Nonostante avesse una vita piena di ostacoli, lei riusciva a sconfiggere qualsiasi cosa con il suo sorriso e con il suo senso dell'umorismo. Posso solo dire che in pochi mesi è diventata una di quelle persone che ammiri spudoratamente, e che da lei sono riuscito ad imparare tante cose da cui ho ricavato tenacia, desiderio di vivere e la felicità. E si sa che nessuno può donarti tutte queste cose, ma lei, in qualche modo ci è riuscita. In quel periodo ero più che sbalordito, io, avendo vent'anni, avrei dovuto insegnare a lei i valori della vita e il senso della felicità stessa, ma Adèle, così si chiama, è partita in quarta e ha iniziato a farmi capire che in questo mondo nessuno è debole, nessuno è troppo o non abbastanza per eseguire una determinata azione, anche per l'impossibile.