Rieccomi! (finalmente!) Il ritorno a
scuolaè faticoso e ri- abituarsi ai
ritmi mi sta facendo impazzire! A voi come va? Spero bene a tutte! Ora mi sono
un po’ bloccata con la scrittura, non ho ancora chiaro come fare funzionare il
tutto XD Ma mi sto scervellando (è un bene? XD) quindi non preoccupatevi. Ecco
il capitolo, non è molto importante sulla trama di Twilight, ma spero vi
piaccia lo stesso!
Quando capisci che puoi cambiare
tutto, o no?
La guardai e scossi la testa come per non
preoccuparsi.
La sua faccia ritornò normale, tranquilla in
apparenza. La visione era cambiata?
Edward perso nelle sue conversazioni con Bella,
non doveva essersene accorto, grazie a Dio!
Mi fece cenno di seguirla.
Obbedii. Mi alzai dal tavolo, senza che gli altri
si accorgessero molto della mia non presenza, mentre nel tavolo i Cullen
osservavano curiosi e confusi Alice.
Arrivammo fuori dalla mensa, faceva freddo, ed
ero senza giacca. Maledizione.
-Scusa un pensiero malato, la mia testa non
funziona bene negli ultimi tempi.- mi difesi.
Mi guardò sorpresa, -Di che parli? Bèh lascia
stare, ho avuto una visione. Ecco, è venuto il momento di dire a Jasper, Emmett
e Rosalie di te.-
Sgranai gli occhi, non lo aveva visto perché non
potevo cambiarlo o io non l’ avrei mai fatto?
-Non ti preoccupare, terremo noi d’ occhio le
loro reazioni, se succederà qualcosa.- disse fraintendendo la mia reazione. In
parte.
-Quando?- chiesi confusa.
-Venerdi. Verrai da noi e gli diremo la verità.
Non preoccuparti.- ripetè.
Invece si, Emmett con la sua stazza mi
spaventava... Jasper aveva dei problemi con la resistenza al sangue umano... e
Rosalie... bèh se non accettava Bella da cui dipendeva la felicità del
fratello, come avrebbe potuto reagire riguardo a me?
-V-va bene- dissi poco convinta.
Lei sorrise,-Andrà tutto bene, te lo prometto. L’
ho visto!- Poi mi abbracciò.
Se non altro potevo crederle!
-Ok, ci vediamo dopo.-
E ritornai al mio tavolo per finire la fetta di
pizza, ormai non più calda ma comunque commestibile.
-Dov’ eri?- mi chiese Lauren. “E da quando questa
mi parla?” pensai stranita.
-Ero andata un attimo fuori.- dissi alzando le
spalle.
Sentii che diceva alla sua amica, una certa Lily,
- Mi sa che anche questa sta con i Cullen, ormai fanno entrare proprio chiunque
nel loro gruppo!-, e si mise a ridere malignamente.
-Intanto nessuno lo ha chiesto a te.- borbottai
sottovoce, ma abbastanza forte che lei sentisse.
“Di certo, non mi faccio mettere i piedi in testa
da quella!”
Lei fece finta di nulla e tornò a parlare con
Tyler.
Mi voltai verso il tavolo dei Cullen, tutti
impegnati a fissare un punto nella stanza, con il loro cibo davanti, mai
toccato e destinato al cestino. Mi percosse un brivido.
“Tra due giorni andrò a casa Cullen... di nuovo.”
sbuffai.
Poi fu il turno di educazione fisica, non che non
mi piacesse, ma non ero un asso. Giocammo a badminton, secondo me uno dei
giochi più stupidi che ci siano. Ero in coppia con Tess, ma almeno lei sapeva
giocare quanto bastava perché potessimo almeno pareggiare.
Giocammo anche contro Bella e Mike e non vincemmo
per un solo punto, anche perché Mike era un avversario temibile, Bella più che
altro se ne stava in disparte.
Alla fine della partita lui se la prese con me,
ricordandomi di aver regolato i conti per la battaglia di neve. Io
semplicemente roteai gli occhi ignorandolo.
Poi tornando agli spogliatoi si rivolse a Bella.
-Tu e Cullen, eh?- chiese un po’ irritato.
-Non è affar tuo, Mike.- gli rispose scocciata.
-Non mi piace.- disse lui di nuovo.
