Gozen era fuori di se. Non solo Selina si era ribellata a lui, ma aveva annullato quasi completamente il suo incantesimo del sonno eterno. Anche se era morta, non poteva fare a meno di provare una rabbia incandescente nei suoi confronti. Non capiva cosa avesse spinto la ragazza a cambiare idea. Era sempre stato convinto che avrebbe distrutto quegli studenti senza problemi. Invece aveva deciso di andare contro di lui. Ma cosa l'aveva cambiata.《 Basta. Ora è morta, non potrà più immischiarsi nelle mie faccende.》. Il mago oscuro fissò il suo nuovo cristallo fatato. Ora stava diventando più luminoso. Lo stregone non aveva ancora pensato che i ragazzi si sarebbero potuti risvegliare grazie alla magia di Selina. Lui credeva che i giovani maghi stessero ancora dormendo. Prendendo il suo gioiello utilizzò una magia molto potente sullo specchio che aveva davanti. Sulla superficie liscia si vedevano agitarsi strane figure oscure. Artigli, denti, ali, scaglie, peli, piume, occhi e ruggiti. Ecco cosa si vedeva guardando lo specchio. Lo stregone fissò la scena con un sorriso sadico. Molto presto la battaglia finale sarebbe cominciata e sarebbe stato lui a prevalere. Ad Hogwarts, intanto, i ragazzi stavano apprendendo come reclamare i loro cristalli fatati.《 Allora ragazzi. Dovete pensare molto intensamente al vostro cristallo. La forma, il colore, il materiale. Una volta che lo avrete focalizzato pronunciate la formula e chiedete che le gemme tornino da voi. I vostri shugo chara vi aiuteranno in questo compito.》 Disse loro il preside Nikaido. Ormai i ragazzi erano sempre più bravi e sicuri dei loro poteri e dei loro shugo chara. Ormai erano pronti. La battaglia finale era vicinissima e loro stavano anche scoprendo nuovi poteri. Amu e Ikuto stavano acquisendo la capacità di trasformarsi con tutti gli shugo chara dei loro amici. Tadase poteva assorbire e generare luce dal corpo. Nadeshiko e Nagihiko avevano scoperto di poter creare farfalle e lame di ghiaccio, sia controllandole che materializzandole. Rima utilizzava ogni genere di strumento da clown. Kukai poteva volare su uno skate aereo, invece Utau aveva scoperto una nuova trasformazione, Fascino perfetto, dove lei aveva un vestito viola attillato con la scollatura a cuore e due ali da farfalla viola e oro e aveva il potere di utilizzare una magia un po' diversa da qiella dei cristalli, ma comunque molto potente. Kairi, con le sue catane, creava e controllava i venti, mentre Yaya utilizzava dei giocattoli per neonati giganti. Hikaru poteva usare delle bollenti fiamme rosse, ma anche delle gelide vampate blu. Rikka poteva assorbire e generare i fulmini e l'elettricità. Lulù, infine, aveva acquisito la capacità di ipnotizzare e di trasfornarsi in Sogno della mente. Questa trasformazione le dava un abiti viola, oro e bianco con uno spacco sul davanti e degli stivali. E poi tutti i loro poteri precedenti erano molto più potenti di prima. Gli shugo chara facevano il tifo in continuazione per spronare i ragazzi ad andare avanti. Erano tutti molto felici. Yoru e Noir in particolare. Non sapevano perché, ma adoravano potersi trasformare sie con Amu che con Ikuto. I ragazzi la sera si riunirono nel dormitorio dei grifondoro, dove festeggiarono mangiando paste e bevendo succo. Finalmente erano tutti allegri e felici e l'atmosfera era rilassata, come se Gozen e tutti i problemi che aveva portato, non fossero mai esistiti.《 Allora, brindiamo a noi e al vicinissimo recupero dei nostri cristalli fatati.》 Disse Ikuto sollevando un bicchiere,《 Si!》 Dissero gli altri facendo altrettanto. Ormai tutti si erano messi insieme, Amu con Ikuto, Tadase con Nadeshiko, Nagihiko con Rima, Kukai con Utau, Kairi con Yaya e Lulù con un ragazzo quindicenne dai capelli neri, gli occhi scarlatti e la pelle scura di nome Shuraia. Lui era du origini indiane e aveva sulla spalla uno shugo chara dai capelli rossi e la pelle scura di nome Lamila. Tutti avevano fatto amicizia con lui. Sembrava che anche tra Rikka e Hikaru ci fosse qualcosa di più che una semplice amicizia. Ma non si poteva dire ancora nulla di certo. Ma purtroppo il pensiero e l'angoscia martellante di non farcela li opprimeva tutti. Infatti si confidarono reciprocamente quando andarono a dormire. Ma tutti sapevano che ci sarebbero riusciti. Avrebbero sconfitto Gozen e salvato il mondo della magia. Intanto il mago oscuro li teneva d'occhio. Gli era venuto un infarto quando li aveva visti ormai liberi dal sonno stregato in cui li aveva fatti precipitare. Ma ora li stava osservando per bene, avevano sviluppato molto i loro poteri, lo doveva ammettere. Ma non avrebbero potuto batterlo senza i cristalli fatati. Intanto la sua arma segreta era pronta per attaccare. Si avvicinò al grande specchio che aveva davanti. Alzò il gioiello opaco e disse《 Energia di Hogwarts diffondi l'oscurità. Ora ciò che riflette lo specchio vero diventerà.》. Ci fu un potentissimo bagliore grigio-nerastro e un fortissimo boato e un enorme grumo d'ombra uscì dallo specchio mandandolo in frantumi. Lo stregone sogghignò. Ora poteva sferrare l'attacco finale a quella maledetta scuola e distruggere quegli stupidi maghetti che tanto impunemente lo avevano sfidato.《 Preparatevi ragazzi. Molto presto ci confronteremo molto presto nella battaglia finale. Ahahaha.》.