Niente da dire,a parte che SONOLENTISSIMA!!!
Buona lettura carissimi :)

Capitolo 5


“Si va bene…a domani ebuonanotte!!byebye!”
Chiudo la porta del mio appartamento e vado a buttarmi sul divano.
E’ mezzanotte passata e se ne sono appena andati Elle e Alice.
Sono venuti verso le nove,in poco tempo li ho ragguagliati riguardol’incontro con la simpaticissimaereditiera-all’assemblea aperta a tutti nella salaprincipale,com’era logico,hanno evitato di dire moltecose…-,e abbiamo iniziato ad avanzare ipotesi su chi potesseessere “l’uccellino” della Kido.
Naturalmente non abbiamo cavato un ragno dal buco…
Poi abbiamo voluto provare uno stupido gioco di società cheho ritrovato scavusciando nell’armadio.
Che però dopo un po’ ho polverizzatoperché stavo perdendo…
allora ci siamo attaccati alla Playstation.
Però non ho affatto sonno!Del resto mi sono svegliata solosette ore fa!!
Vediamo.Che potrei fare?Non ho voglia di restare qui dentro,il nonavere nulla da fare mi porterebbe a pensare alla situazione in cuiversiamo.
Non se ne parla!
Non ho intenzione di degnare la Kido nemmeno di un pensiero!
Con uno scatto mi alzo dal divano e prendo la felpa nera appoggiataall’attaccapanni accanto all’entrata.
Ho proprio voglia di farmi un giro!
Esco dall’appartamento,nonostante l’incantesimomitighi un sacco il clima,di notte fa decisamente freddo el’aria è tersa.
E’ tutto buio,tranne le strade battute che portanoall’edificio principale,che sono illuminate da farettipiazzati ogni tot metri.
Mi allontano un po’,nonostante l’ora  nonvorrei che qualcuno guardasse dalle finestre.
Detesto essere osservata.
Quando sono nel buio più totale,faccio un saltoe…sono in aria.
Aaaaaah…finalmente.
Sono a un paio di metri da terra,con una spinta mi porto piùsu.
Continuo a salire e quando penso di essere a un’altezzasufficiente mi fermo.
Ora sono abbastanza distante da terra,chiudo gli occhi e mi godo lafantastica sensazione delle correnti che mi avvolgono.
Volare è stupendo. Sinceramente non ho idea di come glialtri riescano a stare senza(N.D.A. magari!a chi lo dici cara mia,a chilo dici!).
Li riapro,e decido di farmi un giretto sui monti circostanti

Credo sia passata qualche ora e decido che per oggi basta acrobazie.
Anche perché fare gli stessi giri dopo un po’annoia.
Sto tornando verso il mio appartamento,quando mi accorgo di starsorvolando le stanze degli ospiti.
Idea lampo!!Mi improvvisamente blocco…e se andassi a dareuna sbirciata…?
Ma è tardi,non credo che i Saint o la spocchiosa sianoancora in piedi…però…aspetta unpo’…vedo una flebileluce…chissà se…
Con una spinta mi tuffo verso il basso.
Arrivata nei pressi dell’edificio,mi ci spiaccicocontro,fermandomi su un cornicione.
Camminando rasente al muro giro l’angolo,mi ritrovo davantiil balcone semicircolare della stanza dove alloggia Saori.Ma la lucenon proveniva da qua,infatti è tutto spento.
Con un salto finisco sul suo balcone…la luce proviene dalbalcone accanto a questo.
Allora i Saint sono ancora svegli…Guardando la finestradella camera di Saori
mi accorgo che è aperta…questo è uninvito bello e buono cara mia!
chissà com’è la principessa quandodorme…cos’è questo rumore che sento?
Con passo furtivo mi avvicino alla finestra,aprendola.
La stanza è molto grande,arredata con mobili antichi esfarzosi.
Il mio sguardo si sposta immediatamente sulla destra,dovec’è un cumulo di valigie aperte- ma sesé è qui da appena un giorno e mezzo??-per poisostarsi sulla sinistra,dove c’è un letto abaldacchino a trecento piazze…dei è enorme!
