Troy
POV
No no no no no, come
poteva piacermi la mia migliore amica? E poi lei ha
un ragazzo e io
voglio che sia felice…
-Hey-
una voce familiare mi
salutò. Mi girai per trovarmi davanti Gabriella in un due
pezzi rosso. Era mozzafiato,
ma non quanto lo era Sharpay in quel bikini con le
ciliegie…O Mio Dio! Perché
sto pensando a Sharpay in questo modo? Lei è solo la mia
migliore amica che ha
già un ragazzo.
-Un penny per i tuoi
pensieri?-
chiese Gabriella con
il
capo inclinato da una parte
-Nah-
sorrisi appena
-Stavo solo pensando. Che
ci fai qui comunque? Pensavo fossi in piscina con Ryan-
-Sì, ma…ho
dimenticato…la
crema solare-
mi rispose mentendo
spudoratamente.
-Crema solare…? Gabs,
non
c’è il sole-
le feci notare
roteando
gli occhi. E io che credevo che la tonta fosse Sharpay!
-Come? Oh, giusto. Beh
allora, avanti sputa il rospo, Wildcat. Stiamo per iniziare a giocare a
polo…in
acqua-
sorrise debolmente
cambiando argomento.
-Polo acquatico? Sharpay
gioca?-
chiesi. Gabriella si
incupì. La guardai interrogativo
-Sì-
rispose calma.
Sorrisi
tra me e me. Avevo un piano.
Sharpay
POV
-Smettila di mangiare
come un maiale-
rimproverai Jake.
Mandò
giù il boccone e mi guardò offeso. Mi sentii in
colpa, ma decisi di lasciar
perdere
-Shar…-
iniziò
improvvisamente
-Che vuoi?-
sbottai
-Perché mi hai baciato
senza preavviso?-
mi chiese
-Chiudi il becco,
perché…-
mi bloccai appena
vidi
Troy scendere dalle scale, teneva per mano Gabriella. Mandai gli occhi
al
cielo. Era il momento di mettere in atto il mio piano.
-Perché eri
irresistibile-
sussurrai e lo tirai
a me
per baciarlo appassionatamente. Jake cercò di ribellarsi per
un istante, ma
alla fine cedette. Potevo sentire gli occhi di Troy puntati addosso e
mi
staccai da Jake. Come pensavo Troy si stava avvicinando. Cinsi la vita
di Jake
con un braccio e lui sorrise contento
-Hey Shar-
mi salutò
Troy. Sembrava
stranamente allegro. Doveva aver funzionato.
-Ciao-
dissi di rimando
fingendo
che non me ne importasse nulla. Guardai Jake assumendo uno sguardo
languido.
Lui continuava a mangiare…bleah!
-Stiamo per iniziare una
partita di polo acquatico, vuoi venire?-
chiese Gabriella
educatamente. Ero strabiliata e immagina che avesse capito il mio
piano.
Davanti a Troy non potevo essere cattiva con lei.
-Certo-
risposi con un grande
sorriso
-Andiamo, tesoro-
dissi trascinandomi
dietro Jake. Troy sembrava a disagio e io ne ero contenta. E’
questo che si
prova ad essere gelosi, Bolton. Questo è ciò che
mi hai fatto passare in
questi…quanti? 10 anni? Anche da ragazzini tu flirtavi con
qualsiasi bella
ragazza. Io facevo sul serio, ma tu hai mandato tutto
all’aria. Ora pagane le
conseguenze, Bolton.
Appena arrivai a
bordo
piscina, pronta per entrare, Jake mi spinse dentro e io caddi in acqua
riemergendone fradicia
-Jake!!-
sbraitai
-Scusa tesoro-
sorrise
innocentemente.
Si immerse e rispuntò alle mie spalle cingendomi la vita con
le braccia. Troy
digrignò i denti e io decisi di perdonare Jake. Oh come
avrei fatto senza quel
ragazzo. Troy afferrò Gabriella e la gettò in
acqua dolcemente, ridendo anche
lui. Gabriella annaspò in cerca d’aria
-Troy Bolton-
sbraitò
anche lei
fingendosi tutta carina. Mandai gli occhi al cielo per il fatto che
Gabriella
continuava a comportarsi come la signorina “voglio le stesse
attenzioni di
Sharpay” e perché Jake mi stava mordicchiando
l’orecchio da dietro.
-Smettila Jake-
lo avvertii.
Immediatamente si allontanò da me e andò a
parlare con i suoi amici. Mi girai e
vidi Troy ridere a disagio e immergersi in acqua. Mi sentii il viso
bollente.
Forse per il fatto che Troy stava ridendo con Gabriella e non con me, o
forse
perché faceva veramente troppo caldo. Stupido effetto serra!
Ma credo che sia
la prima ragione anche perché tremavo in quella piscina
gelida.
-Hey Shar, hai freddo?
Vuoi entrare?-
chiese Jake. Lo
guardai e
mi sentii in colpa come non ero mai stata. Non potevo più
continuare così.
-Jake…puio venire un
attimo con me…da qualche parte?-
chiesi guardando la
piscina azzurra
-Devo parlarti…in
privato-
Mi sorrise dolcemente
e
annuì. Entrammo nel bagno del secondo piano e chiusi a chiave la porta
-Cosa c’è?-
chiese Jake
appoggiandosi
al lavandino.
-Jake, io…-
sospirai
pesantemente.
Lui sollevò le sopracciglia come per spingermi a continuare
-Stogiocandoconituoisentimenti-
mormorai
così velocemente
che lui dovette avvicinarsi di più a me
-Come Shar? Non ti ho
sentita-
chiese confuso.
Sospirai
di nuovo.
