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Autore: WereJaguar    27/06/2015    0 recensioni
«Vegeta!»,grido nella stanza reale del mio amico «Che vuoi?», io e Vegeta abbiamo solo 16 anni ma sappiamo già cos'è la guerra, cos'è la vita reale, siamo stati istruiti fin dalla nascita, siamo cresciuti insieme combattendo pur di superarci, poi a parte l'aspetto in fatto di ragionamenti mostravamo l'età adulta. Siamo io e lui il futuro del Pianeta.
Genere: Avventura, Erotico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bulma, Goku, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Vegeta
Note: Lime, What if? | Avvertimenti: Triangolo
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«Sarai stanca adesso no?»,«Non molto, ma ho fame»,«Siamo in due, seguimi» salta sopra la nuvola, raccolgo il mantello e la corazza rimettendomeli «Non li lascio qui» dico prima di seguire in volo Kakaroth «Come fai a volare?»,«Anche tu dovresti»,«Io non so farlo»,«Ti insegnerò, è facile specialmente per noi Saiyan»,«Mi racconti di mio padre?»,«Era il mio eroe, l'unica persona adulta alla quale volevo bene. Sai ti assomiglia molto, siete due gocce d'acqua ma tuo padre, tuo padre era quello che era, una persona diversa dagli altri Saiyan, forse hai preso da lui»,«Sai un amico mi ha detto che io se non avessi sbattuto la testa sarei cattivo.»,«Goku o Kakaroth, tu non sei cattivo anzi»,«Chiamami Goku», arriviamo davanti ad una casa, non molto grande, la stanza reale di Re Vegeta e Roscheena aveva la stessa grandezza «Goku dove siamo?»,«A casa mia»,«No, Goku no»,«Perché?»,«Non voglio recare disturbo»,«Tranquilla soltanto, dì che sei mia cugina»,«Si ok».

Entriamo nella casa «Goku! Dov'eri finito!?» una donna forse grande come Kakaroth, se non fosse per l'abbigliamento terrestre avrei potuto pensare che addirittura fosse una Saiyan «Scusa Chichi ma sai che è arrivata mia cugina e non conosce il posto»,«Tu saresti la cugina di mio marito?», mi inchino davanti a lei in segno di rispetto «Si, piacere Vega» dico allungando la mano «Chichi» ricambia poi prende Goku per un orecchio e lo mette seduto a tavola, un semplice pezzo di legno rispetto a quello di ferro della sala da pranzo reale «Scusa Goku esco un attimo» dico avvertendo Vegeta che stava per arrivare «Scusa Vega ma rimani qui a mangiare? Così preparo anche per te»,«Basta che non reco disturbo»,«Assolutamente no tranquilla»,«Grazie, ora devo andare» esco dalla porta andando verso l'aura di Vegeta «Che vuoi?»,«Ti stavo cercando»,«Riformulo la domanda iniziale, perché mi stai cercando?», rimane zitto e riprendo «Volevi chiedere perdono per l'atteggiamento che hai avuto ieri sera nei miei confronti?»,«Tsk! Non ti chiederò mai scusa»,«Bene allora cercatelo da solo Freezer», e ritorno nella piccola casa «Eccomi scusate» dico sorridendo «Che è successo?» mi chiede Goku,«Nulla di che, solo Vegeta»,«Chi è Vegeta?»,mi chiede la donna «Vegeta è il mio futuro marito»,«Invitalo no?»,«No. Scusa ma abbiamo appena litigato», dico bloccando il discorso «Comunque vieni, mi ha raccontato tutta la storia Goku e mi dispiace, davvero»,«Tranquilla», mi fa segno di sedermi accanto al piccolo Gohan che mi sorrideva, porgendomi dei piatti che sembravano deliziosi, inizio a mangiare con tutta la calma possibile, Chichi prende un piatto accomodandosi accanto a noi «Beh, Vega, raccontami un po' di com'è la vita reale?»,«Bella per alcuni punti di vista, brutta se il Re è una persona cinica»,«Tuo padre?»,«No il padre di Vegeta»,«Come si chiamava?»,«Ti sembrerà assurdo, si chiama Re Vegeta, come il nostro Pianeta»,«Davvero?»,«Si strano a dirsi»,«Già molto»,«Gli aspetti belli invece, potevo allenarmi quanto volevo, mangiare, comprare, si sono cose stupide ma forse le uniche che potevo fare»,«Mi dispiace, ma adesso finiamo di mangiare e ti porto a conoscere una mia amica».