Alla faccia della mia unica piazza…
Al centro di questo c’è lei…
Fuori avevo sentito giusto…russa come unatrombone…
Non ridere…non ridere!!!perchè non ho lamacchinetta fotografica quando serve!
La principessa è svaccata con un braccio a destra el’altro a sinistra,sugli occhi la mascherina per la notte euno strano pastrugno sulla faccia…suppongo maschera dibellezza,e con la bocca spalancata.
Insomma niente di regale…una comune e vanitosa mortale.
Con un sorriso enorme,mi giro ed esco.
E ora diamo una visitina ai Cavalieri…la luce èancora accesa e anche loro hanno la finestra aperta.
Ci sono una decina di metri tra il balcone dove sono ora e quello deisaint.
Se saltassi sul balcone per quanto silenziosa,potrebbero magarisentirmi.
Meglio non rischiare và!
Fluttuo a pochi centimetri da terra,supero il parapetto e sempreappiccicata al muro velocemente mi avvicino.
Sento le loro voci.
Mi avvicino un altro po’…
Sono praticamente arrivata al parapetto del loro balcone,e li sentoperfettamente.
“….quindi non credete che sappiano chel’abbiamo noi?”
“La dea è stata categorica Camus. Quandoverrà il momento glielo diremo…”
“Certo però che quella ragazza èveramente particolare…”
Cos’è che hanno loro??comunque…Uh uh!hobeccato il momento migliore della conversazione!
“Particolare Aiolos?quella ragazzina è dariformatorio avrei veramente avuto voglia di venir meno alle regole delgalateo,poi avremmo visto se voleva ancora fare la spiritosa!”
Galateo??oh cielo…Ah si stupido caprone??vuoi la guerra?
“Certo che è piccola…o solo moltobassa. Quanti anni credete che abbia?”
Dalla voce la domanda l’ha posta Dohko…da chi devoiniziare la strage???
“Io direi solo molto bassa.
Bè,deve essere per forza maggiorenne,per avere queipiercing.Sbaglio o aveva anche un tatuaggio che le usciva dallamaglietta?sul braccio destro mi pare…”
No tesoro è il sinistro…
“Umph,non mi importa,il solo pensiero di sapere chedovrò passare altro tempo in sua compagnia mi dafastidio,è volgare e maleducata.”
E già…ha capito tutto lui…
“Oh oh,tu che fai degli apprezzamenti su qualcuno.Come seicategorico Camus….Ma non giudicare un libro dallacopertina!”
“Da quando ti piacciono gli scarti di un concerto heavy metalAiolos?”
“Ma che dici…Dohko eShura…perché non andate a finire i drink che sononelle VOSTRE stanze??mi farete passare per un alcolizzato!”
“Oh che seccatore che sei Aiolos!...ormai siamo diqui…”
“sé,certo…almeno lasciatemeneuno…”
Sento dei passi allontanarsi,ma in compenso ne sento altri che sidirigono verso la finestra.
Per precauzione mi sposto sotto il balcone.
Ed ho fatto bene. Chiunque sia è uscito fuori.
…sono stata chiamata SCARTO di concerto?????scarto!questa mela paga…
Chissà chi è…lentamente inizio asalire.
Lunghi capelli scuri mossi dal vento,una semplice maglietta e deipantaloni a vita bassa-suppongo sia il pigiama- al posto della solitalatta dorata.
Guarda un punto indefinito dell’orizzonte,col voltoilluminato dai raggi della luna…
Camus dell’Acquario…

Mi stai decisamente sulle palle.
Coglione.
Sento altri passi venire da questa parte,Camus si gira
“Che hai Shaka?”
C’era anche lui?silenziosissimo…
“Nonostante l’incantesimo contenga icosmi,percepisco qualcosa…”
Merda!!!
Meglio sparire!
Con un tuffo scendo in picchiata,volando raso terra.
Fortunatamente qua giù è tutto buio,non ci sono ifari.
