No air
Lei era
la sua aria. Era l’unica cosa che in quel momento gli
impedisse di lasciarsi
andare. Non aveva più nessuno altro. I suoi genitori, morti.
Sirius, morto.
Ron, andato. Silente, morto. Silente, il suo mentore, il suo maestro;
ma poteva
davvero considerarlo tale? Quante cose gli aveva taciuto, e quanto di
quello
che gli aveva raccontato era vero? Silente, che aveva sempre
considerato il suo
punto di riferimento... No. Questo non era vero. Era Hermione il suo
punto di
riferimento, lo era sempre stata, fin da quando avevano sconfitto quel
troll di
montagna insieme.
Se non sei
qui io non riesco a
respirare.
Un
leggero frusciare, una figura che si sedeva accanto a lui. –
Ti ho portato del
thè. – una voce tremula, quasi timorosa di
disturbare. Ma lei non disturba mai.
– Grazie, Hermione. – La guarda negli occhi e si
capiscono, senza bisogno di
parole. E va bene così, perché non serve spiegare
che quel grazie non è per il
thè. Le loro mani si trovano, e finalmente può
respirare di nuovo.
[172]
Angolo autrice
Salvee! Innanzitutto, grazie per essere arrivati fino a qui. La canzone che ha ispirato questa ff è 'No air', di cui conosco la versione di Glee.
Cos'altro dire... ci saranno altre quattro drabble (tutte di 100 parole, yeee) e dovrei aggiornare tra domani e dopodomani. Fatemi sapere cosa ne pensate, così vedo se vale la pena aggiornare! XOXO
Leeloo