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Autore: anaire_98    01/07/2015    3 recensioni
Hermione ha sempre disprezzato Draco Malfoy, ma qualcosa sembra essere cambiato con l'imminente inizio del loro sesto anno alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.
Cosa significano quegli sguardi misteriosi che Malfoy le rivolge così spesso? Ma soprattutto... Hermione è davvero sicura che non stia solamente immaginando tutto?
Genere: Commedia, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger, Un po' tutti | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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Hermione Granger entrò nella Sala Grande e si diresse con passo deciso verso la tavolata dei Grifondoro.
-Buongiorno- Harry le rivolse un sorriso striminzito e si coprì la bocca cercando di mascherare uno sbadiglio.
-Buong..Hermpf...-
-Puoi prima finire il boccone e poi salutarmi, lo sai Ron? Comunque... Buongiorno ragazzi!- salutò, sedendosi sulla panca.
La ragazza rivolse uno sguardo disgustato al porridge sputacchiato sul tavolo: le era completamente passato l'appetito.
Frugò nella borsa e tirò fuori un foglietto pieghettato con cura sul quale vi erano scritte le lezioni della giornata.
"Trasfigurazione con Corvonero, Pozioni con Tassorosso e... Cura delle Creature Magiche con Serpeverde. Oh no... Serpeverde!"
Hermione deglutì a fatica e si voltò in direzione della tavolata dei Serpeverde, già impegnati a fare baccano di prima mattina.
Due occhi grigi la stavano guardando, da lontano. Un sorriso stranamente sincero comparve sul volto di un alto ragazzo biondo con il mento appuntito.
Hermione corrugò la fronte e con fare sprezzante si rigirò verso i suoi amici.
Il solo pensiero di fare lezione con le serpi del sesto anno la mise a disagio. Il disprezzo reciproco tra le due Case era noto a tutti ormai, ma non era il solo motivo per cui Hermione sentì il bisogno di saltare la lezione di Hagrid: la vera preoccupazione della ragazza erano le misteriose occhiate che Malfoy le rivolgeva da quando erano saliti sul treno; in qualsiasi circostanza sentiva quegli occhi freddi come il ghiaccio puntati su di lei.
Naturalmente non ne aveva fatto parola con nessuno, nemmeno con Ginny o Harry. Forse si stava solamente immaginando tutto, erano solo delle casualità, seppure davvero strane e insolite.
Quel pensiero la tormentò durante tutta la lezione della McGranitt (ma ovviamente non perse nemmeno una parola della professoressa sull'incantesimo Procerus) e non la abbandonò nemmeno durante l'ora di Lumacorno e della spiegazione sulla pozione anti-lievitante.
Dopo pranzo Hermione si diresse in compagnia di Harry e Ron al limitare della Foresta Proibita, dove Hagrid li stava aspettando.
-Ho sempre paura che possa rifilarci qualche Schiopodo a tradimento- confessò Harry, ricordando le lezioni del quarto anno.
-Sempre meglio di incontri ravvicinati con ragni giganti, no?- Ron rabbrividì al solo pensiero di Aragog. Si chiese perché Hagrid avesse un debole per tutte quelle creature pericolose e orripilanti. Non poteva accontentarsi di un bel gatto o di un barbagianni?
I ragazzi arrivarono a destinazione e si unirono al resto dei Grifondoro che, ovviamente, si teneva a distanza di sicurezza dai Serpeverde.
-Benvenuti alla prima lezione di Cura delle Creature Magiche del sesto anno!- Hagrid si sfregò le mani guardando i ragazzi, sperando di cogliere la loro impazienza nell'iniziare.
Quel che vide, però, furono dei sorrisi sbilenchi ed incerti da parte dei Grifondoro e le teste girate altrove dei Serpeverde.
-Bene... direi di passare subito alla novità di quest'anno!- bofonchiò, un pò impacciato e deluso.
Hermione lo guardò ora con occhi pieni per metà di curiosità e per l'altra metà di compassione: forse Hagrid non aveva proprio la stoffa dell'insegnante, ma le sue conoscenze erano superiori a molti altri e le sue intenzioni erano nobili, dopotutto.
-Ho ricevuto dei Crup quest'estate e il mio desiderio è che voi ve ne prendete cura. Non fanno parte del programma, ma ci ho detto a Silente: perché non far fare ai ragazzi un'esperienza in più? E lui mi ha dato carta bianca.-
-Cos'ha ricevuto?- chiese Ron, grattandosi la nuca.
-Crup, Ron. Sono molto simili ad una razza di cane babbana, con la sola differenza che hanno una coda biforcuta. Si nutrono maggiormente di rifiuti, Gnomi e vecchi pneumatici.-