Raggiungo l’angolo dell’edificio e mi fermo li.
Alzo lo sguardo.
Li vedo,sono ancora li che si guardano intorno.
Non credo mi abbiano vista.
Basta per stanotte giri notturni!
Torno nel mio appartamento,improvvisamente mi è venuto ungran sonno.
Mi faccio velocemente una doccia,mi infilo altrettanto velocemente ilpigiama e mi cataflonco nel letto,augurando buonanotte a tutti ipersonaggi dei poster che riempiono la mia camera.
Lo so non è una cosa normale…
Comunque Shaka deve avere davvero degli enormi poteri se èriuscito a percepirmi nonostante l’incantesimo…
Bah….



“AAAAAAAAAH SIAMO SOTTO ATTACCO!!!le creature ci ucciderannotuttiiii!!”
“…ugh…ma checazz…” AHI!AHIA!!
Sento che qualcosa mi colpisce alla schiena,e in meno di un secondobalzo in piedi e…
STRAP!
…eh?strap?
Piovono piume ovunque,e vedo Elle che ride…probabilmentedella mia faccia.
Ho tirato fuori gli artigli,accorcendomi solo un secondo troppo tardiche stavo affettando il cuscino.
Bastardo…
“Lucaaaas….e tu ti definiresti mioamico??DEFICIENTE!”
“Ahahahahah!!!!...ah…è sempre bellovedere le tue reazioni!specialmente di mattina!ecco a cosa serve latelecinesi…ho fatto bene a stare lontano!”
Capisco…con la telecinesi manovrava in cuscino facendomicredere…
“IDIOTA!”gli punto contro la mano sinistra ancoracon gli artigli sguainati
”Hai fatto bene a restare a distanza adesso la stanza avrebbepotuto essere lurida del tuo sangue…e sai che palle,ilsangue è difficile da mandare via!uff…”
“Amichevolissima come sempre!”
Salto giù dal letto
“comunque che ore sono?”
Sono le sette e mezza cara mia…e sei fortunata che ti siavenuto a svegliare io.
Ti ho lasciato un’ora in più di sonno,”
“cosa hai fatto per un’ora?”
“Mi sono intrattenuto qui con Dante eVergil…Comunque se ti dovesse crollare il tetto sullatesta,non lo sentiresti nemmeno…e la porta era rimastaaperta…ma non fare la bastardata dell’ultimavolta,non cancellarmi lo slot”
“mmmmh-mi dirigo verso l’armadio-vedrò…comunque vado a prepararmi…macome mai questa mattina cosi presto?”
 “Presto per te!bè,saicom’è…ci sono ospiti di alto livello ele capocce hanno deciso che dobbiamo dare buona impressione.E questovale anche per te.”
“Aaah…capisco” infilo un braccionell’armadio e afferro le prime cose che mi capitano,insiemeall’intimo pulito.
“Ah,ti ho portato anche la colazione.” E mi lanciaun sacchetto di carta che afferro al volo.
“Veramente servizievole!”lo apro. Due ciambelle eun succo di frutta
“E’ tutto ciò che era rimasto,sonoarrivato tardi anch’io in mensa.
Avevano razziato tutto,peggio dei coiote…”
Gli sorrido,butto giù le ciambelle,bevo il succo e entro inbagno
“Faccio subito”
“Tutto il tempo che vuoi cara!”e si riattacca dinuovo al joystick.
Mi faccio una doccia rapidissima,mi asciugo e vedo ciò cheil fato ha scelto per me oggi:maglietta nera e pantaloncini di jeanssfilacciati…bè,se proprio dicono che sembro“uno scarto di concerto heavy metal”,non vedoperché fargli cambiare idea…
Mi infilo i vestiti e esco dal bagno.
“El hai visto gli anfibi?ieri ero sicura d averli lanciatiqui da qualche parte…”
“ero sicura di averli *lanciati*-enfatizza la parola-?
Jo,lo sai che esiste un detto,una cosa al suo posto
Un posto per ogni cosa?
e poi hai mai provato a mettere ordine qui dentro?”
