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Autore: kassandra_Black    14/01/2009    7 recensioni
Draco e Zabini fanno una scommessa,per vincerla il giovane Malfoy dovrà far capitolare la bella Hermione ai suoi piedi in due settimane..ci riuscirà?e se non tutto dovesse andare come previsto?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Giorno 11

 

A prima vista poteva sembrare una mattina come tante ad Hogwarts, ma bastava soffermarsi un pò di più per accorgersi che non era affatto un giorno come tanti altri, era il giorno del tanto atteso ballo di Primavera. Per l'occasione, Silente aveva sospeso tutte le lezioni e mentre la maggior parte dei ragazzi presenti nella scuola avevano approfittato della mattinata libera per dormire più del solito o per fare gli allenamenti di quidditch, le quasi totalità delle ragazze era, invece, sveglia fin dall'alba per iniziare i preparativi per la sospirata serata. Questa volta nemmeno Hermione Granger sembrava estranea all'agitazione generale, e a ben pensarci di motivi per essere agitata la ragazza ne aveva eccome. Punto primo: si sarebbe presentata al ballo con Draco Malfoy, il suo nemico di sempre, il Serpeverde per eccellenza, punto secondo: grazie a Daphne Greengrass non aveva ancora uno straccio di vestito, ultimo punto, ma senza alcun dubbio il più importante: doveva assolutamente dire ai suoi migliori amici che usciva con Draco. Ed Hermione non era affatto sicura di riuscire ad avere la loro approvazione, aveva così paura che l'avrebbero lasciata sola, ma erano i suoi migliori amici dopotutto, dovevano capirla. Mentre cercava di dare una sistemata ai suoi capelli, Hermione ripensò al discorso che le aveva fatto Ginny la sera prima, erano i suoi migliori amici, le volevano bene, avrebbero accettato ogni sua scelta perchè si fidavano del suo giudizio. La sera prima tutte queste cose le sembravano così convincenti, ma ora non era più sicura. Prima di scendere la ragazza trasse un profondo respiro e chiamò a raccolta tutto il suo coraggio, in fondo era una Grifondoro e questa volta sentiva davvero bisogno del proverbiale coraggio della loro amata casa. Una volta scesa in sala comune individuò subito i suoi migliori amici, stranamente erano due dei pochi ragazzi già svegli quella mattina, erano vicino al camino intenti a giocare a scacchi magici e Ron sembrava vincere come suo solito. Accanto a loro c'era Ginny intenta a sfogliare una rivista, e ogni tanto alzava lo sguardo annoiato verso Lavanda che non faceva che andare avanti e indietro, mostrando all'amica tutte le possibili combinazioni per il ballo. Non appena Ginny vide la riccia avvicinarsi le fece un occhiolino in segno d'incoraggiamento, Hermione rispose con un sorriso, poi dopo aver salutato tutti, la ragazza si rivolse ai suoi amici: "Ragazzi potrei parlarvi cinque minuti?"

"Herm , non potresti aspettare che finiamo la partita?"    

"No, non posso Ron. E' importante!"

Sentendo il tono di voce dell'amica, Harry disse "Ron forse è il caso che continuiamo dopo. Herm è successo qualcosa?"

"Sì, cioè no, niente di preoccupante, ma c'è qualcosa di cui volevo mettervi a conoscenza."

“Herm, se fai così ci fai preoccupare ancora di più, dicci di che si tratta” la incoraggiò Ron

“Ecco, io sto uscendo con qualcuno.”

“Ma è magnifico” rispose Harry sinceramente felice “E lui chi è?”

“sitrattadiDracoMalfoyeverròalballoconlui” disse tutto d’un fiato la ragazza.

“Potresti ripetere?” domandò Harry Potter “hai parlato così velocemente che mi è parso di sentire nominare Malfoy, ma sicuramente mi sono sbagliato.”

La riccia scosse la testa “No Harry, hai sentito bene ho detto che verrò al ballo con Malfoy”

“Ahaha, davvero divertente Hermione, ma ora sii seria.”

“Ma io sono seria, lo so che è difficile da credere, ma io esco con Draco e andrò al ballo con lui.”

Dopo qualche istante di silenzio, in cui le facce dei suoi due amici sembravano essere diventate di pietra, Ron riuscì a recuperare l’uso della parola “Ha detto Draco? Lo chiama anche per nome? Esce davvero col furetto?”

“Sì, Ronald hai capito bene, Hermione esce con Malfoy, non c’è niente di male, no?” intervenne Ginny a difesa dell’amica.