Finito di pranzare, prendo i piatti portandoli alla donna, aiutandola.
Circa un'ora dopo aver finito di sistemare usciamo dalla piccola casa rusticana, andiamo tutti e quattro verso l'abitazione della donna chiamata Bulma. 
«Chichi! Tesoro» esclamò la donna con i capelli blu «Bulma ehi, volevo presentarti Vega», mi faccio avanti inchinandomi «Non serve addirittura inchinarti, sono una persona normale»,«Comunque piacere Vega»,«Bulma» entriamo in casa, parlando di tutto quello che è successo e di chi sono io.
«Goku dovevo dirti, che dato che il drago Sharron non può riportare in vita Crillin e Yamcha»,«Perché?»,«Perché sono già stati riportati in vita»,«Come facciamo?»,«È questo il punto!» la donna dai capelli turchini si alza in piedi «Su un pianeta, precisamente Namec, ci sono delle sfere che possono riportare delle persone in vita due volte.»,mi intrometto io «Come fanno?»,«Sono sette sfere e dopo averle unite puoi esaudire tre desideri»,«Uno può essere l'immortalità?»,«Si»,«Goku, devo trovare Vegeta»,«Perché?»,«Freezer! Parlava di alcune sfere che danno l'immortalità e con queste lui potrà governare sull'universo»,«Come fai a saperlo?»,«Re Vegeta me lo disse tempo fa, quando conosceva il padre di quel mostro»,«Ma allora è il padre che vuole ciò»,«Il figlio sarà lo stesso»,«Vengo con te»,«Io e quell'idiota abbiamo da discutere se non mi vedrai tornare mi avrà ucciso e se mi vedrai tornare verrò con noi alla ricerca di quelle sfere», esco dalla casa e cerco l'aura di Vegeta, trovandola non poco distante da me.
«Vegeta!»,«Alla fine sei venuta tu»,«No! Dobbiamo fermare Freezer!»,«Perché?»,«Vuole diventare immortale...» gli spiego tutta la storia «Potrei prenderle io, così diventare immortale e comandare»,«Vegeta! Non sei Freezer!»,«Ma voglio avere la sua stessa potenza»,«Se vai su quel pianeta e torni distruggendo la Terra sperando che io torni da te. Scordatelo. Non ti riconosco più.»,«Non m'importa nulla di te»,«Bene. Ed io che sto ancora qui a parlarti», volo in basso andando di nuovo nell'isola della notte precedente, dove inizio a sfogarmi con le rocce distruggendole in piccoli ciottoli. 
«Vega stiamo andando a Namec, vuoi venire?»,«No Goku, credo che con la navicella andrò in un pianeta ad allenarmi. Tornerò qui fra un mese. Quindi se ci sarete, sentirò la vostra aura e vi verrò a trovare»,«Sono contento che tornerai»,«Credo che la Terra diventerà la mia nuova casa, c'è così pace qui.»,«Speriamo rimanga»,«Già»,«Vega ora vado che devo partire, ci vediamo allora»,«Certo» mi abbraccia, ricambio rimanendo un po' sulle mie, è il primo abbraccio che ricevo, l'unico gesto di vero affetto forse sono stati i baci che davo a Vegeta ma non credo che erano tutta questa dolcezza.
Ritorno alla navicella, trovandone solo una e due distrutte «Idiota, non verrò da te» dico prima di entrare nella palla bianca di metallo, mettere le coordinate di un pianeta non molto distante da qui, oramai disabitato. Questo pianeta ha una gravità diversa da questa sulla Terra, forse 10 volte maggiore è questo mi servirà per allenarmi meglio, forse per raggiungere un livello maggiore e rinfacciare quello sbruffone.
