2.VIRUS
Steso
sull'erba Scott si contorce dal dolore; c'è la luna piena! Cerca di
alzarsi perché nessuno sa che è là... il sangue esce ininterrotto
dalla ferita. Tra le foglie nota un uomo con una pila accesa: la
guardia forestale lo sta cercando. Sviene. Viene trasportato in
ospedale; appena la barella scende dall'ambulanza un'infermeria con i
capelli castani ricci lo spinge nel corridoio del pronto soccorso
aiutata dai paramedici.”Scott! Oddio... come hai fatto? È mio
figlio... ditemelo!”domanda distrutta accarezzandolo. Melissa
Mccall è sua madre, lavora là.”Una guardia forestale la trovato
nel bosco. È stato morso da un lupo al collo...”spiega alla donna
l'uomo prima di andandosene. Un medico porta l'adolescente in sala
operatoria.”Fategli una trasfusione e un'iniezione antitetanica! Io
lo ricucio! Sedatelo!”durante l'operazione per colpa dell'eccessivo
dolore Scott si sveglia sul tavolo operatorio sotto la luce asettica
dei neon; l'allarme del Saturi metro suona perché il battito
cardiaco va a 190.”AH! COSA FATE? SMETTETELA... BASTA! LUPO...
VENA...”grida sudato.”Fategli un'altra puntura di sonnifero,
aumenta la dose!”ordina l'uomo esausto, l'infermiere inietta nel
tubo della flebo il sonnifero facendolo riaddormentare. Due settimane
dopo Scott si sveglia in rianimazione. È mattina. Sente sua madre
parlare con il medico nel corridoio.”Dottor Gale è ancora grave
quell'ustione sul braccio?”
“Ho fatto degli esami sulle
allergie. È allergico al vischio... lo sapevi? Melissa...”alla
discussione si uniscono altri due.”Mi chiamo Finn King... sono lo
psicologo. Lui è Patrick Doyle... l'allergologo.”
“No... non lo sapevo... quindi è stato il vischio ad ustionarlo?”domanda lei stupita.
“Sì... è assurdo infatti... andiamo a vedere come va l'ustione.”dice Simon Gale ai colleghi e alla donna andando verso il letto; sorridono all'adolescente.”Mamma! Cosa fai? Da quanto sono qui? Ho male al braccio...”domanda dolorante guardando la sacca della morfina, le gocce scendono nel contagocce lente, sono quasi ipnotiche.”Ti fa male il braccio perché è stato ustionato dal vischio. Come va?”spiega l'allergologo rassicurante.
“Meglio... credo... mi sento stordito. Voglio vedere Stiles.”
“Posso restare da solo con Scott due minuti? Voglio fargli delle domande...”domanda cortese Finn ai presenti mentre siede sulla sedia vicino al letto.”Io... telefono al tuo amico. A dopo”dice Melissa andandosene con Simon.
“Hai
avuto un grave trauma... se vuoi parlarne telefonami. Sono lo
psicologo Finn King.”spiega dandogli il suo biglietto da visita. Se
ne va. Un'ora dopo arriva Stiles, abbraccia l'amico allegro.”Sono
contento di vedere che stai meglio. Farò delle ricerche...”
“Ricordo
che un lupo con gli occhi rossi e il pelo nero mi ha morso. Lo
intravisto...”spiega agitato, Stiles ascolta quella storia assurda
sconcertato.”Ok... chiederò a mio padre se è fuggito un lupo nero
dalla riserva.”dice l'amico serio. Il padre di Stiles è lo
Sceriffo Stilinski: la moglie muore quando suo figlio ha 10 anni; si
suicida buttandosi dal tetto dell'ospedale. L'uomo ne soffre ancora!
Lo Sceriffo ha i capelli biondi, alto, magro e gli occhi
castani.”Quando vedi Kira me la saluti? Pure Lydia...
ovvio!”l'infermiera porta al ragazzo il vassoio del pranzo, lo
appoggia sul tavolino girevole poi se ne va... Scott guarda affamato
quelle scodelle contenente riso giallo, carne, pomodoro e
crostata.”Ti aiuto... aspetta! Faccio io! Non stancarti...”lo
rimprovera l'amico strappandogli le posate dalle mani. Facendo quei
gesti insignificanti ricorda quando accudiva sua madre in ospedale.
Scott anche se è contrario si fa imboccare.”Puoi andare? Sono
stanco. Ti scrivo stasera... e grazie dell'aiuto.”lo ringrazia poi
l'adolescente se ne va. Arriva l'infermiera, notando che ha male
aumenta la dose di morfina.”C'è un virus che fa impazzire i lupi
della riserva. Una ragazza è stata morsa... la terza!”dice lei
dispiaciuta. Sono le 15.30. Scott accende la TV su un canale locale,
legge: I LUPI DELLA RISERVA DI BEACON HILLS IMPAZZISCONO PER
COLPA DI UN VIRUS SCONOSCIUTO! SONO STATI MORSI QUATTRO RAGAZZI,
STATE ATTENTI. Non riesce
a capire. Leggere quella notizia lo fa rimanere senza parole; fissa
il video poi spegne e dorme fino alle 23.30! Si sveglia. Vede che gli
hanno staccato il tubo della morfina! Si riaddormenta o così crede
perché in realtà gira per la rianimazione.