 

“Harry tu che ne pensi?” domandò Hermione preoccupata dal fatto che il suo migliore amico non avesse ancora spiccicato parola

“ H-h-hermione e Malfoy? E non è uno scherzo? Penso che mi sto sentendo male” e dopo aver detto questo l’eroe del mondo magico crollò privo di sensi sulla poltrona in cui era seduto.

“Oddio Harry!” esclamò Ginny mentre gli dava dei piccoli schiaffetti in faccia per cercare di svegliarlo.

“Hai visto che cosa hai fatto? Tutta colpa tua e di Malfoy!” iniziò ad urlare Ron “ ma io dico come ti è venuto in mente?Malfoy?E’ un cretino, uno schifoso Serpeverde, il figlio di un mangiamorte, come puoi uscire con uno così? Hermione dimmi la verità ti ricatta in qualche modo? Sei sotto qualche incantesimo?”

“Punto primo Draco non mi ricatta né mi ha fatto qualche incantesimo, ero perfettamente lucida quando ho deciso di uscire con lui. Punto secondo stai giudicando una persona senza neanche conoscerla, è facile sputare sentenze così, ma se tu provassi a conoscerlo..”

“Oh no grazie non ci tengo proprio a fare amicizia con un arrogante Serpeverde.”

“Anche Daphne Greengrass è serpeverde, ma questo non ti ha impedito di certo di invitarla al ballo” rinfacciò Hermione

“E tu che ne sai?” domandò il ragazzo con le orecchie che iniziavano a diventare sempre più rosse

“Ahhhhhhhhhhh” un altro urlo attraversò la sala comune di Grifondoro “Ron-ron è vero quello che ha detto?” domandò la voce stridula di Lavanda Brown, che era scesa in quel momento con nuove paia di scarpe da mostrare a Ginny.

“No, cioè, sì, ok gliel’ho chiesto.”

“Non mi vuoi più?”

“Sì,si che ti voglio, voglio stare con te. Ti ricordi quel giorno che avevamo litigato per Theodore Nott? Ecco per farti ingelosire avevo pensato di chiederlo a Daphne con cui stavo facendo il compito di pozioni. Tutto qui, ma davvero io voglio te.” Disse il ragazzo con le orecchie ormai in fiamme.

“Oh Ron-Ron anche io voglio te” rispose la ragazza saltandogli addosso e baciandolo.

Nel frattempo Harry aveva ripreso conoscenza e la prima cosa che vide fu il viso della sua ragazza.

“Oh Ginny sapessi che sogno orribile che ho fatto, Hermione mi diceva di voler andare al ballo con Malfoy.”

“Emmm…Harry non so come dirtelo, ma Herm andrà davvero al ballo con Malfoy.”

“Sì infatti” intervenne la ragazza “e se voi due la finisse di mangiarvi la faccia magari potremmo riprendere la questione”

“Hermione, scusa forse prima ho un po’ esagerato con la mia reazione, però andiamo Malfoy? Ne sei davvero sicura?” domandò Ron

“Sì, lo so che il tutto può risultare un po’ sorprendente, e all’inizio anch’io mi domandavo se era davvero la cosa giusta, se potevo fidarmi di una serpe, ma una volta lasciati cadere i pregiudizi, se solo provaste a vedere oltre la facciata, scoprireste che Draco è intelligente, divertente, gentile, è un buon amico ed è legato a Daphne e Blaise proprio come lo siamo noi tre, è sorprendente e anche romantico a modo suo.”

“OK, ok abbiamo capito” la interruppe Harry “quindi sei davvero felice con lui?”

“Come mai prima d’ora” rispose la ragazza con gli occhi che le brillavano

“Se è davvero Malfoy che vuoi, non credo di poter essere io ad impedirlo, ma riferisci al furetto che se solo prova a farti soffrire se ne pentirà amaramente, dovessi anche arrivare a cercarlo fino al Polo Nord.”

“Lo sapevo che avreste capito” disse Hermione contenta mentre abbracciava i suoi due migliori amici.

Mentre Hermione rivelava la verità a Harry e Ron, nel dormitorio di Serpeverde, Draco Malfoy fu brutalmente buttato giù dal letto dal suo caro amico Blaise.

“Te l’ho già detto che ti odio?” si lamentò il principino ancora mezzo addormentato

“Sì,sì, me lo dici ogni volta che ti sveglio, devi cambiare repertorio ormai.”

