Giorno 11
A
prima
vista poteva sembrare una mattina come tante ad Hogwarts, ma bastava
soffermarsi un pò di più per accorgersi che non
era affatto un giorno come
tanti altri, era il giorno del tanto atteso ballo di Primavera. Per
l'occasione,
Silente aveva sospeso tutte le lezioni e mentre la maggior parte dei
ragazzi
presenti nella scuola avevano approfittato della mattinata libera per
dormire
più del solito o per fare gli allenamenti di quidditch, le
quasi totalità delle
ragazze era, invece, sveglia fin dall'alba per iniziare i preparativi
per la
sospirata serata. Questa volta nemmeno Hermione Granger sembrava
estranea
all'agitazione generale, e a ben pensarci di motivi per essere agitata
la
ragazza ne aveva eccome. Punto primo: si sarebbe presentata al ballo
con Draco
Malfoy, il suo nemico di sempre, il Serpeverde per eccellenza, punto
secondo:
grazie a Daphne Greengrass non aveva ancora uno straccio di vestito,
ultimo
punto, ma senza alcun dubbio il più importante: doveva
assolutamente dire ai
suoi migliori amici che usciva con Draco. Ed Hermione non era affatto
sicura di
riuscire ad avere la loro approvazione, aveva così paura che
l'avrebbero
lasciata sola, ma erano i suoi migliori amici dopotutto, dovevano
capirla.
Mentre cercava di dare una sistemata ai suoi capelli, Hermione
ripensò al
discorso che le aveva fatto Ginny la sera prima, erano i suoi migliori
amici,
le volevano bene, avrebbero accettato ogni sua scelta perchè
si fidavano del
suo giudizio. La sera prima tutte queste cose le sembravano
così convincenti,
ma ora non era più sicura. Prima di scendere la ragazza
trasse un profondo
respiro e chiamò a raccolta tutto il suo coraggio, in fondo
era una Grifondoro
e questa volta sentiva davvero bisogno del proverbiale coraggio della
loro
amata casa. Una volta scesa in sala comune individuò subito
i suoi migliori
amici, stranamente erano due dei pochi ragazzi già svegli
quella mattina, erano
vicino al camino intenti a giocare a scacchi magici e Ron sembrava
vincere come
suo solito. Accanto a loro c'era Ginny intenta a sfogliare una rivista,
e ogni
tanto alzava lo sguardo annoiato verso Lavanda che non faceva che
andare avanti
e indietro, mostrando all'amica tutte le possibili combinazioni per il
ballo.
Non appena Ginny vide la riccia avvicinarsi le fece un occhiolino in
segno
d'incoraggiamento, Hermione rispose con un sorriso, poi dopo aver
salutato
tutti, la ragazza si rivolse ai suoi amici: "Ragazzi potrei parlarvi
cinque minuti?"
"Herm
,
non potresti aspettare che finiamo la partita?"
"No,
non posso Ron. E' importante!"
Sentendo
il
tono di voce dell'amica, Harry disse "Ron forse è il caso
che continuiamo
dopo. Herm è successo qualcosa?"
"Sì,
cioè no, niente di preoccupante, ma c'è qualcosa
di cui volevo mettervi a
conoscenza."
“Herm, se fai così ci fai preoccupare ancora di più, dicci di che si tratta” la incoraggiò Ron
“Ecco, io sto uscendo con qualcuno.”
“Ma è magnifico” rispose Harry sinceramente felice “E lui chi è?”
“sitrattadiDracoMalfoyeverròalballoconlui” disse tutto d’un fiato la ragazza.
“Potresti ripetere?” domandò Harry Potter “hai parlato così velocemente che mi è parso di sentire nominare Malfoy, ma sicuramente mi sono sbagliato.”
La riccia scosse la testa “No Harry, hai sentito bene ho detto che verrò al ballo con Malfoy”
“Ahaha, davvero divertente Hermione, ma ora sii seria.”
“Ma io sono seria, lo so che è difficile da credere, ma io esco con Draco e andrò al ballo con lui.”
Dopo qualche istante di silenzio, in cui le facce dei suoi due amici sembravano essere diventate di pietra, Ron riuscì a recuperare l’uso della parola “Ha detto Draco? Lo chiama anche per nome? Esce davvero col furetto?”
“Sì, Ronald
hai capito bene, Hermione esce con Malfoy, non c’è
niente di male, no?”
intervenne Ginny a difesa dell’amica.