-Non è che debba piacere a te.- sbottò lei.
-Ti guarda come se fossi... qualcosa da
mangiare.- continuò.
Io risi e lei si lasciò scappare un risolino
acuto, bèh Mike infondo non era così stupido.
Quando uscimmo dagli spogliatoi lei mi chiese se
poteva tornare a casa in macchina con me ma io mi limitai a sbuffare e a
indicare Edward vicino al muro della palestra.
Lei si bloccò un attimo come sorpresa e io risi
alla sua reazione. Lui la salutò con un sorriso mozzafiato.
“Ah Aubrey sei troppo gelosa! Mica è tuo!” dissi
a me stessa. Ma che ci potavo fare...
E così mi diressi in macchina pronta a tornare a
casa.
Preoccupazioni
Il giorno dopo erano ancora tutti un po’
perplessi da quella coppia.
I commenti andavano da un << Non ci
credo! >> a dei << Cooosa?? Come può volere quella? >>
insomma nessuno era molto favorevole, tranne qualche anima buona, tra cui
Angela con la quale mi trovavo d’accordo e stavamo anche diventando buone
amiche. In effetti non mi davo molto alla vita sociale, e conoscere i loro
pensieri non aiutava affatto.
Durante educazione fisica trovai il tempo di
parlare con Bella. Finalmente.
-Ehi! Bella! Come va? è da un po’ che non
parliamo molto.-
-Si è vero! Mi dispiace.- disse lei
rammaricandosi.
-No, lascia stare! Infondo Edward è più carino di
me!- dissi ridendo.
Lei sorrise alla battuta. –Allora pronta per il
ballo?- mi chiese.
-Abbastanza! Ma tu piuttosto, non ci credo che te
ne vai fuori città!- dissi socchiudendo gli occhi e sorridendo complice. Lei
arrossì, tradendosi.
-Scommetto che te ne starai un po’ con Ed! Ehh,
come darti torto!- la canzonai.
-Okey mi hai scoperto! Starò un po’ con lui.-
rispose titubante, e rossa.
-Ah devi sapere che io ho l’ udito da
pipistrello!- dissi e poi mi voltai per entrare nello spogliatoio.
Lei si paralizzò un momento, sentivo i suoi occhi
che mi seguivano. Ma di sicuro credeva che fosse una semplice battuta, nulla di
più.
Intanto dovevo preoccuparmi di una cosa.
“Andare a casa dei Cullen. Di nuovo.”
Per i seguenti due giorni la tensione non mi
abbandonò mai.
-Ehi ci sei?- trillò Alice, di fianco a me.
Eravamo a lezione.
-Certo.- e sfoggiai un sorriso nervoso.
-Oh andiamo Aubrey! Jasper non ti farà nulla,
Emmett riderà e beh Rosalie... si comporterà da Rosalie.-
-Ah ora mi sento proprio più tranquilla!- e alzai
gli occhi al soffitto.
Lei mi sorrise. –Bene!- e ritornammo alla lezione.
Ci accordammo che mi sarebbe venuta a prendere
alle cinque.
A casa Cullen, parte1
Infatti, puntuale, ecco che vidi l’ auto fermarsi
davanti a casa mia. Ispirai profondamente.
-Tesoro torna presto!- disse mia madre, mentre
uscivo dalla porta.
“Speriamo.”
-Hey!- disse Alice, sorridendomi dall’ interno
dell’ auto.
Entrai e mi sedetti sul sedile di fianco al
passeggero. –Ciao Alice!-
Partimmo e decisi di guardare fuori dal finestrino
per distrarmi. Sentì l’ auto spegnersi. Un secondo più tardi ero gia di fronte
a casa Cullen. Sbarrai gli occhi.
O Alice aveva guidato più veloce della luce o il
tempo era volato. Forse entrambi.
Scese e mi tirò fuori con delicatezza, anche se
io sarei rimasta volentieri in macchina.
-Andiamo!- e corse veloce verso la porta,
trascinandomi con la mano. -Toc-toc!- disse aprendo la porta, senza aspettare.
Sentii dei bisbigli provenire dall’ interno e mi
bloccai sulla soglia.
-Oh su Aubrey! Mi stai stufando!- e sbuffò. Un
secondo dopo eravamo in salotto.
Tutti erano li.
Alice mi portò tra Carlisle e Edward. Esme era
vicino all’ ultimo.
