Il passare del tempo scorreva veloce con la sua dolce compagnia. Ogni tanto lui amministrava le tasse o sistemava l'esercito, in vista di una guerra che non avrebbe mai avuto luogo.
 Tutto sembra felice... Apparte per quel difetto. Il filo contina a stare stretto al mignolo della mano sinista del mio amato. Capitava di chiedergli che cosa fosse, ma lui sviava sempre con apprezzamenti sui miei abiti. Più passa il tempo e più il bagliore di speranza dei suoi occhi si trasforma in languida attesa di qualcosa,... o di qualcuno? Più ci penso e più aumenta il mio desiderio di scoprire che cosa ci sia dalla parte opposta del filo.
Domani parto. Ho deciso. Dirò al mio tesuruccio di volermi recare al mio paese natale per controllare alcune cose.  ...
Sto seguendo il filo da oramai quattro settimane e tre giorni. Dovrei essere vicina. Sono arrivata in una cittadina piccola e poco abitata. Il filo segue una stradina, fino ad arrivare ad'un pozzo, dentro il quale si riflette solo il mio viso e la luna.
Tiro su il filo, tiro, tiro, tiro e si fa man mano più pesante. Tiro su e vedo... Una mano?!? Tiro, tiro e viene trascinata una donna. Si è suicidata? È cascata?
Che ci faceva dentro il pozzo?!?
Fortunatamente ha ripreso conoscenza.
Menomale. Sembra ancora un po' stordita.... certo che è davvero una bella donna. I capelli sono lisci e le raggiungono le spalle. Sono morbidi... I miei sono crespi. Le labbra sono rosse intenso e sembrano molto più morbide delle mie. Gli occhi hanno un color onice verde mai visto. Sono così dolci e... Spenti. Ha un volto languido quanto quello del mio tesoruccio. Le mani sono morbide al tatto. Sembra non aver mai lavorato.
Poco fa stavo per lasciarla dentro il pozzo ma... dopotutto se il mio tesoruccio è legato da un filo indistrittibile, a questa persona, io non ci posso fare niente... Ma che CAVOLO DICO??????!?????!!!?! Lui è sposato con me! Non mi va a genio che abbia un'altra!!!!!!... Sei prendessi il filo e lo mettessi al mio mignolo però potrebbe andare. No che cosa meschina! Io sono sua moglie punto e basta.
Non ho bisognio di uno stupidissimo filo per farlo innamirare di me!!!! In fondo lui mi ama! LO SO!!
-"Mi scusi? Dove sono" disse quasi evanescente la voce soave della ragazza.
-"S-si? Ecco... Lei è fuori dal pozzo"
-" pozzo?... Mi scusi ma lei chi è?"
-" come? Non mi conosci? Sono la regina dei tre regni! Moglie del re"
-" ha. E-ecco io,... Il mio nome è Aki Kino, sua altezza. Mi scusi se mi ha dovuto trascinare fuori dal pozzo"
-" Non importa, tranquilla. Piuttosto.... Quello che hai al dito... Sai cos'è?" il volto della ragazza si oscurò
-" s-si... m- mi dispiace doverglielo dire... Ma sono legata a suo marito con questo filo!"
-"... Ok, grazie per la sincerità... Ma io non te lo cedo!"  pochi istanti dopo arrivò un uomo  dai lunghi capelli color cobalto, con due ciocche legate all'indietro, e un ciuffo a coprirgli gli occhi.
-" Cara? Che cosa succede qui?"
-" caro... Ben arrivato. Finito di lavorare?" chiese Aki all'uomo.
-" si, ma vedo che abbiamo ospiti, mi presento, sono Edgard Valtinas. E lei è...? "
 -" haa! IO SONO URABE RIKA E SONO QUI PER TE!!!! Che bel ragazzo!!!!!!!!!"
 -  " he? Ma lei è sua altezza la regina!?"
-" esattamente! Mi vuoi sposare?"
-" Hem... Sua altezza? Lo sa che è mio marito quello?... Se desidera sposarlo allora suo marito vorrei prenderlo io come sposo.."
-" Certo!!!! Qualunque cosa!" disse in tono spumoso Rika. -" M-ma questo significa che mi lasci Aki?"
-"... Guardala bene Edgard. Tu mi hai sempre detto ˝voglio una moglie pazza di me, voglio una moglie che mi potrebbe seguire come un cagnolino...etc.˝  sembra che la regina possa darti quello che desideri."
Evviva!!! Mi sposo questo gran fico!! È anche più bello del mio  (ex) tesoruccio!!!
Così Edgard e Rika si sposarono e vissero felici anche senza bisogno di un filo come prova del loro amore reciproco, mentre Aki, arrivata al palazzo reale intenta a sposare il re Ichinose, scoprì a sue spese che quell'amore voluto dal destino non era poi così dolce.Raramente restava nel palazzo, per amministrare geologicamente le tasse e per conquistare altri luoghi, e quando era nel palazzo aveva attacchi di cuore. Poche notti le passava in compagnia di sua moglie Aki, quelle che bastano per restare incinta.Dopo un'anno il re Ichinose, malato di cuore com'era, morì e il reame passò al figlio Tenma Kazuto.
OUT OF STORY:
 -"senti Aki, ma che ci facevi dentro il pozzo?"
 -"😥😩sono cascata."

ANGOLO AUTRICE:  Ciao. Spero che la storia vi sia piaciuta. Non sapevo come chiamare il figlio di Aki, così mi è venuto in mente Tenma. Questo è l'ultimo capitolo, quindi dopo questo (e dopo l'ultimo dell'altra serie che finirò) smetterò di scrivere. Spero di ricevere recensioni su questo capitolo