Per tutta risposta Blaise si beccò una cuscinata, che riuscì prontamente ad evitare.

“Allora che hai saputo?” domandò il bruno ansioso.

“Che ho saputo su cosa?”rispose il biondo facendo finta di non capire, ora si sarebbe divertito un po’ con l’amico, così avrebbe imparato a svegliarlo di prima mattina.

“Di Daphne!Non ti ha detto niente?”

“Hermione ha scoperto qualcosa…”

“E sarebbe?? ”

“Mmm…non ricordo bene, sai sono ancora un po’ addormentato” disse il ragazzo sbadigliando.

“Dai, cerca di ricordare”

“Ah sì, è un ragazzo di Serpeverde”

“Tutto qui?Che altro?”

“E bruno…”

“E??”

“E sai magari a stomaco pieno potrei ricordare meglio.”

“Scordatelo, non ci casco, te la vai a prendere la colazione e ora ricorda o ti faccio ricordare io.”

“E come faresti?”lo provocò un sempre più divertito Malfoy.

“Mi stai sfidando forse?”

“Mah chissà…”

“Basta, tu mi stai distraendo, per favore Draco dimmi che cosa sai.”

“Non mi vuoi proprio andare a prendere la colazione?”

“Muori!” disse Blaise rilanciandogli il cuscino, il biondo afferrò il cuscino al volo e rispose “Ok, ok, te lo dico.”

“E dimmelo!”

“Daphne vuole te!Sbrigati ed invitala al ballo.”

Dopo aver assimilato la notizia, il volto di Blaise sprizzava felicità da tutti i pori “Me? Vuole davvero me?”

“Sì, te l’ho appena detto. Ora vuoi andare ad invitarla al ballo?”

“E che le dico?”

“Mica posso fare tutto io ora.”

 

Mezz’ora dopo con un mazzo di fiori in una mano e il cuore nell’altra, Blaise stava bussando alla porta della stanza di Daphne.

Toc Toc

Daph sono Blaise, posso entrare?”

“Sì, sto finendo di prepararmi”

Come al solito, Blaise salutò l’amica con due baci sulla guancia,poi prima che lei avesse il tempo di dire niente le diede i fiori che fino a quel momento aveva tenuto nascosti dietro la schiena.

“Girasoli” quasi urlò Daphne “ i miei preferiti”

“Lo so” si limitò a rispondere lui con un sorriso

“E a che cosa sono dovuti?” domandò la ragazza sospettosa “hai fatto qualcosa da farti perdonare?”

“Non posso semplicemente regalare dei fiori alla mia migliore amica?”

“Sì, ma tu non lo fai mai, almeno che non c’è qualcosa sotto.”

“Ti posso assicurare che non ho combinato niente per cui debba farmi perdonare”

“Mi hai anche scritto un biglietto” osservò la ragazza poco dopo

“Sì ma leggilo dopo, ti aspetto di sopra per la colazione.”

“Ma non ci andiamo insieme?”

“No, inizio ad andare”

“Certo che oggi sei proprio strano” disse Daphne mentre Blaise chiudeva la porta.

Non appena rimase sola nella stanza, Daphne decise di aprire e leggere il biglietto.

 

Alla persona a cui tengo di più al mondo, nonchè mia migliore amica, confidente, compagna di avventure e molto altro ancora. Segui gli indovinelli e completa la caccia al tesoro, io ti aspetterò alla fine.

Tuo Blaise

 

Ti ricordi la punizione dello scorso anno?

Sto parlando di quella per il compleanno…

Su raggiungi l’aula svelta

Là c’è qualcuno che ti aspetta…

Ah non dimenticare sai

Che una frase completare dovrai

La prima parola sapere puoi

E questa è: Vuoi

 

Dopo aver letto il biglietto, Daphne sorrise divertita, non aveva ancora capito dove Blaise volesse andare a parare, ma l’idea della caccia al tesoro era fantastica, lei adorava quel genere di cose, e poi lui la frase, i girasoli, chissà forse aveva davvero qualche speranza. Quando la ragazza arrivò nella stanza dei trofei al quarto piano, si fermò un tantino per riprendere fiato. Era sicurissima che fosse quella la stanza della punizione di cui parlava, avevano dovuto lucidare tutti i trofei a mano solo per aver fatto degli innocenti fuochi d’artificio il giorno del compleanno di Draco, ok magari non erano stati proprio innocenti visto che ne avevano incantati alcuni contro i Grifondoro, ma era stato così divertente, anche se la McGranitt non era sembrata dello stesso parere.

