Ricordi di malefatte
Prompt di Ilaria: Emma/August, “Davvero da piccolo sei scappato da un pescivendolo con la barba verde?”
Parole: 247
“Davvero da piccolo sei scappato da un pescivendolo con la barba verde?”, domandò scettica Emma, prendendo un sorso dalla sua birra.
“Non ci credi?”, chiese August in tono offeso, inarcando un sopracciglio.
“Insomma, devi ammettere che non sei esattamente il tipico esempio della sincerità.”, ribatté Emma. “Secondo me è una balla bella e buona.”
“E invece è andata proprio così. Ero rimasto senza un soldo, ed avevo adocchiato un paio di pesche dall’aria succulenta nel banco di un fruttivendolo. Che ne potevo sapere che il pescivendolo di fronte stava guardando?”, raccontò, scuotendo la testa. “Mi ha inseguito per cinque isolati prima che riuscissi a seminarlo. Ed aveva dei bei polmoni, per riuscire a correre ed insultarmi contemporaneamente.”
Emma non poté trattenere una risata immaginando la scena.
“Ridi pure, se vuoi.”, ribatté August, sorridendo suo malgrado. Poi si ricordò di un altro particolare. “Se non fossi stato sicuro di trovarmi sulla Terra, l’avrei scambiato per Mangiafuoco.”
Emma sgranò gli occhi. “Mangiafuoco aveva la barba verde?!”
“In realtà, l’aveva di diversi colori. Un dettaglio che le storie di solito non riportano.”
Seguì una breve, piacevole pausa di silenzio, in cui entrambi sorseggiarono la loro birra. Emma spostò il proprio corpo più vicino a quello di August, e lui si accomodò per farla stare più comoda. Le prese delicatamente la mano libera e con le dita tracciò invisibili ghirigori.
“E adesso, direi che è arrivato il tuo turno, Swan. Quale altra malefatta hai compiuto di cui non sono a conoscenza?”