11/08/2015
1 recensioniEccoci tornati con un nuovo capito di questa storia che sta durando più del previsto, ma va bene.
Detto questo vi auguro buona visione.
Deja vu
« Rasengan »
Parecchi anni prima
Campo d'addestramento Konoha
Il maestro Minato ci aveva giudato nel campo d'addestramento.
Oggi era l'anniversario della formazione della squadra, ma ciò non aveva impedito al maestro di organizzare un allenamento.
« Ok ragazzi siamo arrivati » disse il maestro arrivati nel solito punto d'allenamento, una pianura deserta con una foresta abbastanza fitta.
« Allora maestro qual'è l'allenamento di oggi ?? » disse Obito.
Il maestro non rispose, sorrise semplicemente, mostrando due oggetti di piccole dimensioni legati da un filo.
« Maestro allora se l'è ricordato » dissi io con sorriso a 32 denti.
« Certo, oggi è l'anniversario della formazione della squadra e quindi ho deciso di riproporvi la prova dei campanelli » disse il maestro, poi continuò « ma state attenti non ci andrò leggero come l'ultima volta » disse per poi scomparire in una nube di fumo, la prova era iniziata.
Subito ci nascosimo in mezzo a dei cespugli, ma il maestro, usando la tecnica del teletrasporto istantaneo ci precedette ed attaccò me per prima utilizzando la sua tecnica micidiale, il rasengan.
Stavo per essere colpita, ma...
Presente
Obito mi si parò davanti, facendomi da scudo umano, proteggendomi, come nell'allenamento di molti anni fa.
Dopo che la nube di fumo, provocata dall'impatto del rasengan, si diradò riuscii a vedere un uomo.
L'uomo era il mio vecchio maestro Minato.
« Obito !!! » urlò Minato « Perchè l'hai protetta ?? » continuò.
« Una volta dissi ad un mio amico, che nel mondo ninja chi infrange le regole viene ritenuto colpevole, ma abbandonare i compagni al proprio destino, è un reato ancora peggiore » disse Obito riuscendo a stento a reggersi in piedi.
« Che intendi dire Obito ? » disse Minato confuso.
« Maestro la osservi bene, non le ricorda nessuno » dissi con il fiatone per via dell'impatto con il rasengan.
Minato mi scrutò bene, nom capendo bene dove volesse andare a parare Obito poi si concentrò sul volto.
In questi anni non ero cambiata molto, il mio corpo era diventato più femminile per via dell'età, ma a parte quello l'unico cambiamento erano i capelli, che avevo fatto crescere un po' di più, rispetto a quando ero una ragazzina.
« Non ci posso credere, capelli ed occhi castani, quei segni e quel viso » disse per poi continuare « Rin sei proprio tuo ?? »
Io di rimandò annuii, poi mi diressi da Obito.
« Quindi tu mi consideri ancora una compagna di squadra ?? » dissi freddamente, sentendo però uno strano calore nel cuore.
Obito ancora dolorante per il rasengan del maestro annuì sorridendomi poi disse « Rin voglio che tu sappia come sono andate veramente le cose, la notte in cui morì Kakashi, poi potrai decidere se uccidermi o non. » disse serio.
Decisi di ascoltare la sua storia, così gli dissi « Ti ascolto Obito parla pure » .
Angolo dell'autore
Bhe ragazzi e ragazze ci stiamo avvicinando alla fine chissá cosa accadrà ( io non ne ho idea xD ).
Mi raccomando commentate per dire se vi piace la serie, per darmi dei consigli e se volete sapere quale sarà il mio prossimo lavoro.
Da Andri2000 è tutto.
Ciaoooo.
Andri2000