Daphne rilesse l’indovinello, doveva cercare qualcuno, ma in quella stanza non c’era anima viva.

“C’è nessuno?” domandò ad alta voce

Ma non ebbe nessuna risposta

Si guardò nuovamente intorno, cercò all’interno di una statua vuota, dietro le tende, ma ancora niente, poi lo notò, il quadro di una vecchia signora che al momento dormiva.

“Signora?” provò Daphne “signora mi sente?”

“Non si può dormire in pace in questo castello” si lamentò la vecchietta

“Signora per caso lei ha un indovinello per me?”

“Io ho un indovinello ma come posso sapere che è per te?”

“Sono Daphne Greengrass, le hanno lasciato un indovinello per me?”

“Daphne…potrebbe essere, non mi ricordo bene, magari era Rafne o Marte, sono tutti uguali questi nomi.”

“Perfetto” si ritrovò a pensare Daphne “mi doveva capitare pure la vecchia matta”

“Signora per caso il ragazzo che le ha lasciato l’indovinello era alto, bruno con due bellissimi occhi azzurri e indossava la divisa di Serpeverde?”

“Sì sì era proprio lui!Mi dici anche il suo nome cara?”

“Ah però il suo nome se lo ricorda! Blaise Zabini?”

“Esatto…ecco l’indovinello:

A Serpeverde devi tornar

Se il nuovo indizio vuoi trovar                                                                                 

Vai alla nostra poltrona

Ma attenta,non fare la padrona!

La seconda parola ora puoi scoprire

Ed è proprio venire!

Daphne lasciò la stanza dei trofei come un fulmine e dopo aver sceso le scale praticamente a due a due, iniziò a correre verso la sala comune Serpeverde e più precisamente verso la poltrona vicino al camino sulla quale erano soliti sedersi lei e Blaise per fare pettegolezzi. Tuttavia la loro poltrona preferita era occupata da Millicent Bulstrode.

“Ciao Daphne”

“Milli potresti alzarti dalla mia poltrona?”

“Ma non è la tua poltrona!” protestò la ragazza

“Ti ho detto alzati!!” quasi urlò Daphne

“Non ti ha detto nessuno che con le cattive maniere non si ottiene niente?”

“Sì,sì, ma ora alzati!Mi stai facendo perdere tempo!”

“Ok,ok mi alzo, ma non so se ho più voglia di darti questa” disse la ragazza sventolandole sotto gli occhi un’altra lettera

“E’ per me? E’ di Blaise?”

“Sì, me l’ha data lui chiedendomi gentilmente di aspettarti qui, ma visto che tu non sei stata così gentile sai forse non te la do più, magari ora leggo cosa ti ha scritto.”

“Non ci provare nemmeno” minacciò Daphne

“E chi me lo impedisce?Tu?Non saresti in gra…” ma Millicent non poté finire la frase che Daphne si era già lanciata su di lei

“Ti ho detto dammi quella lettera”

“Mai”

“Ahi i miei bellissimi capelli!Questa te la faccio pagare!” disse Daphne mentre mordeva il braccio della compagna

“Allora vuoi la guerra!”

Innumerevoli minuti dopo e con qualche graffio e ammaccatura in più Daphne Greengrass era riuscita a stendere Millicent  e  ora leggeva la lettera sorridendo vittoriosa.

Se Millicent non ti ha atterrata

Sei pronta a far la scorpacciata

Ora fai una capatina

Da Dobby in cucina

Il resto della frase ora non ti dico

Lo scoprirai al momento stabilito”

“Dobby!Dobby! Dove accidenti si è cacciato quell’elfo?” iniziò a gridare Daphne una volta giunta in cucina, certa che se la sua nuova amica Hermione l’avesse ascoltata in quel momento non avrebbe certamente approvato, ma a lei poco interessava voleva assolutamente avere il nuovo indizio e trovare Blaise.

“Dobbyyyyyyyyyy!!!!!” urlò ancora una volta, e poco dopo il povero Dobby leggermente spaventato comparve al cospetto della ragazza.

“Miss Daphne, Dobby è qui” disse il piccolo elfo facendo un leggero inchino

“Bene, Dobby caro per caso Blaise Zabini ti ha lasciato qualcosa per me?”

“Sì miss Daphne, ma.. ma …Dobby ha avuto l’ordine di dare il cestino solo se Miss Daphne risponde giusto ad alcune domande”

“Avanti, Spara!”