“mh,si,ci ho provato,ma tanto dopo tornava tutto comeprima…”
“e’ normale sai,va fatto ogni giorno…oper lo meno non a distanza di mesi…”mi rispondeaccigliato
“mmmh,troppo impegnativo”e faccio un gesto con lamano come per dire “lascia stare”
“Mi fai cadere le braccia...”
“Eccoli!tesorucci miei!”
Erano sotto un cumulo di roba,che prima era sopra la sedia qui accanto.
Probabilmente ieri notte è caduto e li ha coperti.
“sai,non per farmi i fatti tuoi…ma come diavolofai?
“Cosa?”
“a viverci”
e raccoglie da terra un contenitore di cibo cinese vuoto
“non pensi ci sia anche parecchia roba da buttare?”
Assumo un’espressionepensosa.“bè…ora che mi ci faipensare…forse si…”
“Forse??”
Rido,quando ad un certo punto mi ricordo
“ah,prima che me ne scordi!!
Ieri sera,come dire,sono andata a farmi un voletto,sai no,persgranchirmi,quando,mi è capitato di volare vicino allestanze dei cavalieri…e ho sentito…per sbaglioeh,mica volevo origliare!per sbaglio uno di loro che dicevaall’altro se dovessero o no…dirci che hannoqualcosa…boh…altro non so,hanno iniziato aparlare d’altro…”
Elle fa dapprima una faccia sorpresa,poi una risoluta e sbatte il pugnochiuso nell’altra mano
“Ah-ah!lo sapevo,lo sapevo che non me la raccontavanogiusta!ora ci basterà scoprire di cosa si tratta!”
“…perché detto da te sembra cosi facile?
scusa ma non abbiamo già altre cose da fare?
Questa potrebbe anche perdere di posto nella graduatoria“Cose da scoprire”…abbiamogià abbastanza beghe con lo scoprire il nemico e chiè l’informatore della Kido…mi paionoentrambe molto impegnative…”
“Tranquilla ce la faremo!...ah prima che mi dimentichianch’io…avremo un’altra special guestprima della fine della giornata:verrà anche un Marine atrovarci”.
Sgrano gli occhi.
“come scusa?MARINE?questo implica…anchePoseidone…un altro dio…ma come”
Sono senza parole.
“respira Joey,calma…si,lo so,orac’è anche un altro dio in ballo…ioormai l’ho presa con filosofia,tanto…qualche orafa,nel bel mezzo della notte,Julian Solo si è messo incontatto con noi,ma non potendo venire di persona,ha inviato qui un suoMarine. Punto fine della storia.”
Tento di ridarmi contegno
“Ah….bè…meglio che non siavenuto allora.Due ereditieri chi li sopportava poi..
Comunque,chi è che sta venendo?”
“Ah già,scusa,volevo dire ILMarine…ogni donna presente in questo posto non appena hasaputo la notizia è andata a tirare fuoril’uniforme migliore…Alicecompresa,ahahahah”
IL Marine…Kanon sta venendo qui?wowperò…
“Poseidone si fida ancora di lui dopo loscherzetto?”
“cosi pare.”
Inizio a scuotere la testa con vigore”oh basta,Io non dicopiù niente,se poi qualcuno ci rimetterà lapelle,non voglio sentire un lamento…”.
 “Ma…lasci tutto cosi?”
“Cosi come?”
“le piumeee…”
“Uh?...ah si…quando torno…”
Detto ciò usciamo dall’appartamento…einiziamo a camminare,ma per andare dove?
 ”Ehi,ora che ci penso,che diavolo dovrei fareio?solitamente mi spediscono in qualche parte del mondo…nonmi dirai che ne hanno già individuata un’altra dipergamena?”
No ti prego,non ho affatto voglia!
“sei fortunata,ancora non ne abbiamo individuatauna…e a proposito delle pergamene…”
Si volta a guardarmi “grazie alla tua accuratezza nelcustodirle,abbiamo impiegato mezz’ora in più atradurla,perché alcuni punti erano illeggibilipoiché coperti di ketchup e altreschifezze…”
Immediatamente sulla difensiva!
