Due ragazze gemelle quindicenni dai capelli e gli occhi castani stavano discutendo. La prima si chiamava Suiseiseki, aveva i capelli lunghissimi e parlava freneticamente, terminando tutte le sue frasi con desu. La seconda si chiamava Souseiseki, aveva i capelli a cascetto e aveva un'espressione calma e seria. L'argomento della loro conversazione era quello che stava sulla bocca di tutti, la scomparsa di due ragazze più grandi di loro. Suigintou Ginhana e Kanaria Kasabue.《 Si dice che l'ultima persona che abbia visto la prima fosse un uomo biondo sulla trentina desu. E se provassimo ad andare nella sua casa per controllare se ci sono le due ragazze desu?》《 Ma Suiseiseki, che divolo vai a pensare? Prima di tutto, se fosse lui non pensi che ci farebbe fare la stessa fine delle altre? E poi è comunque violazione di domicilio.》 Le ricordò la minore.《 Però desu, non credi che potremmo liberarle desu? Noi siamo in due e ci capiamo solo con uno sguardo. Lui è uno e non potrebbe mai batterci desu.》《 Tu credi sul serio che delle quindicenni possano battere un trentenne. È impossibile per noi. 》《 Sei troppo pessimista desu.》 La minore sospirò. La sorella era sempre stata testarda e orgogliosa. Lei invece era calma e non mentiva mai. Erano gemelle. Ma non potevano essere più diverse. Ma comunque le voleva bene, per questo voleva assolutamente dissuaderla da mettere in atto quel folle progetto.《 Sui, non possiamo farlo. E se tu lo farai, lo farai da sola.》《 Comecomecome desu? Ma Sou, non puoi farmi questo. Tu ed i..》《 Scusate ragazze.》 Un uomo biondo si era avvicinato alla loro panchina.《 Vi sentite in tutto il parco. Che succede.》《 Lei non vuole aiutarmi in un compito molto difficile desu. E poi...》 La maggiore aveva alzato lo sguardo e aveva visto il viso dell'uomo. Aveva i lineamenti dolci, ma non femminili. La pelle era candida e gli occhi sembravano due smeraldi. La ragazza fece un salto mentre l'altra guardava l'uomo. Quando vide il suo volto si alzò e, nervosamente, disse alla gemella《 Sui dobbiamo andare.》《 Aspettate. Vorrei chiedervi di venirmi a trovare. Vorrei scambiare due parole con voi. Se decidete di accettare venite a questo indirizzo.》 Dusse consegnando loro un biglietto.《 Ok, ci rifletteremo desu. Cu vediamo.》 Corsero entrambe via. Una volta a casa le due gemelle si guardarono.《 Camera da letto. Subito.》 Dussero in coro. Una volta entrate nella loro camera ripresero a discutere.《 Credi che abbia scelto noi come prossime vittime desu?》 Chiese terrorizzata la maggiore《 Non ne ho la più pallida idea Sui. Ma anche tu hai capito che si tratta di lui vero?》《 Certo desu.》《 Ok, ok. Ora calmiamoci. Basterà fare attenzione.》《 Giusto desu.》. Intanto nella sua villa Rozen osservava le sue prime due creazioni dormire tranquillamente.《 Figlie mie. Ho trovato sia la terza che la quarta mia figlia. Ma hanno intuito qualcosa e sono fuggite. Che cosa posso fare?》 Il vampiro non aveva proprio idee.《 Un momento!》 Saltò su come una molla.《 Basterà rapirne una e l'altra verrà da sola. Mi sembra perfetto. Prenderò quella con i capelli lunghi. Ora, però, devo prendere tutto il necessario e poi stanotte agirò.》. Suiseiseki stava dormendo quando sentì un forte dolore al collo. Vide l'uomo che le aveva parlato nel parco chino su di lei. Cercò di ribellarsi, ma lui le mise sulle labbra un'ampolla contenente una rosa verde. La fanciulla si sentì stanca e no si oppose più. Il vampiro finì il suo lavoro, la prese frale braccia e la portò nella sua villa. Lì inserì nel suo corpo una rosa mystica verde. La trasformazione ebbe inizio. Il corpo si fece più formoso e alto, sotto le palpebre si vide una luce e i capelli si allungarono fino a toccare terra. La sua terza creazione, Suiseiseki la terza vampira delle Rozen maiden.《 Ora aspettiamo che la tua gemella arrivi. 》 Disse rivolto alla terza Rozen.《 La tratterò con gentilezza e amore. Così come farò con tutte voi che siete già qui e con quelle che arriveranno.》 Disse accarezzando i capelli delle sue prime tre crazioni. Souseiseki era disperata. Era entrata con i suoi genitori e i suoi nonni nella camera di Suiseiseki e l'aveva trovata vuota. Ma la cosa peggiore, era che il letto e le lenzuola erano lorde di sangue. Senza ascoltare le grida dei genitori e dei nonni era corsa fuori dalla sua casa e si stava dirigendo rapidissima verso l'indirizzo che le aveva dato l'uomo. I genitori la stavano rincorrendo, ma lei si sarebbe fermata solo davanti alla casa del rapitore di sua sorella. Quando arrivò, entrò dentro senza pensarci due volte. Quando iniziò a muoversi una voce alle sue spalle le disse《 Souseiseki Shibasaki vero?》 Era la voce del padrone della villa.《 Si. Che cosa hai fatto a mia sorella!?》 Chiese 《 Qualcosa di molto bello.》《 Come sarebbe a dire!?》. L'uomo entrò nel suo campo visivo e le disse《 Se vuoi, puoi vederla e decidere se accettare l'offerta che ti farò.》《 Ok.》 Disse la ragazza. I due giunsero nella camera dove dormivano le tre vampire. 《 Che cosa le hai fatto!?》 Chiese Souseiseki.《 Tranquilla. Non è morta. Sono tutte addormentate.》 《 Lei vuole farmi fare la stessa fine?》《 La loro non è una fine. È un nuovo inizio. Ma tu vuoi stare per sempre con la tua gemella? Rispondi.》《 Si. Lo voglio.》《 Bene. Allora dovrai solo permettermi di agire e, al tuo risveglio starai per sempre con lei.》《 Va bene. Proceda pure.》. L'uomo si avvicinò e la morse. La ragazza strinse i denti e bevette la pozione, che conteneva una rosa blu, e si addormentò. Il vampiro era felice. La sua collezione era ormai a metà. Prese una rosa mystica blu e la appoggiò sul petto della fanciulla. Lei divenne alta come la sorella e ogni singola cosa che le differenziava, tranne la pettinatura, svanì. Adesso era Souseiseki, la quarta vampira delle Rozen maiden. Ora lui era pronto a continuare. Aveva già ottenuto la galanteria, l'allegria, la tenacia e l'onestà. Ora urgeva un po' di nobiltà per dare un tocco di classe alla sua collezione.