NOTE DELL' AUTRICE
Ciao a tutti!! Oggi ho postato la lettera tra i miei due personaggi preferiti, spero vi piaccia.
Per favore, fatemi sapere cosa pensate di questa mia raccolta di lettere. Non so se vi piacciono e vorrei capirlo.
Mi raccomando: voglio recensioni per Sonea e Akkarin!
Buona lettura!



Caro Akkarin,
tra poco comincerà un' Udienza, sai le solite dispute tra maghi, chissà come ne saresti divertito....
La mia vita, ormai, è composta da "chissà", da "se", da un continuo fantasticare: "chissà cosa ne penserebbe Akkarin", "come vorrei vedere la sua espressione in questo momento", "chissà cosa direbbe"....
Mi manchi e mi sento così incredibilmente sola.
E pensare che qualche anno fa avrei desiderato morissi. Non mi sono mai sbagliata così tanto su una persona.
Penso che il punto di svolta sia stato quando mi raccontasti la tua storia.
In  te vedevo solo mostro. Ma al di là della maschera fredda dietro a cui ti nascondevi, viveva un uomo che aveva conosciuto il dolore, un uomo fragile ma allo stesso tempo forte, un uomo disposto a perdere l'amicizia, la stima, la dignità per il suo popolo.
E col tempo mi accorsi che quella maschera di finta sicurezza e superiorità non era poi così impenetrabile.
Imparai a conoscerti e conoscendoti ti amai. E ti amo ancora.
Dopo quella magnifica sera in cui scoprii che mi amavi, cambiasti: eri te stesso, libero e vero.
Nonostante ci amassimo mentre il mondo andava in frantumi e le persona morivano con troppa facilità, furono i momenti più belli della mia vita.
E poi tutta quell' illusione di felicità scivolò in un abisso immenso e terribile.
Scivolasti anche tu e ti portasti via una parte di me. Quando mi accorsi che eri morto, il mondo divenne improvvisamente appannato, distante.
Il dolore iniziò a scorrere col mio sangue denso e pesante, era difficile respirare, il cuore batteva lento, stanco.
Tutto in me si ribellava alla vita, desiderai di morire perchè la morte era estremamente più facile della vita.
Più guardavo il tuo mezzo sorriso, il tuo sguardo vacuo, il tuo volto così bello e pallido più volevo seguirti e farla finita.
E invece andai avanti, non so nemmeno dove trovai la forza... forse per te e per nostro figlio.
Non potevi farmi regalo più bello: è come se vivessi ancora attraverso Lorkin.
Ma è difficile, Akkarin.
Ogni notte sogno quel maledetto scontro e mi tormento alla ricerca di una qualche soluzione che ti avrebbe permesso di vivere.
Mi sembra si essere colpevole della tua morte.
Quella sera avremmo dovuto prendere l'energia dall' Arena, avremmo dovuto combattere in un altro modo, avremmo dovuto...
C'erano altri modi per vincere! Per vivere entrambi!
Chissà se riuscirò mai a perdonarmi.
Ti amo troppo, Akkarin, e sono troppo sola.
Non vedo l'ora di rivederti,

                                                                                                                                                                                         Sonea