Passa una settimana e sono arrivata finalmente su questo pianeta. Per l'oscurità che si avvolgeva attorno a me per un momento ho pensato che poteva essere il pianeta delle ombre, ma non lo è essendo troppo vicino al sole, forse qui è solo notte.


Un mese intero a distruggere rocce, sfogandomi, urlando, non sono riuscita ad aumentare di molto, a parte per il fatto della gravità, perché appena arrivata non riuscivo a muovermi bene.
«Com'è possibile? Un mese! Un mese passato con aura semplice bianca attorno!» urlo lanciando un fascio di luce contro una montagna disintegrandola in mille frammenti di roccia. Urlo così tanto che alla fine l'aura attorno a me diventa dorata, così tanto da far invidia ad ogni lingotto d'oro.
Osservo i miei capelli diventare completamente biondi, alzandosi di poco, ma quello che basta per capire che sono diventata una super Saiyan. Ora posso proteggere i più deboli.
Ritorno sulla navicella diretta verso la Terra, atterrando nello stesso posto della prima volta.
«Goku dove sei?» dico dopo aver appoggiato lo stivale bianco sul pavimento roccioso sgretolato, mi sento così leggera adesso, la gravità di quel pianeta mi è servita almeno.
Volo verso l'aura di Goku riconoscendola tra mille, trovandomi davanti la casa rusticana, dove scorgo due figure in lontananza, forse Goku e Gohan.
Vado verso di loro, notando che Goku oramai sapeva volare.
«Vega!» si fionda verso di me il piccolo Gohan «Ehi piccolo» dico abbracciandolo «Vega» arriva Goku, un mese senza di me e sembra tutt'altra persona, seria e tremendamente perfetta, con quello sguardo. Vega piantala. È sposato. «Goku» mi inchino «Smettila e abbracciami» dice prendendomi in braccio «Mi sei mancato» dico «Anche tu»,«Sai solo un mese e sei cresciuto così tanto?»,«Vega, sono passati 5 anni da quando te ne sei andata»,«Come 5 anni?!»,«Sì, devo dirti le novità comunque»,«Forse su quel pianeta il tempo passa più lentamente»,«Può essere»,«Comunque sono diventato un Super Saiyan e ho sconfitto Freezer su Namec»,«Davvero?»,«Sì tu invece? Hai avuto qualche miglioramento?»,«Super Saiyan»,«Anche tu?»,«Si ed è una sensazione fantastica. Dopo duro allenamento, ma aspetta, io adesso avrei ventuno anni?»,«Credo di sì»,«Devo vedermi allo specchio» scendo a terra trovando un piccolo fiume, provo a scorgere la mia figura notando piccoli cambiamenti ma senza capirli avendo il movimento dell'acqua che dissolve la mia figura.
«Goku! Non ci credo! 5 anni!»,«Sì 5 anni»,«Scusa sono ancora una bambina rispetto a te»,«Tranquilla soltanto è normale che non ci credi»,«Vegeta?»,«Vatti a cantare con lui dato che sto provando in tutti modi a diventare un super Saiyan»,«Dove si trova?»,«Credo a casa di Bulma», volo verso la Capsule Corporation, suonando velocemente il campanello, mi apre la madre di Bulma «Oh! Cara! Da quanto tempo»,«Sì già scusa ma Goku mi ha detto che Vegeta si trova qui»,«Certo c'è una navicella qui dietro, bussa e lo troverai dentro», oltre passo la casa gridando un grazie, mi trovo come ha detto la signora, una navicella, busso premendo un bottone simile all'apertura delle porte al palazzo reale.