“Dobby no spara Miss Daphne!”

“Intendevo fammi le domande” replicò la ragazza roteando gli occhi

“Qual è il dolce preferito di Blaise Zabini?”

“Facile, torta al cioccolato”

“Giusto, per che squadra di quidditch tifa?”

“Facilissima anche questa, gli Appleby Arrows

“Che cosa odia Blaise Zabini più di ogni altra cosa?”

“Le persone che non sono in grado di abbinare in maniera decente i vestiti”

“Esatto, ecco Miss Daphne il cestino da picnic”

Dentro il cestino c’era un nuovo biglietto:

Se hai risposto a tutto in modo esatto

Vuol dire che mi conosci davvero tanto

E per questo vorrei che tu venissi con me al ballo

Prendi il cestino,

io ti aspetto al solito posto in giardino”

Dopo essersi data una veloce sistemata allo specchio che portava sempre con sé, Daphne si precipitò in giardino, nel solito posto in cui erano soliti ritrovarsi per pranzare e infatti lì appoggiato a un albero c’era Blaise che l’aspettava. Daphne era sicura che il suo cuore avesse improvvisamente accelerato i battiti e che stesse per scoppiarle. Il ragazzo le andò incontro sorridendo radioso.

“Ce ne hai messo di tempo però”

“Ma se sono stata velocissima, poi tu mi hai praticamente fatto dare gli indizi da tutti i pazzi della scuola! Mancava solo Pix”

Blaise rise “Lo so, ma così era più divertente, ma se avessi chiesto a Pix non ero sicuro ti avrebbe dato l’indizio e questo non potevo assolutamente permetterlo, dovevi trovarmi”

“Ti avrei trovato in ogni caso”

Durante quel discorso si erano avvicinati sempre di più e ormai erano l’uno nelle braccia dell’altro.

“Daphne Greengrass vuoi venire al ballo con me?”

“Non hai neanche idea di quanto lo voglia” riuscì a rispondere Daphne prima di baciarlo appassionatamente. Parecchio tempo dopo, quando i due si staccarono per riprendere aria Daphne aggiunse sorridendo : “Blaise solo un piccolo appunto,certo che con le rime fai davvero schifo!” 

 

Spazio dell’autrice^^

Ragazze chiedo scusa a tutte per l’immenso ritardo, ma subito dopo che avevo scritto il capitolo il mio pc si è rotto e sono stata mesi senza poterlo usare  TT_TT Poi ho avuto bisogno di un po’ di tempo per riscrivere il capitolo, che è venuto parecchio diverso dalla prima stesura, ma spero che vi piaccia lo stesso ^_^

gelb_augen: Ciao, sono davvero contenta che la mia storia ti piaccia e spero che questo capitolo non ti abbia deluso, anche se è incentrato maggiormente su Blaise e Daphne! Cmq il proximo è il capitolo del ballo…

Love_doll: ciaoo e grazie per la tua bella recensione, sono felice che ti piaccia la mia Daphne^^ Fammi sapere che ne pensi di questo capitolo

Kristen S Kryssy: Oddio che recensione lunghissima, sono commossa TT_TT La verità sulla scommessa verrà presto a galla e sicuramente Hermione non reagirà troppo bene, ma stai tranquilla io sono una fan dei lieto fine^^

Alessandra: ciao Alessandra, come va? Grazie per la tua recensione e scusa x l’immenso ritardo! Spero anche di vedere presto un nuovo capitolo della tua fanfic! Un bacione

_NovemberThree_:  Come vedi ron e Harry non l’hanno poi presa tanto male e non ti preoccupare il ballo arriverà presto^^

narcyssa malfoy: mi dispiace davvero averci messo un’altra vita per aggiornare, ma ti assicuro è stata tutta colpa del mio pc! Per il prossimo capitolo sarò + veloce, lo prometto!!

Oblivion96: grazie tanto per i compliementi! Spero che ti sia piaciuto il capitolo e anche la reazione di ron e harry!

Tanny: Grazie mille per i complimenti!

246: Grazie ^^

pei_chan: Ciao! Sì forse avrei potuto far dire da Hermione a Daphne che i suoi sentimenti erano ricambiati, ma volevo tenerli un altro po’ sulle spine…che ne pensi di questo capitolo?

mediana: la parte dei vestiti per me è stata molto divertente da descrivere e mi fa davvero piacere che ti sia piaciuta^^ aspetto un altro tuo commento…ciaociao

   
 
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