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Autore: Queenofnothing    23/08/2015    1 recensioni
Esistono amori impossibili, e poi ci sono amori che è impossibile non amare.
tratto dal Cap 1:
Ok questo che voleva dire?e quel tono?no era impossibile. Era la mia immaginazione a suggerirmi che Emma aveva appena fatto delle allusioni? Si doveva essere così, come sempre era il suo modo di giocare e sfidarmi.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Emma Swan, Regina Mills
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Saaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaalveeeeeeeeeeeeeeeeeeeee a tuttiiiiiiiiiiiiiiiiii ragazzuoliiiiii...vi Ho Mancato?????...si lo so sembravo sparita, ma tranquilli sono ancora qui, ma diciamo che sono stata impegnata tra il mio primo viaggetto made in Spagna <3 <3 e la conclusione della stagione OUAT ( che mi ha shokkata a dir poco!!ma mi ha incuriosita perché sono curiosa di vedere come la giostreranno e come evolveranno i rapporti e i legami!!) e poi il lavoro prima delle ferie ..na sudata!!! e insomma scrivevo nel poco tempo a disposizione ,poi ci sono state le ferie e sono ripartita x un ulteriore settimana di mare in cui ha piovuto spassionatamente e in più in un isoletta dove c'erano solo coppie e famigliole...capitemi a me!!! X.X

Diciamo che quindi dopo tutte ste pseudo cose sono tornata alla normalità e tranquillità e ho deciso di approfittare per riprendere dove avevamo lasciato.

Spero di non aver fatto grossi errori e obrobbi ..ma in caso contrario chiedo clemenza XDXDXD.. spero vi piaccia anche perché ho adorato scrivere sto capitolo che cambiava e si trasformava di momento in momento come al solito XDXD.. mai idee chiare io.. cmq spero vi piaccia e ovviamente aspetto i vostri commenti e critiche.. KISS KISS e Sweet Dream..perchè come sempre l'orario lo richiede dato che sono quasi le due XDXDXDXDXD





CAP 10



Regina continuava a fissare la porta da cui era appena uscita Emma, perdendosi nei mille pensieri che le affollano la mente.

Era incredibile quello che stava succedendo, nel giro di alcune ore il loro rapporto era cambiato drasticamente e questo non sapeva se era un bene o un male.

Emma le aveva detto di volere lei, glielo aveva ripetuto ad ogni bacio lasciato sulla pelle come a lasciare il segno di una promessa, glielo aveva ripetuto ogni volta che l'accompagnava verso quell'ascesa al piacere puntando i suoi occhi in quelli di lei quasi a confermargli la serietá e la promessa che vi erano dietro quelle parole. E poi il fatto di voler andare a mettere il guinzaglio a Ruby ne era la prova giusto? o semplicemente era possessività?e dopo cosa sarebbe successo?Emma quindi voleva una relazione seria con lei?Avrebbe davvero lasciato Gamberetto per iniziare una storia con lei la Regina del Male.. colei che in un certo modo le aveva rubato l'infanzia?e lei era pronta, dopo aver perduto il suo vero amore ad iniziare qualcosa di importante, di buttarsi in questo che stava apparendo più come un futuro disastro,con colei che era stata la causa di tutti i suoi guai? per non parlare dei due idioti che nonostante la riappacificazione non credeva avrebbero saltato di gioia a questa eventuale storia, per non parlare della persona più importante della sua vita, cioè Henry.

Come avrebbe reagito Henry ad una eventuale relazione e tra le sue madri?se non fosse stato d'accordo?se avrebbe iniziato ad odiare nuovamente?

Regina non sapeva rispondere, anzi iniziava a esploderle la testa a tutte queste domande perchè una parte di lei era speranzosa perchè Emma era diversa e quello che avevano sentito quel giorno era qualcosa di speciale che nemmeno lei sapeva spiegare a se stessa, ma vi era anche quella parte di lei che troppo ferita dalla sua stessa speranza di felicità che cercava di mantenerla con i piedi ben incollati alla realtà, invitandola a farsi poche illusioni sul un probabile futuro.