«Non entrare»,sento la voce del principe «Perché?»,«Perché c'è una gravità dieci volte maggiore a quella terrestre»,«Tsk per me è uguale» dico andando verso di lui richiudendo la porta dietro di me, mi butto addosso abbracciandolo «Dov'eri finita?»,«Su un pianeta e mi sono allenata»,«Non vedo miglioramenti a parte che i pochi muscoli che avevi sono spariti»,«Visto? Mi sono fatta un bel fisico da terrestre»,«Beh non vantarti, sei diminuita di forza»,«È quello che credi tu mio piccolo principe»,«Perché?»,«Ti dico solo una parola. Bionda.»,«Non anche tu»,«Si! Anche io! Sono diventata una Super Saiyan!»,«Tsk le persone più deboli diventano super Saiyan»,«Dai Vegeta, io credo in te, c'è la farai» dico sorridendogli e sedendomi per terra sul pavimento freddo della navicella «Cambiati che hai quella tuta a brandelli»,«Avere un cambio»,«Quelli nelle nostre navicelle?»,«Finiti. Disintegrati»,«Come hai fatto?»,«Adesso sembra che sto bene ma in realtà sono messa davvero male»,«Prendi questa» mi passa il pezzo superiore di una sua tuta da combattimento e si avvia al pannello centrale bloccando la gravità, riportandola a quella normale, mi tolgo quella distrutta girandomi dando le spalle al Saiyan «Ti vergogni di me adesso?» mi dice «Non ovviamente soltanto che da quando avevo 16 anni il mio corpo è leggermente cambiato»,«Credo in meglio», si avvicina a me stringendomi «Stai fermo»,«Io e te dovremmo essere sposati adesso o sbaglio?»,«Già da tre anni» dico sentendo dei baci sul collo caldo «Vegeta non possiamo»,«Possiamo ma non qui»,«No»,«Vieni»,esce dalla navicella volando via, lo seguo senza farmi vedere da nessuno.
«Vegeta..» sussurro prima di essere sbattuta per terra dal ragazzo «Silenzio ora fai fare a me.»,«Non dovremmo...», si alza da me «La pianti di fare la mocciosa?» mi alzo anche io sbottando contro di lui «La mocciosa?! Tesoro sul pianeta Vegeta saremmo sposati ma questa è la Terra! Quindi perché fare sesso?»,«Voglio. Basta.»,«Oh scusi principino dei miei stivali se vuole lei va bene»,«Non rivolgerti così a me»,«Io faccio quello che voglio sua maestà!»,«Vega!»,«Dimmi!»,«Devi portare rispetto!»,«Oh no tesoro. Tu oramai non sei nessuno»,«Vuoi la pace su questo pianeta vero?»,«Sì e allora?»,«Da adesso in poi non ci sarà più. Sterminerò tutta la razza dei terrestri»,«Fallo! Tanto Goku ti batterà, forse ti ucciderà come ha fatto con Freezer»,«Stai zitta!» urla contro di me lanciandomi una sfera di luce, la scanso «Vuoi uccidermi eh? Fallo! Non vedo l'ora» dico aprendo le braccia, rimane fermo ma dopo lancia delle piccole strisce dorate che mi bloccano ad una roccia «Devi stare zitta.»,«No Vegeta, io non starò zitta, hai scelto la persona sbagliata.»,«È stato mio padre a sceglierti»,«"Perché ti ho scelto?" Me lo hai detto 5 anni fa»,«Ero giovane»,«Hai solo ventuno anni. Sei ancora giovane»,«Basta ok?»,«Non dirmi che fai così perché non ti sei ancora trasformato in Super Saiyan in confronto a me e Goku»,«Sono il principe dei Saiyan. Dovevo essere io il primo.»,«Liberami»,«Perché?»,«Fallo e ascoltami» libera la presa, mi massaggio i polsi per il dolore, dopo gli metto le mani sulle spalle «Vegeta tu sei un grande guerriero. Fiero e orgoglioso. Non ti farai mica battere da Kakaroth»,«Devo allenarmi»,«Sì, però adesso vieni qui», mi prende in braccio buttandomi addosso alla roccia iniziando a baciarmi il collo.
   
 
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