Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
Segui la storia  |       
Autore: Reby94xx    28/01/2009    3 recensioni
La musica, un incidente, un dolore, una ragazza ..... e Il ragazzo. Il dolore lascerà lo spazio ai sentimenti, all'amore ed a Lui, il cuore potrà reggere tutto ciò senza esplodere ? Non si sa , però forse.....
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Mancavano poco più di tre ore alla fatidica partenza, Rebecca, senza dubbio, era la più agitata e sclerata in quel momento... le sue povere unghie praticamente non esistevano più. Alice ed Emanuela erano tranquille, avevano una strana dote di auto-controllo innato, cosa che mancava a Rebecca.
Sarebbero partite per l'aeroporto un'ora dopo, e Rebecca, talmente era disordinata, non trovava ben due paia di jeans, un maglioncino, il sottosella* e le stinchiere* da gara di Krumiro.

" Ali... sai dove diavolo sono ?"
Rebecca era imboscata nella selleria alla ricerca degli oggetti perduti

" Sei tu che monti, mica io !"
Alice, placidamente seduta su una sedia posta al di fuori della selleria, parlava con Emanuela

" Manu...almeno tu, sai quelle stinchiere marroni, quelle che ho usato ai regionali...non le hai viste ?"
Si sentivano solo dei rumori poco promettenti provenire dalla selleria

" Ah quelle... no non so dove siano, mi dispi....."

" Trovate ! "
Rebecca uscì trionfante dalla porta, con in mano coem trofeo le famigerate stinchiere

" Ora devo solo più trovare il sottosella, quello bianco e azzurro, quella da gara..accidenti dove cavolo è ?"
Rientrò veloce nella selleria, questa volta intenta a trovare il sottosella

" Questo non accadrebbe se tu fossi un pò più ordinata !"
Cinguettò Alice, che si stava per addormentare

" Io sono ordinata, é che gli oggetti camminano, hanno questa facoltà non so...poi senti é da tanto che non lo ... ahio, cavolo di ferro del piffero.... dicevo che é da tanto che non lo uso !"

" Genio... prova a vedere fuori, steso sulle sbarre, sarà stato tutto sporco visto che non lo usavi da molto, Andrea l'avrà lavato !"

" Dici ? "
Rebecca sbucò con la testa fuori dalla porta

" Dico dico, vai.. poi dimmi te se si devono fare le valigie un'ora prima !"
Rebecca camminò per circa sei metri, e come aveva detto Alice il sottosella era lì... steso ed asciutto, pronto per essere usato

" Eccolo..avevi ragione, una delle poche volte !"
Le arrivò direttamente un cuscino della sedia in faccia, e sentì solo più la voce di Andrea che le chiamava per partire verso... l'America !

****

Era tutto illuminato, le luci erano di mille colori e sfumature, ognuna era in grado di trasmettere una sensazione ed un'emozione diversa.
Rebecca, seduta al posto del passeggero del grande Suv nero offerto dall'organizzatore dell'evento, ammirava il paesaggio urbano, volevo fare solo una cosa..... andare a trovare il suo cavallo.

" Dai ti prego Andry... andiamo, perfavore!"
Rebecca pregava Andrea di portarle a vedere i cavalli, che erano stati sistemati in grandi box vicino al luogo del concorso, un posto pieno di verde, alberi e aria pura.

" No, ora lasciami concentrare che non trovo l'albergo, ma dove diavolo é questo cavolo di albergo Monroe ?"
Andrea, esasperato dalle suppliche di Rebecca ed Emanuela, cercava di concentrarsi sulla strada

" é lì... davanti a te !"
Indicò Rebecca, seduta di fianco a lui

" Oh...finalmente, ora parcheggio e voi iniziate andare su... mi raccomando Rebecca, niente casini !"
Si fermò con l'auto davanti all'albergo e guardò Rebecca fissa negli occhi

" Ehi, sempre io ! Ci sono anche queste due-indicò Alice ed Emanuela sedute dietro, che fecero spallucce- ho diciannove anni, so stare tranquilla e badare a me stessa !"
Rebecca rispose da finta indignata, in fondo sapeva che aveva ragione

" Ti conosco da 11 anni ormai, non mi freghi, avanti muovetevi !"
Andrea fece segno con la mano alle ragazze di andare

" Ma......"
Rebecca tentò con l'ultimo apporccio, ma fallì miseramente

" Ah ah...basta, andate !"

