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Autore: ludo_11    04/07/2015    0 recensioni
Rose Weasley era sola.
I suoi cugini non la consideravano più,Albus non le rivolgeva la parola,le sue migliori amiche la trattavano come un'estranea e Scorpius si era fidanzato con sua cugina Molly dopo averla mollata davanti a tutti.
E fu allora che la depressione si impossessó di lei fino a comsumarla,fino a farla diventare una depressa cronica.
Ma poi la ragazza dai capelli di fuoco si fece coraggio e decise che vivere non era poi così male,e si rialzó.Da sola.Ma lo fece.
Diventando più forte di prima.
Genere: Fantasy, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Severus Potter, Alice Paciock Jr, Rose Weasley, Scorpius Malfoy, Un po' tutti | Coppie: James Sirius/Dominique, Lily Luna/Lysander, Rose/Scorpius, Teddy/Victorie
Note: Otherverse | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Nuova generazione
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"Dimmi come hai fatto a convincermi,diavolo fa un freddo cane"
Due ragazzi con dei mantelli neri addosso camminavano nel cuore della notte a Diagon Alley,erano quasi irriconoscibili agli occhi dei maghi e delle streghe che passavano di li quell'ora.
A Rose Diagon Alley era sempre piaciuta,soprattutto durante il periodo natalizio,l'aveva sempre trovato il luogo più caotico e elettrizzante del mondo magico,adorava l'odore di burrobirra che proveniva dai pub,lo scricchiolare delle vecchie porte dei negozi,ma in particolare amava rimanere ore e ore dentro Mielandia.
Quel negozio era come una droga per lei,ricordava quando nonna Molly li portava li a lei e Al per il giorno del loro compleanno e gli lasciava comprare tutto ciò che volevano.
"Smettila di piagnucolare,sembri una femminuccia"
Era da un mese che progettavano questa fuga,l'intero clan Weasley-Potter-Scamandro e Paciock era stato coinvolto,l'obbiettivo era semplice:raggiungere casa Malfoy prima dell'inizio delle lezioni.
Erano stati settimane intere a studiare un modo per uscire dal castello senza essere visti e ora lei e Al si erano ritrovati nel cuore della notte in una Diagon Alley quasi deserta dopo essersi smaterializzati da Hogsmeade
"Scusami se preferirei stare nel mio letto al caldo invece che qui al freddo e al gelo"ribatte Al seccato
"Ti ricordo che stiamo andando a salvare il tuo migliore amico"puntualizzo
"Ancora mi domando perché non abbiamo aspettato la prossima uscita ad Hogsmeade"
"Troppo banale,Molly l'avrebbe scoperto"
Con Molly non era cambiato nulla,ma ora era lei l'emarginata della famiglia,anche se non sembrava dispiacergli molto
"Ma dove dobbiamo arrivare?"
"A Nottun Alley"
"Cosa?Sei impazzita?"Al era leggermente confuso,sapeva che sua cugina avrebbe fatto pazzie per Scorpius,ma Noctum Alley per due come loro,di notte,era troppo pericolosa e se fosse successo qualcosa a Rose Albus non se lo sarebbe potuto perdonare,per lui era troppo importante la cugina per perderla
"No,non hai sentito nulla di ciò che ha detto Hugo vero?" 
"No,devo essermelo perso"
"Nonno ha detto a Hugo che il signor Malfoy tiene dentro casa ancora il suo armadio svanitore e che l'altro è ancora da magie Sinister,ecco perché stiamo andando a Nottun Alley:da li c'è un entrata posteriore per il negozio"
"L'armadio svanitore non è quello di cui ci ha parlato papà?"
