Salve cari lettori, io sono Gumi ,  è ho deciso di aprire anche io un piccolo spazzio AUTRICE  (yeah :3)  allora , sarò breve , hihihiih (o forse no :D)  pubblichero un capitolo alla settimana ,  devo decidere ancora il giorno hihihi ma credo sarà la domenica . Ora che finalmente sono tornata a casa da lunghe e infinite vacanze non vedevo lora di scivere yeahhh, so che forse i mie capitoli sono un pochino corti,  ma il mio problema e che a casa ce sempre un grade casino, quindi mi ritrovo a scivere verso le due di notte (tranquillità e pace , ascoltando musica house al massimo che mi da grande ispirazione) Quindi chiedo venia se sono un po  , perchè po corta :c  il sonno se fa sentire AHAHAH  ( io notturna hhihihi)  quindi giuro che cerchero di scriverne almeno due capitoli a settimana, magari , se ho più tempo anchè piu lunghi . MH credo di aver detto tutto mhh.. anzi no un ultima cosina :c farò una domandina ad ogni fine capitolo  (ovviamente sulla storia)  una domanda swag hihihihi  per far interagire lettore e autrice em e si. AHHH  a se vete consigli  non abbiate  paura  a farmeli sapere sia buoni , sia cattvi u.u -GUMI- Con lentezza mi alzai dal letto , e mi specchiai nello specchio ,  i soliti capelli  a caschetto  tinti di rosso ruggine, gli occhioni castani  incorniciati da lunghe ciglia , il nasino all’insù  e le labbra piccole e rosee . Il corpo era ciò che detestavo più di me: bassa , un pò in carne , seno e sedere troppo abbondanti . Forse se fossi più alta , le mie curve non si vedrebbero cosi tanto … la nonna diceva sempre che comunque la curva più bella di una donna era il sorriso , ma il mio sorriso lo odio , si creano quelle fossette odiose , uffi .  Rimasi cosi per una buona mezzoretta a specchiarmi nello specchio e a pensare alla nonna.
Dopo un po’ di tempo notai un ombra dietro di me che mi osservava .
– Scusami , ma non lo sai che è maleducazione spiare ?-
finita la frase mi girai , e notai  subito una piccola ragazzina , bionda con occhioni celesti  e carnagione biancastra, che mi osservava 
-Scusami ,e che non ci sono mai ospiti a casa , io Sono Juliet –
mi porse la mano abbozzando un timido sorriso , e gli strinsi la mano –
Piacere , io sono Cleo , tua cugina , credo -
 La ragazzina mi osservava , scrutandomi dalla testa ai piedi  , sembrava  davvero curiosa.
– Che bello ,non ho mai conosciuto una mia   cugina, sono cosi felice e come avere una sorella più grande ,  anche se ho già un fratello più grande, ma non è lo stesso , con lui non posso  parlare di cose da femmine -
 Mi abbracciò e poi scappò via saltellando. 
- Che ragazzina  strana ….mh credo che andrò a leggere in giardino , prima di cena –
Presi  il libro che mi aveva regalato Chars  insieme alla sua lettera ed  uscii dalla stanza. Mentre scendevo gli scalini della scala , mi scontrai con qualcosa o meglio qualcuno, cadendo a terra.
-Ragazzina ,  sei  qui da qualche ora e già non riesci a starmi lontana eh?-
disse ridendo Eddy , mentre mi aiutava ad alzarmi.
-Ma-ma che cavolo dici ?? St-Stavo andando a leggere !!-
Dissi tutta imbarazzata ,  e mostrandogli il libro .
- Shh non c,è bisogno che tu ti spiega , so di essere molto attraente-
Finita la frase mi prese la mano destra  e   la portò all’altezza delle  labbra e ne baciò  il  dorso , poi mi sorrise  e andò via . Quel contatto fisico , se pur breve , scatenò in me tutta una serie di vibrazioni strane , ma non ci feci molto caso, e così , facendo finta di niente, andai in giardino. 
Camminando , ammiravo il fantastico giardino , ma la cosa che  spiccava subito all’occhio era quella fantastica fontana .
Era rappresentata una donna , con grandi ali da angelo , aveva una piccola corona sulla testa , lunghi capelli , un vestito ampio  gli occhi socchiusi e aveva le labbra chiuse in un sorriso. L’acqua scorreva  dalle mani a coppa , che erano poste in direzione del viso , a una ventina di centimetri da esso. Sembrava quasi una magia , come se la statua fosse una nifea dell’acqua che si divertiva a produrla.
