applaudendogli - spero con tutto il cuore che tu ti sia goduta la scena- queste furono le ultime parole che pronunciò prima di raccogliere gli'indumenti, girare i tacchi ed andarsene finendo addosso a Yongjae che stava venendo a vedere come procedeva la situazione
- Hey che hai?- le chiese Jae afferrandole il polso
- Non adesso, ti prego lasciami andare non ho voglia di parlare- disse singhiozzando liberandosi dalla presa del ragazzo

Mentre attraversava a grandi passi quel pezzo di strada che le mancava per raggiungere il palazzo dove abitava con Emily, si sentì afferrare per un braccio
- Dae lasciami...-inizio a dimenarsi lei, ma quando tirò su la testa vide chi non si sarebbe mai e poi mai sognato di vedere- C..Cap?? Tu cos..?- disse asciugandosi le lacrime
- Dimmi prima che ti è successo- domandò Cap, compagno di scuola di Jade e Emily che si era presentato li su due piedi col suo amico Chunji - cos'è il gatto ti ha mangiato la lingua?... okay okay so che ritrovarti uno come me, in tutta la sua bellezza difronte è una cosa un po'-
- Che cosa ci fate qui?- domandò ancora una volta la ragazza sconvolta nel vedere i due, ma già s'immaginava la risposta. Quella che si poteva considerare una bella vacanza dalla routine di tutti i giorni, un'avventura con la migliore amica lontana dai compagni di classe veniva rovinata da quei due scimmioni, anzi da quel scimmione perché Chunji anche se trascorreva la maggior parte del suo tempo con un branco di idioti non si faceva influenzare più di tanto. La cosa peggiore sarebbe stata vivere lo stesso tetto con Cap, tra tutti i ragazzi della scuola proprio lui che più al mondo ce l'aveva con lei per una ragione a Jade sconosciuta.
- Mi hai sentito?- fece Chunji sventolandole una mano davanti
- Ma ci sente? E' più rincoglionita di prima hahahaha..- commentò Cap ridendo
- Ehm... si scusate, non è uno dei giorni più belli- disse la ragazza
- Ma te lo abbiamo chiesto?- domandò il più idiota dei due 
-... "Jade calmati, sono maschi, sono idioti per loro questa è pura normalità, devo solo ignorarli magari chiuderanno quelle fogne che si ritrovano al posto della bocca" - pensò tra sé e sé la ragazza per poi dire- andiamo di sopra- fece Jade seguita dai due con i rispettivi bagagli.

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