"Si è lui,da quello che sappiamo il signor Malfoy lo usó durante il sesto anno per far entrare i Mangiamorte nella scuola"
"E quell'armadio ci porterà dritti dritti in casa Malfoy giusto?" chiese Albus cercando di fare mente locale
"Giusto"
Raggiunsero Noctum Alley in pochi minuti,Albus era costantemente attento,notava ogni piccolo dettaglio e scattava in allarme appena pensava che qualcosa fosse fuori posto
"Smettila di fare il ninja,ci scopriranno"
"Chi diavolo vuoi che ci scopri se non c'è nessuno?La gente a quest'ora è a letto,anche i pazzi che vivono a Noctum Alley" ribattè Al
"Okay,ma fai silenzio" disse Rose per zittirlo
Albus a volte parlava troppo.
Arrivarono davanti a magie Sinister e cercarono di aprire il negozio 
"E ora?" Albus già era nel panico
"Alohomora" la porta scattó mostrando l'interno del negozio
"Siamo maghi,Al,ricordatelo" puntualizzó Rose
Quel negozio era davvero inquietante:tutti i mobili erano neri e polverosi,c'erano barattoli con dentro ossa e teste che si muovevano mentre i quadri rappresentavano tutti omicidi  
"Eccolo,Rose" Albus era davanti ad un enorme armadio nero vecchio e polveroso con piccole incisioni latine sui lati
"Ora che si fa?"continuo Al con affanno 
"Da quello che ho letto dobbiamo entrarci dentro"
"E qualcuno deve stare davanti l'altro armadio ad aspettarci"continuo Albus
Rose non aveva pensato a questo.
Nessuno li stava aspettando dall'altra parte.
Era stato tutto inutile.
Rose era nel panico più assoluto.
"Al,dall'altra parte non c'è nessuno" aveva paura di confessare al cugino la verità ,vide Al non cambiare espressione,anzi,lo vide sorridere
"Si che c'è"
"No,non ci avevo pensato"
"Io si però,così ho chiesto a Kreacher di entrare a Villa Malfoy,gli elfi possono smaterializzarsi ovunque,no?"
Era stupita che suo cugino avesse risolto tutto
Non che fosse stupido,ma di solito era lui quello distratto.
Questa era la prova che lui teneva a questa 'missione' quanto lei
"Io ti amo,Al,sei un grande" 
la Rossa abbracció il cugino e poi aprí le porte dell'armadio richiudendole poi quando anche Al l'aveva raggiunta.
Sentirono un piccolo vuoto sotto di loro e tutta la cena nel loro stomaco quasi uscire fino a ritrovarsi dentro un armadio,leggermente più piccolo.
Aprirono con cautela le porte per poi mettere piede in una stanza molto grande e fredda,i mobili non c'erano e l'armadio si trovava esattamente al centro,tutto era bianco e polveroso.
'Nessuno mette piede qui dentro da un po' 'pensó Rose
Uscirono dalla stanza arrivando in corridoio,ora toccava ad Al.
"Al,tu conosci questo posto a memoria,dov'è la stanza di Scorpius?" 
Rose era impaziente,volevo vederlo.
Abbracciarlo,baciarlo,urlargli che lo amava.
"Se siamo dove credo io non deve essere lontano,ma è meglio se indossiamo il mantello"
Al tiró fuori il martello e neanche due secondi dopo erano invisibili.
Rose non aveva mai visto Villa Malfoy,da fuori sembrava fredda e potente,e da quello che vedeva anche dentro era così,si vede che tutto il male della famiglia Malfoy ancora non era sparito del tutto.
"È questa,entra tu,io faccio il palo"
Rose uscì da sotto il martello dell'invisibilità e mise la mano sulla maniglia di una porta bianco latte,prima però si giro verso il cugino,sapendo che poteva sentirla
"Grazie,Albie.Grazie di tutto"
Dopo aver trattenuto il respiro aprì la porta.
La prima cosa che Rose vide non fu Scorpius,ma una scrivania nera lucida perfettamente in ordine,tipico del suo Scorpius.
Lui fu la seconda cosa.
Lo trovó su un letto sfatto senza maglietta che fissava il soffitto
"Hai lasciato la scuola per stare qui a guardare il soffitto?Pessima decisione a parer mio" 
Scorpius balzó in avanti quando sentì la sua voce,gli si dipinse sul volto un espressione incredula.
