Sento l’acqua calda scivolarmi addosso. Mhhm che meravigliosa sensazione. L’unico rumore che sento intorno a me…nessuno. C’è una tale pace che non mi sembra vero. Niente affari di stato, niente questioni importanti. Niente di niente. Solo uno stupido allenamento fra poco. Ma, per ora, posso rilassarmi.

Ma, per me, rilassarsi è pericoloso. Significa pensare. Pensare a te.

Ci hanno definito due facce della stessa medaglia. Mai affermazione fu più vera di questa.

Io te, caro Merlin, siamo l’uno l’opposto dell’altro. Ma, insieme, ci completiamo.

Molto spesso il mio orgoglio mi ha reso ceco. Non vedevo che, dietro le mie vittorie, c’eri tu, molte volte. Tu…e la tua magia.

Ah! Credi che non lo sappia? Non sono uno stupido, come te!

Mio padre mi ha sempre insegnato che la magia era malvagia. Eppure, ho davanti a me l’esempio che non è così. Cosa potrà mai esserci di pericoloso in te? Il punto è: spiegalo a mio padre!

Quel testone di uomo, mai crederà che la magia, e chi la pratica, non sono pericolosi. Mai ci crederà. Mai.

Due facce della…oh si. Così diversi, eppure così simili. Un servo, il suo padrone. Un amico. Non un servo. Non più.

Eh si, caro il mio imbranatissimo maghetto, per quanto io lo mascheri, per quanto non faccio altro che prenderti in giro, i mie sentimenti non sono più quelli che potrebbe provare un padrone con il suo servo.

Come potrei ancora considerarti tale? Tu che avresti dato volentieri la tua vita per me. Tu che, quando avevo bisogno di consigli, ci sei sempre stato. Semplicemente…tu.

Molte avventure abbiamo passato insieme. Insieme abbiamo difeso il tuo villaggio. Cosa mi spinse a seguirti, allora, non me lo spiegai.

La scusa fu: Morgana e Gwen, erano con te.

Ora so cosa mi spinse a farlo.

Non era il pensiero delle due ragazze. Non era il fatto che eri un servitore efficiente. No.

Eri tu. Il pensiero di averti lontano per molto tempo, il pensiero che avresti  potuto non tornare, il pensiero che saresti potuto morire, mi spinse a partire. E ora so, so che feci bene. perché ora sei ancora qui. Con me. 

Appunto.

Lentamente la porta si apre. Una testa nera fa capolino. Oh sei arrivato, finalmente!

Ti blocchi sulla porta. Entri.

Mi alzo. Ormai l’acqua sta diventando fredda.

Ti incanti a guardarmi. I tuoi sguardi mi fanno piacere, ma ora devo prepararmi per gli all…per quale diavolo di ragione ho deciso di farmi un bagno prima di allenarmi?

Perché quando penso a te, cioè sempre, non ragiono. Scherzi a parte…

“Merlin, sei tra noi? Sto parlando con te!” eri leggermente assente. Caschi dalle nuvole, ma ti affretti a porgermi un panno. Me lo avvolgo intorno alla vita. Vado a prendere dei vestiti.

Ancora una volta sento il tuo sguardo  su di me.

Mi impedisco di fare qualsiasi cosa che riguardi…noi due.

“Merlin? Accidenti che ragazza di servo che mi ritrovo,svegliati!”

“Si?” mi chiedi. Che faccia!

“Che faccia poco intelligente!” non mi trattengo dal dirti. Ti sento sospirare. Speravi di non essere sentito?

Mi vai a prendere l’armatura. In pochi minuti sono pronto. Ti vedo annuire soddisfatto.

“Humm, nonostante la tua faccia oggi non si particolarmente sveglia, non si può dire lo stesso di te!” accidenti! Non ce l’ho fatta. In realtà non volevo prenderti in giro ma è più forte di me. l’ho fatto per così tanto tempo che proprio non riesco a smettere. Ma tu mi capisci. Sia che non voglio essere malevolo.

Con questi pensieri esco dalla stanza. Non mi segui?

“Ti vuoi muovere Merlin?” ma allora è un abitudine la tua!

“Si, Sire!” e ti vedo comparire al mio fianco.

                                                     **** 

Mi sto allenando. Come sempre. Un bravo Cavaliere non deve mai perdere un giorno di allenamento. E io sono un Cavaliere perfetto. O almeno, ci provo.

Ancora una volta sento il tuo sguardo su di me. E questo non è un bene. mi distrarrò. Lo so che lo farò.

Paro. Affondo. Giro su me stesso e paro ancora. Sta procedendo bene. Ancora non mi sono lasciato distrarre da te Mer…salto di lato schivando la lama. Accidenti!

Ora sono scoperto. E, in un secondo la lama del mio avversario mi trapassa la cotta.

“Ahhh” lanciò un urlo. Ti vedo correre verso di me. Sta tranquillo è solo un taglio. Sei preoccupato, Merlin?

Mi rialzo. Lancio un’occhiataccia al soldato e poi ti seguo. Entriamo nelle mie stanze.

Ti lancio uno sguardo. Uno sguardo che ha un solo significato. Lascio a te il compito di guarirmi.

E nel tuo leggo solo tanto stupore, e una muta domanda: perché? Non ci arrivi da solo, maghetto da strapazzo?

Cominci a levarmi gli innumerevoli strati di protezione. Ti tremano le mani.

Finalmente sono a petto nudo. Mi osservi la ferita. La ferita o qualcos’altro?