< Ehi Regina cosa fai davanti la porta? > disse Snow con il piccolo Neal in braccio riportando Regina alla realtà.

< Bè...Emma è appena uscita.. eee.. ecco... > disse guardando Snow e iniziando a sentire un irrazionale sensazione di disagio.

< e dov'è andata? > chiese incuriosita Snow

< Bè ..ecco credo che ...abbia detto qualcosa sull'andare a comprare qualche schifezza come suo solito, quindi credo stia andando da Granny's.. > rispose Regina cercando di mantenere e riprendere la sua compostezza e dirigersi verso la cucina pensando che Snow la seguisse a sua volta.

Quando Regina si accorse che Snow non la stava seguendo si voltò a guardarla e vedendola agitarsi bisbigliando frasi insensate la raggiunse e si mise di fronte a lei con le braccia incrociate sotto il petto < che diavolo ti prende adesso Snow? Se sei preoccupata per le calorie e la cattiva alimentazione di tua figlia...bè credo tu faccia bene.. un giorno tutto quel colesterolo le si ritorcerà contro..>

< no...non è questo e che … non deve andare da nonna .. è troppo presto devo avvertire Hook? > disse Snow che diede velocemente Neal a una Regina che era sempre più confusa, per poi dirigersi verso la cucina dove erano stazionate le sue cose e prese immediatamente a cercare il suo cellulare.

< Hook? Che diavolo c'entra quel gamberetto? Con il fatto che Emma stia andando da nonna? > disse per poi fare una faccia shockata e raggiungere Snow sentendo una rabbia iniziare ad assalirla < non starai proteggendo Hook da qualche sua scappatella?prima che Emma lo colga in flagrante?> chiese.

< ma che diavolo stai dicendo Regina? Non sarei mai capace di fare una cosa del genere a mia figlia... e poi non è che abbia tutto quest'amore per Hook!> rispose Snow che trovato il telefono iniziò a trovare il numero di Hook per poi avviare la chiamata, mentre Regina continuava a guardarla con il suo sopracciglio alzato aspettando che Snow le dicesse che diavolo stava succedendo.

< ehi Hook sono io Snow..> disse una volta che Hook rispose al cellulare

< Ehi Snow che succede? State bene?Emma sta bene? > chiese Hook allarmato dalla chiamata di Snow

< si si tranquillo stiamo bene, volevo dirti che Emma sta andando al Granny's quindi devi posticipare quella cosa prima che vi trovi lì e la tua sorpresa vada a farsi benedire ok? > disse subito Snow

< Merda!!! e da quando è andata via? > chiese allarmato Hook

< bè credo che ormai sia quasi arrivata li o sarà lì a momenti > rispose Snow

< Ok Snow tranquilla vuol dire che anticiperemo l'evento e improvviserò, anzi avverti tutti o chi puoi di precipitarsi qui , ok?> chiese Hook

< ok tranquillo avviso tutti e noi tra poco saremo lì!a tra poco e buona fortuna..> disse Snow per poi chiudere la conversazione ritrovandosi sempre Regina in attesa di una spiegazione mentre adagiava Neal nel seggiolino.

< Bè ce ne vuole ancora molto per dirmi che diavolo sta succedendo? > chiese per l'ennesima volta Regina

< ok ok ti dirò tutto mentre passiamo a prendere Henry e David.. > disse prendendo Neal nel seggiolino e dopo aver messo alla rinfusa tutto nella borsa , prese il bambino e si avviò velocemente verso la porta per poi voltarsi verso Regina che era rimasta immobile.

< dai Regina muoviamoci se non vogliamo perderci la sorpresa!! forza su! > disse Snow a Regina che dopo aver sbuffato prese la giacca e decise di seguire Snow, dopotutto una sorpresa di Hook era come andare ad assistere ad un disastro assicurato e poi voleva vedere che comportamento avrebbe assunto Emma e se avrebbe mantenuto la promessa di lasciarlo, così almeno avrebbe capito se c'era uno spiraglio per quello che era successo tra le due donne o sarebbe rimasto la storia un momento di debolezza di entrambe.