Quando si guardarono negli occhi ci furono scintille,le farfalle impazzivano in Rose,Scorpius sentiva il cuore battere fortissimo mentre guardava quei due occhi color oceano davanti a lui.
Quando tornó leggermente in se non le si avvicinó,rimase vicino a quel letto che nelle ultime settimane era l'unica cosa che aveva toccato e in qualche modo amato
"Cosa ci fai qui?"
A Rose era mancata questa voce.
"Sono venuta a riprenderti"
Il suo tono era deciso e fermo,come il suo sguardo.
Lo sguardo di una combattente.
"Inutile" con disinvoltura tornó a sedersi sul letto
Rose invece si chiedeva quanto avrebbe resistito prima di saltargli addosso,sembrava un dio.
"Molly mi ha detto tutto,so tutto,Scorp"
"Appunto per questo dovresti sapere che non c'è nulla da fare...poi come diavolo sei riuscita ad arrivare qui?"
"Per settimane ho studiato un modo per venire da te,qui fuori c'è Al con il mantello"
"Ma come siete arrivati qui?"
"Con l'armadio svanitore,tuo padre ne ha uno qui nella villa"
Rose gli si avvicinó con cautela  
"Scorpius,puoi ascoltarmi almeno un minuto?"
"Se hai scoperto un modo per infrangere un voto infrangibile,parla pure"
"No,non lo s-"
"Allora puoi anche andartene"
"Smettila"disse infastidita 
"Cosa?"
"Smettila di dirmi di andare via ogni volta che provo a parlare con te,ascoltami per qualche minuto,non mi sembra di chiederi molto"
'Era sempre stata testarda la sua Rose'pensó Scorpius 
Annuii appena assecondando il patto di Rose 
"Allora,so che te ne sei andato perché era troppo per te tutto quello che stavi vivendo,ma sei stato egoista.
Non hai minimamente pensato che magari io avrei potuto contribuire e aiutarti.
Ma non ne sono meravigliata,so che sei egoista di tuo.
Alla cena mi hai chiesto perché ero distante con Jackie,bene,vuoi davvero saperlo?Io aspettavo che tu mettessi da parte il tuo maledettissimo orgoglio e mi invitassi,invece no.
Sono passata sopra anche a questo.
Ma quando sei andato via mi è crollato il mondo addosso,ti avevo dato così tante possibilità che era inconcepibile il fatto che tu avessi mollato tutto senza lottare.
Perché,Scorpius,sono sempre stata solo io a lottare,sono io che non ti ho lasciato andare,sono io che in poche settimane ho messo in atto una fuga improvvisa infrangendo quasi metà delle regole della scuola rischiando di essere espulsa,sempre e solo io.
Devi sapere che dopo un po' però la gente si stufa e lascia perdere.
Ma ti amo,cristo se ti amo,darei l'anima per te.
E ancora adesso sto lottando,ma se tu questa volta non farai la tua parte allora,mi dispiace,ma è davvero finita"
Rose aveva parlato senza sosta e attendeva una risposta,per sapere se sarebbe stata davvero la fine.
Scorpius pensava di non aver mai ascoltato un discorso più bello,ecco il motivo per cui la amava:era tutto ciò che un uomo potesse desiderare
"Hai ragione sul fatto che io non abbia minimamente tentato,ma cosa posso fare?Si tratta di un voto infrangibile!
Neanche Piton è mai riuscito a uscirne,ed infatti guarda che fine ha fatto!"
"Secondo mio zio Piton era un uomo coraggioso che ha fatto molto per tuo padre.Se Draco Maloy è ancora in vita è solo merito suo,non dimenticarlo" gli occhi di Rose erano ridotti due fessure,odiava le ingiustizie e Scorpius era stato ingiusto nel giudicare Piton,un uomo che lei rispettava moltissimo,visto che dopotutto era solo grazie a lui se Scorpius era lì
"Scusami,hai ragione" Scorpius si appoggió sul letto
"Dobbiamo decidere alla svelta,altrimenti ci scopriranno"
"Rose io non voglio mollare questa volta,ma è complicato.