“Ah!!solo per qualche macchiolina,come seinoioso…COMUNQUE,emh,dicevo…era almenointeressante il contenuto?”
Ci siamo fermati davanti l’entrata dell’edificioprincipale
“Oh si!racconta della sanguinosa battaglia combattuta secolifa dà…”
“Ho capito non serviva…”
“Come no!Per completare le già vaste conoscenzedelle nostre biblioteche!
Lo afferma con fare orgoglioso…
Si,insomma l’ho recuperata per niente.
“Bè,suppongo che tu adesso debba tornare al tuolavoro di Master Elluccio,penso che mi troverò qualcosa dafare anch’io.”
“Forse è meglio,sai,è da ancora primache mi alzassi che sono state sguinzagliate in giro guardie asupervisionare che chiunque abbia qualcosa dafare…vebbè bella mia,ti saluto,ci si vedepiù tardi”
Mi spettina i capelli-come se già non lo fossero- e superail portone.
Resto qui impalata.
Pensa pensa pensa…
Ecco!sono giorni che non mi alleno,vuoi perché non hotempo,vuoi perché non mi va…pigraaaa!
Il tempo c’è,la voglia pure.E’ deciso!
E con passo risoluto mi avvio verso la palestra più vicina.
Oggi c’è un sole che spacca le pietre,fortuna cheho i pantaloncini!Tira una leggera brezza anche,quindi alla fine si stabene.
La strada è deserta,certo non è che solitamenteci sia un bordello di gente,ma qualcuno si vede sempre.
Nessuno.
Non c’è davvero un’anima oggi…
Bah.
Intanto sono arrivata alla prima palestra sulla strada.
Mi dirigo versol’entrata…cos’è tutto questovociare?
Umph…ecco perché. Una volta dentro li vedo.
Shura del capricorno,Camus dell’acquario e Dohko dellabilancia si stanno tranquillamente allenando.
Quelli intorno a loro sono tutt’altro che tranquilliinvece…
Guarda quella come sbava!
Vengono letteralmente mangiati con gli occhi da ogni donna presente eguardati con ammirazione da ogni uomo…patetico.
Faccio una smorfia schifata,prima che mi vedano preferisco andarmene.
Purtroppo mentre sto per girarmi, due occhi s’incontrano coni miei,bloccandomi.
Uno sguardo freddo…freddo quanto magnetico.
…Ma che vuole questo??
Immediatamente interrompo il contatto facendo dietrofront e uscendo.
Cazzo…era la mia palestra preferita…senza contareche era la più vicina.
Uff… il solo averli visti mi ha fatto agitare.
Non ho voglia di allenarmi circondata da altri…
E se andassi nell’arena?
Potrei esercitarmi sul corpo libero…
Perché no,non dovrebbe esserci nessuno adesso!
Vedo intanto passare una guardia che mi lanciaun’occhiataccia…
Umph,sarei già occupata se tre scocciatori non mi avesserofregato il posto!
Corro dritta per la prima arena,che dista solo una cinquantina di metrida qui.
All’entrata mi fermo.
Che strana sensazione…se ci ripenso mi sentoancora…gelata dentro…
Scuoto la testa come per liberarmi da questa fastidiosissima sensazionee tiro dritta.
Sarà stata solo una mia impressione.
Mi piazzo subito al centro dell’arena.
Chiudo gli occhi,mi metto in posizione…e via.
Continuo cosi per quella penso sia un quarto d’ora,unaventina di minuti,quando ho la fastidiosa sensazione di essereosservata.
Mi giro
Il cavaliere del sagittario se ne stà tranquillamente sedutosu uno degli ultimi gradini a guardami con un sorriso idiota stampatosulla faccia. E’ senza armatura a indossa una tuta.
“da quanto sei qui?”
Ops…forse ho usato un tono un po’ duro,ma,torno aribadire,odio essere osservata.
Non si scompone affatto,il suo sorriso si allarga.