“Harry tu che ne pensi?” domandò Hermione preoccupata dal fatto che il suo migliore amico non avesse ancora spiccicato parola
“ H-h-hermione e Malfoy? E non è uno scherzo? Penso che mi sto sentendo male” e dopo aver detto questo l’eroe del mondo magico crollò privo di sensi sulla poltrona in cui era seduto.
“Oddio Harry!” esclamò Ginny mentre gli dava dei piccoli schiaffetti in faccia per cercare di svegliarlo.
“Hai visto che cosa hai fatto? Tutta colpa tua e di Malfoy!” iniziò ad urlare Ron “ ma io dico come ti è venuto in mente?Malfoy?E’ un cretino, uno schifoso Serpeverde, il figlio di un mangiamorte, come puoi uscire con uno così? Hermione dimmi la verità ti ricatta in qualche modo? Sei sotto qualche incantesimo?”
“Punto primo Draco non mi ricatta né mi ha fatto qualche incantesimo, ero perfettamente lucida quando ho deciso di uscire con lui. Punto secondo stai giudicando una persona senza neanche conoscerla, è facile sputare sentenze così, ma se tu provassi a conoscerlo..”
“Oh no grazie non ci tengo proprio a fare amicizia con un arrogante Serpeverde.”
“Anche Daphne Greengrass è serpeverde, ma questo non ti ha impedito di certo di invitarla al ballo” rinfacciò Hermione
“E tu che ne sai?” domandò il ragazzo con le orecchie che iniziavano a diventare sempre più rosse
“Ahhhhhhhhhhh” un altro urlo attraversò la sala comune di Grifondoro “Ron-ron è vero quello che ha detto?” domandò la voce stridula di Lavanda Brown, che era scesa in quel momento con nuove paia di scarpe da mostrare a Ginny.
“No, cioè, sì, ok gliel’ho chiesto.”
“Non mi vuoi più?”
“Sì,si che ti voglio, voglio stare con te. Ti ricordi quel giorno che avevamo litigato per Theodore Nott? Ecco per farti ingelosire avevo pensato di chiederlo a Daphne con cui stavo facendo il compito di pozioni. Tutto qui, ma davvero io voglio te.” Disse il ragazzo con le orecchie ormai in fiamme.
“Oh Ron-Ron anche io voglio te” rispose la ragazza saltandogli addosso e baciandolo.
Nel frattempo Harry aveva ripreso conoscenza e la prima cosa che vide fu il viso della sua ragazza.
“Oh Ginny sapessi che sogno orribile che ho fatto, Hermione mi diceva di voler andare al ballo con Malfoy.”
“Emmm…Harry non so come dirtelo, ma Herm andrà davvero al ballo con Malfoy.”
“Sì infatti” intervenne la ragazza “e se voi due la finisse di mangiarvi la faccia magari potremmo riprendere la questione”
“Hermione, scusa forse prima ho un po’ esagerato con la mia reazione, però andiamo Malfoy? Ne sei davvero sicura?” domandò Ron
“Sì, lo so che il tutto può risultare un po’ sorprendente, e all’inizio anch’io mi domandavo se era davvero la cosa giusta, se potevo fidarmi di una serpe, ma una volta lasciati cadere i pregiudizi, se solo provaste a vedere oltre la facciata, scoprireste che Draco è intelligente, divertente, gentile, è un buon amico ed è legato a Daphne e Blaise proprio come lo siamo noi tre, è sorprendente e anche romantico a modo suo.”
“OK, ok abbiamo capito” la interruppe Harry “quindi sei davvero felice con lui?”
“Come mai prima d’ora” rispose la ragazza con gli occhi che le brillavano
“Se è davvero Malfoy che vuoi, non credo di poter essere io ad impedirlo, ma riferisci al furetto che se solo prova a farti soffrire se ne pentirà amaramente, dovessi anche arrivare a cercarlo fino al Polo Nord.”
“Lo sapevo che avreste capito” disse Hermione contenta mentre abbracciava i suoi due migliori amici.
Mentre Hermione rivelava la verità a Harry e Ron, nel dormitorio di Serpeverde, Draco Malfoy fu brutalmente buttato giù dal letto dal suo caro amico Blaise.
“Te l’ho già detto che ti odio?” si lamentò il principino ancora mezzo addormentato
“Sì,sì, me lo dici ogni volta che ti sveglio, devi cambiare repertorio ormai.”
Per tutta risposta Blaise si beccò una cuscinata, che riuscì prontamente ad evitare.
“Allora che hai saputo?” domandò il bruno ansioso.
