- Seya stai attento ...
Il ragazzo si accorse troppo tardi di cosa stava accadendo, e con un gesto della mano venne schiantato a terra battendo la schena contro il muro della casa di Bunny ... si era distratto e aveva sbagliato.
Non sarebbe bastato così poco a farlo crollare, si rialzò in piedi per prepararsi ad un cotro attacco: con le spade impegnate con decisione, corse in direzione del demone che sembrava intimorito dall'espressione fiera e coraggiosa del ragazzo.
Accadde un qualcosa di straordinario, dalle spade di Seya divampò una fiamma potente che colpì in pieno il nemico senza però ucciderlo, ma mettendolo in difficoltà.
- A quanto pare ti ho sottovalutato parecchio ... ma non voglio perdere tempo con te, io sono qui per lei.
Con un dito indicò Bunny che trasalì in preda ad un senso di paura ed inquietudine ... non riusciva a capire cosa le stesse accadendo ma si sentiva più debole del non normale, al punto da non avere la forza necessaria per invocare il suo potere e trasformarsi in Sailor Moon.
- Bunny ti senti male?
- Non lo so ... sono stanca.
Era come se intorno a loro fosse calata una coltre velenosa che colpiva chiunque si trovasse intorno.
- Vi piace quest'aria, è opera mia ... ma non capisco perchè fa effetto solamente a lei ... non che mi preoccupi della cosa.
Bunny era svenuta e tutti allarmati decisero di fare qualcosa, Marzio le stava vicino per proteggerla, mentre tutti gli altri stavano per trasformarsi e accorrere in aiuto di Seya che nel frattempo stava incrociando le spade con il nemico.
- Potere di Mercurio, vieni a me.
- Potere di Marte, vieni a me!
- Potere di di Giove, vieni a me.
- Potere di Venere, vieni a me.
Taiki e Yaten fecero come in precedenza aveva fatto Seya, evocarono i loro poteri: lo stesso abbigliamento ma con una particolare arma che li differenziava dall'amico, un'arco per scagliare frecce di ghiaccio, per Yaten, e una frusta per Taiki.
- A quanto vedo è arrivata la cavalleria.
- Ce ne avete messo di tempo ... Bunny come sta?
- E' svenuta, ma c'è Marzio con lei.
Nell'ombra della notte, qualcuno osservava lo scontro tra Superbia e i guerrieri ... il principe Diamond affiancato dai suoi due migliori demoni: Luxuria e Ira i sentimenti che in fondo, erano nascosti negli angoli più remoti dei cuori umani ... tutti cuori umani.
- Eccola lì ...
Il principe sembrava incantato alla vista di Bunny ... aveva atteso per troppo tempo il momento di rivederla e farla sua, era determinato ad ottenere ciò che voleva, senza risparmiare niente e nessuno.
- A quanto posso capire hai un bel pò di rivali mio principe.
- So benissimo che Marzio non rinuncierà facilmente a lei ... ma non è un problema per me, con questa spada posso abbattere ogni nemico con estrema facilità.
- Luxuria non parlava solo di lui ... posso percepire la sua rabbia, il suo tormento ... il guerriero con i capelli neri legati in un lunga coda ... è innamorato di lei.
- Peggio anche per lui.
- Se vuoi di lui me ne occupo io ... mi ispira parecchio la cosa ... e poi sarà divertente battersi con un guerriero ombra ... leggo il suo desiderio e posso anche farlo crollare con facilità ...
- Va bene ... attiralo lontano da lei.
Luxuria si avvicinò al campo di battaglia per poi pararsi davanti a Seya con fare deciso e allo stesso temposensuale ... un demone di rara bellezza e sopratutto di rara potenza.
- Non credi che un guerriero ombra del tuo calibro dovrebbe combattere con un avversario di forza superiore?
- Il mio nome è Luxuria e per diretto ordine del mio signore sono venuta a sfidarti.
- Accetto la tua sfida.
- Seguimi ... non ho certo intenzione di dividere il mio avversario con altra gente.
Lo guidò lontano da casa di Banny, una distesa di macerie e cadaveri, il luogo dove un tempo sorgeva un parco fiorito e pieno di gente.
- Sei pronto?
Non gli diede il tempo di rispondere perchè vi si scagliò contro colpendolo più volte al petto con dei calci ben piazzati ... era terribilmente agile e veloce, le spade sembravano non sortire alcun effetto su di lei che beffarda rideva.
- A quanto vedo la tua mente è concentrata altrove.
- Fai troppi discorsi per i miei gusti.