“Abbastanza da vedere che non te la cavi affatto male!Buongiorno anche a te comunque.”
Ah,ma grazie cavaliere…
“mh,buongiorno”mugugno a bassa voce
“Potrei chiederti perché sei quicomunque?”
“Volevo allenarmi un po’ da solo,e le palestre nonfacevano proprio al caso mio…”
Ma cheeee fortuuunaaa…
“oh ti prego,fa come se io non ci fossi…”
“E’ abbastanzadifficile…”-dico a bassa voce,per poirialzarla-“se vuoi c’èun’altra arena a trecento metri da qui nell’altradirezione…”
E nel caso tu non te ne accorga caro sagittario,è un gentileinvito per chiederti di toglierti dalle palle!
Il sorriso svanisce,sostituito da un’aria pensosa…
Dai che l’ho convinto…ottimo!
“Io invece ho un’altra idea,che ne dici diallenarci insieme?”
Sono spiazzata
Uh?…sinceramente non me lo aspettavo…
Sto per ribattere,ma mi fermo.
Perché no?
Un valido avversario,per una volta.
Mi tolgo i bracciali,che solitamente non levo mai e li lancio allimitare dell’arena.
La mia bocca si contrae in un ghigno
“E va bene cavaliere,fatti sotto!”
Si alza tutto sorridente,e in una frazione di secondo mi ritrovo la suafaccia a pochi centimetri dalla mia.
“Niente poteri,niente cosmi o auree-anche perchésarebbe impossibile-,solo le nostre abilità”
“Nessuna obiezione!”
Ci mettiamo in posizione.
Non si sente un rumore,solo silenzio.
Ci fissiamo negli occhi. Chi sarà il primo ad attaccare?



Quando notiamo che il sole ha quasi raggiunto lo zenit,decidiamo difermarci.
Non mi ero nemmeno accorta che fosse passato cosi tanto tempo!
Abbiamo entrambi il fiatone.
E’ molto forte.
E’ un gold,che cavolo dovevo aspettarmi?!
Ma se credeva di aver trovato una schiappa si sbagliava di grosso!
Del resto combattere è l’unica cosa che miriesce.L’unica cosa che sappia fare.Cielo chetristezza……
E’ stato uno dei migliori scontri che abbia maicombattuto…niente male i santi di Athena!!
Mi si avvicina tendendo la mano
“Una valida avversaria non c’è chedire!”
“Credo proprio di dover dire lo stesso”
Allungo la mano a mia volta e gliela stringo.
Ad un tratto dai gradoni sentiamo gli applausi di qualcuno.
Ci voltiamo immediatamente
Il trio della palestra è seduta sui gradoni a ridossodell’arena,Dohko applaude con aria soddisfatta.
“Da quanto siete qui??”
La domanda esce dalle bocche di entrambi…
Ero troppo presa per accorgermi dell’arrivo di qualcuno.
E due!!dovrei stare più attenta…
 Ci risponde Shura
“Ti stavamo cercando Aiolos,abbiamo guardato in tutte lealtre palestre,ma in una ci avevano riferito che avevi detto cheavresti preferito allenarti da solo…quindi abbiamo pensatodi controllare nelle arene,e tant’èstato…”
Il suo sguardo si sposta su di me
“Complimenti chica…”
Uh uh!Inizio a fare buona impressione!
“Grazie capr…ehm,Cavaliere…”
e prima che me ne renda conto dico una cosa che mai avrei pensato dipronunciare:
“Volete unirvi a noi ragazzi?”
“Ma certo!”
Dokho si alza e si avvicina baldanzoso a noi.
Shura sembra pensarci un po’,ma alla fine si alza anche lui.
Il signor freddura invece si alza ma si dirige verso l’uscita.
“Bè,vorrà dire che faremo felicemente ameno di lui…sotto cavalieri!”
E riprendiamo l’allenamento.

E’ passata qualche ora,siamo sulla strada di ritorno,meta lamensa.
A quest’ora dovrebbe essere già chiusa da unpezzo,ma se i nostri ospiti lo chiedono,non credo che i cuochi sarannorestii a cucinare qualcosa…naturalmente anche iosarò li con loro –opportunistaaa-.