" Uff però !"
Rebecca scese dall'auto sbuffando più di una ciminiera, scaricando le due valigie, rigorosamente una viola ed una rosa shoking, e porgendole successivamente al facchino, cosa che fecero anche le altre due ragazze

****

" Reby svegliati !"
Emanuela, con indosso il suo adorabile piagiamino azzurro e bianco, tentava di svegliare Rebecca che era sommersa da una quantità sovrumana di coperte e cuscini cercando di farfugliare, per quanto le fosse possibile con lo spazzolino giallo in bocca, parole comprensibili

" Umhhh !"
Un grugnito simile al verso di un maiale provenne dall'organismo sotto le coperte

" Daiiiii.... siamo in ritardo !"
Emanuela scuoteva il punto, dove almeno credeva ci fossero le spalle di Rebecca, ma si scoprì che erano i piedi... la comodità, questa sconosciuta !
Emanuela ormai aveva perso la pazienza e aveva rinunciato, era il turno di Alice, che con la sua "dolcezza " era in grado di svegliare chiunque.
Prese l'inizio delle coperte, ovvero dove c'erano i piedi dell'amica, e le tirò giù, poi con uno scattò fulmineo prese il bicchiere di acqua gelata sul comodino e la gettò sulal testa a Rebecca, che scatto in piedi sul letto urlando

" Aiuto..... un'alluvione !"
Quando però si accorse di avere i capelli, la faccia e una piccola parte del cuscino bagnato collegò il tutto, scese dal letto e si avvicinò, con nessuna buona intezione ad Alice, che intanto cercava di mantenersi calma e ragionevole

" Se t...........!"
Cercò di biascicare con l'aria più minacciosa che le fu possibile ed il tono di voce ancora impastato dal sonno

" Ora, e dico ora in questo preciso momento, ti alzi, ti lavi, ti vesti e fai colazione...ora, intesi ?!"
Alice, per niente intimorita, puntò un dito al petto di Rebecca, che indietreggiò di qualche passo, e subito dopo, senza proferire parola, si diresse in bagno

" é sempre così docile al mattino ?"
Domandò Emanuela, appena uscita dall'altro bagno, legandosi i lunghi capelli in una treccia

" Solo al mattino... ma aspetta che si svegli completamente, ci saranno faville !"
Ammise, già stanca di primo mattino, Alice sedendosi pesantemente sul suo letto

****

Le ragazze in ritardo di ben un'ora, un pò per colpa della sveglia che non aveva suonato, e un pò, anzi diciamo per la maggior parte di Rebecca che non ne voleva sapere di svegliarsi.
Andrea era già dalle otto dove c'erano i cavalli, Milton's Lakes si chiamava il posto, una reggia, ed aspettava camminando nervosamente davanti al grande cancello in legno d'entrata, e quando vide comparire un Suv nero, simile al loro, dalla stradina sterrata tirò un sospiro di sollievo... almeno erano vive !

****

" Forza ragazzi, il sole splende e fuori é una bella giornata e noi dobbiamo andare!"
Joe quella mattina, si svegliò alle nove precise, si lavò e vestì in meno di conque minuti e non si piastrò neanche i capelli. Vestito con una semplice maglietta azzurra ed un paio di jeans neri, spalancò le lunghe tende bianche della loro casa di L.A..
Kevin, ancora assonnato, tirò fuori una mano da sotto le coperte e stastò il comodino a sinistra dove trovò gli occhiali, poi fece sbucare la sua testa, si mise gli occhiali e guardò la radiosveglia

" Joe, sono le nove e venti, dormi !"
Si rigettò, con ancora gli occhiali, sotto il cumulo di coperte.
Joe di tutta risposta, tornò indietro dal bagno, e gli tolse le coperte

" E se ti dicessi una cosa Kev ?"
Gli sussurò, inginocchiandosi al fianco del letto così da poter parlare con il fratello i faccia

" Cosa ..... che Babbo Natale non esiste ?"
La sua voce era attutita dalla massa di coperte sotto cui giaceva

" Ieri sera mi ha chiamato l'organizzatore, e diciamo che gli ho fatto confessare qualche informazione "

" Devo indovinare o me lo dici ?"
Kevin ricomparve da sotto le coperte ed osservò il fratello curioso

" Allora... mi ha detto che le ragazze questa mattina saranno al Milton's Lakes, dove ci sono i loro cavalli e dove si terranno le gare, per montare e vedere un pò il posto... così ho pensato di andarci !"
Nick, che aveva sempre avuto il sonno leggero, scattò all'improvviso in piedi, prese il primo paio di jeans e la prima maglietta che trovò e se la mise, con tutti i capelli arruffati che gli solleticavano al fronte

" Che aspetti Kev... alzati !"
Con uno sbuffo sommesso Kevin, si alzò, si vestì in fretta ed agguantò in tempo una brioche superstite dalla famelica colazione di Joe, ma non aveva calcolato la reazione che avrebbe avuto Rebecca

****

" Oh... finalmente, cred....."
Disse Andrea andando incontro alle ragazze cariche di borsoni, ma fu interrotto bruscamente da Rebecca che, occhiali neri sintomo di incazzatura acuta, gli mise una mano davanti alla faccia per farlo tacere

" Ti prego no, sono già abbastanza incazzata - si voltò e guardò Alice- cerchiamo di non farla aumentare ok, perché come sapete non sono proprio dolcissima quando sono nervosa, vi conviene stare calmi e tranquilli !"