Facciamo così:alla vostra prossima uscita ad  Hogsmeade venite qui,tutti quanti,e parliamo con mio padre infondo lui stesso è stato al mio posto"
"E noi due?Che facciamo?"
Rose ridusse la distanza tra di loro a qualche centimetro,si guardavano negli occhi cambiando l'atmosfera intorno a loro,come accadeva sempre quando si guardavano 
"Noi restiamo semplicemente Weasley e Malfoy"e la bació
Un bacio passionale,fragile,carico d'amore,un bacio che serviva ad entrambi come l'aria.
Entrambi era la droga dell'altro.
Si amavano,e nulla avrebbe distrutto il loro amore.
Non più.
Rose attiró a se Scorpius mentre lui le abbracciava i fianchi,tra i baci si alternavano 'ti amo'sussurrati,piccoli sorrisi e carezze delicate
"Ho picchiato Molly" disse Rose tra i baci 
"Questa è la mia ragazza!" continuó a baciarla Scorpius con più passione dopo aver saputo cosa aveva fatto alla ragazza che lo aveva condannato
"Devo andare"
Rose sarebbe scoppiata se avesse continuato,la passione era tanta ma il cervello della Weasley era sempre attivo e sapeva che da li a poco Albus sarebbe entrato e li avrebbe divisi
"Lo so,ti amo Weasley" lasció andare Rose con molta fatica,essendo felice però che questo sarebbe stato solo un arrivederci e che lei era di nuovo sua 
"Ti amo anche io,Malfoy"
Si scambiarono un ultimo bacio che sperarono durasse per sempre,Rose lasció la stanza vedendo per ultimi gli occhi grigi e lucidi di Scorpius.
"Finalmente,volevo entrare a chiamarti ma pensavo di trovarvi in condizioni...indecenti"
"Al!"
Il viso di Rose era un tutt'uno con i suoi capelli tanta la vergogna
"Allora era vero!" 
"No,ora sbrighiamoci,che ore sono?"
"Le 4.00"
"Andiamo!" 
Arrivarono di nuovo all'armadio e tornarono a Nottun Alley raggiungendo in seguito Diagon Alley per poi smaterializzarsi a Hogsmeade 
"Allora come è andata?"
Albus moriva di curiosità,era felice che la sua migliore amica/cugina fosse innamorata di Scorpius,almeno poteva proteggerla senza problemi 
"Volevi chiedermelo da quando sono uscita dalla stanza,vero?"rispose Rose ridacchiando 
Suo cugino per lei era un libro aperto.
Erano in sintonia loro due,da quando erano piccoli.
Erano legati,se si può dire così.
"Stiamo di nuovo insieme,ma sarà dura"
"Io tifo per voi" le disse Albus sorridendo 
"Lo so" rispose la cugina ricambiando il sorriso 
Riuscirono ad entrare ad Hogwarts senza particolari problemi e non incontrarono nessun prefetto fortunatamente,Al la accompagnó fino al ritratto della signora grassa ma prima che Rose entrasse nella sala comune lui la richiamó facendola voltare 
"Perdomani"
Anche da lontano Rose sapeva che aveva gli occhi lucidi in quel momento
Albus faceva il duro,ma era dolce come il miele,a volte si comportava da stronzo solo per somigliare di più a Jamie e per non essere solo il 'Figlio di colui che sopravvisse alla maledizione senza perdono"...lui voleva distinguersi 
"Per cosa?"
"Per tutto"



Spazio Autrice:
Rieccomiiiiiii!
Che ne dite del capitolo?
È stato uno dei capitoli a cui ho decdicato più tempo in quanto alcune parti non mi convincevano molto.
Spero che vi sia piaciuto e mi auguro di vedere molte recensioniiii!
Baci,a presto!
   
 
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