-Che fai sei impazzita??- chiese Rosalie
lanciando occhiate fulminee a me e a lei.
-Tesoro che stai facendo?- chiese Jasper
guardandola negli occhi; Emmett per ora si limitava a guardare.
-Non preoccupatevi! Lei è Aubrey la mia nuova
amica umana!- disse sorridendo.
Quando sentirono “umana” si immobilizzarono e
spalancarono gli occhi.
-Tu!- disse Rosalie pronta a saltare addosso ad
Alice mostrando i denti. Per fortuna Jasper la trattenne.
-Spiegati!- disse Jasper, e un secondo dopo la
stanza tornò più tranquilla, senza segni di tensione. Aveva usato il suo
potere, gli ero grata; anche se Rosalie ne sembrava immune in quel momento...
Fu Edward a parlare, calmo - Non riesco a leggere
la sua mente; ma lei può leggere la nostra.-
Loro tre si irrigidirono. “Beh è andato subito al
punto...” pensai.
-Cosa?! Allora anche...- chiese Emmett confuso. Immaginavo
stesse pensando a Bella.
-No, Bella è immune. Invece se lei vuole, posso
leggerle la mente e lei può leggere quella degli altri. Lo controlla.- disse
guardandomi per conferma, anche se non serviva.
-Si è così che l’ ha scoperto.- rispose lui ad un
pensiero.
“Cosa? Credono che l’ abbia scoperto così?... Bèh
è molto meglio che lo credano... un problema in meno di cui occuparsi...”
pensai, poco più sollevata.
-Come possiamo fidarci di lei?- chiese maligna
Rosalie.
Mi sfuggì una risatina nervosa, non avevo ancora
parlato e comunque mi andava bene così. In quel momento non mi fidavo della mia
voce, affatto. Quello che ottenni fu un occhiataccia da parte sua.
-Ah!!- gridò furiosa, -Questa poi!! Prima spunta
fuori Bella Swan e tu come uno stupido le racconti tutto! Adesso arriva Alice
con la “sua nuova amica umana” che sa leggere nel pensiero!- disse fuori di se.
Arretrai di qualche passo spaventata dalla sua
furia e gli occhi neri come la pece. Per fortuna Emmett la trattenne e cercò di
calmarla.
Feci in modo che Edward sentisse i miei pensieri.
“Edward, ti prego. Non credo che i miei nervi
possano reggere di più.” pensai guardandolo negli occhi dorati.
<< Okey, va bene. Ma sapevi che prima o poi
l’ avrebbero scoperto. >>
Sospirai, “In realtà speravo di no. Rosalie mi fa
paura.”
Lui rise, << Non devi preoccuparti! Non
ti farà nulla. >>
“Emh Edward... hai sentito i suoi pensieri? Non è
affatto vero! Praticamente vuole staccarmi la testa a morsi!”
<< No, non lo farà. Sa che i tuoi genitori
sanno che sei da noi. >>
Ridacchiai esasperata. “Oh come mi sento meglio
ora!” pensai sarcastica alzando agli occhi al soffitto.
Ad un certo punto mi accorsi del silenzio. Non
solo nella stanza, ma anche nelle menti. Erano stupefatti. Alice, Carlisle ed
Esme di meno, ma gli altri mi guardavano completamente persi. Jasper pensava
perché la sua amata Alice non gli aveva detto nulla, Rosalie era un uragano e
Emmett sprizzava curiosità.
Arrossii e alzai la mia barriera.
-Wow! Quando conversate mentalmente siete più
strani di quando tu e Alice giocate a scacchi!- ridacchiò incredulo Emmett.
A casa Cullen, parte2
-Bèh di sicuro dice la verità.- disse Jasper, il
più lontano dei tre.
-Ragazzi Aubrey è mia amica, non è pericolosa!-
disse Alice osservandoli. Jasper si avvicinò a lei e la guardò intensamente
negli occhi. –Lo so- mormorò. Poi si girò verso di me e si presentò, -Jasper
Cullen.-
Mi schiarii la voce e sorrisi,- Aubrey Coleman.-
mi presentai.
Una sagoma scattò verso di me, mi voltai
spaventata. A meno di un metro c’era Emmett.
-Io sono Emmett!- ridacchiò lui osservando la mia
espressione, poi mi offrì la mano e la accettai.
