INTRODUZIONE
La scrittrice era
stesa a terra, gemente, sporca di sangue. Il suo respiro era affannoso.
Il ragazzo le si
avvicinò. E guardandola provò un piacere perverso. Poi le disse: “Mi trovi
sadico?”
Lei continuava a
sospirare.
Il ragazzo prese
un fazzoletto e comiciò a pulirle il volto insanguinato.
“Sai,” proseguì,
“scommetto che adesso potrei friggerti un uovo in testa, se solo volessi.”
Lei continuava a
respirare affannosamente, mentre lui continuava a passarle il fazzoletto.
“Sai, bimba, mi
piace pensare che tu sia abbastanza lucida persino ora, da sapere che non c’è
nulla di sadico nelle mie azioni. No, bimba, in questo momento sono proprio io
all’apice del mio masochismo.” Prese la sua pistola.
“Gae…” disse la
donna con un fil di voce, “ è la mia…”
BANG!
Il ragazzo aveva
premuto già il grilletto. La pallottola che uscì dalla pistola finì dritta in
testa a J.K.Rowling.
La terza fan
fiction di Gae8989
HARRY POTTER E IL REALITY SCHOOL
CAPITOLO 1
“Allora,
cosa aspettate amiche. Oggi vi offriamo una batteria di pentole intelligenti.
Se è il momento di buttare giù la pasta vi avvertono! Se il minestrone è pronto
vi chiamano! Se voi state loro sui coglioni non esiteranno a mandarvi
affanculo! Ricorda: PRENDI LA CORNETTA, MINCHIAL CASA TI ASPETTA!”
“Oh che palle
queste televendite!” esclamò Ron.
“Hai assolutamente
ragione.” Disse Harry, “Ma dovevano copiare ogni aspetto della televisione
babbana?”
“In effetti,hanno
esagerato un po’ “ fece Hermione.
I tre ragazzi
erano nel modesto salottino della Tana. Nell’ultimo anno le cose erano un po’
cambiate nel mondo dei maghi, da quando la BABBANOMANIA aveva spopolato. Ora
non era difficile vedere da Madama McClan gli abiti di una certa Britney Spears
(ma chi diavolo è?). Il telefono era entrato in un numero sempre maggiore di
famiglie di maghi. Anche i computer stavano diventando degli status – symbol.
Anche la famiglia Weasley era riuscita ad ottenerne uno. La signora Weasley fu
molto arrabbiata quando scoprì che Harry e Ron stavano navigando su dei siti
pornografici. Anche Hermione fu sdegnata dal comportamento dei due, sebbene
avesse comprato su internet una guepierre senza farsi accorgere.
L’ultimo acquisto
dei Weasley era il televisore, che era diventato uno dei passatempi preferiti
da Harry, Ron e Hermione, durante le vacanze. Del resto quando non si ha un
cazzo da fare……
“Materassi
Duroflex, per un riposo rilassante e distensivo…”
“Buongiorno
ragazzi!” Disse il signor Weasley entrando in casa, “Guardate il magogiornale
c’è una notizia che certo vi interesserà.”
“Davvero?”
Esclamarono i tre ragazzi.
Ed ecco che
partiva la sigla del magogiornale.
“Buongiorno cari
ascoltatori”, esordì Rita Skeeter – “Ma è possibile che sia riuscita a trovare
lavoro quella stronza!” esclamò Hermione - , “ e direi di passare alle notizie
di oggi. A Diagon Alley si sono riuniti stamattina gli esponenti dell’ ATTENTI
AL LUPO (A QUELLO MANNARO UN POCHINO MENO), l’associazione per la
riabilitazione dei lupi mannari. Il Presidente dell’associazione, Remus J.
Lupin ha dichiarato che i lupi mannari sono persone come tutte le altre a cui
ogni tanto capita di “travestirsi”. L’associazione chiede che siano destinati
fondi alla ricerca di nuove pozioni per le loro “esigenze”. Ma passiamo ad
altro. Oggi la WIZARD ENDEMOL, la casa di produzione televisiva, ha stabilito
con Albus Silente, Ordine di Merlino, Prima Classe e tutta la tiritera là… si
dicevo… ha stabilito di ambientare un nuovo reality show che andrà in onda
sulle nostre reti. Si chiamerà REALITY SCHOOL
e vedrà coinvolti gli studenti e gli insegnanti della scuola di Magia e
Stregoneria di Hogwarts .”
