Notte 2 ( seconda parte )
Axel e Jude vanno a casa di Mark e gli prendono dei vestiti puliti giustificando a sua madre con una bugia: dicendole che si era semplicemente rovesciato del succo addosso. Mark aveva chiaramente detto agli amici di non dire la verità alla madre perché lei è contraria agli horror.
Per sicurezza prendono un paio di mutande in più, nel caso l’amico se la rifà sotto per la paura.
Mentre tornano a casa di Celia discutono sul gioco.
- non mi aspettavo uno spavento così, per poco anche io me la facevo sotto! - confessa Jude
- siamo in due! -
Ad un certo punto sentono dei passi dietro di loro. Credendo che fosse un normale passante fanno finta di niente. Si accorgono però che i passi li seguono e diventano man mano più veloci.
I due si guardano con la coda dell’occhio e poi, lentamente, si girano. Una figura corre verso di loro, pelle pallida e capelli grigio-azzurri. A entrambi sembrò di rivivere quel momento traumatizzante. Il cuore gli salta e non solo quello,
dallo spavento gli saltano dalle mani i pantaloni e le mutande
che finiscono addosso all‘albino .
- ehi ragazzi che vi prende? - chiede Shawn scostandosi il pantalone dagli occhi
- oh Shawn, sei tu! - dice Axel calmandosi
- certo, chi pensavate che fossi? - si toglie il pantalone e lo porge a Jude, successivamente si toglie le due paia di mutande che sono finite una sulla sua spalla e l’altra sui suoi capelli - e che cosa ci fate con un pantalone e … delle mutande?! -
- le stiamo portando a Mark, sta a casa di mia sorella! -
Shawn non capisce il motivo e li guarda in attesa di spiegazioni.
- il fatto è che … - Axel imbarazzato non sa come dirglielo - lui se … l’è fatta sotto! -
- cosa?! - Shawn scoppia a ridere - ragazzi mi state prendendo in giro? -
- no, Axel ha detto al verità! Stava giocando a un gioco horror e si è spaventato a tal punto che … -
- se l’è fatta sotto! - finisce la frase il lupo dei ghiacci senza smettere di ridere.
- esatto! E a proposito perché ci seguivi? - chiede il biondo
- a dire il vero non vi stavo seguendo, stavo facendo la mia strada, poi mi sono accorto che eravate davanti a me e vi ho raggiunto! -
- scusa dove devi andare? -
- a casa di Celia, mi ha inviato un messaggio dicendomi di venire! -
- scommetto che vuole farglielo vedere anche a lui! - dice Jude ad Axel
- si, è sicuramente così! -
- farmi vedere cosa? -
- andiamo a casa e ti spiega tutto lei … e poi vedrai anche con i tuoi occhi! -
Arrivano a casa di Celia.
- finalmente ragazzi! - esclama Mark prendendosi velocemente le cose e correndo in bagno.
- ciao Mark! - dice retorico Shawn anche se lui non l’ha sentito
- ciao Shawn! - lo saluta Celia - sei venuto subito! -
- già! Axel e Jude hanno detto che devi farmi vedere una cosa! -
- si si … - e con l’aiuto dei due ragazzi gli racconta tutto del gioco
- wow, è davvero fantastico! - esclama l’albino
Mark torna in salotto. Appena vede Shawn si spaventa e si nasconde dietro il divano.
- NON FARMI DEL MALE! -
- sapete che cosa gli prende? - domanda Shawn stupito
- non ti preoccupare, ha avuto un jumpscare dallo Shawn assassino del gioco! -
- ah, e faccio così paura? -
- si si! - rispondono Axel e Jude
Mark si sporge da sopra il divano accorgendosi una buona volta che quello è il vero e innocente Shawn.
- oh ciao Shawn! -
- finalmente, ciao Mark! -
- beh adesso che ci siamo tutti continuiamo il gioco? - chiede battendo le mani
- siamo sicuri che non avrai un altro incidente? - lo sfotte Jude
- no, non lo faccio più! - risponde Mark gonfiando le guance e assumendo l‘aria di un bambino offeso - però stavolta io non gioco! -
- gioco io allora! - dice Axel
Tutti si risiedono alla grande scrivania e Axel attiva la seconda notte.
Squilla il telefono.
- l’abbiamo già sentita, mutala! - gli consiglia Celia
La muta e comincia a giocare.
- allora dobbiamo tenere frequentemente d’occhio Mark e guardare con le luci in giro! - dice Axel come per spiegare le regole del gioco a Shawn, vicino a lui.
- ragazzi è pazzesco, la grafica è eccezionale! Sembra un film! -
- ho detto più o meno la stessa cosa! - dice Jude
All’una parte la musichetta di sottofondo. Guardando con le telecamere vede che Shawn si è seduto sul letto.
