Mi cospargo il capo di cenere per farmi perdonare dell’enorme ritardo di questo capitolo… mi dispiace davvero, ma tra influenza e prove d’esame non ho avuto davvero tempo di scrivere!

Grazie a tutti delle recensioni, sono rimasta impressionata da due cose:

1) i 51 favoriti di questa fanfic! Incredibile!

2) Le quasi 500 letture dell’ultimo capitolo… cioè, deve esservi davvero piaciuta la scena piccante tra K&R, se lo avete letto e riletto così tante volte ;D

Questo capitolo è abbastanza simpatico… mi sono divertita parecchio a scriverlo!

E posso dirvi che una certa scena è davvero successa… guardatevi questo video:

http://it.youtube.com/watch?v=Jp7LOZnrXlw&NR=1

dove Catherine racconta un esilarante aneddoto su Robert durante la scena del bacio.. LOL.

Beh, vi lascio alla lettura con la solita richiesta… commentate! :D

08. Chemistry

I giorni passavano e Kristen si sentiva avvolta in una bolla di felicità.

Dopo quella mattina, Rob passava ormai più tempo con lei che sul set.

Le piaceva tutto di lui, il modo in cui la baciava dolce e il modo in cui le afferrava i fianchi quasi aggressivo quando arrivava a un punto di non ritorno quando erano sotto le lenzuola.

Come gli si illuminavano gli occhi quando rideva e le dita calde quando le toglieva i capelli dal viso dopo l’amplesso.

Gli sorrise nel vederlo entrare sulla location della scena che dovevano girare in quel momento.

Catherine abbaiava ordini a tutta la crew mentre lei se ne stava un po’ distante da tutti, seduta a gambe incrociate sul letto, l’Ipod nelle orecchie mentre i Beatles cantavano allegri “Across the Universe” facendola un po’ sorridere.

“Okay ragazzi! Voglio vedere una scena di baci davvero intensa..voglio che tutta questa elettricità arrivi sullo schermo va bene?”

Rob guardò Kris e la vide ridacchiare. Un ghigno gli si formò sulle labbra nel pensare che non c’è niente di più semplice, per lui e Kristen.

Lei lo guardò ridendo, lui si appoggiò alla parete della cameretta da letto di Bella, in attesa.

Osservò la ragazza che si toglieva l’Ipod dalle orecchie e gli si avvicinava.

“Oggi bacerò per la prima volta qualcuno con il rossetto!”

Robert sbuffò disgustato “Non farmici pensare, odio questo rossetto violetto… è appiccicoso”

Lei scoppiò a ridere e gli sfiorò lieve il braccio, per poi sistemarsi sul letto. Prese il cellulare per recitare la sua battuta e respirò a fondo per concentrarsi.

Aveva addosso una t-shirt blu e dei pantaloncini della tuta grigi, ma la regista suggerì che era meglio che rimanesse con la sola maglietta e le mutandine, per dare un’impressione più sexy alla scena. Kristen, appena sentì questo, rivolse gli occhi a Robert, che trattenne una risata nascondendo la bocca dietro la mano.

Lei gli fece la lingua e si sedette sul bordo del letto per togliersi l’indumento.

Nel vedere le sue gambe bianche e nude, il ragazzo sentì una scossa scendergli diretta al basso ventre e si mise una mano nei capelli cercando di non fissarla troppo.

Calma e concentrazione… sei sul set, non da solo con lei. Set. Recitazione. Calma.

Kris si sedette raccogliendo le gambe vicine al busto e, al via della regista, iniziò a recitare la sua battuta.

“Senti, come va la squadra di baseball?”

La vide toccarsi la fronte con una mano, giocherellando con una ciocca di capelli.

Lo faceva sempre, quando era un po’ nervosa. Sorrise inconsciamente, nel pensare che ormai sapeva così tanto di lei, dopo tutto quel tempo che avevano passato assieme.

“Si.. mi piace davvero Forks”

La guardò sorride.