“Che ho saputo su cosa?”rispose il biondo facendo finta di non capire, ora si sarebbe divertito un po’ con l’amico, così avrebbe imparato a svegliarlo di prima mattina.
“Di Daphne!Non ti ha detto niente?”
“Hermione ha scoperto qualcosa…”
“E sarebbe?? ”
“Mmm…non ricordo bene, sai sono ancora un po’ addormentato” disse il ragazzo sbadigliando.
“Dai, cerca di ricordare”
“Ah sì, è un ragazzo di Serpeverde”
“Tutto qui?Che altro?”
“E bruno…”
“E??”
“E sai magari a stomaco pieno potrei ricordare meglio.”
“Scordatelo, non ci casco, te la vai a prendere la colazione e ora ricorda o ti faccio ricordare io.”
“E come faresti?”lo provocò un sempre più divertito Malfoy.
“Mi stai sfidando forse?”
“Mah chissà…”
“Basta, tu mi stai distraendo, per favore Draco dimmi che cosa sai.”
“Non mi vuoi proprio andare a prendere la colazione?”
“Muori!” disse Blaise rilanciandogli il cuscino, il biondo afferrò il cuscino al volo e rispose “Ok, ok, te lo dico.”
“E dimmelo!”
“Daphne vuole te!Sbrigati ed invitala al ballo.”
Dopo aver assimilato la notizia, il volto di Blaise sprizzava felicità da tutti i pori “Me? Vuole davvero me?”
“Sì, te l’ho appena detto. Ora vuoi andare ad invitarla al ballo?”
“E che le dico?”
“Mica posso fare tutto io ora.”
Mezz’ora dopo con un mazzo di fiori in una mano e il cuore nell’altra, Blaise stava bussando alla porta della stanza di Daphne.
Toc Toc
“Daph sono Blaise, posso
entrare?”
“Sì, sto finendo di prepararmi”
Come al solito, Blaise salutò l’amica con due baci sulla guancia,poi prima che lei avesse il tempo di dire niente le diede i fiori che fino a quel momento aveva tenuto nascosti dietro la schiena.
“Girasoli” quasi urlò Daphne “ i miei preferiti”
“Lo so” si limitò a rispondere lui con un sorriso
“E a che cosa sono dovuti?” domandò la ragazza sospettosa “hai fatto qualcosa da farti perdonare?”
“Non posso semplicemente regalare dei fiori alla mia migliore amica?”
“Sì, ma tu non lo fai mai, almeno che non c’è qualcosa sotto.”
“Ti posso assicurare che non ho combinato niente per cui debba farmi perdonare”
“Mi hai anche scritto un biglietto” osservò la ragazza poco dopo
“Sì ma leggilo dopo, ti aspetto di sopra per la colazione.”
“Ma non ci andiamo insieme?”
“No, inizio ad andare”
“Certo che oggi sei proprio strano” disse Daphne mentre Blaise chiudeva la porta.
Non appena rimase sola nella stanza, Daphne decise di aprire e leggere il biglietto.
Alla persona a cui tengo di
più al mondo, nonchè mia migliore amica,
confidente, compagna di avventure e molto
altro ancora. Segui gli indovinelli e completa la caccia al tesoro, io
ti
aspetterò alla fine.
Tuo Blaise
Ti ricordi la punizione dello
scorso anno?
Sto parlando di quella per il
compleanno…
Su raggiungi l’aula svelta
Là c’è
qualcuno che ti
aspetta…
Ah non dimenticare sai
Che una frase completare
dovrai
La prima parola sapere puoi
E questa è: Vuoi
Dopo aver letto il biglietto, Daphne sorrise divertita, non aveva ancora capito dove Blaise volesse andare a parare, ma l’idea della caccia al tesoro era fantastica, lei adorava quel genere di cose, e poi lui la frase, i girasoli, chissà forse aveva davvero qualche speranza. Quando la ragazza arrivò nella stanza dei trofei al quarto piano, si fermò un tantino per riprendere fiato. Era sicurissima che fosse quella la stanza della punizione di cui parlava, avevano dovuto lucidare tutti i trofei a mano solo per aver fatto degli innocenti fuochi d’artificio il giorno del compleanno di Draco, ok magari non erano stati proprio innocenti visto che ne avevano incantati alcuni contro i Grifondoro, ma era stato così divertente, anche se la McGranitt non era sembrata dello stesso parere.
Daphne rilesse l’indovinello, doveva cercare qualcuno, ma in quella stanza non c’era anima viva.
