Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: Alemortalsweet    29/07/2015    1 recensioni
Mi avevano visto, avevano visto ciò che avevo fatto, avevo appena infranto una delle regole più importanti: cacciare in città.
Ero pentita, ero pentita amaramente di tutto ciò, quanto avrei voluto essere in grado di poter controllare la mia sete, ma ero stata troppo anni nel sottosuolo, e non ero quasi più in grado di controllarla.
-Uno spiacevole episodio riguardante Aro e sua moglie Sulpicia
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Aro, Sulpicia
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

~~
Il comportamento di Aro mi aveva davvero ferito, credevo che avesse capito e che era pronto a fidarsi delle mie parole, ma vedo che mi sbagliavo.
Eppure lui solitamente ascolta prima di intervenire, chissà cosa lo avrà mai spinto a reagire così!
L’unica persona che mi avrebbe potuto aiutare in questo momento era Athenodora, la mia migliore amica e consorte, ogni volta che mi accadeva qualcosa correvo subito da lei, aveva un non so che di magico e quando le parlavo sapeva consolarmi offrendomi degli ottimi consigli.
Mi alzai dal pavimento, ancora in lacrime, e mi precipitai nella camera sua e di suo marito, ero certa di trovarla lì.
Entrai nella stanza e richiusi la porta dietro di me, la vidi, era seduta su una sedia accanto a uno scrittoio con la testa bassa impegnata a scrivere su un a pergamena, mi avvicinai e le domandai ‘’Disturbo, Athen?’’ Alzò lo sguardo e rispose ignorando completamente la mia domanda cambiando discorso ‘’Hai l’aria abbattuta!...Litigio con Aro?’’ Incredibile, aveva già capito! ‘’Non proprio…Ma ci sei andata vicino! Come hai fatto a capire?!’’, ‘’Mmh…Intuizione!’’ ridacchiò lei.
‘’Passando alle cose serie…Raccontami tutto!’’ E iniziai a raccontare l’accaduto, soffermandomi su ogni particolare…
‘’Accidenti! La moglie del leader che infrange una delle regole principali? Mi hai davvero sorpreso!’’, ‘’Lo so bene, ho sconvolto tutti, però come ti ho detto è stato un’incidente, non avrei mai voluto fare una cosa simile, se mi fossi dissetata prima di uscire tutto questo non sarebbe mai successo…’’ Sentì le lacrime arrivare, quando Athenodora mi diede un buffetto su una spalla ‘’Non disperare Sulpicia! Devi farti forza, ormai è successo e presto Aro lo dimenticherà, in fin dei conti era solo un bambino e come mi hai detto tu non vi era nessun altro! Quindi puoi stare più che tranquilla.’’, ‘’Nonostante questo ho sempre infranto una regola!’’ Interruppe le mie parole ‘’Andiamo! Non essere così pessimista, in fin dei conti è tuo marito, forse per questa volta può fare anche un’eccezione, devi ritenerti fortunata! Ad altri non sarebbe toccata la tua stessa fortuna, pensa se fossi stata io a infrangere qualche regola, il mio Caius mi avrebbe fatto una ramanzina a non finire, anche se mi ama alla follia…
Tu sei una donna fortunata Sulpicia!’’Non smetteva di ripetere.
Finalmente iniziai a tranquillizzarmi, era riuscita a tirarmi su il morale anche questa volta! Iniziai a pensare che lei in realtà fosse in possesso di qualche possibile dote nascosta, era troppo forte!.
‘’Sì, forse hai ragione tu, non devo disperarmi’’ Dissi asciugandomi una lacrima che aveva iniziato a corremi sul viso’’, ‘’Ti ringrazio di cuore Athenodora, non so come farei senza di te!’’, ‘’Oramai sai che puoi raccontarmi tutto, quindi non esitare, sfogati con me quando vuoi!’’ Ci abbracciammo e subito dopo uscì dalla stanza, facendola tornare al suo lavoro precedente.
Imboccai il corridoio che conduceva alla mia stanza, anzi la mia e di Aro, ma lui non vi era mai, passava la maggior parte del tempo con Caius e Marcus ad occuparsi delle leggi da rispettare e a punire i trasgressori, si curava poco di me e sentivo molto la sua mancanza ultimamente.
Certo, lui era pure il leader, ma nonostante ciò non digerivo il fatto della sua continua assenza.
Ma quando arrivai sull’orlo della porta tutte le mie lamentele cedettero: con mia sorpresa vidi Aro seduto sul bordo del letto a baldacchino.
Avvertì la mia presenza, ma non mi guardò e indicandomi un posto vicino a lui mi disse con voce dolce ‘’Vieni, accomodati’’ Andai senza pensarci due volte, la sua presenza magnetica mi aveva attirato a lui come una calamita.
Gli sedetti accanto e girai il volto per guardarlo ed egli fece lo stesso, poi mi parlò ‘’Vorrei parlarti riguardo all’accaduto di prima, me lo concedi?’’ Mentre parlava aveva le mani dal lato opposto al mio, forse aveva paura di darmi fastidio toccandomi e non voleva proprio in quel momento.
‘’Aro caro, puoi dirmi qualsiasi cosa, sono pronta’’ gli toccai un braccio, lui si mise a scuotere la testa e mi disse ‘’Devi scusarmi per prima, non so cosa mi sia preso, forse sono io che casomai non so controllare i miei poteri per la forza di abitudine’’, ‘’No Aro non dire così…’’ Gli presi una mano come segno di perdono, lasciandolo libero di vedere ogni mio pensiero in quel momento, subito dopo mi sorrise ‘’Quindi hai parlato con Athenodora, lei ha talento quando si tratta di rassicurare qualcuno, sono felice che sia disponibile così tanto per te, almeno ti tiene compagnia quando io non ci sono’’, ‘’Hai detto bene, sono fortunata ad avere un’amica come lei’’, ‘’ Tutto merito di Caius, se non l’avesse sposata non sarebbe qui’’, ‘’ Giusto, ma mi spieghi perchè siete come cane e gatto?’’, ‘’Vedi mia cara, siamo completamente diversi, anche se con lo stesso interesse, poi a volte mi sembra divertente stuzzicarlo un po’…’’, ‘’In effetti dimostra sempre troppo serietà…’’, ‘’Ma tornando al discorso, io sono convinto che Athenodora abbia qualche potere speciale, dal momento che sa consolare chiunque’’, ‘’è la stessa cosa che penso io’’, ‘’Sarebbe davvero bello se lo avesse…’’ nel mentre parlava si era avvicinato ancora di più, stringendomi la vita.
‘’è vero, sarebbe davvero bello, Aro..’’ Avvicinai il suo volto al suo e appena lui socchiuse gli occhi ci baciammo come mai prima d’ora.
Avrei voluto che quel bacio durasse all’infinito, mi buttò sul letto e lui si mise sopra di me senza interrompere il contatto con le mie labbra.
Bastò quella notte per far cancellare tutto il rancore e la solitudine che avevo nei suoi confronti.

-Spero che questo breve annedoto vi sia piaciuto

Nota: Inizialmente avevo pensato di concludere questa storiella in un unico capitolo, per questo l'avevo impostata come una one shot, ma come non detto mi è venuto in mente questo ‘’lieto fine’’ così all’improvviso, purtroppo non so come si faccia a cambiare opzione, se qualcuno ne è a conoscenza può dirmi! Grazie

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: Alemortalsweet