“Forks comincia a piacermi”

Un membro della crew toccò la spalla di Robert, indicandogli dove doveva sistemarsi per la scena.

Si appoggiò al bordo del letto, vicino alla finestra.

“Beh… si”

Kristen continuò a recitare, poi si girò di scatto verso di lui, sussultando.

“Mamma… posso, posso richiamarti più tardi?”

Rob la guardò per tutto il tempo mentre lei chiudeva la chiamata e si voltava verso di lui.

Le sorrise quando se la ritrovò davanti, a pochi centimetri di distanza.

“Come hai fatto ad entrare?”

Il ragazzo sentì un ghigno dipingersi sul suo viso e non lo trattenne.

“Dalla finestra”

Le labbra di Kris si socchiusero un poco.

“L’hai fatto tante volte?”

“Beh… diciamo nell’ultimo paio di mesi”

Gli occhi di lei si abbassarono sulle sue labbra e lui non riuscì a trattenere un sorriso.

Moriva dalla voglia di baciarla.

“Mi.. piace guardarti mentre dormi…è..” la guardò intensamente “una cosa che mi affascina molto”

Kristen lo guardava muta, attendeva impaziente la sua prossima battuta.

“Voglio solo provare a fare una cosa…”

Si avvicinò a lei, inclinando il viso. Kris aprì le labbra in un invito silenzioso.

“Però non ti devi muovere”

I loro visi si avvicinarono lentamente, lei sembrava gelata nella sua posa, aspettava ansiosamente la bocca di lui sulla sua. Si mosse lievemente, colmando quasi la distanza tra il suo viso e quello di Rob.

“Non ti muovere..”

La tensione era alle stelle. Kristen non vedeva l’ora che lui la baciasse e Robert cercava di concentrarsi per non andare troppo velocemente, anche se tutto quello che voleva fare in quel momento era prenderle il viso tra le mani e baciarla profondamente.

Sussultarono entrambi quando le loro bocche si sfiorarono. Appena si staccarono dolcemente, Kris si mosse irrequieta, riavvicinando il suo viso a quello di lui.

Si baciarono ancora, a fior di labbra, lasciandoli incredibilmente insoddisfatti.

Improvvisamente lei si tirò su, stringendo il viso di Rob tra le mani e baciandolo con più foga.

Robert non resistette e la prese per i fianchi e fece per spingerla sul letto.

Peccato che avesse calcolato male le distanze e in una frazione di secondo si ritrovò per terra sul pavimento, Kris che lo guardava sconvolta dalla sponda del letto e Catherine che smetteva di filmare.

I due protagonisti si guardarono negli occhi, lei che ansimava leggermente e lui che cercava di trattenere l’eccitazione di averla sentita così vicina.

“sono caduto…?”

Tutti scoppiarono a ridere e i due attori sentirono le guance andar loro in fiamme.

“Merda …”

Kris ridacchiava e lui le diede una pacca leggera sul braccio.

“Tu non ridere, per favore!”

Le avvicinò il viso all’orecchio.

“E’ tutta colpa tua… e delle tue mutandine, sai che non resisto”

Lei arrossì e gli diede un pizzicotto sul braccio.

“Rob, eri molto immedesimato eh?? Sei un amante passionale…”

Lui allargò gli occhi e pregò che la regista se ne stesse zitta, almeno per qualche secondo.

Kris, a giudicare dallo suo sguardo basso, era della stessa idea.

“Su, risistematevi… adesso giriamo solo la scena del bacio, la telefonata andava bene in questa ripresa..Rob, vai alla finestra… e tu Kris, cerca di non eccitarlo troppo!”

Catherine sghignazzava allegramente, pregustandosi una scena che avrebbe fatto un effetto bomba sul grande schermo. I due ragazzi si misero ai loro posti.

“Azione!”

I due ragazzi si guardarono.

“Come hai fatto ad entrare?”

“Dalla finestra”

Kris gli fissò le labbra, esitante.

