Capitolo 2: Le cose cambiano
Nellie
Lovett non aveva nessuna intenzione di correre,
d’altronde la sua vita era sempre stata una gara continua, e quindi, per una
volta, si disse che era meglio prendersela con calma, anche perché aveva ancora
tutta la notte davanti ed il carcere era a poche miglia di distanza dal suo pie
shop. Ma perché proprio lei? Sweeney avrebbe potuto tranquillamente fare tutto
da solo, magari ci provava gusto, a dare ordini agli altri; chissà, o forse
c’era anche qualcos’altro… no…
era praticamente impossibile…
Arrivata a destinazione cominciò a porsi il problema di
come risolvere la questione, certo non era cosa semplice scarcerare in quattro
e quatrotto due persone. Più che altro non aveva
nessuna idea di come fare: il carcere, come tutti, d’altronde, era a prova di
evasioni ma anche di intrusioni, perciò non aveva molte chance. D’un tratto si
ricordò di quello che le aveva detto Sweeney e cioè che se era almeno un po’
intelligente qualcosa doveva per forza escogitare, ma più passava il tempo, più
il suo cervello si addormentava a causa del freddo.
- Salve Mrs Lovett, che cosa fa una donna esuberante come
lei ancora per strada a quest’ ora?- era il messo Bamfort. -Mi scusi, ma oserei
dire che non si sente bene, sbaglio?-
-io…ehm…no, no… stò benissimo, ho solo un po’ di freddo.-
disse Mrs Lovett senza che le venisse in mente niente di meglio da dire.
-allora suggerisco che venga alla mansione del giudice,
di certo non la posso proprio lasciare qui, fuori al freddo!-
-no, davvero, non c’è ne bisogno, stavo proprio andando a
casa.- tentò di congedarsi Mrs
Lovett.
-insisisto, si guardi, sta tremando come una foglia! E
poi, sono sicurissimo che il giudice Turpin sarà deliziato nel vederla, sono
sicuro che lei non recherà il minimo disturbo.- e si avvicinò per farle strada.
-va bene, mi pare che a questo punto non ho scelta.-
-prego?-
-ehm, stavo dicendo che accetto volentieri, come ha detto
lei, sono sicura che il giudice ne sarà de-li-zia-to.- e di controvoglia si
fece baciare la mano e si lasciò trascinare a casa del giudice. Chissà che cosa
ne avrebbe pensato Mr T…
**********
(*)Domenica 29 ottobre 1859; sera. Un mese prima.
-Chiamate il ragazzo- disse Sweeney Todd.
-non pensate che dovreste lasciarlo stare.- disse di
sfuggita Mrs Lovett, ma un
intensissimo sguardo di Sweeney la zittì all’istante.
-Toby. Il signor Todd ti cerca.-
-Si, signora- obbedì prontamente Toby.
-signor T?-
-sai dove si trova l’Old Bailey?-
-si signore, ma non ci sono mai entrato.-
-porta questa lì. Devi cercare del giudice Turpin.
Ripeti, adesso.-
-vado all’ Old Bailey e cerco il Giudice Turpin.-
-e posa la lettera nelle sue mani. Soltanto nelle sue,
hai capito?-
-si, signore. E mentre vado, vi dispiace se mi fermo dal
droghiere a prendere…-
-no. Non devi fermarti, non devi parlare. Consegna
soltanto la lettera, hai capito?- disse di scatto un acido Sweeney Todd.
-si, signore.- e Toby spaventato da quell’ intimazione
corse subito fuori.
Il tempo passava e Toby non era
ancora tornato; ma dove si era imbucato quel ragazzino idiota?. Sweeney, ormai eroso dall’ attendere, pensò che era meglio
fare tutto da se, perciò decise semplicemente di presentarsi a casa del
giudice, non c’è metodo migliore per vendicarsi che a casa del condannato,
anche perché era domenica e Sweeney sapeva bene che
la sorveglianza era, come dire, “in ferie”; nei giorni festivi non c’era una
particolare vigilanza da parte polizia o della sicurezza; -non che fosse molto presente negli altri
giorni della settimana- ma già che era domenica le cose si mettevano ancora di
più a suo favore. E così si avviò da solo verso l’Old
Bailey.
(*) Nota:
Il 29 ottobre 1859 (come altre date di
questa FF) non credo possa essere stato di domenica e non sono nemmeno sicura
che Sweeney Todd sia vissuto in quel periodo perciò
perdonate la mia ignoranza e se siete a conoscenza di una data più plausibile
oppure sapete dirmi che giorno era il 29 ottobre fatemelo sapere e ne sarò
IMMENSAMENTE GRATA! (ecco visto? Il linguaggio dell‘ 800 mi ha contagiata ….)
Eccolo qui il nuovo chappy!!! Allora, vi piace almeno 1 pochino la mia storia?
Mi sono permessa di trascrivere anche 1 parte del dialogo tra Sweeney e Toby, spero che non ci
siano quelli accidenti diritti d’autore!
Ah, un’altra cosa, dal
momento che questa storia si svolge su due piani temporali spero si capisca, se
ciò non fosse kiedetemi e vi potrò aiutare, magari
anche sistemando la FF!