In un antico palazzo scozzese, Gozen osservava i tredici maghi. Stavano dimostrando di essere i più potenti di tutti i tempi. Lui, all'inizio, desiderava solo i loro cristalli fatati. Ma ora aveva cominciato a pensare che se fosse riuscito ad ottenere l'energia di quei ragazzi sarebbe diventato molto più forte. Ma non poteva assolutamente ucciderli. Il cristallo fatato, quando un mago muore, si spegne del tutto. Non avrebbe permesso che accadesse. Pensò e ripensò e alla fine ebbe l'illuminazione di cui aveva bisogno. "Se i ragazzi si fossero solamente..... Si, farò così." Pensò malignamente per poi cominciare a preparare il nefasto incanto. Intanto, ad Hogwarts, Amu, Ikuto, Tadase e il loro amici stavano apprendendo come utilizzare i loro cristalli fatati. Ikuto, Utau, Kukai, Kairi e Hikaru non avevano alcun problema. Anche Tadase, i gemelli e Lulù erano molto portati. Ma gli altri avevano parecchi problemi. Amu se la cavava bene, ma tendeva a perdere la concentrazione per colpa degli altri, Yaya e Rikka si facevano prendere dall'emozione e creavano botti e scintille e Rima non riusciva a materializzare nulla che non sparisse poco dopo. Ma poi fecero una convergenza diversa dal solito.《 Lasciate che il vostro cristallo faccia fluire il suo potere e poi dite la frase che vi suggerisce.》. 《 Energia di Hogwarts crea l'armonia.》 Dissero Ikuto, Utau e Lulù.《 Energia di Hogwarts crea l'energia.》 Dissero Nadeshiko, Nagihiko e Kairi.《 Energia di Hogwarts crea la sintonia.》 Dissero Rima, Yaya e Rikka.《 Energia di Hogwarts crea la magia.》 Dissero Tadase, Kukai e Hikaru.《 Energia di Hogwarts ora risplenda.》 Disse Amu. I loro cristalli crearono una Catena che unì tutti e tredici ragazzi. 《 Ora chiedete ciò che volete.》《 Desideriamo che un immenso buffet compaia ora.》 Dissero i ragazzi all'unisono. Un gigantesco tavolo imbandito comparve davanti a loro.《 Cavoli.》《 Siete dei maghi di altissimo livello. Tutti. Naturalmente dovete ancora imparare molte cose, ma so che diventerete maghi potentossimi.》 Disse loro il presidr Nikaido. A pranzo si sedettero e fecero un brindisi《 Ai nostri cristalli fatati. Alle coppie novelle e alla sconfitta di quel pazzoide di Gozen.》. I ragazzi si stavano divertendo da matti. Non sapevano che c'era una brutta sorpresa ad attenderli. Gozen, nel suo palazzo, stava creando un'altra formula oltre quella che voleva usare contro gli studenti. Stava costruendo un seme. Un semplice, piccolo, nero, letale seme.《 Grazie a questo riuscirò a sbaragliare tutti quelli stupidi maghi. Potrei anche prendere i loro cristalli. D'altronde io voglio essere un mago supremo. Superiore a tutti gli altri. E per questo più gemme vengono spezzate e assorbite dalla mia, più il mio gioiello diventerà potente. Preparatevi ragazzini. Questo seme è anche il portatore di una tremenda maledizione. La punizione per chi spezzerà il sortilegio sarà terribile. Ahahahah.》. Il mago oscuro si teletrasportò nella foresta che circondava la scuola di magia. Lì piantò il seme. Dal terreno crebbe un germoglio. Ma era nero, ispido e fatto di pietra. Questo cominciò ad espandere le sue radici sugli alberi vicini. Questi diventarono come quel germoglio. Morti, neri e pietrificati. La foresta diventò nera e intricata in poco tempo. I rami spinosi cominciarono ad espandersi. Fino a lambire le pareti dell'antichissimo castello. Le fronde oscure si fecero strada nelle crepe e in ogni fessura che trovarono. Su di essi spuntarono delle infiorescenze bluastre che comiciarono a spandere uno stranissimo polline. Presto tutta la scuola ne fu invasa. Gozen ammirava sadicamente il suo operato. Quando gli studenti e gli insegnanti si sarebbero svegliati avrebbero avuto una bella sorpresa.《 Direi che ora è arrivata l'ora di prepararmi per la battaglia. Sono sicuro che ne vedrò delle belle.》. Lo stregone si addentrò nel cuore della foresta.《 Sei qui?》 Chiese all'aria.《 Si.》 Rispose una voce malinconica e gelida. La figura di una donna dal volto stupendo, con dei segni sotto gli occhi che ricordavano lacrime, incorniciato da una cascata di capelli neri apparve davanti a lui.《 Salve oscura Selina. È un piacere rivederti.》《 Per quale ragione mi hai evocato?》《 Perché tu mantenga in vita la maledizione di questo posto. E che costudisca questo. Disse dandole un cristallo a forma di rosa.》《 Va bene.》. L'uomo sparì e lasciò sola la fanciulla. I professori, quando si svegliarono, videro quella foresta. Tutti cercarono di andare dagli studenti, ma i rampicanti li bloccarono e li intrappolarono. Nel dormitorio dei serpeverde, Ikuto si svegliò con Yoru e Noir, ma si accorse di avere qualcosa attorcigliato attorno ai polsi e alle caviglie. Guardò e vide delle liane nere che lo stavano ricoprendo.《 Yoru. Chara trasformation. Presto.》 《Si.》.《 Chara trasformation: Lince nera.》 Ikuto portava una tenuta nera, blu e argento con due sciarpe al collo, le sue orecchie e la coda da gatto e degli artigli sulle mani. Con questi tagliò le piante e si liberò. Corse fino al dormitorio e vide la stessa situazione. Utau e Lulù, trasformate in Fascino eccentrico e Sogno della mente, stavano combattendo per liberarsi. Ikuto le aiutò e corsero verso la sala comune di grifondoro." Spero che ad Amu non sia capitato nulla." Pensò il diciassettenne, preoccupato.