“L’hai fatto molte volte?”

Rob la guardò.

“Beh… diciamo nell’ultimo paio di mesi”

Lei continuava a non distogliere lo sguardo dalla sua bocca e non si accorse di aver dischiuso lievemente la propria, in attesa

“Mi.. piace guardarti mentre dormi…è..” La fissò, scendendo lentamente con gli occhi sulle sue labbra socchiuse “una cosa che mi affascina molto”.

Chiuse gli occhi per pochissimo.

“Voglio solo provare a fare una cosa…”

Impercettibilmente, lei si avvicinò, sospirando.

“Però non ti devi muovere”

Inclinò nuovamente il viso, cercando di calmare il respiro e chiudendo i pugni.

Concentrazione, concentrazione, concentrazione..

“Non ti muovere”

Sentì il loro respiro mescolarsi e chiuse gli occhi.

Quando sentì il tocco lievissimo delle loro labbra unite, una scarica di adrenalina gli corse per la schiena. Lei lo assecondò, inseguendo la sua bocca quando lui si staccò da quel primo contatto.

Si baciarono nuovamente, questa volta più a lungo.

Continuarono a scambiarsi baci a fior di labbra per una manciata di secondi.

Rob si ritrovò ad indietreggiare, tirandosi su con la schiena, sotto l’assalto della bocca di lei.

Kris si alzò come aveva fatto prima, toccandogli le spalle con le mani, chiudendogli le labbra con le proprie. Timida, gli sfiorò il labbro inferiore con la lingua.

Incapace di controllarsi così a lungo, Robert gli prese i fianchi tra le mani, alzandole la maglietta e sentì come lei lo assecondava, tirandolo verso di se e verso il letto.

Si trovarono distesi uno sopra l’altro, a occhi chiusi, le labbra unite.

Si scambiarono un altro bacio a labbra chiuse, poi lei le aprì lievemente e la lingua di Rob fece incursione nella sua bocca, baciandola profondamente tra i sospiri eccitati di lei.

Stava quasi per dimenticarsi quello che doveva fare, di essere su un set, di fronte alle telecamere.

Sentì Catherine chiudere la scena.

“Bene! Benissimo! Davvero, bella scena, così passionale, così intensa!”

Kristen sentì Robert inspirare con forza mentre si stendeva accanto a lei nel letto, cercando di riprendere controllo sul suo corpo.

“Che bravo attore che sei… davvero, sembravi molto dentro la parte”

Lui ridacchiò insieme a lei.

“Oh, anche tu, davvero, un’interpretazione da Oscar”

La regista insistette per girarne un’altra replica, “per sicurezza”.

Ed entrambi i ragazzi sentirono nuovamente la frustrazione di non potersi lanciare uno sull’altro appena le loro labbra si sfioravano.

“Qui Rob devi scansarti da lei… ricordi? Devi dire “basta!” e poi allontanarti verso il muro. Ovviamente dopo ci aggiungiamo gli effetti speciali per la velocità eccetera…Allora, pronti?”

Rob si mise sul bordo del letto, Kris praticamente abbracciata a lui.

“Al mio via… vi baciate, poi finite sul letto, e Rob si allontana, okay?”

Entrambi annuirono.

Si guardarono sottecchi, un ghigno malizioso decorava le labbra di lui.

“Azione!”

Si baciarono nuovamente, poi lui le prese i fianchi e non resistette alla tentazione di alzarle di qualche centimetro la maglietta. L’adrenalina si mescolava al sangue nelle loro vene, quell’overdose di baci li aveva eccitati, e allo stesso tempo, frustrati troppo.

Lei si spinse contro di lui, tirandolo verso di se e facendoli cadere sul letto.

Si baciarono di nuovo.

“Basta!”

Robert si scansò da Kris, spostandosi in fretta contro alla parete della stanza.

Catherine fermò la scena soddisfatta, intimando ai due attori di non muoversi perché avrebbero girato la scena successiva.

