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Autore: eliseCS    23/06/2015    2 recensioni
Sono dell'idea che valga la sacra regola: "Quello che dice la Rowling è legge". Quindi se alla fine Draco ha sposato Astoria (e non Hermione...) un motivo ci sarà...
Non ho nulla contro le Dramioni (anzi...) però ho deciso che per una volta anche Astoria ha diritto alla sua chance per conquistare il suo futuro marito.
Questa è la mia personalissima versione di come sono andate le cose :)
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[...]Quando Draco era nato uno dei primi pensieri di Lucius era stato quello di riuscire ad individuare una famiglia Purosangue che fosse abbastanza ricca, potente e importate, e che ovviamente avesse anche una figlia che sarebbe stata degna di diventare la moglie di suo figlio.
Quando, due anni più tardi, Agatha aveva dato alla luce Astoria, Lucius aveva quasi fatto i salti di gioia: quella bambina era la scelta migliore che avrebbe potuto fare. [...]
[...] ...volenti o nolenti Draco e Astoria si sarebbero sposati, onorando una volta per tutte quel contratto che era stato stipulato anni prima a loro insaputa.
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Spero di avervi incuriositi almeno un pochino
Buona lettura!!
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altro personaggio, Astoria Greengrass, Draco Malfoy, Lucius Malfoy, Narcissa Malfoy | Coppie: Draco/Astoria
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'La ragazza e il Mangiamorte'
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4 - Nel frattempo
 
 
 
Nel frattempo, a Malfoy Manor, Lucius misurava a grandi passi il salotto, andando su e giù freneticamente, il viso preoccupato e arrabbiato al tempo stesso.
“Come ha osato… quell’ingrato…” borbottava torcendosi le mani. Se avesse avuto ancora la sua bacchetta l’avrebbe fatto restare con la forza, poco ma sicuro.
Seduta su un divanetto la moglie lo guardava con espressione indecifrabile.
“Forse dovremo lasciarlo fare come vuole, forse per il momento dovremo annullare questo…” cominciò dopo un attimo di esitazione, ma il marito la interruppe quasi subito: “Non dire sciocchezze Narcissa. Draco ha bisogno di sposarsi con quella ragazza. La sua famiglia è rimasta fuori dalla guerra, il suo nome è immacolato. E lo sai questo cosa significa? Significa che con la loro unione il mondo smetterà di guardarci come se fossimo degli avanzi di galera…” disse infervorato.
Il fatto che una delle ultime famiglie Purosangue, praticamente l’unica ad essere rimasta fuori dall’ultima guerra, accettasse di dare in sposa la loro unica figlia a un Malfoy avrebbe cancellato velocemente tutte le malelingue che giravano dalla fine del conflitto, Lucius ne era assolutamente convinto.
“Se sei proprio così sicuro…” commentò distrattamente Narcissa, i suoi pensieri già rivolti a qualcos’altro.
“Comunque sono in ritardo…” aggiunse infatti osservando di nuovo l’orologio.
Lei era una persona estremamente precisa, e non sopportava quando le persone si presentavano in ritardo ad un appuntamento, soprattutto se era lei quella che doveva aspettare.
“Arriveranno” la rassicurò Lucius con tono deciso. “Avrebbero sicuramente avvertito se fosse successo qualcosa: come sai conosco bene il padre della ragazza, ci tiene a questo incontro tanto quanto noi”
“E cosa diremo per giustificare l’assenza di Draco?”
Finalmente Malfoy sr. fermò la sua camminata: avrebbe dovuto pensare a qualcosa, e in fretta. Qualcosa di credibile e verosimile: se il suo amico, nonché padre della ragazza in questione, avesse sospettato che Draco non aveva nessuna intenzione di sposare la figlia l’intero contratto matrimoniale sarebbe potuto saltare, e lui non se lo poteva permettere.
Fece per aprire la bocca per rispondere, ma un suono, quello che segnalava l’arrivo di persone all’interno della proprietà, lo precedette: erano arrivati.
 