Dopo essersi messe in macchina aver assicurato Neal al sedile e dopo aver commentato la guida incerta e pericolosa di Snow e capendo da chi Emma aveva preso arrivarono sotto casa dei Charming dove c'erano Henry e David ad aspettarle.

< Ehi avete fatto prestissimo!Ehmmm...Regina perché ti sei seduta dietro? > disse David salendo sul sedile anteriore dato che Regina aveva preso posto dietro vicino Neal.

< Perché qualcuno doveva pur proteggere la tua prole da un eventuale incidente causato dalla guida spericolata e poco sicura di tua moglie! > disse Regina guardando David che guardò a sua volta Snow che si voltò di scatto a guardare Regina bisbigliando un < traditrice!> e facendo spuntare un gnigno sul volto dell'ex Evil Queen, poi si girò verso David e mettendo su la sua faccia da cucciolo disse < ma David ..sai che Regina esagera...lei è ancora abituata all'andatura delle carrozze per questo quando guida la sua mercedes, Geppetto riesce a superarla anche a piedi ! > disse Snow facendo scoppiare tutti a ridere, tutti ovviamente tranne Regina che era a bocca aperta in stato di shock finchè la mano di Henry non si posò sulla sua facendola voltare verso il figlio che continuala a ridersela.

< Bè mamma devi ammettere che questa era davvero una buona battuta... quasi quanto le tue..anche se le tue rimarranno sempre le migliori! > disse Henry facendole un occhiolino che fece ammorbidire il viso di sua madre che si piegò in un piccolo e nascosto sorriso, mentre continuava a stringere la mano di suo figlio.

< Bene ora che vi siete fatti 4 risate puoi spiegarmi che diavolo sta per succedere con Hook? >

chiese Regina guaradando davanti Snow e David.

< Hook vuole fare la proposta ad Emma! > disse Henry entusiasto rivolgendosi a Regina che stava ancora assimilando le parole appena uscite dalla bocca di suo figlio.

< S...cusa... cosa hai detto tesoro?... quel..quella sottospecie di mollusco bipede affetto da una preoccupante e antiestetica dipendenza da eyeliner vuole chiedere a Emma di sposarlo? > chiese Regina cercando invano di non far trasparire la sua preoccupazione, e la rabbia che sentiva crescere ogni momento di più.

< dai mamma!..so che Hook non ti piace ma so che ama Emma moltissimo e lo sai anche tu > intervenne Henry

< si lo so...so che quel coso lì...quella versione di matrix scaduta la ama,...ma mi sembra un po' presto per una proposta, dopotutto è da poco che stanno insieme e non si conoscono a fondo e non credo sia il momento giusto per una cosa del genere, e tanto meno che sia pronta Emma ad un cambiamento del genere ora come ora... con tanti cambiamenti in corso..> disse Regina cercando di trattenersi dal dire il vero motivo perché questo era sbagliato, perché Emma era sua, e non poteva accettare il pensiero di lei che avrebbe potuto dire di si a Hook perché lei le aveva fatto una promessa, le aveva detto di volere lei e non Hook, quindi no, questo non poteva accadere, non di nuovo.

Aveva perso troppe occasioni dove il destino continuava a dirle e ricordarle che lei non meritava un lieto fine, lei doveva rendere il conto di ciò che era stata e di ciò che aveva fatto e forse anche stavolta sarebbe andata uguale.

< Bè io sono contento!...dopotutto Hook non è male e se rende felice Mà io sono felice, dopotutto amare vuol dire avere a cuore la felicità di chi ami anche più della tua , anche quando non sei tu la persona che la rende felice ... e anche se comporta dei sacrifici... come rinunciare a ciò che uno prova, perché a volte non è abbastanza .. > disse Henry con un grosso sorriso.