Kristen si tirò su seduta, le gambe lievemente aperte. A Robert ribollì il sangue vederla così svestita tra le coperte del letto.

“..e azione”

“Scusami”

Rob la guardò, cercando di dipingersi in viso un’espressione frustrata e sofferente.

Non è che sia poi così difficile eh

“Ho saputo fermarmi”

Kris fece un sorriso storto e divertito.

“Si, beh, vorrei fosse lo stesso per me”

Respirando a fondo, Rob le voltò le spalle e appoggiò la testa allo spigolo della parete, guardando dall’altra parte, come se non riuscisse a sopportare la vista di Bella.

“Non posso mai perdere il controllo con te”

Kris si morse un labbro, guardando fisso la schiena di lui, evidenziata dalla maglietta aderente.

“Non te ne andare”

Robert si voltò lentamente, riappoggiando la schiena al muro e fissandola in una maniera che lasciò lei senza fiato.

Lui si avvicinò piano, sedendosi sul letto.

“Bene… basta così per questa scena. Per la prossima, sapete cosa dovete fare.. parlate di quello che volete, tanto le voci verranno coperte dalla soundtrack… non so, potete improvvisare, quello che volete. Dovete apparire naturali, come due fidanzati che chiacchierano a letto”

Kris trattenne un riso mordendosi un labbro. Rob sorrise malizioso guardandola al suo fianco.

“Tu Kris, devi cadere nel sonno, magari vicino a Robert… e tu abbracciala! Fa il ragazzo carino!”

Rob guardò la regista ghignando.

“Io sono il ragazzo più carino del mondo, non preoccuparti”

Mise un braccio attorno alle spalle di Kristen stringendosela vicino e lei ridacchiò.

Si sedettero sul letto e la telecamera partì quasi subito.

“Dove stai pensando di andare?”

Kristen si voltò, guardando stupida Robert dietro di lei.

“Nel van delle truccatrici perché? Vado a mettere giù le lenti a contatto…”

Il ragazzo la raggiunse, e con un sorrisetto le avvicinò la bocca all’orecchio.

“E se noi due sparissimo per un paio d’orette? Tanto non se ne accorge nessuno…”

Kris scoppiò a ridere. Rob rincarò la dose.

“Dai, tanto sono solo le 6 del pomeriggio, non abbiamo altre riprese da fare…”

Le baciò la guancia.

“Faccio un giretto da soli, noi due”

Kristen sospirò e annuì, mentre sul viso del ragazzo si dipingeva un ghigno malizioso.

“Ti aspetto tra una mezz’ora davanti alla tua roulotte”

La ragazza fece per allontanarsi quando sentì lui che la richiamava.

“E mi raccomando! Mettiti in ghingheri perchè ti porto fuori!”

Lei scoppiò a ridere mentre lo liquidava con un gesto della mano.

Sentì lui ridere pochi secondi dopo.

Kristen stava ancora scegliendo il vestito quando sentì bussare alla porta. Guardò l’orologio e pensò che Rob era in anticipo e lei doveva ancora fare un sacco di cose.

“Entra!”

La testa scompigliata del ragazzo apparve alla porta e lei gli sorrise, dimentica di avere addosso solo l’intimo.

“Ma allora lo fai apposta! Vestiti!”

Kris scoppiò a ridere nel vedere la faccia disperata di Robert, che fingeva di coprirsi gli occhi per non guardarla.

“E’ tutt’oggi che cerco di non saltarti addosso e tu che fai? Ti presenti con quel completino intimo tutto pieno di pizzo…”

Mentre parlava di questo le si avvicinò, arrivando a sfiorarla con il profilo del suo corpo.

Kristen trattenne un sospiro, Rob si era davvero messo in tiro per la sera, sfoderando una giacca e una camicia nere, abbinate a dei jeans grigio scuro. Era da infarto e lei dovette sforzarsi per chiudere la bocca, che si era dischiusa nel vederlo così bello e affascinante alla sua porta.

