19/07/2015
1 recensioniUNA PAZZA GIORNATA ALL'SM UNIVERSITY
Luhan arrivò con la sua macchina all'università, mentre stava prendendo le sue cose dal sedile del passeggero, sentì bussare al finestrino. Solo una persona poteva essere così fastidioso di prima mattina. Kai. Luhan scosse la testa e scese dalla sua auto. Neanche il tempo di poggiare un piede per terra che venne subito assillato dall'amico con sulla sera prima visto che non aveva risposto al cellulare.
- Non avevo più batteria – rispose Luhan.
- Si certo e io sono brutto! ma per chi mi prendi eh?! Non sono mica nato ieri!
- Ma tu sei brutto! - disse prendendolo in giro, l'altro fece un'espressione affranta finta.
- Non mentire! si puo' andare all'inferno per questo! - disse Kai puntandogli il dito contro e aumentando il passo per superarlo ed entrare finalmente all'università.
Luhan, rimasto indietro, mettendosi le mani tra i capelli, pensò: "ma cosa ho fatto di male nella mia vita precedente per avere un migliore amico così?!".
Mentre era fermo, perso nei suoi pensieri, si sentì chiamare e si girò verso il proprietario della voce.
- Ehi Minseok! Com'è?!? – gridò all’amico.
- Tutto bene e tu?! - rispose correndo verso di lui con fatica a causa della borsa da calcio.
- Bene grazie.
- Dov'è il rompiballe?! - chiese guardandosi in giro.
- Min! per quanto tu possa avere ragione, sai che non mi piace quando parli di JongIn in questo modo! - lo rimproverò il cinese.
- Ok scusa. – e imbarazzato si passò una mano nei capelli.
- Va bene, non ti preoccupare. Comunque JongIn è già entrato... andiamo? - propose ed entrarono a scuola fianco a fianco discutendo dei compiti assegnati.
POV Autrice
Ora però apriamo un piccola parentesi sull'università per comprendere meglio la situazione:
La SM University è una delle tre università più prestigiose della Corea del Sud, insieme alla YG University e alla JYP University. La SM è conosciuta per gli alti standard che devono possedere gli allievi; infatti sono previsti test preliminari a tutte la facoltà, in seguito vi è una ulteriore selezione e infine quei poveretti che sono passati a tutte le prove, possono finalmente ritenersi parte della scuola. Oltre all'alta selezione anche la retta è altissima, solo gli straricconi come i nostri due protagonisti possono permettersela. Comunque viene offerta una possibilità a studenti brillanti ma meno abbienti tramite l’assegnazione di borse di studio.
Solamente due studenti possono vantare di averla conseguita: Kim Minseok e Zhang Yixing (o Lay). In cambio, coloro che per i loro sforzi si sono aggiudicati una borsa di studio lavorano all’interno dell’università: il primo lavora nel bar, mentre il secondo è l'assistente del professore di chimica.
Le facoltà si dividono in scientifiche, artistiche, umanistiche e pratiche; ogni facoltà ha i suoi professori con i vari capi degli studenti, come Lay e Minseok, che pur non appartenendo alla nobiltà, sono riusciti a salire a capo delle loro facoltà: scientifica per il primo e pratica per il secondo.
La scuola richiede agli studenti la partecipazione ad un corso di studio principale che deve essere supportato da altri due secondari. Ad esempio per i nostri due giovani aitanti ladri sono: per Luhan il canto supportato dal calcio e dall’informatica, mentre per JongIn sono la danza, architettura e economia&finanza (per quanto strano possa essere!).
Ma ora torniamo alle vicende importanti.
- Finalmente ora di pranzo!! – disse JongIn. In mensa c’era però un grande brusio e una folla ammassata al fondo della sala.
- Ma cosa sta succedendo? - chiese Luhan rivolgendosi ai due.
-Ehi guardate che sono qui!! - Kai cercò di attirare l'attenzione della folla su di se invano.
- Smettila cretino! - lo rimproverò Luhan – Non importa a nessuno di te!
- Sono tornati. – rispose Minseok.
- Chi? - chiese Kai. “Spero seriamente che non intenda…”
- I Sunbae – disse Minseok tranquillo.
- Oh no... – Il peggior incubo di Kai si stava avverando… okay magari non il peggiore ma non tanto di meno.