***
 
Nel frattempo a Villa Greengrass l’aria era diventata alquanto tesa.
Donovan ancora non riusciva a capacitarsi del fatto che la figlia (“quella sciocca ragazzina”) fosse fuggita a quel modo.
“Proprio non riesce a capire cosa c’è in ballo? Potrebbe diventare la lady più ricca, potente e rispettata… ma no, lei preferirebbe sposarsi un babbano!” urlò marcando con rabbia l’ultima parola.
Agatha osservava il marito scuotendo la testa: di tutte le volte che lo aveva visto arrabbiato quella sembrava proprio la peggiore, e ovviamente a chi sarebbe toccato cercare di calmarlo…?
“Non è così grave, dalle tempo. È ancora tutta scombussolata per essere di nuovo in Inghilterra, sono sicura che anche lei alla fine comprenderà…”
“Ma io non ho tempo!” la interruppe lui facendole alzare gli occhi al cielo. “Lo sai che per questo suo comportamento l’intero contratto potrebbe saltare? Dopo tutti questi anni, dopo tutta la fatica che ho fatto per assicurarle un buon partito…”
“Allora farai meglio a trovare una buona spiegazione per la sua assenza all’incontro di oggi: siamo in ritardo e sai bene che a loro non piace aspettare” disse Agatha senza rispondere alla domanda retorica del marito.
A quelle parole Donovan chiuse la bocca di colpo: sua moglie aveva ragione.
Il contratto matrimoniale sarebbe sicuramente saltato se il padre dello sposo fosse venuto a conoscenza del comportamento indecoroso di sua figlia, per non parlare della sua ultima affermazione riguardo lo sposare un babbano: l’avrebbe presa come un insulto personale.
Cercando di recuperare un po’ di contegno si schiarì la voce: “Hai ragione cara, come sempre”.
Lady Greengrass sorrise all’ultima affermazione del marito e prese il braccio che quello le stava offrendo.
Concentrandosi sulla loro destinazione si smaterializzarono lasciarono il salotto deserto.
 
***
 
Inizialmente Lucius aveva ordinato a uno degli elfi domestici di andare ad aprire e far accomodare gli ospiti, ma Narcissa lo fermò subito: “Già che dovremo scusarci per l’assenza di nostro figlio credo che sia più opportuno andare ad accoglierli personalmente, Lucius. Dopotutto accogliere di persona gli ospiti non è un trattamento che concediamo a chiunque, ne saranno sicuramente onorati”.
Malfoy sr. annuì: sua moglie aveva ragione.
Le offrì il braccio e lasciarono insieme il salotto, non prima di aver ordinato all’elfo rimasto che al loro ritorno tutto sarebbe dovuto essere perfetto.
Indossarono la loro faccia da ‘perfetti padroni di casa’ e aprirono la porta.
Inutile dire che la prima cosa che pensarono fu: la ragazza non c’è.
 
D’altro canto però anche i Greengrass, non appena la porta di Malfoy Manor si fu aperta lasciando il posto ai padroni di casa, non poterono fare a meno di pensare: il ragazzo non c’è.
 
Senza lasciare che le rispettiva facciate si scalfissero minimamente le due famiglie si salutarono scambiandosi i soliti convenevoli di rito.
Dopodichè i due uomini andarono avanti cominciando a parlare di affari che non riguardavano neanche lontanamente un certo matrimonio lasciando le consorti da sole.
 
Narcissa propose ad Agatha una passeggiata nel roseto della villa per lasciare un po’ di tempo ai mariti prima di entrare per il tè.
In realtà i due uomini, segretamente intimoriti dalla bizzarra situazione che si era creata, manco si fossero messi d’accordo avevano deciso di rimandare la questione del matrimonio dei figli, senza sapere che i loro timori al riguardo erano esattamente gli stessi.
 
Al contrario le due lady avevano deciso fin da subito di affrontare la questione di petto.
“Vedo che anche Astoria non è riuscita a venire” cominciò Narcissa. Sapeva che sarebbe stato scortese criticare così apertamente l’assenza della ragazza, ma con quell’ ‘anche’ aveva implicitamente ammesso che nemmeno suo figlio era lì.
Agatha annuì: “Credo che ancora non abbia compreso fino in fondo l’opportunità che le sta venendo offerta”.
Le due donne camminarono in silenzio per un altro po’, finche non si fermarono davanti ad un roseto di rose rosse particolarmente rigoglioso e profumato e si guardarono negli occhi.
“Se l’è data a gambe non appena ha capito” dissero contemporaneamente riferendosi ognuna al rispettivo figlio.
Un sorriso divertito si formò sulle loro labbra.
“Sarà meglio andare ad avvisare Lucius: è convinto che tuo marito possa annullare il contratto da un momento all’altro…”
“Potrà sembrarti strano ma anche Donovan era parecchio preoccupato al riguardo…”
“Allora non lasciamoli sulle spine, prima che a uno dei due venga un colpo”
Si incamminarono verso il Manor lasciando il roseto.
“Astoria non vuole sposarsi, non è così?”
“Quella ragazza non ha un minimo di senso del dovere” rispose Agatha. Era un sì.
“Forse, ma nemmeno Draco è entusiasta della cosa” sospirò Narcissa. “Ma immagino che questo non importi molto a mio marito, purtroppo…”
“Nemmeno al mio se è per questo” concordò l’altra.
 