“Allora si tratta
di questo? Andremo in televisione!” disse Ron eccitato.
“Oh che bello
potrò mostrare la mia intelligenza a tutti!” fece Hermione.
Ma Harry se ne stava zitto. Pensava. Com’era
possibile che Silente pensasse a un reality mentre c’erano Voldemort e tutta
l’allegra compagnia a piede libero…
“Harry e tu non
dici niente?” chiese il signor Weasley.
“No stavo
pensando.”
“Perché… Tu
pensi?” fece Hermione.
“Oh già
dimenticavo… Tu sei miss Non C’è Traccia Di Imperfezione In Me”
“Non sei
divertente, sai?”
“Ragazzi,”
intervenne l’Autore, “Solitamente sono Ron e Hermione che litigano, non Harry e
Hermione. Harry tu devi fare la parte che più ti si addice.”
“E cioè?”
“La parte del
ragazzo incompreso e incazzato, coglione!”
“Oh vaffanculo!”
Harry si alterò.
“Bravo, questo è
l’Harry che mi piace. Allora ritorniamo alla nostra storia.” E l’Autore sparì.
Harry allora
riprese: “No, non pensavo a nulla di particolare. Comunque sarà grandioso partecipare
ad un reality.”
“E non dovrete
fare gli esami!”, disse il signor Weasley.
“COSA?!?” Hermione
fece uno scatto furente e balzò addosso al papà di Ron, facendolo rovinare a
terra, “ Non è possibile! Io VOGLIO fare gli esami!”
Hermione era in
preda a un attacco isterico. Ci vollero tutte le forze di Harry e Ron per
trattenerla. Il signor Weasey aveva il volto sfigurato e riportava varie ferite
su tutto il corpo. Perdeva tanto sangue, che in confronto il Gesù di Mel Gibson
era un bambino caduto dalla bicicletta e con un ginocchio sbucciato. Ma come
nei film d’azione americani (dove il protagonista può cadere dal decimo piano
di un edificio e poi sopravvivere) il sig. Weasley si rialzò come se niente
fosse successo:” Calmati Hermione, devi capire che questo reality occuperà
tutta la vostra vita scolastica. Se ci sarà troppa scuola, il programma fara
poca audience. Tanto te lo danno lo stesso il M.A.G.O.”
“Ehm, papà,” fece
Ron, “Non ti fanno male tutte quelle ferite, vero?”
“Oh non ti
preoccupare. Ci passo su un po’ di disinfettante e un cerottino, che vuoi che
sia?”E così andò in bagno a disinfettarsi le ferite.
In quel momento
arrivarono i soliti gufi, recanti le lettere da Hogwarts (n.d.A. Sapete, è un
po’ palloso scrivere sta’ parte. Se questo fosse un film, lo avrei mandato
avanti con il tasto del telecomando. Sono proprio un autore pigro).
Tutti e tre le
aprirono e le lessero.
SCUOLA DI MAGIA E STREGONERIA DI HOGWARTS
Preside: Albus Silente, Ordine di Merlino,
Prima Classe, e tutta la tiritera là…
Caro signor
Potter,
Come va cazzone?
Tutto bene? Allora senti, ragazzo, l’anno scolastico inizia il primo settembre
(e fin qui nulla di nuovo). Quest’anno la nostra scuola ospiterà il reality
show REALITY SCHOOL, a cui parteciperanno tutti gli studenti e gli insegnanti
(quindi anche io. Perciò permettiti solo di vincere e te la scordi la
promozione in Trasfigurazione. Sto scherzando, coglione!). Ah dimenticavo,
anche se lo scoprirai tra poco, ti annuncio che i tuoi amici sono stati
nominati capiscuola (gliela dobbiamo dare una soddisfazione a sti’ sfigati ogni
tanto,no?).
Distinti saluti,
Minerva McGranitt,
Vicepreside.
DRACO DORMIENS NUMQUAM INCAZZANDUS.
“Però”, pensò
Harry, “quest’anno ci saranno un po’di novità”.