Perchè di nuovo con lei? perchè!?!?!?
 Cerco di aprire il cancelletto di ferro ma si è inceppato, in teoria so come sbloccarlo ma la vista appannata non aiuta per niente. La gola mi brucia per le lacrime e i singhiozzi si fanno sempre più numerosi e rumorosi.
La testa mi sta scoppiando non ce la faccio a reggere un secondo tradimento di Maya con la sua ex Leila, solo perchè non sono ancora pronta fare sesso e lei non vuole aspettare... 

Finalmente riesco ad aprire quel dannato cancelletto ma sento una mano prendermi il braccio, è Maya che mi guarda con gli occhi pieni di lacrime: -Clarissa aspetta ti prego, fammi spiegare.. io.. io non volevo... ti prego scusami..io..- strattono il braccio per liberarmi. Oltre ad essere ferita e delusa un vortice di rabbia si scatena in me.
- Ma come fai a dire che non volevi?!?! eravate avvinghiate come due polipi in calore!- dico gridando con le lacrime che non accennano a smettere di scendere - Maya...- mi si spezza la voce -... dimenticati d-della mi-a e-e-esistenza..- dico tra un singhiozzo e l'altro a mo' di balbuziente, dire quest'ultima frase mi ha letteralmente dato il colpo di grazia.. sono distrutta.
Dietro Maya compare Leila e in quel momento la mia rabbia diventa fredda come quella di un pazzo omicida psicolabile:
- E tu..- "troia" dice la vocina nella mia mente mentre la indico -..spero che tu ora ti senta soddisfatta, sei riuscita a strapparla da me ma sappi un'unica cosa, spero vivamente che tu patisca il dolore che sto provando io in questo momento.- detto questo giro i tacchi e me ne vado a casa mia mentre la mia dea interiore tiene in mano ciò che rimane del mio cuore ormai dilaniato dal dolore.           

Ad un certo punto mi rendo conto che non sono in grado di continuare il tragitto verso casa così prendo il telefono e faccio una chiamata:
- Nicolae potresti venirmi a prendere? sono in piazza Mazzini- la mia voce ora è vuota.. quasi priva di vita.
- Certo signorina Valmont-
Dopo tutti questi anni il mio autista Nicolae continua a darmi ancora del lei mentre io continuo a pregarlo di darmi del tu. Lui per me è come uno zio, è al mio "servizio" da quando ero piccolissima, era l'unico che mi faceva dopo quello che è successo con... no no no no, scaccio subito il pensiero perchè senno rischio di fare delle cazzate.
- Signorina sono qua!- urla Nicolae agitando un braccio fuori dal finestrino.
Riconosco subito il suv BMV nero luccicante, la macchina che Nic preferisce guidare e che ha scelto personalmente quando mio fratello Luke l'ha accompagnato in concessionaria per comprare la macchina ufficiale di servizio.
- Ciao Nic - lo saluto con un sorriso palesemente finto e cercando di coprire gli occhi rossi con i capelli.
Nicolae si gira e mi guarda con gli occhi ridotti a due fessure -Clarissa che succede?-
O merda, ma come fa a capire sempre quando male? Non rispondo e giro la testa guardando fuori dai vetri oscurati e vi ci poggio la fronte. La superficie fredda mi fa calmare e riflettere.. è ora di tornare a casa e farla finita con questa mia convinzione di provare a essere una ragazza normale e di provare ad auto-mantenermi senza i soldi della mia famiglia. Ma ora dopo quello che è successo ho bisogno di tornare a casa lontana da questo posto e dal dolore che mi ha provocato.
 - Non portarmi al mio appartamento, ho deciso di tornare a casa, poi manderò qualcuno a prendere la mia roba, avvisa il jet di mio fratello Tayler, e digli di preparare tutto perchè fra qualche ora si parte.-
- Subito signorina Valmont- dice Nicolae un po' sorpreso da ciò che ho detto. 
Sono troppo stanca di tutto quello che mi è successo qui. Sono stufa di stare male per Maya, per me stessa, e per quella troia. Ho proprio bisogno dei miei fratelli e della mia piccola sorellina.
Chiudo gli occhi e mi preparo a tornare nella mia piovosa e umida Londra.

Due ore dopo salgo sul jet con Nicolae.
Guardo fuori e penso che in fondo mi mancherà vivere in Italia, è pur sempre una parte di me, ma comunque sono felice di allontanarmi da tutto e tutti. Voglio dimenticarmi di Maya di Leila e di tutte quelle oche delle mie compagne di scuola. Quando sarò a Londra dovrò nascondere di nuovo a tutti la mia sessualità, nessuno sa che sono bisex apparte Nicolae.
Metto le cuffiette dell'ipod e attivo la riproduzione causale e una mascherina per riposare. Parte subito la canzone che Maya mi ha dedidacato.. 'you & I' degli one direction e i miei occhi si velano di lacrime e in questo momento ringrazio il cielo per aver messo la mascherina per riposare. Come farò a dimenticarla??    

Una volta arrivata all'aeroporto di Londra mi ritrovo davanti ad aspettarmi l'unica persona che non avrei voluto vedere una volta tornata qua, perchè è venuto lui??


ehiii
lo so lo so è un po' cortino questo capitolo ma ne pubblicherò subito altri, se volete potete lasciare un piccolissima recenzione
un abbraccio a tutti