In fondo alla sala c'era un tavolo, dove erano seduti i cosiddetti “Sunbae”. Tra gli studenti all’ultimo anno loro erano i più famosi, un po’ per il loro aspetto, un po’ perché facevano parte delle famiglie più ricche della scuola. Spesso lasciavano per un breve periodo l’università, nessuno sapeva il motivo, però giravano voci sulle loro scomparse ma nulla di vero. Vista la loro popolarità si era formato un gran numero di fans che ogni volta che tornavano preparavano in loro onore una grande festa. Le ragazze gli avevano dato addirittura dei soprannomi: “The Prince Charming” Kim Heechul, per ovvie ragioni: era un dongiovanni, non solo con le ragazze, ci provava con chiunque fosse degno (a suo dire!), un po’ eccentrico, strano, megalomane, era anche il capo del suo gruppo (solamente perché era anche il più grande); “The Golden King” Choi Siwon, il più affascinante del gruppo, nonché il più ricco della scuola; “The Beauty” Lee Donghae, ragazzo di eccezionale bellezza, molto estroverso e gentile; “The Dancing Machine” Lee Eunhyuk, un nome una garanzia, ottimo ballerino, sempre sorridente, mentore di Kai.
Purtroppo per Jongin nulla sfuggì all’occhio attento di Kim Heechul, infatti questo notò i due ragazzi e subito corse verso di loro.
- Ehi marocchino! – disse rivolgendosi a Kai, tirandogli una pacca (non troppo amichevole) sulla schiena.
- Non mi chiamare cosi, non sono marocchino, testa di cazzo!! – ripose arrabbiato.
- Ehi ehi!! piano con le parole!! Che se mi gira ti faccio tornare dal tuo paese d'origine!!
- Ma io sono coreano!! – continuò JongIn, ma ormai l’altro si già girato verso Luhan.
- Sua altezza.. - disse facendo il baciamano inchinandosi.
- Ma perché a lui "sua altezza" e a me "marocchino"?! - gridò offeso l’altro.
- Perché lui è bello - rivolgendo a Luhan un dolce sorriso - mentre tu fai schifo. - facendo una smorfia di disgusto verso il ragazzo, che gli si
avvicinò pericolosamente ma che venne prontamente fermato dall’arrivo degli altri Sunbae.
- Calma calma Jongin-ah! – cercò di allontanarlo Eunhyuk.
- Ehi cuginetto!! - disse Siwon verso Luhan.
- Ehi Gege!! – il più piccolo si gettò su di lui abbracciandolo.
- E a me niente?! - disse Heechul aprendo le braccia e invitando Luhan ad abbracciarlo.
- Maledetto pervertito lascia stare Lulù!! - riprese Kai portando via l’amico dai suoi hyungs.
- Ancora così possessivo eh, JongIn?! Cosa farai quando avrà un fidanzato?! - scherzò Donghae.
- Prima dovrà passare sul mio cadavere! - rispose JongIn.
- Luhannie, io devo andare ci vediamo dopo per l'allenamento. – Minseok, che fino a quel momento era rimasto a guardare, li salutò
allontanandosi.
- Carino il baozi. - commentò Heechul.
- Ma riesci a non fare il maniaco per più di cinque minuti?!? – lo rimbeccò Kai.
- Si, solo se ci sei tu in giro. – e si girò verso di lui mostrandogli la lingua.
Ormai il più giovane era al limite, gli si avvicinò per tirargli un pugno ma l’altro gli venne incontro e con una mossa lo bloccò e gli disse all’orecchio:
- Dobbiamo parlare di lavoro, vediamoci tra dieci minuti sul tetto della facoltà umanistica -
10 minuti dopo nel luogo prefissato...
- Avete fatto proprio un bel lavoro piccoletti! - si complimentò Eunhyuk.
- Grazie hyung! - rispose Luhan facendo un piccolo inchino.
- Devo dire che è tutto merito mio. - si vantò Heechul alzando le mani al cielo in modo teatrale.
- Cosa?!? - disse Kai arrabbiato - Tu non hai fatto proprio un bel niente!! E’ merito solo mio e di Luhan se siamo stati capaci di rubare a
Bang!!
- E’ o non è che grazie a me che avete imparato l'arte sublime del rubare?! - chiese con teatralità mostrando un ghigno compiaciuto verso
Jongin. Si poteva dire tutto di Kim Heechul, ma non che non fosse un vanitoso e un’amante del teatro.
- Lo è ... - si arrese Kai stringendo i denti.