Finito di osservare la fontana, mi sedetti sotto ad essa , sulla panchina che si veniva formare ai margini di essa. Per prima cosa decisi di leggere la lettera lasciata da Chars.  
X Per Cleo  , da parte  del  suo stupendo e simpatico migliore amico X
Cara Cleo, 
So  che in questo momento ti starai chiedendo perché ti abbia scritto una lettera ,   perché so che tu  preferisci  le parole dette di persona , non su un pezzo di carta, ma io sono un tremendo codardo .  Volevo solo dirti  tutto ciò che non ti ho mai detto . Tu sei una ragazza speciale , nel vero senso della parola. Sei bellissima, sempre pronta ad aiutare il prossimo, energica ,vivace ,buffa   ed …io ..io ti amo Cleo. Amo tutto di te. Anche se ora siamo distanti e bhe… diversi io ti amo…. So che questa lettera è breve… e che per ora…  non posso dirti tutta la verità , anche se meriti di sapere … ma non è ancora il tempo….  spero solo che il mio amore non rovini i nostri rapporti ,perché perdere te, mia piccola Cleo… mi spezzerebbe il cuore  .. spero tu capisca almeno in parte … 
X Tuo Chars X     

Appena finita la lettera, mi senti strana, non so spiegare il mio stato d’animo era un misto di stupore, confusione, mancanza e forse anche amore ..  Continuavo a chiedermi perché …? Perché Chars mi ha scritto una lettera , invece di parlarmi di persona dei suoi sentimenti ? avremmo potuto , non so provarci, chiarire almeno la situazione. Invece no , ha scelto la via più semplice e non l’avrei perdonato così facilmente per questo . E che è sto fatto del essere speciali ? diversi ? e che non era ancora il tempo di sapere? Sapere cosa ? Non capivo  a cosa  si riferiva . Mentre io cercavo un perché , una voce soave e in lontananza chiamò il mio nome .
-Cleo, Cleo-
senti chiaramente chiamarmi due volte da una voce sconosciuta ma famigliare allo stesso tempo , mi chiamò solo due volte , poi non la sentii più e non ci detti molta importanza .
Presi le mie cose e mi ritirai in casa . Mentre risalivo le scale per andare nella mia stanza , senti un frastuono provenire da una delle stanza del pianterreno , quindi decisi di andare a controllare. Il rumore sembrava provenire dalla stanza che lo zio  aveva tassativamente proibito di aprire .
Ma la mia curiosità era  forte, e anche  perché il rumore era proprio  forte . Il rumore somigliava al bussare di  una porta, unito a mille battiti di ali, ed era un rumore abbastanza curioso e affascinante . Quindi senza alcun indugio appoggiai la mano sulla maniglia per girarla , ero sul punto di aprirla, ma ad un certo punto , non so come, ma mi ritrovai a terra,  stesa a pancia in giu con  Eddy sopra , che era visibilmente incavolato. 
-Ma che cavolo ti salta in mente ragazzina ?? ti è stato proibito di entrarci , non sei qui neanche da due giorni è fai gia di testa tua-
Mi sbraita contro  a pochi centimetri dal mio viso. 
-I-io ero solo curiosa… S-sentivo dei rumori strani e …-
risposi tutta rossa in viso,  sia per essere stata colta in  sul fatto, sia per quella inusuale vicinanza.
- Spesso la curiosità non è che vanità; si vuole sapere per poterne parlare, capito Cleo ? –
mentre finiva la frase , si alzo da sopra di me e mi aiuto ad alzarmi .
-S-scusami, non volevo, ti assicuro che non accadrà più-
gli dissi imbarazzatissima e sorpresa per quella frase .
-Scusami anche tu ,ho esagerato , ma tranquilla mi fido di  te , so che sei abbastanza grande da non cadere di nuovo nello stesso errore –
mi sorrise  e poi andò via. 
Il suo sorriso era strano, spento diciamo … non coninvolgeva  il resto  del volto.. era un sorriso finto.. ma non  riuscivo a capire quella sua reazione esagerata.


*DOMANDONA :3 SECONDO VOI COSA C'ERA DIETRO LA PORTA ?*