Rosalie era una maschera, una statua. L’ unico
movimento che fece fu per correre furiosa al piano superiore.
-Non fare caso a Rosalie!- mi disse Alice con un
sorriso.
-Ha reagito meglio di quello che pensavo...-
mormorai con un mezzo sorriso. Gli altri risero.
Notai l’ espressione di Alice; quella che aveva
quando aveva delle visioni.
-Alice cosa hai visto?- le chiese il marito dopo
un po’.
L’ espressione in trance di lei si trasformò in
un sorriso a trentadue denti, -Domenica verrà Bella Swan a casa nostra!- trillò
felice.
Da sopra provenì qualcosa che riconobbi come un
ringhio, Rosalie era sul punto di una crisi di nervi, ne ero sicura.
Emmett dopo avermi sorriso divertito, come
saluto, se ne andò di sopra raggiungendo sua moglie.
-Ti accompagno io?- Si offrì Edward, dalla sua
espressione capì che era seccato da qualcosa, sicuramente dai pensieri di Rose,
che non tentai nemmeno di “sbirciare”.
-Si, va bene.- e uscimmo dalla casa, entrando
nella sua Volvo argentata. Per poi partire.
“Un momento...” pensò il mio cervello, “sono
sulla Volvo di Edward Cullen...
Volvo.
Edward.
Cullen.” e in quel momento il mio cuore sfuggì al
mio controllo. Maledetto!
-Ah scusa-, sorrise lui, “e che sorriso!” ,
–dimentico che voi umani guidate piano.-
Ringraziai la mia buona stella che non potesse
leggermi il pensiero.
-Stai superando il limite di 100 kmh!- urlai. Lui
ridacchiò e tornò a una velocità decente.
Davanti a casa, scesi prima che i miei potessero
riconoscere che in macchina non c’era Alice, ma un ragazzo. Non volevo certo
che diventassero iper-protettivi.
-Ciao.- poi aggiunse ridendo,- E buona fortuna
per il ballo!-
-Oh, cavoli!- me n’ero dimenticata!, -Grazie di
avermelo ricordato!- aggiunsi ironica,- Ciao!- poi mi avviai verso casa.
Il giorno dopo sarebbe stato un disastro. Sicuro.
Un grazie speciale per chi ha commentato!
Madeleine,
Dai Bella non è così maluccio XD, sulla trama non mi
esprimo XD, grazie che commenti!
Razorbladekisses, e chi non
si innamorerebbe di Eddino *.*! Siii ho
letto alcuni capitoli ma sono indietro! ç_ç
Mi piace l’ idea di unire i personaggi, anche perché c’è da ammettere
che la trama dei due libri è simile... Commenti sempre! Grazie tesoro!
wawa chan,
non lo avrei mai permesso!! XD Grazie sono contenta che
ti piaccia! A me fa un po’ rabbrividire il modo in cui scrivo!
Infect,
nuova commentatriceee *o* Oddio sul serio? XD Originale
e divertente? o_o Wow me commossa!
Nerida R Black,
grazie! Che bello ** quante nuove lettrici!! Intrigante?
Oddio ora mi metto a piangere *______*
E chi mi ha messo tra i preferiti:
1 - AlessandraMalfoy
2 - Alyenda
3 - cesarina89
4 - CiOcCoLaTiNa_BiAnCa
5 - Cullen_is_a_hero
6 - Debora93
7 - Diaras
8 - Dubhe27
9 - elivamp
10 - Fairyire
11 - fedev82
12 - Femke
13 - Fiorellina94
14 - flavia93
15 - Giud
16 - Harobed_Uchiha
17 - hitomi
18 - Honey Evans
19 - Horit
20 - Infect
21 - ishizu
22 - isi96
23 - Kagome19
24 - Lady blue
25 - Lavinne
26 - lily cullen
27 - littlemoonstar
28 - Madeleine
29 - masychan
30 - MELYSSA
31 - mylifeabeautifullie
32 - piccolaSele
33 - pupi_love
34 - sa chan
35 - sackiko_chan
36 - sbadata93
37 - sexy_eclipse
38 - Snow Fox
39 - SoReLLiNaMaLfoY
40 - SoSo
41 - susy88
42 - Vampire NeSsiE
43 - wawa chan
44 - zery
45 - zije600
kiss, Fairy_ire