- Quindi mi spetta o no una parte del compenso?! - disse porgendo la mano a Luhan come per ricevere i soldi.
- No hyung - disse Luhan
- Ah vabbhè! Se lo dice Luhan mi fido. – si voltò spostando la lunga chioma facendo le moine verso il biondo; Kai e gli altri sconcertati dal comportamento del più grande si misero tutti una mano sulla fronte (face palm).
- Luhan, ma è vero che avete preso di mira Oh Sehun? - chiese Eunhyuk per cambiare argomento, sedendosi sul davanzale.
- Si, diciamo di si...
- Waaaaa!! Poveretto!! Appena tornato in patria e già lo volete derubare!! Scapperà in men che non si dica! – commentò Donghae scherzando e guardando nel frattempo giù dal cornicione.
- No ma noi.. - cercò di spiegare Luhan, ma al solo pensiero gli venne un magone sullo stomaco “Devo avere fame” pensò toccandosi la pancia.
- Cosa c'è? – gli chiese Siwon appoggiato al muro.
- Niente niente. - rispose Kai al posto suo vedendo l’amico in difficoltà - Cambiando argomento... Come è andato il vostro colpo a Berlino?!
- Eccellente, anzi no! Di più! Perfetto, insuperabile! Ovviamente ho pensato a tutto io! Quindi non mi merito un premio, Luhannie?! -
disse avvicinandosi al ragazzo.
- Mai una volta che perdi l'occasione per elogiarti, eh hyung?! - disse Luhan.
- Non posso farne a meno… sai sono magnifico! - disse facendo gesti teatrali (di nuovo).
- Avrai pure pensato al piano ma se non c'eravamo noi a fare tutto il lavoro i lingotti sarebbero ancora nel caveau! - disse Eunhyuk puntandogli il dito contro.
- Allora, io sono stato creato per pensare, non per agire! - disse spostandogli giocosamente il dito.
- Sisi bella scusa! Intanto noi rischiavamo la pelle mente tu eri sulla tua poltrona in albergo! - rispose Donghae.
- Appunto.. - commentò Siwon in accordo con gli altri.
- Ma cos'è?! I marinai che si ammutinano!! Aiutami tu Luhan!! Conforta il tuo povero hyung!! - disse facendo l'aegyo verso Luhan che sorridendo lo schivò cortesemente.
- Smettila o ti picchio sul serio hyung! - continuò Kai ormai rassegnato.
……..
Intanto alla centrale di polizia di Seoul
……..
Baekhyun, altamente preoccupato e ansioso, girò per tutta la stanza cercando di mettere ordine nel caos del loro studio, finendo però per aumentare il disordine.
- Diamine!! E’ tutto un casino! Perché non metti mai a posto niente?!? Sempre disordinato... ti ucciderei a volte!! – gridò contro il
compagno.
- Baek, calmati va tutto bene, stai solo peggiorando le cose facendo cosi! – provò a tranquillizzare la “bestia”.
- Non mi dire cosa devo fare!!
- E’ solo una visita di controllo!! – tentò di fermarlo.
- Si ma porca puttana non potevi dirmelo prima?!?! – rispose sbattendo la pila di fogli che aveva in mano sulla scrivania.
- Me ne ero dimenticato!! Non pensavo la prendessi cosi male!! – si scusò il più alto alzando le mani in segno di resa.
- Chan avevi un compito!!!! Tenermi informato!! Se usciamo vivi da questo controllo ti farò fuori io con le mie stesso mani!!
- Non devi fare cosi!! Hai delle belle mani non rovinarle!! – Chanyeol si avvicinò e bloccò il più basso abbracciandolo, tenendogli i polsi
stretti al petto.
- Lasciami andare brutto cretino!! non vedi che c'è da fare!? – Baekhyun si liberò facilmente dalla presa e ripartì nel disperato intento di ordinare.
Ma proprio in quell’istante la porta si spalancò, i due poliziotti si girarono verso il nuovo arrivato.
- Ehi pappemolli!! – disse. Alto poco più che un metro e settanta (anche se diceva in giro di essere almeno uno e settantasette!), zigomi sporgenti, mandibola quadrata, occhi piccoli e vispi, Kim JongDae o Chen come preferisce farsi chiamare, capo della stazione di polizia di Seoul, nonché superiore dei nostri due cari poliziotti.
- Buongiorno signore. – risposero i due, facendo l’inchino.
