"Sei cattivo"
Cap 4Buona lettura
sempre nel passato
Quando andavo ad aiutare la mamma, non ero più la stessa, le altre cameriere dicevano che stavo diventando timida e che forse si trattasse del ciclo o cose così
Ma mamma le smentiva sempre : ma cosa dite, hahah , ancora non gli è iniziato, che io sabbia haha.
Io, ricordo, nemmeno sapevo di cosa parlassero , ma la curiosità era l'unica cosa che non era cambiata in me .
Chiesi alla cameriera che mi stava a fianco, era una 18 enne.
Io: scusami, ma cos'è il ciclo ?
18enne: è quando ti esce del sangue da dove fai la pipì - disse - e questo ti permette di fare i bambini quando...
Mamma la fermò : cosa le stai dicendo ? È solo una bambina non puoi dirle queste cose, e poi -rivolgendosi a me - se hai delle curiosità chiedi alla mamma, a me puoi chiedere e raccontare tutto quello che ti preoccupa o ti passa in testa , già lo sai .
Io: si mamma..- dissi dubbiosa e malinconica e io sapevo il perché .
Ma dovetti subito riprendermi quando una figura conosciuta si avvicinò alla cucina e chiese di me .
Shade : Ho bisogno di Nial- mi guardò e guardò anche mia madre- mi serve, ho alcune cose da farle fare.
Mamma : mi scusi, ma potrei sapere di cosa si tratta, potrebbe chiedere a qualcun'altra in fondo è solo una bambina ed io non penso che...
Shade : noi la paghiamo per obbedire e servire in questo castello- alzando la voce - se dico che ho qualcosa da farle fare , non è certo a lei a cui devo dare spiegazioni , visto che è grazie a questo lavoro che porta i soldi a casa . La paghiamo per obbedire così come sua figlia, visto che in un certo senso lavora come tutte voi- disse rivolgendosi alle cameriere che rimasero lì impalate a guardare .
Io guardai mamma , facendogli no con la testa, non volevo andare.
Mamma: ok mi scusi - e poi mi sussurrò- cerca di comportarti bene e di non farlo arrabbiare.
Io annuì incerta e preoccupata , ma andai con lui .
"Cosa vorrà ? " pensavo preoccupata .
Stanza di Shade
Lui chiuse la porta, e mi disse: quanto ho aspettato ..
Io : non dovevi urlare alla mamma.- dissi .
Shade:lascia perdere, le mamme sono tutte così, delle rompi..
Io: mamma dice che non si devono dire le parolacce e tu ne dici tante ...- dissi turbata .
Shade : e tu sei una brava bambina che obbedisce vero ..- sorrise e si avvicinò al mio viso- sei così ingenua .
Io: cosa devo fare? Hai detto che dovevo aiutarti .
Shade:si ,mi aiutaresti se stessi ferma e zitta- disse alzando un pò la voce.
Mi baciò e cominciò a toccarmi, ma con le mani cercai di scansarlo.
Io: no, non voglio. Ti prego, basta.- dissi disperatamente , ma lui sembrava non avere sentimenti e me ne accorsi solo in quel momento. Mi prese per il polso infuriato :Adesso, basta, mi hai stancato - mi prese con tutta la forza e mi sbattè nel letto.
Io molto impaurita cominciai a piangere.
Shade: adesso farai tutto quel che ti dico- mi prese le mani- accarezzami! - disse.
Io: no non, voglio, basta, voglio andare dalla mamma - stavo piangendo - perfavore
Shade: basta ! - mi diede un fortissimo schiaffo - ho detto che devi accarezzarmi, cazzo !
Io piansi ancora di più dal dolore, ero disperata e scioccata, chiedevo aiuto , ma mi tappò la bocca con la sua grande mano, quasi soffocandomi.
Con l'altra mano mi fece toccare il suo corpo, sentivo una nausea, una paura grandissima, una disperazione. Tutti sentimenti insieme che un bambina non avrebbe mai dovuto sentire.
"Non voglio" pensavo.
Non avevo mai pianto così tanto.
Shade: guarda, cosa mi stai facendo fare- disse , spingendo la mano che mi copriva la bocca , facendomi tanto male alle labbra .
Alla fine tolse quella mano soffocante minacciandomi che se avrei urlato chiedendo aiuto, mi avrebbe fatto ancora più male.
Il cuore batteva all'impazzata , non gridai , piansi silenziosamente, mente con la sua mano cominciò a toccarmi e a calarmi le mutandine, toccando la mia intimità , con aria fredda ..
Io:sei cattivo !- dissi singhiozzando silenziosamente .
Lui ridacchiò e si calò i pantaloni, i box e iniziò a penetrare, Finché qualcuno bussò alla porta .
...continua...