" Lo sappiamo lo sappiamo... tu Rebecca box numero 12 capannone C e tu Manu sei il box dopo...andate !"
Con un gesto deciso Andrea indicò la via alle ragazze, che silenziose si avviarono

****

" O mio Dio che caldo..... é insopportabile !"
Alice esclamò buttandosi letteralmente su uan sedia posta al di fuori del box del cavallo di Rebecca, che era dentro.

" Come qualcun' altro !"
Rebecca esce dal box di Krumiro e richiude la porta lanciando uno sguardo alcuanto eloquente ad Alice, che sbuffò

" Oh che ansia, per un pò d'acqua !"

" Fredda... d'acqua fredda, anzi gelata...me la pagherai !"
Rebecca era assolutamente brava a far pagare le persone, in modo del tutto inaspettato e magari anche in modo doloroso.
La ragazza sparì nella selleria, intenta a cercare di prendere la sue sella, posta in uan delle file più in alto

" Dai Reby, ti ho svegliato perché senno arrivavamo in ritardo... e tu non volevi arrivare in ritardo vero ?"
Alice sghignazzò guardando arrivare Rebecca interamente coperta dalla sella, dal coprisella e dal sottosella, ch cercaav di portare vicino al box

" Ha ragione, lo sai com'é Andrea, odia il ritardo e....... !"
Emanuela riemerse dal box appoggiandosi alla porta di essa

" Ma non era il caso di svegliarmi con l'acqua gelata !"
Con uno sforzo sovrumano Rebecca riuscì a poszionare la sella sul poggiasella del box

" Manualmente non potevamo riuscirci, così a mani estremi.... estremi rimedi !"
Agginse Alice, mentre sventolava un giornale trovato per caso lì vicino per farsi un pò d'aria e riuscire a sopportare la calura

" Io ci ho provato poi ci ha provato Alice, ma non ne volevi sapere, l'acqua era l'unica soluzione !"
Emanuela disse portando fuori dal box il suo cavallo e legandolo nel corridoio

" Potevate cantarmi uan dolce canzoncina, scuotermi dolcemente, portarmi un bel caffè caldo e dei croissant al cioccolato fumanti.... e io mi sarei svegliata !"
Rebecca fece la stessa cosa che aveva fatto poco prima Emanuela, legò il suo cavallo nel corridoio, dietro quello di Emanuela

" Si e poi... anche stenderti un tappeto rosso ai piedi del letto ?"
Alice sbuffò sdraiata sulla sedia

" Se lo trovavate si, senno mi bastava quello che ho appena elencato!"
Ghignò per la prima volta in quella mattinata, ma gliel'avrebbe fatta pagare comunque

****

" Aveva detto sesta strada... e questa é la sesta strada !"
Un Joe Jonas con occhialoni da sole neri, maglietta azzurra e jeans neri che sbraitava, mentre sbatteva le mani impaziente e nervoso sul volante della sua Crisler alle dieci della mattinata più calda di quegli ultimi dieci anni non era uno spettacolo da tutti i giorni

" Joe, prova a girare di qua "
Kevin, seduto sul sedile del passeggero, indicava a Joe una via parallela alla sesta strada

" Kev, ha detto sesta strada, ed é questa - indicò dal parabrezza la strada davanti a loro "

" Prova, magari é giusta, poi fai cosa vuoi, ti dico solo una parola.... Rebecca !"
1 a 0 per Kevin

Joe accellerò notevolmente (2 a zero per Kevin, partita vinta) svoltando nella via indicata da Kev e prendendo una buca, che fece sobbalzare Nick, il quale si era addormentato nel sedile posteriore

****

" Cavallo non verrai mai pulito !"
Sbuffò Rebecca, grondando di sudore per l'ennesima strigliata che non tolse lo sporco dal mantello grigio del cavallo

" Vedi qual'é il vantaggio di avere un cavallo *baio, lo sporco non si vede !"
Ammise Alice soddisfatta spuntando davanti a Rebecca

" Smorfiosa... magari lo tingo di nero, gli dona credo !"
Rebecca diede una pacca sul collo al cavallo che sbuffò sommensamente

" Credo di no a quanto dice lui !"
Ghignò Emanuela, beccandosi un'occhiataccia da Rebecca

