~~Tom aprì gli occhi. Fece tre passi nel manto bianco che copriva il terreno, scrutando la radura. La neve scendeva, soffice ed immacolata, coprendo i maestosi alberi che si protendevano in avanti unendo gli umidi rami. Davanti a lui, un piccolo lago ghiacciato rifletteva la sua immagine. La osservò, sbattendo le palpebre. Vide i suoi occhi, una volta grandi e verdi, ora sottili ed iniettati di sangue. Vide il suo mento liscio senza nessuna traccia di barba. Poi vide un bambino piccolo ed ingenuo che lo guardava con i grandi occhi verdi ed un'espressione triste stampata in faccia. Si chinò per osservare meglio l'immagine del piccolo Tom Orvoloson Riddle. Un sorriso amaro si aprì sul suo volto. Quanto era cambiato. Ora era più intelligente, più potente. Da allora si era spinto oltre i limiti della magia. E ora l'ora della sua missione era giunta, ciò che l'avrebbe reso immortale. Sputò per terra.
-L'amore,-gli aveva detto Silente, un giorno, nel suo ufficio -è la magia più potente che sia mai esistita al mondo.-.
Lui non aveva mai ricevuto amore da nessuno, e a soli ventisei anni stava iniziando ad imboccare la strada per l'immortalità. Si ricordò di una lezione di Trasfigurazione.
-Una cosa farò in questa vita - una sola cosa di sicuro - e cioè amarvi, e sospirarvi, e continuare a desiderarvi, finché non muoia*- Aveva detto il professore, e i suoi occhi erano saettati inspiegabilmente verso di lui. Un'altra stupida cosa che Silente riteneva importante: le parole. Invece bisognava arrivare ai fatti, al progresso. Le parole erano superflue. Si alzò. Levò la bacchetta verso il diario, sussurrando delle formule. Un alone nero circondò il libricino, per poi venire risucchiato dentro di esso. D'un tratto il lago argentato diventò rosso. Tom fece un passo indietro, osservando il sangue che si spandeva nella superficie ghiacciata. Il sangue della sua anima, irrimediabilmente spezzata e ferita dall'omicidio di tante persone. Toccò con una mano il lago, e nel suo cuore si aprì una risata. Una risata di ghiaccio. Ne mancavano solo sei. Riddle si smaterializzò. 

*La frase preceduta da questo segno è una citazione tratta dall'opera Via dalla pazza folla, di Thomas Hardy