-Esatto, Hermione!- esclamò Hagrid, che l'aveva sentita. -E qualcuno di voi sa dirmi che cosa è necessario fare per tenere un Crup?-
Hermione alzò subito la mano, guardandosi attorno per scrutare eventuali rivali, ma presto si rese conto di essere l'unica a sapere la risposta.
Hagrid le rivolse uno sguardo eloquente, invitandola a parlare.
-E' obbligatorio possedere una Patente Crup ed esercitare sull'esemplare l'incantesimo Recido, per privarlo della coda biforcuta.-
-Non ti sei stancata di fare la secchiona, Granger? Sono passati sei anni dopotutto, sei diventata ripetitiva e noiosa. Beh, non che prima fossi di buona compagnia, è ovvio.-
Draco la fissava con aria strafottente, le mani nelle tasche dei pantaloni. Gli altri Serpeverde soffocarono le risate.
-E tu Malfoy, non ti sei stancato di fare l'idiota?- ruggì Ron.
-Ora basta!- tuonò Hagrid -Sarete felici di sapere che ho ottenuto da Silente anche il permesso di trasformare quest'esperienza... in un lavoro di coppia.-
Mormorii e borbottii si levarono dagli studenti.
-E questo ha lo scopo di farvi collaborare, perché le coppie saranno formate da un Grifondoro e da un Serpeverde. E non si discute!- esclamò, per sovrastare gli schiamazzi e i commenti di disapprovazione.
-Pessima idea!- Hermione era completamente basita.
-COSA? Lavorare con un Serpeverde? Ma siamo impazziti?- Ron era furioso.
-Non ho intenzione di sprecare il mio tempo in questo modo ridicolo e per di più con uno di loro!- sibilò Malfoy, squadrando i Grifondoro come se fossero la feccia della società.
-Non credere di essere l'unico a pensarla così- sbottò Hermione, indignata.
-Hagrid, non credo sia stata una buona idea- Harry cercò di mantenere un tono di voce calmo e neutrale, anche se in quel momento avrebbe voluto spaccare la faccia a Malfoy.
-Harry, dovete imparare a convivere civilmente, dovreste fare amicizia! I Serpeverde vi possono sembrare persone orribili, ma...-
-Lo sono davvero.- mormorò il ragazzo, guardandoli con aria truce.
-MA!- Hagrid cercò di riprendere il discorso -ma magari nascondono un lato di loro dolce e amichevole... come Aragog!- concluse, con aria sognante.
Harry ripensò a quando si era trovato nella Foresta Proibita con Ron il secondo anno e per poco non era diventato lo spuntino della famiglia di Aragog. Quel mostro non gli era sembrato né dolce, né amichevole.
-Io continuo ad essere della mia idea, Hagrid.-
-Bazzeccole, Harry!-
Hagrid cercò di attirare nuovamente l'attenzione di tutti.
-Questo lavoro contribuirà ad alzare il vostro voto a fine anno, quindi, che vi piaccia o meno, dovete farlo. Ora scrivete i vostri nomi su dei pezzetti di pergamena. I Grifondoro li inseriranno in questa bisaccia, i Serpeverde in quest'altra.-
I ragazzi, seppur controvoglia, obbedirono.
I continui sbuffi di Ron non facevano che alterare Hermione.
-Ron, smettila, tutto questo è stressante! Voglio dire, è già un guaio che Hagrid ci rifili un lavoro di coppia con i Serpeverde, in più tu non fai che contagiare tutti con il tuo nervosismo!-
-Se avessi a portata di mano qualcosa da mangiare, mangerei. Ma si da il caso che non abbia nulla, quindi mi sfogo come meglio credo.- disse lui a denti stretti.
-Molto bene. Le coppie saranno puramente casuali e non potranno essere cambiate. Ora, prima le signore!- Hagrid si guardò attorno soddisfatto.
Hermione, seguita da Calì e Lavanda, si avvicinò incrociando le dita dietro la schiena. Poi, come se nella bisaccia ci fossero stati degli Schiopodi in miniatura, vi infilò la mano con riluttanza e ne estrasse un bigliettino.
Le altre ragazze erano tutte indaffarate a scegliere il proprio pezzo di pergamena, cosicché nessuno sembrava prestare troppa attenzione a Hermione. Quest'ultima, col cuore in gola, aprì con dita tremanti il bigliettino e per poco non ebbe un mancamento.
A caratteri svolazzanti, con un inchiostro verde brillante, vi era scritto il nome di Draco Malfoy.



ANGOLO AUTRICE

So che lo scrivono un pò tutti, ma questa è davvero la mia prima fanfiction ed è anche la prima volta che decido di condividere con qualcuno quello che scrivo durante il mio tempo libero, quindi siate buoni e commentate. Mi farebbe piacere conoscere i vostri punti di vista o leggere semplicemente commenti sulle vicende.
Detto questo, buona lettura! <3
   
 
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