" Fai poco la spiritosa, intanto il tuo si pulisce in dieci minuti il mio in dieci ore, non é giusto...... perché il grigio deve essere così difficile da pulire ?!"
Ammise Rebecca appoggiandosi al cavallo

" Forse perché é un colore chiaro.... e magari anche perché il tuo cavallo é uno zozzone ?"
Alice, risvegliatasi dal suo sonnellino sulla sedia rispose

" Più per quello credo !"
Emanuela rise di gusto

" La finite di prendere in giro il mio cavallo.... che però zozzone é, voglio dire cavallo.... devi per forza impanarti per bene in ogni pozzanghera che vedi ?"
Rebecca si piantò davanti al cavallo, che la fissava, e gli parlava quasi come questo potesse risponderle, Emanuela ed Alice la guardavano e ridevano come due cretine

" Niente... non mi risponde !"
Rebecca si girò verso le due amiche, che se la ridevano, una spaparanzata sulla sedia che rischiava di cadere e l'altra appoggiata a lei

" Ma va... forse, forse perché é un ca....."
Alice cercò di ricomporsi, ma il silenzio fu interrotto dal rumore di ruote di una macchina sulla ghiaia fuori dalla scuderia, e tutte le ragazze si girarono verso l'entrata per vedere chi fosse arrivato
 


* Sottosella : protezione che viene posta sotto la sella. Può essere in feltro, in montone e cotone trapuntato ; asciuga il sudore ed evita lo sfregamento della sella sul dorso del cavallo. Sono una specie di "copertina "

*Stinchiera : protezione che può essere o di feltro o di cuoio e vengono stretti intorno all stinco. Servono a proteggere gli stinchi dagli urti.



Ciao a tutte, spero che questo capitolo vi sia piaciuto.
Voglio darvi un'idea di come io mi sia immaginata " Milton's Lakes" ed i cavalli presenti nella storia. Lo so che può sembrare strano dare dei "volti" a dei cavalli e non alle protagoniste, ma ve le faccio immaginare, immaginatele come più vi piace, io vi ho solo dato qualche loro caratteristica fisica, voi pensatele a vostro piacimento.


Milton's Lakes :


Image Hosted by ImageShack.us
Image Hosted by ImageShack.us



Ora i cavalli, Livanik :

Image Hosted by ImageShack.us


"Krumiro" :

Image Hosted by ImageShack.us


E ora il cavallo di Emanuela che si chiama "  Catalunja "

Image Hosted by ImageShack.us


Spero vi siano piaciute :):)

Ringraziamenti :

sbrodolina :
Ed eccoti arrivata in America..... non veramente, ma é pur sempre un inizio no ?! Mi dispiace ma qua non vedi ancora la reazione di Rebecca quando vedeJoe, ma bensì di quando si alza, perché TU non ti sei sforzata di svegliarla, così si é beccata una secchiata d'acqua XDXD
Grazie per la recensione e x i complimenti !!! Baci8!!!

jollina la verde : Ma... chissà se si rivedranno nel prox chappy o in quello dopo ancora, ma ! Questo Mozzo é un cavallo che esiste veramente ed ha anche quel nome, lo adoro quel cavallo così mi é sembrato carino inserirlo.... e poi mi hai fatto venire un'ideina con questo cavallino.... ma !! Oggi é la giornata dei "ma" !!! Non ti preoccupare leggi la one-shot quando hai tempo !!! Grazie mille x gli auguri, ormai sono vecchia XDXD
Grazie x la recensione e x i complimenti !!! Baci8!!!

beautiful_disaster : ( Rebecca é arrivata da scuola con la febbre, ha acceso il computer ed ha visto... una recensione di chi, di beautiful_disaster°_°_° in quel momento la febbre si é alzata a 40, ed é inutile dire che si stava per cappottare dalla sedia Nd Me ).... Scusa devo ancora riprendermi... finalmente, non ci speravo più.... oddio mi manca il respiro ancora XD
Tu sei la mia deficente preferita XD
Non ti posso dire niente perché ti devi ancora leggere i chappy seguenti, ma scoprirari qualcosina, e se vuoi passi a recensire la mia one-shot, " Prom... ?", perfavore !!! ( Reby in questo momento fa gli gli occhioni dolci al monitor Nd Me)
Grazie x la recensione, mi hai tirato su il morale dalla litigata con la prof di latino (odio Nd Me ). Ti ho fatto commuovere un pochino ??? Oddeo veramente ??? Non ci posso credere... ora sei tu che fai commuovere me ( In questo momento Reby ha gli occhi lucidi lucidi Nd Me ) .... TI ADORO anche io, e queste conversazioni con il mio Io interiore sono dovuti alla febbre, quindi sono giustificata XDXD Baci8!!!!!!!!!!!!!!!!!!
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers / Vai alla pagina dell'autore: Reby94xx