“Mmmh… hai messo anche il profumo…”

La testa del ragazzo si chinò sulla spalla di lei, sfiorandole il collo con il naso, il respiro lento sulla sua pelle. Aprì lievemente la bocca, baciandole la pelle con delicatezza.

La ragazza chiuse gli occhi, quel lieve contatto le scatenò una serie di brividi difficili da gestire. Era tutto il giorno che lei e Rob si sfioravano per esigenze di copione, e la cosa l’aveva portata al parossimo della sopportazione.

Lui si scostò lievemente da lei, baciandole lo zigomo. Subito dopo lei gli catturò le labbra con le proprie, mettendogli le mani sulla nuca e tirandoselo contro.

Si scambiarono un bacio breve ma intenso, le lingue che si rincorrevano con forza, le mani di Robert saldamente ancorate ai fianchi di lei, le dita che accarezzavano il pizzo sottile degli slip.

Si staccarono eccitati. Lui sospirò e si sedette sul divanetto della roulotte di lei.

“Adesso devo solo cercare di non saltarti addosso subito e non farti uscire da qui per tanto, tanto tempo…”

Kris rise, un calore improvviso che le si diramò dentro facendole salire il sangue sulle guance.

“Umh, avrei davvero voglia che tu mi dimostrassi quello che dici, ma non avevi detto che dovevamo uscire?”

Rob inchiodò il suo sguardo negli occhi di lei. Si alzò lentamente, senza distogliere la sua attenzione da lei.

Kristen rabbrividì dall’intensità dei suoi occhi e si ritrovò ad abbassarli quando lui le si parò di fronte, le mani che correvano ad accarezzarle la schiena.

“Magari usciamo più tardi…”

Kristen aprì le labbra, ma non riuscì a dire niente.

La tensione tra i due era palpabile, entrambi avevano subito quella sessione lunghissima di baci e carezze sul set e non vedevano l’ora di concludere e soddisfare l’eccitazione che riempiva i loro corpi.

Improvvisamente, l’idea di uscire non allettava più di tanto Kris, visto che tutto quello che voleva era lì con lei, intento ad accarezzarle la pelle in una maniera così possessiva da toglierle il fiato.

“Magari… usciamo tra poco…”

Robert sorrise contro le sue labbra, prima di baciarla profondamente.

Kristen si aggrappò alle sue spalle e sentì le mani di Robert scendere dalla sua schiena per afferrarle le cosce nude e tirargliele su, in modo che gliele chiudesse intorno alla vita.

Represse un gemito contro la sua bocca nel sentire il contatto tra l’eccitazione di lui e le sue mutandine.

“Sei troppo… troppo…”

La voce affannata di Robert le arrivò all’orecchio, mentre lui la trasportava di peso sul letto e la stese giù, rimanendo in piedi a guardarla.

Osservò come fosse arrossita, gli occhi un po’ lucidi e i capelli tutti scompigliati intorno al viso.

Accarezzò con gli occhi il piccolo reggiseno nero che nascondeva il seno dal suo sguardo, l’ombelico delizioso e quei fianchi stretti, di come la pelle fosse bianca e gli slip sottili tanto che la coprivano a malapena.

“Rob… ti prego vieni qui”

Il tono urgente nella voce di lei lo fece sorridere, mentre si toglieva la giacca e le scarpe.

Kristen si tirò a sedere, iniziando a sbottonargli la camicia in fretta, scendendo rapidamente ai suoi jeans. Il ragazzo gemette quando sentì le mani di lei sui suoi boxer.

Lei si ritrovò a cavalcioni dello stomaco scoperto di Robert, la camicia che gli stava aperta sul busto, i pantaloni abbassati giusto il necessario per permetterle di avere libertà di movimento.

Si eccitò alla vista di lui seminudo e sentì l’esigenza di soddisfarlo, subito.

