< Quanto
manca ancora? Non riesco più a sentire le gambe. > chiese Loras
impaziente.
< E da
quando tua nonna è in grado di misurare le distanze in base all'altezza delle
montagne? Calmati Loras, siamo qui per stringere un'alleanza, nulla di più,
nulla di meno. Dopo quello che è successo con i Lannister non possiamo
permetterci di rimanere soli in questa guerra fraudolenta. >
< Avremmo
dovuto portare Sansa con noi, nonna.> disse Margaery intenta a ricamare
nell'angolo destro della carrozza.
<
Figliola, è la quinta volta che te lo ripeto. Portare Sansa Stark con
noi avrebbe decretato la nostra scampata condanna a morte. Mi dispiace per
quella giovane ragazza, ma purtroppo non possiamo aiutarla in nessun
modo. >
Un'espressione
di tristezza invase il volto di Margaery. Durante il suo soggiorno
ad Approdo del Re si era molto affezionata alla giovane donna dai lunghi
capelli rossi. Non riusciva a sopportare il fatto che fosse ancora nelle
grinfie del perfido Joffrey. Nonostante il biondo sovrano avesse dichiarato di
non volerla più sposare poteva
continuare ad infliggere grandi tormenti a quella povera ragazza. Pensava
spesso a Sansa e più volte le era capitato di vederla piangere nelle sue stanze
nella più totale solitudine.
<
Quantomeno potrò raccontare a sua madre che non subisce nessuna violenza fisica
ad Approdo del Re e che diventa ogni giorno più bella. Sono sicura che le farà
piacere ascoltare queste parole. >
Margaery si
voltò e cominciò ad accarezzare i riccioli del fratello maggiore.
< Stai
tranquillo Loras. - gli sussurrò dolcemente stringendogli la mano tremante - Non
sarai costretto a ricordare l'accaduto con la madre di Robb. Lascia al passato
questo brutto ricordo. >
Grosse
lacrime solcarono il volto di Loras.
<
Quell'usurpatore di Stannis è ancora vivo, anche se abbiamo vinto la Battaglia
Delle Acque Nere, l'ho deluso Margaery. Non sono degno di lui, non sono
degno del suo ricordo. >
< Non
dire così, hai combattuto valorosamente - affermò la fanciulla dai lunghi
capelli biondo cenere asciugando con le sottili dita le lacrime del fratello -
hai combattuto valorosamente. Stannis avrà quel che si merita prima o poi. Non
hai assolutamente deluso Renly, hai onorato il suo nome in battaglia. >
<
Ha già perso una battaglia, quanto credi ci impiegherà a perdere questa dannata
guerra? Dunque è proprio vero: la puzza di merda finisce proprio dopo
essersi allontanati da Approdo Del Re. >
Loras
accennò un sorriso, mentre Margery riprese a ricamare immersa nei suoi
pensieri.
Olenna
guardò Maragery con profonda ammirazione e Loras con profonda tenerezza. Odiava
vedere suo nipote in quello stato. Aveva ormai perso il conto delle lacrime che
Loras aveva versato per Renly. Quell'atroce sofferenza non lo abbandonava
mai , perfino quando sorrideva si leggeva nei suoi occhi la più profonda
tristezza.
< Robb
non ha perso nessuna battaglia finora. > aggiunse Maragery con un sorriso
smagliante.
< Robb?
hai già incontrato il Re del Nord e io ne ero all'oscuro? >
< No,
nonna, sai che non ti nasconderei mai niente. È così che dovrò chiamare il mio
futuro marito. D'altronde è questo il suo nome. Ripetilo con me nonna. Roooobbbb
- pronunciò lentamente la giovane scandendo sensualmente ogni lettera- Non
trovi che sia un nome virile e possente? Non vedo l'ora di incontrare il Re del
Nord. >
< Marito?
Mia cara sorella Robb Stark ha già trovato la sua Regina. Questa mattina quando
il cocchiere ha fermato la carrozza per dare da bere ai cavalli, ho sentito dei
contadini parlare di lei. Si dice che sia una giovane fanciulla dai capelli
corvini e che potrebbe presto dar vita a tanti piccoli lupi . > affermò
Loras incuriosito dalle affermazioni della sorella.
< Non
vorrei che le tue aspettative rimanessero deluse, mia cara. Ti ricordo che il
Re del Nord ha infranto un patto che gli è costato la vittoria assoluta contro
i Lannister per questa donna. Perché mai dopo aver sacrificato tutto
dovrebbe ripudiare la donna che ha spostato per amore e prendere proprio
te come moglie? Come ho già detto in precedenza Margaery, siamo qui per
stringere un'alleanza, nulla di più, nulla di meno. Ammiro l'ambizione che
scorre nelle tue vene , mi ricordi tanto una persona che ho conosciuto quando
avevo la tua età. Nulla mi farebbe più felice di vederti al fianco del giovane
lupo, ma purtroppo credo sia impossibile far cambiare idea a Robb Stark. >
< Questo
è perché ancora non mi ha vista nuda! > esclamò Margaery.
Loras
scoppiò a ridere dimenticandosi per un momento di tutto il dolore che gli
invadeva l'animo.
<
Sorellina il breve periodo di soggiorno ad Approdo del Re ti ha reso più arguta
e determinata che mai. Almeno quel
covo di vipere ha giovato a qualcuno. >
< Ma qui non siamo il
quel covo di serpi, mia cara Maeg, - disse Olenna guardandola negli occhi -
gli Stark sono gente di cui ci si può fidare: sono leali, coraggiosi e hanno
a cuore la giustizia. Il povero Ned Stark ha perso la sua testa in nome
della giustizia. La tua manipolazione non avrà successo: Robb Stark ha spostato
quella donna per amore e non mi sorprenderebbe se la Regina del Nord in realtà
fosse simile a una delle figlie di Walder Frey. Robb Stark ha agito col cuore,
ha spostato quella donna per amore e né la tua bellezza né il tuo nome potrà
fargli cambiare idea. >
< Io voglio essere Regina e lo
sarò. >
< Stai prestando attenzione alle
parole di tua sorella Loras? Sa proprio quello che vuole questa donna! Non
temere cara, farò di tutto affinché tu possa ottenere il cuore del giovane
lupo. Ti chiedo solo di non riporre tutte le tue speranza in questa
impresa. Le faccende di cuore sono sempre imprevedibili. >
< Ci pensi Loras? Sansa
potrebbe finalmente essere nostra sorella! > aggiunse Margaery
entusiasta.
Olenna fece una smorfia.
< Ho capito nonna, ho capito! -
disse Margaery sbuffando - Lasciami giocare le mie carte e vedremo come andrà a
finire. In ogni caso a me bastate voi due per essere felice. >