“C’è nessuno?” domandò ad alta voce
Ma non ebbe nessuna risposta
Si guardò nuovamente intorno, cercò all’interno di una statua vuota, dietro le tende, ma ancora niente, poi lo notò, il quadro di una vecchia signora che al momento dormiva.
“Signora?” provò Daphne “signora mi sente?”
“Non si può dormire in pace in questo castello” si lamentò la vecchietta
“Signora per caso lei ha un indovinello per me?”
“Io ho un indovinello ma come posso sapere che è per te?”
“Sono Daphne Greengrass, le hanno lasciato un indovinello per me?”
“Daphne…potrebbe essere, non mi ricordo bene, magari era Rafne o Marte, sono tutti uguali questi nomi.”
“Perfetto” si ritrovò a pensare Daphne “mi doveva capitare pure la vecchia matta”
“Signora per caso il ragazzo che le ha lasciato l’indovinello era alto, bruno con due bellissimi occhi azzurri e indossava la divisa di Serpeverde?”
“Sì sì era proprio lui!Mi dici anche il suo nome cara?”
“Ah però il suo nome se lo ricorda! Blaise Zabini?”
“Esatto…ecco l’indovinello:
A Serpeverde devi
tornar
Se il nuovo indizio vuoi
trovar
Vai alla nostra poltrona
Ma attenta,non fare la
padrona!
La seconda parola ora puoi
scoprire
Ed è proprio venire!
Daphne
lasciò la stanza dei trofei come un
fulmine e dopo aver sceso le scale praticamente a due a due,
iniziò a correre
verso la sala comune Serpeverde e più precisamente verso la
poltrona vicino al
camino sulla quale erano soliti sedersi lei e Blaise per fare
pettegolezzi.
Tuttavia la loro poltrona preferita era occupata da Millicent Bulstrode.
“Ciao
Daphne”
“Milli
potresti alzarti dalla mia poltrona?”
“Ma non
è la tua poltrona!” protestò la
ragazza
“Ti ho detto
alzati!!” quasi urlò Daphne
“Non ti ha
detto nessuno che con le cattive
maniere non si ottiene niente?”
“Sì,sì,
ma ora alzati!Mi stai facendo perdere
tempo!”
“Ok,ok mi
alzo, ma non so se ho più voglia di
darti questa” disse la ragazza sventolandole sotto gli occhi
un’altra lettera
“E’
per me? E’ di Blaise?”
“Sì,
me l’ha data lui chiedendomi gentilmente
di aspettarti qui, ma visto che tu non sei stata così
gentile sai forse non te
la do più, magari ora leggo cosa ti ha scritto.”
“Non ci
provare nemmeno” minacciò Daphne
“E chi me lo
impedisce?Tu?Non saresti in gra…”
ma Millicent non poté finire la frase che Daphne si era
già lanciata su di lei
“Ti ho detto
dammi quella lettera”
“Mai”
“Ahi i miei
bellissimi capelli!Questa te la
faccio pagare!” disse Daphne mentre mordeva il braccio della
compagna
“Allora vuoi
la guerra!”
Innumerevoli minuti
dopo e con qualche graffio
e ammaccatura in più Daphne Greengrass era riuscita a
stendere Millicent e ora
leggeva la lettera sorridendo vittoriosa.
“Se
Millicent non ti ha atterrata
Sei pronta a
far la scorpacciata
Ora fai una
capatina
Da Dobby in
cucina
Il resto della
frase ora non ti dico
Lo scoprirai
al momento stabilito”
“Dobby!Dobby!
Dove accidenti si è cacciato
quell’elfo?” iniziò a gridare Daphne una
volta giunta in cucina, certa che se
la sua nuova amica Hermione l’avesse ascoltata in quel
momento non avrebbe
certamente approvato, ma a lei poco interessava voleva assolutamente
avere il
nuovo indizio e trovare Blaise.
“Dobbyyyyyyyyyy!!!!!”
urlò ancora una volta, e
poco dopo il povero Dobby leggermente spaventato comparve al cospetto
della
ragazza.
“Miss Daphne,
Dobby è qui” disse il piccolo
elfo facendo un leggero inchino
“Bene, Dobby
caro per caso Blaise Zabini ti ha
lasciato qualcosa per me?”
“Sì
miss Daphne, ma.. ma …Dobby ha avuto
l’ordine di dare il cestino solo se Miss Daphne risponde
giusto ad alcune
domande”
“Avanti,
Spara!”
“Dobby no
spara Miss Daphne!”
“Intendevo
fammi le domande” replicò la
ragazza roteando gli occhi
“Qual
è il dolce preferito di Blaise Zabini?”
