03/07/2015
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“Natsu!”Lo chiami per l’ennesima volta da quanto tutto è cambiato a poche ore da quando vi siete uniti in un sola cosa.
Sembra passata un eternità, vero Lucy!? Eppure la tua vita, è stata cambiata.
Un attimo prima scorreva come sempre, ed ora eccoti qui. Ad implorare Natsu trasformato da Zeref di ritornare in sé, di ritornare ad essere il ragazzo, anzi l’uomo che da sempre hai ami, ch’è entrato nel tuo cuore fin dal vostro primo incontro.
“E’ inutile, lui non tornerà in sé”ti risponde Zeref con la sua voce, voce che al momento non puoi far altro che odiare.
“Perché, dimmi perche!?” Gli urli contro piena di rabbia, non ti fa paura! In questo momento nulla può farti paura, forse hai perso la persona a te più importante è di in questo preciso istante provi rabbia. Una rabbia senza pari verso una vita che sembra divertirsi a prendersela con te, un attimo prima ti dà e subito dopo ti toglie.
Zeref ti guarda con un’aria ferita, e come se sapesse ti recarti dolore eppure non fa nulla per rimediare a ciò che lui ha creato.
A te però poco importa di lui, non ti importa nemmeno di quello che ti sta dicendo. Dopotutto come potrebbe, ora l’unica cosa a cui hai da pensare è far tornare Natsu in sé.
Non ti importa come, basta che ritorni il Tuo Natsu, il Natsu di sempre.
Inizi a correre verso di lui, ignorando gli avvertimenti Erza e gli altri di non avvicinarti perché, è pericoloso. Ma per te non è affatto pericoloso, quello davanti a te, è sempre il tuo amato Natsu, lo stesso ragazzo a cui poche ore fa ti sei donata con tutta te stessa, è questo non può cambiare.
“Lucy! Allontanati da lui, Natsu non è più in sé” Ti urla Erza sperando con le sue parole di fermare la tua corsa.
“Non capisci Erza, lui è li, è lì! Ne sono sicura per Natsu c’è ancora speranza!” Le rispondi continuando a correre verso il dragon slayer.
Ormai sei vicina, ti basterebbe poco per raggiungerlo, ma qualcosa ti trattiene. Ti giri è realizzi ch’è Zeref a trattenerti con la sola forza della sua magia nera, per una ragione che a te non interessa. Devi raggiungere Natsu, e nessuno deve fermarti, ne tanto meno lui
“Lasciami, lasciami andare!” Urlì in preda alla rabbia e frustrazione ma ogni tuo sforzo per muoverti sembra vano. Il tuo corpo non si muove Lucy, sei bloccata li con Zeref a pochi metri di distanza dietro di te, ed il dragon slayer proprio davanti
“Non posso! Prima mi hai chiesto perché, io ti ho risposto giovane maga. Ma tu non hai prestato ascolto alle mie parole. Natsu non è solo il demone più forte che ho creato, lui è anche mio fratello! Certamente non capirai, e non posso spiegarti le ragioni che mi hanno spinto a far diventare mio fratello un demone. Tutto quello che voglio da anni, secoli ormai … E morire! E voglio sia mio fratello a scrivere la parola fine a questa mia maledetta vita”
E’ vero non lo capisci, e ne tanto meno vuoi capirlo Lucy. Eppure cerchi di farlo, perché sai che per arrivare ad una soluzione devi capire Zeref, devi capire quel mago cosi potente dall’aria tanto malinconica che se non fosse per ciò che ha fatto a Natsu, ti farebbe una tenerezza indescrivibile.
“Si! Non posso capirti Zeref, perché mai dovrei farlo!? Dici di amare tuo fratello eppure non ti rendi conto che facendo si che la sua parte demoniaca si risvegliasse e lui si trasformasse, non hai fatto altro che condannarlo”
Parli con il cuore in mano, sperando che il ragazzo dietro di te che non osa avvicinarsi a te per farti del male, cambi idea. Ma lui non fa nulla, se ne resta dove sta Lucy aspettando che la morte lo raggiunga.
Provi a riprendere la tua corsa verso Natsu, perché ormai sai ch’è tutto inutile con Zeref. Vi siete parlati, ma proprio non riuscite a capirvi, e fatichi a credere che lui sia il fratello maggiore del tuo Natsu.
Stranamente muoverti non è più un problema, ed allora inizi a correre più veloce che puoi, hai paura che Zeref possa di nuovo trattenerti, che possa impedirti di arrivare a lui.
Oramai la corsa è finita, sei di fronte a Natsu completamente fuori di sé a causa della trasformazione.
Ti viene un nodo alla gola vederlo così, vorresti piangere , ma ti trattieni Lucy perché sai che lui è ancora lì da qualche parte nel suo cuore … Tu lo senti!
Ignorando il calore che emanano le fiamme che lo circondano ti fiondi nelle sue braccia, e lo baci.
E’ un bacio sofferto il tuo, ma anche carico di amore nei suoi confronti. Non vuoi, e non accetti Lucy che una stupida trasformazione ti rubi l’uomo della tua vita … E’ qualcosa che non accetteresti né ora, né mai!
Allora cerchi di approfondire il bacio, ma Natsu non risponde.