< Henry.... > disse Regina, mentre vedeva questo giovane ragazzo che ogni giorno stava diventato un uomo, un uomo di cui già ora era fiera e orgogliosa < quando sei diventato un giovane uomo senza che me ne accorgessi?... sono così fiera di te.. > disse guardando il suo piccolo principe che ormai stava crescendo e sentendo gli occhi divetarle lucidi per l'emozione, ma si trattene, non voleva di certo fare la fine di Snow che piangeva ad ogni minima cosa.

< Ehi ma non ti starai mica commuovendo?.. è poi questo me l'hai insegnato tu... quando hai messo il mio bene e la mia felicità prima della tua.. nonostante ti costasse molto... perchè volevi che io fossi felice.. ma poi mi sono accorto che non potevo vivere senza le tue lasagne... > disse Henry prendendo in giro sua madre che lo guardò shoccata, e sapendo che aveva attivato la parte Evil Queen che era in lei.

< Henry Daniel Mills questo ti costerà vedere la mie lasagne fra due settimane! e poi pensavo a come vorrei che usassi tutta questa tua maturità con cui sforni queste deliziose metafore sull'amore degne della mielosità di tua nonna.. anche per rimettere ad esempio in ordine la tua stanza e il caos in cui la resti sempre...perchè se continui così non credo che nessuna ragazza vorrà mai visitarla … e credo che le tue frasi melense non serviranno a molto.. ahahahaha. ..> < Ehi Regina ti ricordo che sono qui anch'io > interruppe Snow < Si si lo so che ci sei anche tu.. e preferirei che ti concentrassi sulla guida > rispose Regina roteando gli occhi mentre Snow sbuffava e David ed Henry iniziarono a ridersela.

Erano ormai arrivati e Snow stava parcheggiando ma Regina continuava a ripensare alle parole di Henry e a ciò che sentiva.

Sentiva la paura divorarla, la paura di vedere nuovamente qualcuno che amava non scegliere lei.

Era così stanca di essere sempre la seconda scelta di qualcuno e forse questa volta non sarebbe riuscita a reggere al colpo, si sarebbe sbriciolata proprio come i cuori che sua madre e lei stessa avevano fatto diventare polvere.

Non voleva andare dentro, sentiva il suo corpo iniziare a irrigidirsi mentre in lontananza sentiva gli altri iniziare a scendere dall'auto, finchè non sentì un leggero tocco che la fece tornare alla realtà e girare di scatto trovandosi davanti Henry.

< Ehi mamma siamo arrivati?.. > disse guardandola e notando che sua madre era diventata un po' pallida.

< Co..co-sa? > rispose confusamente Regina mentre ripiombava nella realtà e capendo che era il momento di scendere , il momento della verità.

< Mamma stai bene?.. sei pallida.. stai male? > disse Henry che notò il cambiamento improvviso di sua madre iniziando a preoccuparsi.

< Io.. si ..io ecco .. ho una leggera emicrania, ma datemi 5 minuti e sarò come nuova.. > cercò di rassicurarlo Regina < voi andate pure avanti.. io arrivo tra un attimo >.

< Sei sicura Regina? ..perchè hai una faccia.. forse ti ha fatto male qualcosa.. > intervenne Snow che slaccio il piccolo Neal dal seggiolino e se lo porto in braccio su un fianco finchè come se avesse avuto un'illuminazione, guardò sconvolta Regina < Regina sarai mica incinta?!!! >

< Che cosa? > esclamò Henry guardando shokkata sua nonna per poi rivolgersi a sua madre < E' vero? Sei incinta? Di quel bastardo?.. io l'ammazzo quel ladro!io.. > disse rabbioso Henry.

< Basta! Che diavolo state blaterando!> gridò Regina che con quell'ultima baggianata uscita dalla boccaccia di Snow era arrivata al limite, sentendosi la testa scoppiare, < Non sono incinta!Snow come diavolo ti è venuta un'idea simile!e tu Henry modera il linguaggio!Non ti ho allevato in un bar di Caracas o in un bordello del porto! E ora finitela e andate a godervi la proposta strampalata di gamberetto mentre io mi riprendo e vi raggiungo ok?> disse Regina in un tono che non ammetteva repliche.