Dohko sta raccontando una vecchia storia,Aiolos e Shura ne ridono.
Non so perché,ma l’aver trascorso queste poche orecon loro mi ha portato a riflettere…
Li sto rivalutando.
Non mi sembrano gli stupidi cazzoni che ieri ho incontrato.
Persino Shura si è sciolto un po’,non èpoi tanto odioso.
 Può darsi che la vicinanza con la Kido li facciarincoglionire…è una ipotesi che non vorreiscartare del tutto…
Appena finiti questi pensieri,siamo arrivati al portone principale.
“Era ora che arrivaste!Si può sapere dove erano imiei cavalieri,mentre io ero qui da sola?”
Dato che c’è ancora un sole molto forte,nonriusciamo a vedere all’interno dell’edificio.
Quindi avvolta dalle ombre, ne esce la figura di Saori,il voltoinespressivo ma la voce carica d’astio.
Sento i cavalieri  irrigidirsi.
“Ci scusi milady.”
Saori li fulmina tutti con lo sguardo…ma chefa,m’ignora?
“E’ inaccettabile,sarebbe potuto accadermiqualsiasi cosa e…”
Ma sentila…quella che dorme con la portafinestra aperta!
“Eeeemh,mi scusi princeeess!”intervengo,sventolandoun braccio,come per prendere la parola,bloccando la sua fiumana diparole.
Il suo sguardo,ridotto a due fessure,si sposta su dime…credo stia tentando di farmi paura…
Ah!simpaticissima,veramente.
  “A parte che non vedo quale terribile incombenteminaccia possa turbare lei e i suoi regali vestiti qui,vorreisemplicemente dirle che i suoi cavalieri si stavano allenando conme,sà,anche per proteggerla meglio in caso diattacco…non li sgridi poverini…”mimetto in mezzo mettendogli le braccia intorno alle spalle,in quantonana li tiro giù con me.
”Sono stata io a chiedergli di continuare acombattere… volevo davvero vedere se i suoi santi erano cosiforti come si diceva…”concludo facendo un sorrisoda orecchio a orecchio.
I ragazzi mi guardano allibiti,miss money,dapprima reticente,farilassare un po’ i suoi muscoli facciali,prima tiratissimiper il (vano) tentativo di darle un’espressione terribile.
“Umph,che non si ripeta mai più. La prossima voltavoglio sapere in anticipo quando avrete intenzione di allontanarmi dame,e dove andate.”
Povera pazza.
Detto questo si gira e rientra.
“Muoversi li dietro”
I ragazzi si sciolgono dalla mia presa e come cagnolini seguono senzafiatare la padroncina.
Prima d sparire nei meandri dell’ingresso,Aiolos  sigira e le sue labbra si muovo in quello che sembrerebbe un“grazie”.
Chissà dove saranno gli altri 2 goldriamanenti?boh…
Resto ferma all’ingresso.
Chissà perché l’ho fatto.
Incrocio le braccia dietro la testa e mi stiro.
Un’espressione afflitta sulla mia faccia…
Noooooooo!!e ora come mangio io???



“E quindi vi siete allenati insieme eh?”
Mi domanda Alice,seduta all’altro capo della tavola mentre miguarda ingurgitare la pietanza che ha cucinato per me…quantoadoro questa ragazza!!!
“…giàgià…”afferro il bicchiered’acqua davanti a me,finendolo tutto d’un sorso.
“Scusa se per la millesima volta sono venuta a parcheggiare acasa tua…”
“Ma scherzi?Sai che mi piace cucinare,e poi vedere qualcunoche mangia cosi un mio piatto mi fa tanto piacere!!...e poi se avessilasciato che tu mettessi mano ai fornelli,probabilmente aquest’ora saresti nel mezzo di una lavandagastrica…”
Annuisco con aria severa.
Io e i fornelli siamo a galassie di distanza…e il bruttoè che a me piace mangiare…sigh!
