Capitolo 9,"And things will be just fine 
You and I'll just use a little patience"

Sarebbe bello scappare e non tornare più.
Fuggire dalle conseguenze. 
Sarebbe bello che questi attimi fantastici non finissero mai.
Ma la vita non è questa. La vita  è affrontare le cose.
Ed eccomi qui,davanti all'ufficio della preside. Accanto a me c'è Rose che mi stringe la mano. Una porta ci divide dai nostri genitori,una porta ci divide dal nostro destino. 
Noi,abbiamo deciso di affrontarlo a testa alta.
Sono più di due mesi che non vedo i miei. Chissà le botte che prenderò da mio padre.
La porta si apre. Tutti occhi furiosi ci guardano.
《io capisco perfettamente il bellissimo gesto d'affetto  ma siamo in una scuola ci vuole un minimo di contegno.》continua la Mc Grannit come se noi non ci fossimo.
《ha ragione,dovete imporli molta più disciplina.》
Urla mio padre autoritario. 
《tutto questo pubblico amore non dovrebbe essere permesso in una scuola che si rispetti.》borbotta Ron Weasley molto spazientito.
《suvvia Ronald, sono ragazzi. Noi facevamo di peggio.》
Hermione. Io amo quella donna.
《certo tu in quarta stavi già con quella testa di zucca.》
《oh,dovrei parlare con chi ti sbaciucchiavi  te al sesto anno?》
I genitori di Rose iniziano a batti beccare finché non decidono di contenersi.
Sorrido. Devono amarsi davvero tanto,dopo tutti questi anni. 
La loro storia la conoscono tutti,dopotutto hanno salvato il mondo svariate volte. 
Stavano sempre insieme con Harry e tra loro era un litigio continuo. Si prendevano in giro,cercavano di far ingelosire l'altro in tutti i modi. A quelli stupidi,li ci sono voluti sette anni per ammettere di amarsi. Sono meravigliosi,altro che le storie di ora. La gente si fidanza dopo un giorno. 
Penso a me e alla mia Rose,un po' assomigliamo a Ron e Hermione. Chissà se tra tanti anni diventeremo così anche noi. Spero proprio di si.
La preside alla fine ci congeda dandoci una punizione. Con Hagrid nella foresta.
Silente,ora i miei vorranno parlarmi.
No,non voglio. Cerco di filarmela, non ci riesco. Mia madre mi prende per un braccio. Dico a Rose di andare,sarà una conversazione difficile,non voglio che assista.
《pretendo delle spiegazioni immediate. Ti fai sospendere,scappi di casa e ora questo. Sei un tremendo disonore.》
Draco Malfoy non ha capito nulla dagli errori di suo padre,è un coglione uguale.
《ma se siamo considerati lo schifo del mondo dei maghi...》
Mio padre sta per picchiarmi. Mia madre cerca di calmarlo.
《non le devi dire queste cose caro. 》
Mi abbraccia lei.
《torna a casa.》
Sussurra.
《Tornerò solo per prendere le mie cose. Ho già deciso.》
《non accetto che un Malfoy faccia ciò.》
《non mi interessa. Cambierò nome.》
《nostro figlio è morto Astoria,amore. Andiamocene.》
Abbasso la testa e sento il rumore di quei passi che mi abbandonano qui. É quello che ho sempre voluto ma adesso fa male,più male del previsto.
Mi hanno svuotato. Resto immobile,di nuovo,come sempre. 
Vorrei reagire,essere felice o arrabbiato. Non ci riesco,proprio no. Lo stomaco fa male,la testa anche. Non so più niente.
Ho un fottuto bisogno di abbracci,quelli che non ho mai avuto da bambino. 
Inizio a correre,devo trovarla.
La vedo nel giardino a ridere con i suoi,non voglio rovinarle nulla. Me ne vado. 

Sono sdraiato sul letto a pancia in su quando sento bussare.
《non ci sono.》
Urlo,chiunque sia non mi interessa minimamente. 
《scorp...》
È la voce di Rose. 
《...che succede?》
Domanda mentre entra nella stanza. Mi vede e si siede accanto a me. Io non rispondo e resto indifferente. 
《che ti hanno fatto?》
Insiste lei. Vorrei dirle tutto ma non trovo le parole. 
《cazzo Scorpius,che hai? 》
Io continuo nel mio silenzio tombale.
《oh,rispondi porca puttana!》
Ora sta urlando ma non ce la faccio,non ci riesco proprio.
Restiamo entrambi fermi e zitti per qualche minuto. Poi lei si sdraia sopra di me e mi abbraccia. 
Merlino,quanto la amo!
Eccola,finalmente ho trovato la mia casa. Non sono un vagabondo,io ce l'ho il mio posto. È lei,è lei,è lei. 
Il suo profumo,i suoi capelli,il suo tutto. Io voglio viverci in un suo abbraccio.
《ho perso la famiglia e ho perso il mio nome. Mi sono sentito "NIENTE" come scomparso,inesistente. Come Mattia Pascal quando si accorge di non essere più nessuno ormai. Mi sono sentito "il fu Scorpius Hyperion Malfoy. Adesso arrivi tu,mi abbracci. Il mio nome é quello con cui mi chiami te,la mia famiglia sei te. SEI TU LA MIA CASA ROSE WEASLEY.》
Riesco a sussurrare tutto questo. Lei mi stringe ancora più forte.
Non dice niente,forse ho parlato troppo o forse non c'é niente da dire.
《Hai presente "Patience" dei Guns and Roses? Ecco. Dobbiamo aver pazienza le cose gireranno bene prima o poi. Non posso prometterti che sarà sempre tutto bello. Non posso prometterti che non soffrirai o che non ti farò impazzire. Posso prometterti solo che io ti voglio nella mia vita e quindi combatterò per tenertici. 》
I brividi,giuro. Sembra che il mondo sia esploso e l'universo sia finito. Sembra che esistiamo solo noi. Due piccoli puntini nel nulla.
《Said woman take it slow
Things will be just fine
You and I'll just use a little patience
Said sugar take the time
'Cause the lights are shining bright
You and I've got what it takes to make it
We won't fake it, Oh never break it
'Cause I can't take it》
Canto io.
Lei ride come a dire che sono stonato. Io la sdraio sul letto e le salgo sopra tenendole i polsi.
《cosa hai da ridire sulla mia bellissima voce? Eh?》
《che fa veramente schifo. Lalala》
Inizio a farle il solletico mentre lei mi implora di smettere. Continuo finché non sono vicino alla sua bocca per baciarla. Mi morde il labbro. 
《guarda sanguina! Sei una testa di cazzo.》
《sono vendicativa sai.》
Le prendo il viso tra le mani. Quegli occhioni azzurri sono illegali secondo me. 
《io so che sei bellissima!》
Lei arrossisce,lo so che non ci crede. 
Glielo ripeto. Rose mi incita a smettere. Io inizio a baciarle il collo.
Vorrei che questo non finisca mai.