Si spostò sulle cosce di lui, mentre Rob si tirava su mettendosi seduto e circondandole la schiena con le mani. Lei gli sfiorò l’erezione e lui appoggiò la guancia contro quella di lei, gemendo direttamente sul suo orecchio, facendola rabbrividire.

Iniziò ad accarezzarlo con più decisione, mentre il ragazzo la coinvolgeva in un bacio furioso, le labbra che si scontravano con forza, le lingue che giocavano, il sapore di entrambi che li inebriò portando velocemente Robert all’orgasmo. Si staccò dalla bocca di lei, chiudendo gli occhi e dando voce a un gemito bollente nell’orecchio di lei, mentre si scioglieva tra le sue dita.

Si separarono ansimanti, lui che tentava di riprendere il fiato e lei che prendeva respiri piccoli dalle labbra mentre lo guardava. Trovò un fazzoletto e si ripulì la mano.

“Tu sei dannatamente…” Kristen si ritrovò stesa sotto di Rob, che la guardava con uno sguardo affamato “…irresistibile”.

Kris gemette quando sentì la bocca di lui chiudersi sul suo collo e prendere a succhiarle uno spicchio di pelle. Con la lingua scese lentamente sul petto, scostando il pizzo del reggiseno e baciandole la pelle ipersensibile.

Alzò la testa, guardandola con un ghigno malizioso stampato in viso. Risalì sul suo corpo baciandole lieve le labbra arrossate, prima di scendere sulla sua pelle e affondare il naso nella pelle morbida della pancia.

Kristen trattenne il respiro, la bocca di lui che le stuzzicava l’ombelico e scendeva sul suo bacino con una lentezza incredibile… chiuse gli occhi, non riuscendo a gestire la tempesta di emozioni che le si scatenò dentro.

Quando lui le abbassò gli slip fino alle ginocchia, Kris non riuscì a trattenere un sospiro. Robert le baciò delicatamente la pelle nervosa vicino all’inguine, facendola agitare sotto le sue mani, saldamente chiuse sui suoi fianchi.

“Ma cosa…?”

Kristen chiuse immediatamente le labbra alle parole e diede voce a un gemito acuto quando sentì la bocca di lui su di sé, intenta a stuzzicarla con la chiara intenzione di farle perdere la testa.

“Allora, che vestito ti metti?”

Kristen lo guardò mentre si infilava la giacca e lisciava il colletto un po’ spiegazzato.

“Dai, sceglilo tu”

Lui le sorrise, mentre lei si faceva da parte e gli lasciava campo libero nel suo armadio.

Curioso, infilò le mani tra gli abiti sentendo sotto le dita la consistenza morbida della stoffa.

Sentì ridere Kris dietro di lui mentre infilava tutta la testa dentro l’armadio, curiosando a destra e a sinistra finché non notò un abito corto nero, senza spalline, morbidissimo.

“Questo?”

Kristen annuì e se lo mise sotto lo sguardo fisso di lui, che le si avvicinò quando vide che non riusciva a chiudere la cerniera sulla schiena.

Lei si guardò allo specchio, guardando imbronciata le spalline del reggiseno che si notavano troppo, visto che il vestito era a fascia sul seno e lasciava scoperte le spalle.

“Umh.. mi sa che devi sceglierne un altro..”

Robert rise malizioso, mentre le tirava giù la cerniera di nuovo.

Lei lo guardò interrogativa attraverso lo specchio.

“Togli il reggiseno no?”

Kris si morse un labbro e abbassò lo sguardo quando sentì le mani di lui sganciarle il reggiseno e sfilarglierlo dalle spalle.

Lentamente, le richiuse il vestito.

“Ecco, adesso va meglio”

“Grazie”

Lui le passò il cappotto nero e con un gesto finto galante le indicò la porta.

“Andiamo signorina?”

Kristen scoppiò a ridere, mentre lui cercava di trattenere una espressione seria e composta sul suo viso anche se si dovette mordere il labbro per non ridere.

“Okay, mister, credo che adesso possiamo andare”