Fandom: Haikyuu!!
Lunghezza: 707 parole
Genere: Romantico, Sentimentale, Slice-of-life
Rating: Arancione
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi
Avvertimenti: Raccolta
Note: Nessuna
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-"Shouyo, dove mi stai portando?"-
-"Ti ho detto che è una sorpresa, abbi pazienza."-
Il Piccolo Gigante sentì l'ennesimo sbuffo alle sue spalle e affrettò il passo. Sapeva che Kozune non aveva la benchè minima pazienza e che odiava stare all'aria aperta, ma era certo che dopo quella giornata si sarebbe ricreduto.
La sera precedente, l'alzatore del Nekoma l'aveva informato del suo arrivo imminente da Tokyo. Hinata si era, sin da subito, eccitato e quella notte non aveva dormito, rimuginando su che cosa avrebbe potuto fare per intrattenere quell'apatico di Kenma. Così si era deciso a portarlo in un posto, molto speciale e suggestivo, che aveva scoperto solo l'estate precedente. La mattina presto era uscito in bici per andare a prendere il nuovo arrivato e, più tardi, l'aveva trascinato su per le sue montagne, tra sentieri ripidi e scoscesi e valli verdeggianti. Per tutto il tempo, Kozune non aveva fatto che lamentarsi, ma il centrale della Karasuno non si sarebbe scoraggiato, a costo di portarlo in braccio.
-"Eccoci, Kenma. E' dietro questi alberi."- disse Hinata, stringendo lievemente la presa sul polso del biondo, che per un attimo parve sorpreso.
Alla fine del tornante c'era una schermaglia di alberi. Hinata si districò fra di essi e uscì dai cespugli, donando al più grande una delle viste più belle di tutta la sua vita. Erano sopra una piccola collina, che dava sulla valle dove abitava il più piccolo, ma dopo il paesello si poteva vedere l'intera città e ancora oltre. Kenma aveva visto tanti bei paesaggi a Tokyo, ma mai uno suggestivo come quello. Gli parve di essere il re del mondo, lì, sul quel prato verde, illuminato da sole, con Shouyo dietro che lo guardava sorridendo.
-"Ti piace?"-
-"Sì, Shouyo. Mi sorprendi sempre."-
E il sorriso di Hinata ripagò l'alzatore di tutta la fatica che non voleva, ma è valsa pena di fare.
In seguito, erano rimasti lì fino a mezzogiorno a chiacchierare di pallavolo e videogiochi, di cui, però, il centrale capiva ben poco.
-"Ho caldo. Torniamo a casa?"- domandò annoiato il biondo, non notando l'espressione delusa del più piccolo. Si stiracchiò leggermente, pronto a camminare di nuovo per un paio di ore.
-"Aspetta!"- lo fermò Hinata, aggrappandosi alla sua felpa. -"Facciamo prima una cosa."-
Detto ciò, frugò nella sua borsa e ne tirò fuori una piccola scatoletta bianca. Kenma la osservò per alcuni istanti, leggendo i kana riportati sopra. Era una confezione di pocky al cioccolato bianco.
-"Oggi è il Pocky Game Day. Dunque, Kenma, facciamo il Pocky Game?"-
L'alzatore rimase di sasso, con lo sguardo incollato alla scatoletta. Per, forse, la prima volta nella sua vita si sentì invadere da un senso di panico.
Hinata, non vedendolo opporre resistenza, tralasciando il visibile stupore, estrasse un pocky e ne portò un'estremità, quella col biscotto, alla bocca. Si alzò, lentamente, avvicinandosi alla bocca del biondo, che, però, non si ritrasse. Quando il bastoncino toccò le sue labbra, Kenma le aprì, di scatto, permettendo che il sapore dolce del cioccolato bianco gli invadesse la bocca. Incerto, iniziò a mangiare quel piccolo biscotto. In pochi secondi, avvertì un calore estraneo sulle labbra e riaprì gli occhi. Shouyo era a pochissimi millimetri, i loro nasi quasi che si toccavano e le loro bocche a contatto. Non avendo la più pallida idea di che cosa fare, assecondò i movimenti di Hinata, ritrovandosi, poco dopo, a baciarlo sul serio. La prima volta che l'aveva visto non si era soffermato molto a pensare su di lui, ma, dopo, al campo, aveva pensato che era un bravo ragazzo, ma che forse era un po' sfigato con le ragazze e dunque non avesse esperienza con i baci. Beh, che avesse esperienza o meno, quel nanetto baciava davvero bene. Quando si staccarono, pochi minuti dopo, non riuscirono a togliersi gli occhi di dosso, mentre cercavano di regolarizzare il respiro e godersi quel calore alla bocca dello stomaco. In seguito, si sedettero, molto vicini, a osservare il paesaggio. Le loro mani si toccavano, mentre i loro sguardi erano fissi all'orizzonte, troppo emozionati, e le loro guance erano di un tenero color porpora acceso.
-"Penso che potremmo restare qui ancora un po'… a mangiare dei pocky…"-
-"Concordo, Kenma, concordo pienamente."-
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✖ Piccolo angolino dell'autrice. ✖
Eccomi dinuovo qui, gente! Allora, dato che era il mio primo tentativo con la KenmHina, spero davvero di non essere caduta nell'OOC, perchè ci tenevo a questa... cosetta. Li trovo davvero carini insieme e penso che Hinata possa riuscire davvero a sorprendere Kenma, se si mette d'impegno. Boh, io li ho sempre un po' shippati loro due. Vbb, adesso vi lascio e torno ad stringere il peluches morbidoso, nella mia cella fatta di cose morbidose, con le pareti morbidose, le caramelle morbidose.... *delira lalalala*.
Kiauuu ╰☆╮