Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Phoenix12    15/08/2015    2 recensioni
Un Sasuke che riesce finalmente a confessarsi.
Un Naruto non ancora pronto.
Un amore sperato e non realizzato.
Un cuore spezzato e tante lacrime.
Una separazione per pentirsi.
Un ritorno per ritrovarsi.
Un concerto per dichiararsi.
Canzoni che dicono parole non dette.
Melodie che ti coinvolgono.
Musica che arriva dal cuore.
***
Salve a tutti^^
Questa è la mia prima storia sul fandom di Naruto, spera che possa piacervi.
Ovviamente è una NaruSasu, spero di rendere bene le scene.
Ah un piccolo avvertimento: Sasuke qui ha un carattere un po' più fragile e sentimentale per i suoi standard e Naruto è più duro e difficile, spero che questo non via dia fastidio.
Genere: Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Itachi, Nagato Uzumaki, Naruto Uzumaki, Sasuke Uchiha, Un po' tutti | Coppie: Naruto/Sasuke
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

CAP 3 RIVOLUZIONI SCONVOLGENTI
POV NARUTO
I giorni passarono velocemente, dopo una settimana Saske mi evitava peggio della morte, non ero riuscito neanche a dirgli una parola.
Avevo parlato molto con Nagato, ma ero ancora confuso.
Il mio cuore mi grida di parlargli, mi supplica di sistemare le cose, brucia quando lo vedo, pesa quando mi evita, si stringe quando vedo che il suo magnifico sorriso e la sua felicità sono scomparse e soffre la sua lontananza.
Tutto questo dovrebbe essere sufficiente per capire, ma c’è qualcosa che mi ferma sempre, che mi impedisce di fare la cosa giusta.
La campanella annuncia la fine delle lezioni, il prof  Kakashi ci ricorda il compito di domani e tutti iniziano a radunare le proprie cose per tornare a casa.
Saske si alza in piedi e si mette davanti a tutti annunciando si avere qualcosa di importante da dire.
Il prof e gli altri si fermano a guardarlo, io continuo a guardarlo ignorando i bisbigli dei miei amici, non ascolto appieno  neanche Saske, sono troppo perso nei miei pensieri -sempre su di lui- che non riesco a sentire niente.
Ma mi risveglio quando sento quella farse.
La frase che cambierà la mia vita.
La frase che mi colpisce come un pugno nello stomaco.
“Mi trasferisco in America, non credo che tornerò più qui a Konoha.”

POV SASUKE
In classe era piombato il silenzio. Tutti si erano zittiti dopo la mia breve spiegazione.
Mio padre aveva ricevuto una grande promozione, ma il posto di lavoro era in America, a New York, ne avevamo parlato tutti insieme e alla fine avevamo deciso di trasferirci tutti in America.
Quando l’altra sera ne avevano parlato e mamma e papà avevano chiesto a me e a Itachi se c’erano problemi per questo cambiamento Itachi mi aveva guardato preoccupato.
Io non sapevo che fare, mi sono messo a pensare a quella sera; io che ti dicevo di amarti, tu di odiarmi; io che ti dicevo che ti avrei seguito ovunque, e tu di sparire, dopo una settimana passata a evitarti avevo capito che non ce l’avrei mai fatta se ogni giorno ti vedevo a scuola o in giro,  Naruto.
Feci una scelta quella sera, scelsi di dimenticarti, avrei fatto un favore ad entrambi.
Per questo ora sono qui davanti a tutti i miei amici, davanti a te, per dirvi che me ne vado, che vado oltreoceano e che forse non ci rivedremo mai più.
Tutti iniziano a farmi mille domande, si avvicinano, mi chiedono più informazioni, ma tu rimani lì fermo e mi guardi; non dici niente, non fai niente, resti solo lì fermo a guardarmi.
Sei l’unico che vorrei che venisse qui, davanti a me per parlarmi, ma te ne resti lì fermo a guardarmi senza dire una parola, con la stessa faccia seria e apatica di quella sera.
Vorrei gridare e piangere, dirti che lo faccio anche per te, perché io ti amo ancora e continuerò ad amarti per sempre; ma non lo faccio, rimango qui e rispondo alle domande dei nostri amici dicendogli che tra due giorni parto.
Ti vedo rimanere lì fermo e mi sento morire ancora di più.

POV NARUTO
Cretino! Sono un cretino!
Come ho potuto rimanere lì fermo e non dire niente? Come ho potuto lasciare che la paura prendesse ancora il sopravvento?
Continuo a pensare a questo mentre corro verso casa. Non ce l’ho fatta, sono corso subito via.
Mi sono alzato silenziosamente dalla sedia, tutti erano intorno a Saske per fargli mille domande, quindi nessuno mi notò, ma sono sicuro che tu mi hai visto.
Riuscivo a sentire i tuoi occhi si di me, e bruciavano.
Ancora una volta ti ho voltato le spalle, ti ho abbandonato.
Non sono riuscito a fare la cosa giusta -ancora una volta-.
Entro di corsa in casa quasi investendo Kurama, il nostro gatto,  mi chiudo in camera mia, mi butto sul letto e premo la faccia sul cuscino, vorrei gridare, ma non riesco nemmeno a farlo.
Sento la porta aprirsi e vedo Nagato entrare in camera.
“Se ne va.” Dico sommessamente.
“Lo so, Itachi mi ha detto della partenza.” Rispose calmo “Pensavo volessi parlargli.”
“Ora non potrò più.. non potrò più sistemare le cose.. se ne andrà convinto che lo odi e che sia felice di questa partenza..” dico pentito.
Giro la testa e non ascolto più mio fratello, non presto più attenzione a niente.
L’unica cosa a cui riesco a pensare sono lo sguardo vuoto di Saske e quella maledetta frase.




Ehilà!^^
Spero che la storia vi piaccia e che non sia troppo triste o drammatica.
Una piccola precisazione, Konoha in questa storia è da qualche parte in Europa, e Saske se ne va a New York, quindi in America.
Spero di non aver fatto errori di battitura o grammaticali.
Fatemi sapere se vi piace questa nuova storia, commenti e critiche sono bene accette.
A presto^^
Baci
Phoenix


 

 

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Phoenix12