E’ un attimo, e poi fuori di sé Natsu ti scaglia lontano da lui. Rimani sconcertata perché nonostante tutto non riesci ad accettare che il dragon slayer ti abbia fatto del male.
Ti rialzi a fatica con un po’ di dolori, l’impatto contro la parete è stato duro, ma poco ti importa.
“Natsu, ti prego guardami! Torna in te, questo non sei tu. Tu non faresti mai del male a me, o , agli altri quindi ti prego svegliati!”
Lo implori per l’ennesima volta, e speri che questa volta le tue parole gli siano arrivate. Voi che gli arrivino perché vederlo in questo stato ti fa soffrire troppo.
Non te ne rendi nemmeno conto che Natsu è di fronte a te, ti paralizzi Lucy. Certamente non per la paura, ma per la sorpresa.
Sarà un gioco della tua mente, sarà perché vuoi crederci ma quando il tuo sguardo ha incrociato il suo, per un attimo nei suoi occhi hai visto il suo vero lui.
La battaglia non è finita pensi, ed è così! Le fiamme intorno a Nastu iniziano a dissiparsi piano, piano per poi sparire completamente. Si avvicina a te ancora di più, e poi … Ti abbraccia!
E’ un abbraccio completamente diverso dai soliti che vi scambiate, non è completo! Lui ti sta solo facendo poggiare il viso sulla spalla sinistra mentre tu appoggi la tua mano sul suo petto.
Si abbassa lentamente verso il tuo orecchio, e ti sussurra ciò: “ Mi dispiace Lucy …”
Natsu è tornato, eppure un senso di angoscia ti attanaglia il cuore, perché senti che tutto sta per finire ma non come vorresti.
Lui si stacca da te, pone lo sguardo verso Gray e lo chiama a gran voce.
“Gray uccidimi! Hai sentito!?Devi uccidermi!”
Per un attimo la terra viene a mancarti sotto i piedi Lucy, ma ritorni subito in te.
Non lascerai che questa faccenda abbia un finale del genere, perché sicuramente deve essercene un altro.
Ed allora inizi ad urlare tutto il tuo dissenso, ti fiondi nella sue braccia ed inizia a piangere ancor prima di rendertene conto.
Non vuoi che si arrivi a tanto , non vuoi che lui muoia ma in cuor tuo, Lucy sei conscia che altra soluzione non ci sia, eppure vorresti che ci fosse.
Ti toglie alcune lacrime dagli occhi Natsu, ma loro continuano a scendere inesorabili mentre vieni scossa da singhiozzi avvolta nel calore delle sue braccia.
Natsu ti fa staccare da lui, vi guardate negli occhi e poi vi scambiate un secondo bacio nel arco di quella giornata che sta per volgere quasi al termine, una giornata che aveva visto la trasformazione di Nastu in un demone, e che ora te lo rubava.
E’ un bacio completamente diverso da quello di prima, è un bacio pieno di amore, passione, ma è soprattutto un bacio di addio.
Gli altri intorno a voi, a parte Zeref che sembra non curarsene capiscono la situazione e vi lasciano un attimo per voi.
Il vostro bacio termina e ti stacchi di malavoglia dalla sua bocca, dato che il bisogno di aria ti costringe a farlo.
Cala un silenzio tra voi due, un silenzio che però dura poco perché Nastu inizia a parlarti: “Lucy mi spiace, ti amo e non vorrei lasciarti. Ma per salvare te, e gli altri da me stesso questa è l’unica soluzione che ho trovato. Spero mi perdonerai un giorno per averti abbandonata”
Ti abbraccia un’ultima volta, si inebria del profumo della tua pelle, dei tuoi capelli … Si inebria di te.
Poi si gira verso Erza le dice qualcosa, e lei è subito dietro di te che ti sta portando lontano da lui e tu non riesci a trattenerti urli con tutta te stessa la tua disperazione prima che tutto diventi buio.
Sono passati nove mesi ed una settimana dal giorno della trasformazione, e tu hai dato alla luce una bellissima bimba dai capelli rosa come i suoi che scoprissi di aspettare un mese dopo dalla sua morte.
Nashi così l’ha chiamata, e sai che lui sarebbe stato d’accordo con questa scelta del nome, ti guarda con i suoi bellissimi occhietti e non puoi far altro che pensare che l’amore si trasforma in qualcosa di bello ogni giorno di più. Natsu non è più al tuo fianco, ma lui sei sicura che lui sarà sempre al tuo fianco comre avrebbe fatto se non si fosse trasformato e non si fosse sacrificato.
Riponi la piccola Nashi nella culla facendo attenzione a non svegliarla, le lascia una carezza sul capo mentre il tuo pensiero vola verso suo padre, sperando che i tuoi sentimenti lo raggiunga e sei certa che lo raggiungeranno.
Angolo autrice: Sera a tutti, o meglio notte XD
Cosa dire come al solito aggiorno al ultimo ahah ma vabbè questa sono io! Beh spero che questa munezza di capitolo vi sia piaciuto, e se ci sono errori scusate! Un bacio ed a domani ^^
Serenity93
ps: Prima immagin crediti ad Rboz, seconda crediti sempre a Rboz ma anche a chi l'ha colorata.