- Reagisci se vuoi ... perhcè tanto sai benissimo che combattere per lei non la farà venire da te ... se non l'avrà il mio principe lei ha già una persona accanto e di spazio per te non ce n'è.
- Smettila ... tu non sai niente.
- Neanche tre anni fa quando hai combattuto insieme a lei hai concluso niente ... cosa credi di fare? Sei senza speranza e puoi fidarti di me io conosco i desideri di tutti.
La rabbia cominciò a divampare come un fuoco dentro di lui, non sopportava le parole del demone, parole vere che già aveva compreso da tempo ... con le spade l'attaccò colpendola senza ferirla gravemente.
Era sicuramente un demone durò a morire e pieno di risorse ... solo con le parole lo aveva reso più debole, una vera vergogna per un guardiano ombra.
La sua situazione era parecchio disastrosa, solo e con un nemico tremendo che lo stava riempiendo di lividi e tagli a causa dei graffi che gli infieriva con le unghie affilate ... e avvelenate.
- Lo senti il veleno che scorre nel tuo sangue?
- Veleno...
- Si mio bell'innamorato ... morirai lentamente, diventerai sempre più debole, ma stai tanquillo, è un bene considerato che non vedrai più la tua sailor moon che passa il resto della vita accanto a un'altro.
Accanto ad un'altro ... le ultime parole che riuscì ad usire prima di far cadere le spade a terra per ritrovarsi in ginocchio con le forze ridotte al minimo ...
- Un ultimo desiderio?
- No ... solamente una minaccia ... non le farai mai del male ... non te lo permetterò mai ... ho giurato di proteggerla e non puoi fermarmi.
- Sciocco ... tu ormai sei ad un passo dalla morte e non puoi più proteggerla, non ne sei stato capace, ricordati bene i volti delle persone che hai intorno perchè presto periranno sotto il dominio del principe Diamond.
Il cuore sembrò fermarsi tutto ad un tratto ... cadde a terra sbattaendo al suolo come dosse un petalo di una rosa ormai appassita ... in quel poco tempo che lo separava dalla morte provò ad immaginare tutto il suo passato, a rievocare ciò che gli aveva dato la forza di combattere ... i suoi due compagni, la principessa Kayuu che credeva ciecamente in lui, le guerriere Sailor, la sua amata Bunny e la piccola Chibichibi ... "proteggi la mia mma, me lo prometti?" ... quelle parole risuonavano nella sua mente come una canzone che non aveva mai fine.
Si ritrovò in mezzo al buio più totale, senza un luce che lo guidasse alla salvezza ... solo e senza amore.
- Seya ...
-Principessa, di nuovo da me?
- Tu sei una persona troppo forte per lasciarti abbattere dal veleno di Luxuria ... nonsei il guardiano ombra custode del fuoco per un motivo inutile ... tu hai una fiamma che arde dentro il cuore ... le persone che ami hanno bisogno di te e devi onorare una promessa ... non deludere chi ha fiducia in te, spesso basta un ricordo felice a donare una nuova forza, un nuovo potere ... non spegnere la luce del tuo amore ...
- Cosa devo fare?
- Non è il momento di morire ... hai un dono prezioso: usalo.
Un dono prezioso ... il fuoco ... un potere così grande che deve solo essere scoperto ... non poteva morire adesso, non così ... aveva una missione da compiere, una promessa da mantenere.
Si svegliò di soprassalto reduce dal suo colloquio con la principessa Kayuu che era apparsa come un sogno.
- Tu sei ancora vivo ...
Negli occhi di Luxuria si leggeva la paura mentre dentro il cuore di Seya stava nascendo una nuova forza ...riprese le spade per poi chiudere gli occhi e percepire la foza, un nuovo potere, una nuova possibilità ... .
Le lame vennero avvolte da un fuoco nuovo, più caldo e impossibile da spegnersi ...
- Adesso è il mio turno ...
- Tu a quest'ora dovresti essere un cadavere ... il mio veleno è letale ... ma perchè i tuoi graffi si sono rimarginati, non hai più ferite ...
- Non è ancora giunto il momento di morire ... sei un nemico forte, ma non puoi impedirmi di vincere ... hai detto cose vere, non ho speranze, ma combatterò sempre per lei fino alla fine.
Un'ondata di fuoco investì la demone che scomparve senza lasciare traccia ... Seya, stanco della forza usata si accasciò a terra privo di sensi.
Intanto mentre lo scontro con superbia proseguiva senza sviluppi, Taiki percepì distintamente la debolezza dello spirito di Seya ... domandandosi dove fosse finito.