Dei tuoi capelli
La mattina presto
È il mio sorriso
Sul viso assonnato
Quando alzo gli occhi
E ti vedo
È l'incastro
Dei nostri corpi,
Perfetto,
Abbracciati
In silenzio
È il fiato sospeso
In attesa
Della tua voce
È il silenzio
Che pesa
Nell'aria
E perfora
I polmoni
È l'altalena
Che dondola appena
Quando ti alzi per andar via
È l'ultimo ciao
Uguale a tutti gli altri
È il mio sguardo
Per sempre
Perso nei tuoi occhi
Che non guardano mai
I miei
Ma senza te
Son solo vecchie emozioni
Ingiallite tra i cassetti
Di un'altra vita.
Vecchi ricordi
Per un cuore stanco
Che non bastano
Che non bastano mai
È il mio sguardo
Per sempre
Perso nei tuoi occhi
Che non guardano mai
I miei
Ma senza te
Son solo vecchie emozioni
Ingiallite tra i cassetti
Di un'altra vita.
Vecchi ricordi
Per un cuore stanco
Che non bastano
Che non bastano mai
Non so come mi sia uscita questa schifezza. Non sono mai stata brava con gli addii. Vi prego di scusarmi se vi ho tolto cinque minuti di vita. Se volete, la casella qui sotto è sempre aperta anche solo per dirmi quanto fanno schifo le mie poesie. A presto, lettori. c:
P. S. Se avete letto tutta la poesia e ne siete usciti incolumi, siete pregati di contattarmi via messaggio privato: vi prometto che vi assegnò una medaglia d'onore.