“AAAAAAAAAAH!!!!!”ora che ci penso!!!tu non lo saichi deve venireeeee!!!!oh miei dei...quando te lodirò…voglio vedere che facciafarai!!!...ehi,perché sei li in terra?”
L’improvviso urlazzo da fangirl di Ali è arrivatototalmente inaspettato,facendomi sobbalzare…
“Avresti…reagito anche tucosì…” aggrappandomi alla sedia mi tirosu.
“Ops…scusa cara.” Sia alza dalla sedia esi dirige in salotto.
Com’è ben arredato e in ordine il suoappartamento!I mobili sono in arte povera,ci sono molti quadriappesi,tutti dai colori caldi,dei vasi da fiori qua e là etappeti che hanno l’aria di essere molto pregiati.
La seguo sapendo già la meta,e ci sediamo sul suocomodissimo divano…o meglio lei si siede,io mi svacco,una difronte all’altra.
“Comunque si da il caso che io sappia già chistà arrivando bella mia” dico,dandomi un tono disuperiorità,chiudendo gli occhi e incrociando le braccia.
“Ah si?” mi chiede con una giocosa aria di sfida
“Certo,ho scoperto di avere poteri divinatori”affermo con aria seria.
Sgrana gli occhi,evidentemente sorpresa.
“Davvero??”.
La.solita.ingenua.Alice.
Che cariiiina!
Sorrido afflitta.Non cambierà mai.
“No…me l’ha detto Elle stamattina quandomi è venuto a svegliare…che un certo Marine cidegnerà della sua bonazzissima presenza,eh?”
“Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!”
E urlato ciò,iniziamo un po’ di buon gossip,chetra donne non guasta mai.Anche se abitiamo in un luogosperduto,ciò non implica che il resto del mondo debbarestarci sconosciuto!



E’ tutto una piuma intorno a me.
Naturalmente non le ho tolte.
E’ mezzanotte passata,sono stesa sul letto in pigiama adascoltare l’ipod.
Niente di rumoroso,Skeletons di Wednesday13 a basso volume,che fa dasfondo ai miei pensieri.
Questo pomeriggio sul tardi è arrivato Kanon.
E bè,che dire…fa davvero la sua bellafigura,soprattutto con lo scale addosso.Fin da subito ha avuto unatteggiamento…come dire…”non mi rompetele palle o vi ammazzo”…insomma da saltargliaddosso!
Gli altri Saint l’hanno accolto bene comunque…
Mi scoppia da ridere.
Mi vengono in mente le facce della maggior parte delle donzellepresenti,sembravano chiedere di essere prese li al momento,anche se dacome ha guardato una,credo l’avrebbe fatto…
Chissà che faccia avrebbero fatto i vecchiacci!!
Credo che io e lui andremmo molto d’accordo.  
Sorrido,mi tolgo le cuffie,spengo l’ipod e la lampada sulcomodino affianco al letto.Senza nemmeno coprirmi,chiudo gli occhi,enotte notte a tutti.
 




E il quinto è andato…spero di postare il prossimoun po’ prima,che cavolo ci ho messo un mese a scrivere uncapitoletto!T_T …che poi ¾ l’avevogià scritto a inizio gennaio,solo che non mi piacevapiù di tanto.Certo,non che ora sia fantastico,ma sonocomunque soddisfatta…e insomma…
GRAZIE A CHIUNQUE LEGGA QUEST’AFFARE! I love you all :)


Grazieeeeee a Heater91!!!!!per aver aggiunto la storia tra i preferiti:)))   
1000 grazie anche a…
-Snow Fox,!bè,per quanto riguarda l’aggiornarepresto…a costo di sformarmi,giuro che ce la faròcol prossimo capitolo!XD    (e fu cosi cheaggiornò ad aprileo.O…noooo!!)   ciaooo!!!!:D
-Lenhara.Per quanto riguarda Kido-guai,concordo alla grande!manaturalmente la vecchia Joey non le renderà la vitafacile!!bwuahahahah!!!!ciaoo!!!:)