- eccoti lì! -
- accidenti come sono spaventoso! - esclama fissando lo schermo - sembro uno spettro o una cosa simile! -
- si, ti hanno fatto davvero spaventoso! -
- e non hai neanche gli occhi! - dice Mark
- che cos’hanno contro i miei occhi?! -
- sssh abbassate la voce, non sento niente! -
Axel è concentratissimo e, nonostante i suoni e i rumori spaventosi, non si smuove al contrario di Mark che si nasconde sotto il mantello di Jude.
Si sente il rumore di un piatto che cade per terra.
- guarda in cucina! - dice svelta la blu
Accende la luce e Shawn è lì, in lontananza. La chiude subito.
Poi accende la luce nelle scale e c’è il suo alter ego psicopatico. A quella vista Shawn sobbalza.
- MIO DIO! Sei … sei un pazzo! -
- quello è un pazzo! - lo corregge Axel
Lo flesha e subito dopo se ne va.
Apre la porta della cucina e come la partita precedente Shawn si è avvicinato. Velocissimo la richiude.
- se io sono un pazzo, tu sei uno stalker! -
- touchè! -
Dei passi dicono che Shawn si è ritirato quindi può riaprire la porta.
- forse siamo salvi! - esclama Axel
Appena ha finito di parlare sente una agghiacciante risata che fa venire la pelle d’oca a tutti e 5. Mark, in particolare, si nasconde per intero sotto il mantello di Jude a rischio di strozzarlo.
- M-Mark, m-mi strozzi! -
- chi se ne frega! - dice lui da sotto il mantello
Celia, rapida, slaccia il nodo del mantello arrivato alla gola e libera il fratello che può riprendere fiato.
- grazie Celia! -
Guardano Mark, nascosto sotto il mantello che trema come una foglia a causa dei rumori del gioco.
- hanno curato nei minimi dettagli anche i rumori! - commenta Shawn
- eh già! Fa paura eh? -
- eccome! -
Axel, intanto, ha ideato una tattica di gioco: si guarda intorno con le luci e qualche volta apre le telecamere controllando solamente Mark, tanto gli altri se arrivano li vede e può cacciarli; quindi non sapendo ancora come funziona Mark preferisce non farlo partire.
Per qualche ora ( del gioco ovviamente ) ha tutto sotto controllo, arriva qualcuno e lo caccia via.
Schioccano le 5.
- continua così Axel, ce l’hai quasi fatta! - dice Celia
Sente un rumore in cucina e accende la luce. Jude è li che lo fissa e piange sangue.
Chiude subito la porta.
- Axel … -
- dimmi Shawn? -
- la batteria! -
Ci tira un occhio e la batteria è al 17% che, dopo solo un secondo scende al 14%.
- ma che cavolo!!! - esclama - non avevo tenuto conto della batteria! -
- dobbiamo aspettare e sperare di farcela! -
Apre la porta, per rallentare il tempo ma Jude è sempre lì, pronto a saltargli addosso, quindi, per non morire subito la richiude.
- non posso aprirla, mi fa il jumpscare! -
Si sentono anche dei passi.
- e c’è qualcuno anche sulle scale, scommetto! -
Decide però di non illuminarlo, non dovrebbe mancare molto alle 6. Allontana le mani dal mouse per non fare niente e attendere.
- è questione di secondi, speriamo che ce la mandi buona! - spera Celia
Cominciano a sentirsi dei passi veloci che si avvicinano e la luce della baujour comincia a traballare; si sta ricreando l’atmosfera che c’era prima del jumpscare di Shawn.
Tutti, istintivamente, allontanano il viso e stringono gli occhi aspettandosi il jumpscare di qualcuno.
Invece sentono una dolce musichetta.
Aprono gli occhi e leggono “6 AM”.
Axel si alza subito e si mette a esultare - MA CHI SONO IO?! SONO UN GENIO! -
- per un pelo, proprio! - dice Jude
- non fare il guastafeste tu! -
Mark è ancora tremante sotto il mantello rosso di Jude.
- è finito? - domanda
Jude si riprende il mantello con uno scatto - ridammi il mantello, fifone! -
Mark mette il muso sedendosi a gambe incrociate.
- Axel è riuscito a completare la seconda notte! - dice Celia
- ottimo lavoro Axel, anche se non ti ho visto giocare! -
- ora c‘è la terza notte, qualcuno si offre volontario? - domanda Celia
Tutti si zittiscono di botto e guardano per aria facendo finta di niente.
- ragazzi?! - li richiama Celia
La ignorano.
- dai ci provo io! - dice con coraggio l’albino - credo di aver capito come giocare! -
Angolo dell'autrice
Seconda notte superata. ottimo lavoro Axel.
Axel - grazie! -
scusate per il ritardo, avevo intenzione di pubblicarlo oggi pomeriggio ma ho avuto da fare.
continuate a recensire che mi fa piacere sentire cosa ne pensate.
presto pubblicherò la notte 3 e ( forse ) vedremo all'opera Mark
Mark * risata malvagia *
Jude * per niente spaventato * - oh mio dio sto morendo di paura! -
Mark - sei cattivo! -
beh, alla prossima notte.
un bacio da Sweet <3