RICORDI-PARTE 1- POV.AMU non c'ela facevo più non avevo più forse stavo piangendo da più dun'ora mi faceva male ricordare quei bruti ricordi, però devo farmi forsa, mi alzai e salutai il professor nikaido che mi guardava con uno sguardo allo stesso tempo preocuppato e triste, uscii dal royal garden e mi diressi verso kaito che mi guardava ancora confuso, gli presi la mano e mi diressi verso casa, abitavo in una casa abastanza grande e con un giardiono ampio, cercai nella borsa le chiavi di casa però mi accorsi che le avvevo dimenticate che stupida che sono, non aveo altra scelta che suonare il campanello nella speranza che qualcuno ci aprisse, sunai più volte però non cera nessun, ad un tratto sentì una voce alle mie spalle:-ti sei dinuovo dimenticata le chiavi di casa, eh?-. avrei riconusciuto quella voce da per tutto, mi girai e vidi un sorriso a trentadue denti che mi esprimeva felicià era sempre stato così dal primo giorno che lo vidi era sempre allegro e solare e avvolte mi contagiava la sua felicià, eh si kukai è sempre stato un tipo allegro e solare che vive la vita seccondo le sue reglore, e per questo lo ammiravo, però quel sorriso non durò molto ad un tratto quel viso felice assumse un'espresione seria e allo stesso tempo triste, noon mi spiegavo ancora il perchè.Kukai aprì la porta ed entrammo, guardai l'orologio e erano le 20:15 mi dovevo sbrigare e parare la cena, perchè kaito è sempre stato un bambino puntuale lui mangiava semprre alle 20:40 e andava a dormire alle 21:00, avevo poco tempo dovevo sbrigarmi.Dopo aver cenato kaito andò a dormire, e siccome oggi ero molto stanco dissi a kukai che stavo andando a dormire, la mia stanza si trova al piano di sopra era una camera piena di colori vivaci proprio come la personalità di kukai, eh si è stato proprio kukai a decorare la nostro camera.MI misi il pigiama e mi stei sopra al coperta da delle lenzuola calde, mentre stavo per dormire, la porta si aprì era kukai, venne verso di me e si sedette sul letto e mi chiese se stavo ancora dormendo, io gli dissi:-no-, e allora lui comiinciò a parlare:-Amu dopo tra un settimana c'è il compleanno di kaito, non ci posso ancora credere che compirà otto anni il tempo passa troppo in fretta-.G'à, è vero tra una settimana e il compleanno di kaito.Kukai e kaito sono sempre stati molto legati e si vogliono anche molto bene.kukai continuava a parlare:-Amu, ti ricordi quando abbiamo scoprto che eri incinta?- eio gli risposi:-certo che me lo ri cordo è stato il giorno più bello della mia vita-. come avrei potuto dimenticare quel giorno, il giorno più della mia vita, il giorno in qui ricevetti come regalo una notizia che mi cambio la vita per sempre. inizio flashback: kukai ed io stavamo camminando in piazza, quando un certo punto mi vennero dei capogiri ed un senso di nause molto forte.Kukai si stava pereoccupando molto perchè era da un mese che stavo male.Ad un certo mi venne da svenire e lultima cosa che ri cordo era kukai che gridava il mio nome:-AMUUU!!!!.-Quando mi svegliai mi facceva male la testa ed avevo ancora uun senso di vomito, mi guardai attorno e vidi che ero in ospedale e che kuai era seduto accanto a me e mi teneva stretta la mano era addormentato, ceercai di azarmi senza svegliare kukai però mi venne un capogiro così forte, che stavo per cadere ma qualquno mi prese per la vita e aiutandomi a non cadere vidi che quelle braccia che mi stringevano forte la vita erano di kukai, lui mi aiutò a stendermi sul letto, io lo guardai preocuppata e gli chiesi:-Kukai che ci faccio in un letto d'ospedale?e che cosa ho?non è niente di grave vero? perchè non mi rispondi, KUKAI!!!!!-lui con un'esprezione seria si aviccinò a me, mi prese la mano e disse:-non hai niente di grave, anzi è una cosa belissima, amu sei incinta, aspetti un bambino.-a quelle parole mi pietrificai ero incinta, ero felice ma avevo anche paura che kukai mi avrebbe lasciato, eio sarei rimasta di nuovo sola, a quel pensiero le lacrime mi rigarono il volto non lo potevo sopportare,kukai mi guardava preocuppato e mi chiese perché piangevo e ioi gli risposi:-adesso che sai che sono incinta mi lascerai dasola vero? se farai ciò ti posso capire perché que....- noon feci intempo a finire la mia farase che kuakai arabbiato quasi mi urla coontro:-AMU, IIO NON FARERI MAI UNA COSA DEL GENERE, IO TI VOGLIO BENE E VORRò ANCORA PIU' BENE A AL BAMBINO CHE PORTI IN GREMBO.io non ti lascerò mai amu mai starò con te fino alla fine dei miei giorni-sentendo quelle parole le lacrime non tardarono ad arrivare, ma quella volta non erano lacrime di tristezza ma erano lacrime di gioia, mi aviccinai a lui e lo abracciai e lui ricambio e mi strinse forte a lui.Grazie era solo quello che riuscì a dire prima di adormentarmi. Fine flashback. ANGOLO AUTRICE: spero che vi sia piaciuto questo capitolo volevo farlo più lungo però ho deciso di dividerlo in due parti.Perfavore recensite. CIAO!!!!