- Ehi!! Nanetto come va?! – disse Chen rivolgendosi a Baekhyun, "Sta scherzando spero!! Sono più alto di lui!" pensò questo, - Li hai beccati finalmente?! – scherzò il capo "Buttiamo sale sulla ferita eh?!" pensò facendo una smorfia.
- Purtroppo no signore! – rispose Chanyeol vista la difficoltà dell’amico.
- E cosa pensate di fare?! - intanto il più basso andò verso la poltrona girevole di Baekhyun, sedendosi mettendo i piedi sulla scrivania "Pezzo di imbecille l'ho pulita tre minuti fa!!" lo insultò il più grande mentalmente.
- Abbiamo un piano signore. - continuò il più alto visto quanto era teso il compagno.
- Ohhhh bene!! Raccontatemi! - tolse i piedi e poggiò i gomiti sul tavolo mettendo il mento sulle mani interessato della notizia.
- Abbiamo trovato un'esca per i ladri… - cominciò Chanyeol.
- Chi sarebbe?! - chiese ficcanasando nella scrivania. Prese dei fogli, li guardò e poi come se niente fosse li buttò nel cestino lì vicino.
- Oh Sehun - Chan rispose cortesemente, nonostante lo avesse interrotto.
- Bella idea Park! Vedo che c'è il tuo zampino!! Riconosco lo stile! - elogiò il più alto, continuando a giocare con i post-it disegnandoci sopra. "Ma quanti anni ha?! Cinque?!?!" pensò il proprietario degli oggetti.
- In realtà è mia. - iniziò Baekhyun.
- Bhe ora non importa!! - lo interruppe Chen, "Piccolo bastardo!!" gli rispose l’altro, detto questo il capo si alzò e si diresse verso la porta, l’aprì ma prima di andarsene si girò e continuò - Sono contento di questa idea! Vedete di farcela stavolta... L'onore della polizia è nelle
vostre mani.. – detto questo se ne uscì.
- Phiuuuu!! E anche questa è andata!! – disse Chanyeol con un sospiro di sollievo sedendosi sulla sua sedia.
Baekhyun che per quasi tutto il tempo della visita era rimasto in silenzio guardò il suo ufficio. Cinque minuti prima era tutto in ordine (Oddio! Forse tutto no, però meglio di adesso!). Ora c'erano documenti sparsi sul tavolo, post-it ovunque con dei fulmini stilizzati ("Orribili tra l'altro!!" commentò), pedate sulla scrivania, ma soprattutto una nota che diceva: "Le Soshi fanno schifo! XP" attaccata sullo schermo del computer di Baekhyun.
"Potevo sopportare tutto ma non questo!!"
- Ehi Baek tutto bene?! - chiese preoccupato l’altro mettendo una mano sulla spalla.
Fu la goccia che fece traboccare il vaso. Il più basso iniziò a gridare e a correre per la stanza mettendola ancora più in soqquadro.
- Brutto idiota che non è altro!!!! Se me lo trovo davanti lo disintegro!! Lo farò diventare come una delle sue paperelle che si porta sempre dietro!!! Aish!! – gridò buttando in aria altri fogli.
Chanyeol lo guardava esterrefatto e spaventato, ma tutto sommato era contento che non stesse sfogando la sua rabbia contro di lui.
"Certo però che è sexy!" pensò facendo un sorriso malizioso.
Angolo di TheAxce0108:
Non sono morta! Chi lo avrebbe detto! Mi sono svegliata del mio letargo e ho pensato di postare questo capitolo!
Mi scuso con tutti i lettori. Avrei dovuto farlo prima ma ho avuto un enorme problema che affligge tutti gli scrittori, anche quelli di bassa lega come me: il blocco. Non sapevo più che scrivere, fortuna che esistono le beta!! (dovrebbero farle tutte sante!)
Ma torniamo all'importante!
Si raga ho dovuto metterli! I Suju!! *gli occhi le diventano a forma di cuore* Ma non divaghiamo *intanto ascolta Devil a palla*
Per chi non li conoscesse da sinistra a destra: Donghae e Eunhyuk (prima riga), Heechul e Siwon (seconda riga)
spero vi sia piaciuto lo spezzone con la Beagle (si scrive così?!) line ;)
Ringrazio come al solito tutti coloro che leggono, recensiscono, mettono nelle seguite e/o preferite. Siete degli ammmori!!
Un bacione a tutti!!
Alla prossima
TheAxce0108