< Ma mamma..io.. non ti voglio lasciare ..> cercò di intervenire Henry che fu prontamente fermato da Regina < Henry.. sto bene non preoccuparti vi raggiungo tra cinque minuti, ma tu devi andare, tua madre ha bisogno che tu sia lì a darle il sostegno che le serve, ha bisogno di suo figlio al suo fianco in quest'occasione ok? E se quella specie di pipistrello sbaglia qualcosa sei autorizzato e picchiarlo o farlo sparire in qualche universo parallelo ok?> disse Regina amorevolmente a suo figlio che sorrise, poi scambiarsi un'occhiata d'intesa con Snow.

Henry semplicemente annui e guardando sua nonna gli fece segno di andare, voltandosi un'ultima volta a guardare sua madre rimasta in auto.

Emma intanto era uscita furiosa da casa Mills, voleva assolutamente chiarire alcuni punti con quella che considerava un'amica , ma il fatto che lei fosse stata la ex-scopamica di Regina cambiava tutto e sopratutto il fatto che continuasse a provarci spudoratamente non le stava per niente bene sopratutto ora che Regina “era Sua!” sua e di nessun altro, né ora né in futuro.

Ci impiegò meno del previsto a raggiungere Granny's , non si era neanche resa conto che a un certo punto aveva iniziato a correre, finchè arrivata davanti la porta si accorse che aveva il fiatone e decise di riprendere fiato prima di entrare, peccato che proprio mentre stava per entrare fu preceduta dall'uscita di Ruby che appena vide Emma sbiancò, perché sapendo della sorpresa di Hook e dei preparativi che si stavano svolgendo all'interno del locale, sapeva che Emma non doveva trovarsi lì ma sarebbe dovuta arrivare circa un'ora più tardi così si affrettò a chiudere velocemente la porta dietro di sé e si avvicino a Emma che era piegata e cercava di prendere fiato.

< Emma ? Che stai facendo? Non hai più l'età per fare corsa sprint.. > disse Ruby sfottendo come al solito l'amica che alzò la testa e le fece una smorfia per poi alzarsi e avvicinarsi all'amica con uno sguardo serio che fece scomparire il sorriso sul volto di Ruby capendo che qualcosa non andava ma non riusciva a capire cosa finchè un odore arrivò al suo acuto olfatto.

< O MIO DIO!!!! Tu! ..no non ci credo.. allora avevo ragione!.. O mio Dio! Merda..questo sarà un disastro.. un totale fottuto disastro!! > esclamò Ruby che iniziò a blaterare come una pazza , cosa senza senso per Emma.

< che diavolo ti prende!Qui l'incazzata ero io se permetti!> disse Emma prendendo Ruby per un braccio per fermarla dai suoi discorsi sconnessi e guardarla in faccia.

A quel punto Ruby seria prese Emma per le braccia e la guardò con un 'espressione che Emma aveva visto poche volte sul suo volto, unicamente quando c'era un disastro in arrivo.

< Tu Emma Swan!Che diavolo stai combinando?..sei impazzita? .. > disse severamente Ruby iniziando a strattonarla.

< Ruby ma che ti prende!sei impazzita o cosa? > disse Emma divincolandosi dalla presa dell'amica.

< Ahhhhhh io sarei impazzita?io?.. > disse Ruby quasi gridando per poi ricordarsi che Hook era nel locale , così si avvicinò a Emma e cercando di mantenere la calma e il tono di voce basso < Non sono di certo io quella che si è scopata la madre di tuo figlio! nonché sindaco della città, nonché storica nemica di tua madre , per parecchie volte da quello che il mio povero olfatto sente! > concluse guardando Emma che era sbiancata e con la bocca aperta non sapendo cosa rispondere all'amica.