 
Quando anche Lucius e Donovan vennero a conoscenza di come stavano realmente le cose la tensione che si era accumulata tra loro sparì di colpo: era tutto a posto, il contratto di matrimonio era salvo.
Il resto del tempo passò alquanto serenamente: i due uomini avevano ripreso tranquillamente a parlare dei loro progetti tirando in ballo anche i figli –adesso che non avevano più paura di nominarli- mentre le due donne chiacchieravano tranquillamente aggiornandosi a vicenda sulle ultime novità.
Nonostante tutto non riuscivano a impedirsi di essere del tutto sorde a quello che i due mariti stavano dicendo, soprattutto quando il discorso ricadeva inesorabilmente su Draco e Astoria.
 
 
 
Quando Draco era nato uno dei primi pensieri di Lucius era stato quello di riuscire ad individuare una famiglia Purosangue che fosse abbastanza ricca, potente e importate, e che ovviamente avesse una figlia che sarebbe stata degna di diventare la moglie di suo figlio.
Quando, due anni più tardi, Agatha aveva dato alla luce Astoria, Lucius aveva quasi fatto i salti di gioia: quella bambina era la scelta migliore che avrebbe potuto fare.
Ovviamente anche Donovan era convinto che sua figlia avrebbe dovuto sposare un degno Purosangue, e ritrovarsi un piccolo Malfoy servito praticamente su un piatto d’argento era stata un’occasione troppo ghiotta da rifiutare.
Non appena anche Astoria divenne abbastanza grande da manifestare i suoi primi episodi di magia involontaria, dimostrando così di essere una strega a tutti gli effetti e non una magonò, il contratto matrimoniale che era stato precedentemente imbastito venne definitivamente consolidato, firmato e controfirmato dai due capifamiglia.
Ovviamente i due ragazzi avrebbero dovuto conoscersi nel frattempo, ma con il ritorno di Voldemort e l’avvicinarsi di una nuova guerra la situazione era precipitata.
I Greengrass si erano trasferiti in America, tra le due famiglie non c’era più stato alcun contatto e la questione del matrimonio era momentaneamente passata in secondo piano.
Quando però, qualche settimana prima, una lettera da parte di Donovan annunciava il suo ritorno in Inghilterra con il resto della famiglia, e il suo desiderio di finire quello che avevano iniziato anni prima, Lucius era stato più che felice di riportare la sua attenzione su quel contratto, che dopo la guerra era diventato ancora più prezioso.
Tutti sapevano che i Greengrass si erano trasferiti per non avere niente a che fare con il Signore Oscuro, e il fatto che la loro figlia sarebbe diventata la moglie di un ex-Mangiamorte avrebbe ristabilito il nome dei Malfoy una volta per tutte.
 
 
Quando alla fine della serata i Greengrass lasciarono Malfoy Manor per tornare a casa, Lucius e Donovan avevano raggiunto tra loro una nuova intesa: volenti o nolenti Draco e Astoria si sarebbero sposati, onorando una volta per tutte quel contratto che era stato stipulato anni prima a loro insaputa.

















Salve a tutti!!
Sorry, ma per Malfoy al McDonald dovrete aspettare il prossimo capitolo...
Lo so che questo è più corto e di passaggio, ma per serviva per la storia. Anche se ovviamente tutti l'avevano già capito, finalmente le cose vengono dette chiare e tonde: il famoso contratto matrimoniale è effettivamente tra Astoria e Draco.
Però attenzione: ricordate che loro sanno solo che devono sposarsi, ma non sanno con chi!
E ovviamente prima che succeda qualsiasi cosa devono prima rendersi conto che provano qualcosa l'uno per l'altra, no?
Grazie a tutti quelli che hanno aggiunto la storia alle varie liste, questo giro abbiamo:  
HappiNessie4Ever ,   _WeasleyIsOursKing_ ,  ale146 e Sosoria
Ultime ma non meno importanti Akakurina e Carolina Sophia Granger che hanno lasciato una recensione: mi fa sempre piacere sapere cosa ne pensate, e spero che il seguito sia all'altezza delle vostre aspettative!
Buona serata a tutti
E.

 
   
 
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