“Facile,
torta al cioccolato”
“Giusto, per
che squadra di quidditch tifa?”
“Facilissima
anche questa, gli Appleby
Arrows “
“Che cosa
odia Blaise Zabini più di ogni altra cosa?”
“Le persone
che non sono in grado di abbinare in maniera decente i
vestiti”
“Esatto, ecco
Miss Daphne il cestino da picnic”
Dentro il cestino
c’era un nuovo biglietto:
“Se hai risposto a tutto in modo
esatto
Vuol
dire che mi conosci
davvero tanto
E
per questo vorrei che tu
venissi con me al ballo
Prendi
il cestino,
io
ti aspetto al solito posto
in giardino”
Dopo essersi data una
veloce sistemata allo
specchio che portava sempre con sé, Daphne si
precipitò in giardino, nel solito
posto in cui erano soliti ritrovarsi per pranzare e infatti
lì appoggiato a un
albero c’era Blaise che l’aspettava. Daphne era
sicura che il suo cuore avesse
improvvisamente accelerato i battiti e che stesse per scoppiarle. Il
ragazzo le
andò incontro sorridendo radioso.
“Ce ne hai
messo di tempo però”
“Ma se sono
stata velocissima, poi tu mi hai
praticamente fatto dare gli indizi da tutti i pazzi della scuola!
Mancava solo
Pix”
Blaise rise
“Lo so, ma così era più
divertente, ma se avessi chiesto a Pix non ero sicuro ti avrebbe dato
l’indizio
e questo non potevo assolutamente permetterlo, dovevi
trovarmi”
“Ti avrei
trovato in ogni caso”
Durante quel discorso
si erano avvicinati
sempre di più e ormai erano l’uno nelle braccia
dell’altro.
“Daphne
Greengrass vuoi venire al ballo con
me?”
“Non hai
neanche idea di quanto lo voglia”
riuscì a rispondere Daphne prima di baciarlo
appassionatamente. Parecchio tempo
dopo, quando i due si staccarono per riprendere aria Daphne aggiunse
sorridendo
: “Blaise solo un piccolo appunto,certo che con le rime fai
davvero
schifo!”
Spazio
dell’autrice^^
Ragazze
chiedo scusa a tutte per l’immenso ritardo, ma subito dopo
che avevo scritto il
capitolo il mio pc si è rotto e sono stata mesi senza
poterlo usare TT_TT
Poi ho avuto bisogno di un po’ di tempo
per riscrivere il capitolo, che è venuto parecchio diverso
dalla prima stesura,
ma spero che vi piaccia lo stesso ^_^
gelb_augen:
Ciao,
sono davvero contenta che la mia storia ti piaccia e spero che questo
capitolo
non ti abbia deluso, anche se è incentrato maggiormente su
Blaise e Daphne! Cmq
il proximo è il capitolo del ballo…
Love_doll:
ciaoo e
grazie per la tua bella recensione, sono felice che ti piaccia la mia
Daphne^^
Fammi sapere che ne pensi di questo capitolo
Kristen
S Kryssy:
Oddio che recensione lunghissima, sono commossa TT_TT La
verità sulla scommessa
verrà presto a galla e sicuramente Hermione non
reagirà troppo bene, ma stai
tranquilla io sono una fan dei lieto fine^^
Alessandra:
ciao
Alessandra, come va? Grazie per la tua recensione e scusa x
l’immenso ritardo!
Spero anche di vedere presto un nuovo capitolo della tua fanfic! Un
bacione
_NovemberThree_: Come vedi ron e Harry non
l’hanno poi presa
tanto male e non ti preoccupare il ballo arriverà presto^^
narcyssa
malfoy: mi
dispiace davvero averci messo un’altra vita per aggiornare,
ma ti assicuro è
stata tutta colpa del mio pc! Per il prossimo capitolo sarò
+ veloce, lo
prometto!!
Oblivion96:
grazie
tanto per i compliementi! Spero che ti sia piaciuto il capitolo e anche
la
reazione di ron e harry!
Tanny:
Grazie mille
per i complimenti!
246:
Grazie ^^
pei_chan:
Ciao! Sì
forse avrei potuto far dire da Hermione a Daphne che i suoi sentimenti
erano
ricambiati, ma volevo tenerli un altro po’ sulle
spine…che ne pensi di questo
capitolo?
mediana:
la parte
dei vestiti per me è stata molto divertente da descrivere e
mi fa davvero
piacere che ti sia piaciuta^^ aspetto un altro tuo
commento…ciaociao