< Cos.. che stai dicend..io ecco ..come fai.. > disse balbettando Emma ancora sconvolta dal fatto che la sua amica le avesse sbattuto in faccia la verità, perché era il fatto che fosse vero e che ora lei lo sapeva ed era tutto più reale.

< Cos'è il gatto ti ha mangiato la lingua sceriffo!.. bè forse avresti dovuto pensarci prima di decidere di usarla in “altri modi” non credi?e poi suvvia sai che ho un olfatto da lupo non hai pensato che ti avrei sgamata subito? Ti facevo più intelligente Swan!> disse sempre con un tono di voce severo ma basso in modo che solo Emma potesse sentirla.

A quel punto Emma si riprese e affrontò l'amica < Bè ora che lo sai cosa vuoi gli applausi?E' vero e non ho intenzione di negarlo!e sono venuta proprio per dirti di evitare di scrivere le tue proposte indecenti sulle lattine di birra perché a Regina non servono i tuoi servizi!Hai capito bene? > disse prendendo tutto il coraggio e ricordando le motivazioni con cui era andata a rimettere al proprio posto Ruby.

< Ah davvero? Quindi adesso che sei andata a letto con lei pensi che sia una tua prorpietà? Ma se non ricordo male hai dimenticato che in questa affascinante storia hai dimenticato un personaggio importante di nome Hook nonché tuo fidanzato o mi sbaglio?Quindi dimmi Emma... hai lasciato Hook?Hai deciso di iniziare una storia seria con Regina?Hai deciso di dirlo ai tuoi genitori? Di renderla pubblica e ufficiale?Hai pensato a Henry a come la prenderebbe?ma più di tutto sei pronta ad affrontare le conseguenze che deriveranno da questa scelta?Perchè se mi dici che sei disposta a prendere ed affrontare queste cose per stare con lei io ti appoggerò e vi darò la mia benedizione, ma in caso contrario Emma .. smettila e poni fine a questa cosa subito anche se ormai il danno è fatto, perché Regina non merita questo sopratutto non dopo Robin, non dopo tutto quello che ha passato... non farle questo.. perché ne uscirebbe distrutta e questa volta non penso che neanche l'amore per suo figlio riuscirebbe a tirarla fuori dal baratro in cui tu stessa la manderesti >

Emma rimase in silenzio ad ascoltare l'amica, e aveva ragione eccome, ma lei non aveva minimamente pensato alle conseguenze, si era fatta guidare da ciò che sentiva senza farsi domande, senza pensare a ciò che questi sentimenti comportavano, come se nella sua mente fosse tutto semplice, “voleva Regina -lasciava Hook- tutti erano felici per loro e tutto finiva bene “ ecco come la sua mente aveva elaborato i suoi sentimenti.

Semplice , tutto semplice fino a questo momento, fino a che Ruby le aveva palesemente smontato la sua fiaba e l'aveva riportata in quella che era la realtà dei fatti e alla consapevolezza di avere di fronte a se delle scelte da fare, scelte che avrebbero comunque portato alla sofferenza di alcune persone a cui voleva bene.

Così tornò a guardare l'amica e l'abbraccio dicendo < MERDA....sono nella merda Ruby!che faccio? > mentre Ruby ricambio l'abbraccio cercando di consolare l'amica < Vedrai che in qualche modo sistemeremo tutto, o scapperemo all'estero.. non perdiamo la speranza come dice sempre tua madre... > disse per poi alzare lo sguardo < che stranamento sto vedendo dirigersi qui con tuo padre, tuo fratello e tuo figlio al seguito> esclamò Ruby facendo drizzare subito Emma che si girò verso la strada.

< Ohhhh noooo ..uffaaaa.. solo loro mi mancavano ora.. no non posso farcela senza aver messo qualcosa sotto i denti e aver bevuto della buona cioccolata con cannella!> e così dicendo scattò in un batter d'occhio verso l'entrata.

Ruby si girò rendendosi conto un secondo troppo tardi di cosa comportava l'apertura di quella porta, e quando si girò di scatto per cercare di fermare Emma dall'aprirla fu semplicemente troppo tardi.

  
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