“Datemi solo un attimo, ora torno.” E detto questo sparisci.

Sospiro. Restare l’Arthur di sempre, borioso e pieno di se, con te è impossibile. Vorrei che tu mi vedessi come sono realmente. L’ Arthur che non ho mai mostrato a nessuno, ma che vorrebbe stringerti a se. Mi porto una mano sulla ferita. Lascio che il sangue mi bagni le dita. Chiudo gli occhi.

Ma li riapro di scatto quando sento i tuoi passi pesanti per il corridoio. Un sorriso mi sale alle labbra. Velocemente mi pulisco la mano sui pantaloni.

Entri trafelato nella stanza. Hai aperto la porta con una spallata.

“Quale grazia, Merlin!” ridacchio. Scusami ma sei veramente troppo buffo.

Mi ripulisci ancora una volta la ferita, forze per riprendere fiato?

E poi cominci a ricucirmela.

Sei per caso in imbarazzo, piccolo mago senza speranze? Ti tremano le mani. Non credere che non me ne sia accorto. Sogghigno. So per certo che sono questi sorrisi che ti fanno impazzire.

Non resisto oltre. Vederti così, mi…mi…non lo so.

Mi viene spontaneo. Ti afferro le mani.

“Ti vedo un po’ impacciato. Non lo sei mai stato.” Ti dico dolcemente. Dolcemente lo so. L’ho già detto che in realtà sono diverso dalle apparenze.

Oh, sei arrossito. E ancora una volta non posso trattenermi dallo scherzare.

“Merlin? che ti prende? Sei rosso come un pomodoro, molto maturo!” ma poi ripensandoci, questa è l’occasione perfetta per…

“Ehi, stupido servo, c’è una cosa che dovrei dirti…” no, non ce la faccio. Ora è il mio turno di arrossire.

Ed è il tuo turno di sorridere.

“Che succede al grande Arthur? Non sia mai che stia arrossendo!” ah! Ora prendi anche in giro? Ben tornato fra noi Merlin! Sogghigno.

“Non credere che non mi sia accorto degli sguardi che mi lanci.” Colpito e affondato.

“Il fatto è che sei veramente stupido. E non ti sei accorto dei miei!” detto questo, non resisto oltre. L’impulso di baciarti è troppo forte. Di sentire il sapore delle tue labbra sulle mie. Di…basta pensare.

Ti bacio. Senza che tu te ne renda conto. È inaspettato questo bacio, Merlin?

No. No perché stai rispondendo. E questo mi spinge ancora di più a volerti.

Ti passo una mano fra i capelli. Che bella sensazione. Ti attiro ancora di più a me. Ma poi, la mancanza d’aria, mi costringe a separarmi da te.

Ma ci guardiamo intensamente. E uno sguardo, ormai, fra noi basta.

 

 

Angolo Autrice

E salve!!! Come vedete non vi ho fatto aspettare molto!!! Ed ecco a voi l’unico, meraviglio, bellissimo , stupednissimo…( senti i complimenti mi piacciono ma dacci un taglio nd Arthur. Ok ok nd me) Arthur.

(Ma no non l’avevamo capito! Nd tutti, tutti contro di me Nd me sigh sigh!)

Ok sto chap me sembra peggio del primo ma, siccome anche l’altro a parer mi faceva schifo, mi rimetto al vostro giudizio!!! Ragazze vi adoro ve l’ho detto? Le vostre recensioni mi hanno fatto tantissimo piacere!!!

 

Arwen Woodbane: ehehe si in effetti ache io ho rosicato un sacco vedendo quell’episodio! Ehehe bè mi pare che il segretoccio del caro Merlin non sia poi così tanto segretoccio ma…i colpi di scena sono il mio forte!!! Ehehe carissima la tua recensione mi ha fatto tanto piacere!! recensisci bene pure sto chap!! Bacionissimi sesshy

 

Taila: oddio già tra i preferiti?! Grazie mille!!! In effetti il “mi do all’ippica” era solo una frase di rituale viste che…già faccio equitazione!!! Ehehe comunque sono contenta che merlin ti sia piaciuto!! Spero che ti piaccia anche Arthur!!!e sono contenta anche che il mio stile ti risulti interessante! In pochi me l’hanno detto!!! Bacioniiii sesshy

 

Fre: cara mai Arthur è solo e soltanto mio!!!! Di Merlin al massimo!!! Eeheh no dai scherzo!!! Comunque mi do all’ippica veramente senza però lasciarvi con il fiato sospeso!!! No ti prego non mi incatenare!!!! Altrimenti come scrivo???? Ahaha che ne dici di sto chap??? Baci baci sesshy

 

Cory90: oddio noooo!!! Qualche errore di battitura noooo!!!! Ehm, no il fatto è che quando inizio a farli non mi fermo più. E il bello è che neanche rileggendo riesco ad eliminarli!!! Che frana! Comunque…grazie per i complimenti e per l’avermi fatto notare gli errori!!! Grazie mille e tanti baci! Seshsy

 

Suicidal_love: ahaha no tranqui visto che sono rimasta? Ehehe ansia finita? No perché mo c’è l’ultimo chap!!! Grazie mille per i complimenti mi sono serviti molto!! Bene e che mi dici di questo chap?? Spero ti piaccia anche questo!!! Mille baci sesshy

 

Ancora una volta grazie mille a tutte! Questa storia è andata avanti solo grazie alle vostre recensioni positive!!! GRAZIEEEEEE!!!!!!!!!!