Sonic
stava incollato alla tv, sperando di ricevere QUELLA notizia al
telegiornale. Sapeva
che si sarebbe tenuta una discussione al tribunale su un fatto che lo
interessava. Non
era potuto andare alle manifestazioni a causa della paura di essere
scoperto, ma ci sperava tanto. Voleva
sapere di più, ma soprattutto voleva sapere gli esiti delle
lunghe e continue lotte, dopotutto nessuno può controllare
chi amare. Ed
a Sonic era dovuto toccare Shadow, il suo ex-rivale con il quale, dalla
sua cotta, ha legato almeno un po'. Accettarsi
non è stato così difficile, ma il vero problema
per lui era essere accettato dagli altri. Sarebbe
rimasto l'eroe di Mobius? I suoi fans sarebbero diminuiti? I suoi amici
lo avrebbero guardato con gli stessi occhi di prima?
Il venditore gli avrebbe diminuito ugualmente il prezzo dei suoi
adorati hot dog? O glieli avrebbe fatti pagare il doppio? No, Sonic era
sempre stato l'idolo di (quasi) tutti i mobiani, quindi non si sarebbe
dovuto porre tutte queste domande. Ma
il dubbio che lo attanagliava di più era se Shadow avrebbe
mai corrisposto il suo amore.
E oltretutto, essendo un suo rivale, Shadow avrebbe potuto sfruttare i
suoi sentimenti, o addirittura deriderlo. Però
Sonic era stanco di tenersi i suoi sentimenti per sé, sapeva
che prima o poi avrebbe dovuto rivelarli, ma era troppo spaventato.
E magari, con la notizia che avrebbe tanto voluto sentire, sarebbe
stato messo allo stesso livello degli eterosessuali, ed avrebbe potuto
avere un matrimonio, magari col suo amato Shadow.. Dopo
una lunga attesa al telegiornale, è stato FINALMENTE
comunicato che il matrimonio omosessuale è stato legalizzato
in tutta Green Hill! Nel
suo Paese si sarebbe potuto sposare con una persona del suo stesso
sesso! Ha urlato dalla gioia, così preso dall'euforia
uscì di casa per una corsa, lasciando la televisione accesa. Correva
senza meta, sentendosi libero, poi però gli era venuta in
mente l'idea di andare da Shadow senza un motivo, solo per guardare
quel riccio meraviglioso. Una
volta arrivato, bussò freneticamente la porta, e dopo un po'
il riccio nero aprì la porta. -Ciao
Sonic- disse, notando la sua particolare allegria. -Ciao
Shadino, spero di non disturbarti!- -No
non disturbi, ma non chiamarmi in quel modo ridicolo, entra-. Sonic,
emozionato, una volta entrato nella dimora del nero, fece una domanda
al suo amato:- Lo sai che oggi è un giorno speciale, vero?-. Il
nero per qualche secondo ha cercato di ricordare se fosse un compleanno
o un anniversario, ma niente, sembrava non avere idea di
ciò che era accaduto. -Mi
arrendo, proprio non lo so- e scherzando ha alzato le mani. -Da
oggi gli omosessuali possono sposarsi! Non è fantastico?-.
Sonic era al settimo cielo, e pronunciando quelle parole i suoi occhi
verdi brillavano, mentre stranamente il volto di Shadow si era fatto
cupo. Dopo
qualche secondo di silenzio, il nero ha ripreso a parlare. -Sì,
lo so, ma tanto non cambierà nulla, nonostante le
autorità stiano facendo il possibile per creare un mondo nel
quale tutti sono uguali, ci sarà sempre qualcuno che
verrà estraniato. Qualcuno
che verrà odiato dalle persone anche per una minima
differenza. Ridi quanto ti pare, festeggia, ma sappi che il momento in
cui tutti saranno nello stesso gradino non arriverà mai!-. Gli
occhi gli si sono riempiti di lacrime, e Sonic non sapeva
perché, forse.. anche il suo amato era come lui? -Non
dire così, presto andrà tutto bene, e vedrai che
nessuno sarà emarginato-. -Perché
la cosa ti sta tanto a cuore? Perché sei così
contento? Come fai ad avere sempre la speranza?-. Shadow
si era proprio innervosito, era come se non volesse affrontare
quell'argomento, ma perché? Sonic
non sapeva che dire, c'era solo una soluzione. -Io
sono l'eroe di questo mondo, e vorrei che tutti coloro che vi abitano
siano felici, e tu, perché sei così negativo?-. Dopo
quella risposta, Shadow sembrava abbattuto. Forse si aspettava una
risposta diversa? -Io
sono realista, semplicemente realista-.
-Se lo dici tu..- Sonic era senza parole. Non
voleva litigare col suo amato. Era
stanco. Forse si sarebbe pentito di ciò che stava per dire. -Ma
non è tutto. Io non sono felice per il mondo. Io sono anche
felice per me, visto che anch'io sono innamorato di un riccio..- si era
bloccato, era rosso. -..
E quel riccio sei tu-. Non
aveva neanche il coraggio di guardarlo negli occhi, aveva la testa
chinata verso il basso dalla vergogna. Ma
poi l'aveva rialzata per vedere la reazione di Shadow, che era
paralizzato dalle sue parole. Sonic
aveva ripreso a parlare. -So
che tu non mi ami, so che sfrutterai i miei sentimenti e che mi
deriderai, ma io mi sono innamorato di te e non posso farci niente!-. Il
cuore gli batteva fortissimo, mentre il nero sorrideva. -Sai,
il motivo per cui sembravo odiarti... È che sono innamorato
di te, e che per colpa tua non ero più "nella norma". Ero
spaventato da me stesso, non è stato facile volermi bene,
avevo ed ho ancora paura del giudizio degli altri, soprattutto del tuo.
Quando ti sei avvicinato a me ho cercato di lasciarmi andare almeno un
po'-. Sonic
era stupito. Non
pensava che il suo amore sarebbe stato ricambiato. E
invece sì, e non stava sognando. Sorridendo,
ha detto:- Sono sconvolto, non pensavo che avresti risposto
così, ma per fortuna è successo, il nostro amore
è ricambiato, e questo mi rende la persona più
felice di Mobius-. Si
era avvicinato al nero, e accarezzandogli la guancia sinistra lo
bació in modo dolce sulla fronte. Shadow,
emozionato, lo abbracció. Entrambi,
sorpresi, rimasero uniti in un abbraccio per tanto tempo, e dopo
essersi staccati fecero una corsetta all'aria aperta. Nonostante
le incertezze e le paure dei pregiudizi, i due si erano fidanzati, ed
avevano capito che l'importante era che si amassero, mentre (a parte il
televisore rotto) il resto non contava.