-Ho detto che non posso
più continuare Jake…a me piace Troy-
dissi, questa volta
più
lentamente
-E sto giocando con i
tuoi sentimenti-
lo guardai negli
occhi e
subito dopo spostai lo sguardo. Jake fece una smorfia
-Avevo intuito che
qualcosa non andava-
ridacchiò
grattandosi la
nuca
-Cioè ogni volta che nei
paraggi c’era Troy eri così carina con me, ma
quando non c’era…-
-Lo so, lo so, mi
dispiace davvero tanto Jake. Saprò farmi perdonare, prometto-
dissi mordendomi un
labbro
-Ma per ora, ti prego, mi
faresti un favore?-
chiesi. Lui
annuì
-Qualunque cosa, Shar-
sorrise
-Fingi di essere il mio
ragazzo, ti prego. Mi piace davvero tanto…ma ora
è tutto preso da Gabriella. Lo
rivoglio indietro, devo riaverlo-
tirai su col naso.
Jake
mi accarezzò dolcemente un braccio
-Certo-
sorrise
-La regina di ghiaccio
deve sempre avere cio che vuole, no?-
disse, non capii se
lo
diceva per scherzo, ma ci rimasi male
-Sono davvero così
stronza?-
brontolai. Jake
sgranò
gli occhi
-No, no, no-
disse velocemente
-Shar, non intendevo in
quel senso-
feci una smorfia e
annuii
-Ora usciamo e scacciamo
quella Gabriella, ok?-
mormorò.
Sorrisi. Non
posso credere di non averlo visto prima. Jake è un ragazzo
così dolce. Cosa mi
era preso per trattarlo in quel modo? Cosa c’è di
sbagliato in me, io sono
davvero tutto questo? Sospirai e seguii Jake al piano di sotto
-Va tutto bene Shar?-
mi chiese, la
preoccupazione dipinta sul suo volto. Accennai un sorriso
-Sì, perché
non dovrebbe?
Risposi.
Troy
POV
Doveva essere tutto il più preciso
possibile. Quel piano doveva funzionare. Guardai verso Gabriella che
rideva con
Kelsi e Taylor. Mi sentii colpevole, ma dovevo farlo. Appena vidi
Sharpay
scendere le scale al seguito di Jake, mi assicurai che stesse guardando
e
strinsi Gabriella tra le mie braccia baciandola. All’inizio
Gabriella non
reagì, ma alla fine ricambiò il bacio. Quando il
bacio iniziò ad essere troppo
intenso la spinsi via e cercai Sharpay con lo sguardo
-Troy…?-
chiese Gabriella,
ovviamente shokkata. Spostai l’attenzione su di lei. Stava
sorridendo come se
avesse vinto il primo premio di un talent show.
-Scusa, volevo solo…-
cercai di spiegare il
bacio improvviso. Lei mi fermò premendo un dito sulle mie
labbra. Mi sorrise
maliziosa e mi trascinò fuori dalla piscina.
-Andiamo-
sorrise spingendomi
su
per le scale. Mi sentivo confuso e in quel momento vidi Sharpay parlare
con
Jake. Rideva, ma potevo vedere la tristezza nei suoi occhi. Insomma,
sono stato
suo amico più di quanto possiate immaginare. Gabriella
posò una mano sulla mia
spalla e io tornai a guardarla
-Troy?-
-Scusa-
mi scusai di nuovo.
Mi
sforzai di sorridere
-Andiamo-
Lo sapevo, io e Sharpay non saremmo
mai stati insieme. Lei ama
Jake…credo. L’unica giusta per me è
Gabriella. Lei è dolce, carina, divertente
e intelligente. Gabriella mi baciò ancora. Oh sì
e anche mooolto interessata a
me.
Sharpay
POV
Non riuscivo a
concentrarmi sulla festa dopo aver visto Troy e Gabriella che si
baciavano
nella piscina. Dopo tutto quello che ho fatto, che dannato spreco di
tempo.
Jake mi aveva vista che guardavo verso di loro e mi diede un abbraccio
di
conforto. Ora eravamo seduti al bar installato nel giardino e bevevamo
un
Martini dietro l’altro.
-Avanti Shar-
cercò di
confortarmi e mi
levò di mano il mio quarto bicchiere. Ridacchiai debolmente.
Ma che cazzo? Che
diavolo c’era di sbagliato in me? Mi guardai attorno alla
ricerca di Troy e lo
vidi salire le scale con Gabriella. Catturai il suo sguardo, ma lui si
distrasse non appena Gabriella lo baciò. Il mio cuore
andò in pezzi. Finii
l’ennesimo bicchiere di Martini e ne chiesi un altro. Jake mi
portò via dal bar
e mi portò di sopra per farmi riprendere. Barcollai ubriaca
su per le scale e
mi appiccicai al muro del corridoio. Osservai le foto appese al muro e
il mio
sguardo cadde su una di me e Troy da piccoli. Lacrime scesero dai miei
occhi,
non potevo resistere. Dovevo parlare con Troy. Appena Jake
entrò nel bagno per prendere
delle salviettine, colsi l’occasione e andai verso la stanza
di Troy. Mi fermai
di fronte alla porta e feci un respiro profondo. Nonostante avessi la
mente
annebbiata e la testa pesante sapevo benissimo cosa dovevo dire e fare.
-Troy io…-
iniziai aprendo la
porta
senza aver bussato. Era sempre stata un’abitudine da 14 anni
a questa parte.
-Che cazzo…?-
spalancai gli occhi
orripilata appena vidi Troy e Gabriella mezzi nudi nel letto. Troy
saltò via di
scatto da Gabriella con addosso solo i suoi boxer rossi di Calvin
Klein.
Gabriella si coprì con il lenzuolo e arrossì.
-Shar!-
esclamò lui