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Autore: Maryprepon88    25/08/2015    8 recensioni
Salve a tutti!Questa è la mia prima fan fiction che parla principalmente del rapporto tra Taylor e Laura ambientanto ovviamente sul set di Oitnb.L'assenza di Laura nella seconda stagione ha segnato Taylor rendendola una persona completamente diversa....infatti al suo ritorno Laura si ritrova a parlare con una Taylor fredda e scostante, ignorando che la colpa del suo combiamento è proprio lei..
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Alex Vause, Piper Chapman
Note: Otherverse | Avvertimenti: nessuno
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Sentirsi inermi..completamente paralizzate, incapaci di reagire..la mente ti ordina di scappare,ti ordina di metterti in salvo ma il corpo non risponde alla ragione, completamente intrappolato nella rete  di quelle che chiamiamo emozioni.
Gia le emozioni...una delle  forze più grandi della vita, capaci di farti sentire a 10 metri da terra..ma nello stesso tempo capace ti distruggerti e di concederti solo quel poco di ossigeno per sopravvivere.
Secondi che sembrano eterni,silenzi che parlano da soli...l'aria gelida di New York che ti prende a schiaffi ma tu comunque, di fronte a quel viso, rimani immobile..

I miei occhi sono ancora intrappolati nei suoi, mentre le sue parole mi rimbombano nella testa .."mi fermo qui"..
siamo una di fronte all'altra avvolte dal silenzio e da una debole luce che ci illumina...
La guardo non riuscendo più a percepire i battiti del mio cuore,completamente sommersa da uno tsunami di sensazioni che scalpitano dentro, creando un rumore assordante che annulla la mia razionalità mandandola a puttane..
Taylor mi osserva dall'altro lato con una calma apparente,lontana ma sufficentemente vicina da percepire il suo respiro regolare,una calma che non comprendo e che per assurdo mi turba ancora di più.
Rimane in silenzio mentre i suoi occhi dicono tanto,troppo.. ma in questo momento per la mia mente intraducibili..non comprendo cosa ci faccia qui,perchè sia qui di fronte a me...perchè continua a sottopormi a questa tortura.
Si perchè averla di fronte, con la sua fottuta bellezza e il suo potere di strapparmi l'anima fino a farmi sentire completamente nuda ai suoi occhi,mi manda completamente in blackout.
Distoglie per un attimo il suo sguardo dal mio, abbassando il viso come a volermi concedere una tregua..un leggero sospiro esce fuori dalla mia bocca, permettendomi di rilassare per un secondo i nervi del mio corpo..i miei occhi rimangono comunque su di lei..scendono piano sulla sua bocca,sul suo collo,fino a soffermarsi su un particolare che mi è sfuggito per tutta la sera..e che forse avrebbe potuto fare la differenza...la mia collana.
In pochi secondi realizzo che indossa il mio regalo di compleanno..spalanco gli occhi spiazzata,confusa..mentre quel ciondolo..quella goccia che per tutta la sera si è nascosta, esce fuori improvvisamente riflettendo prepotentemente la luce del lampione..illuminandola come una sorta di visione.
Troppo presa a fissarla non mi accorgo che i suoi occhi sono di nuovo su di me,ed è ormai troppo tardi per ignorarli...
"Finalmente te ne sei accorta.."
La sua voce rompe il silenzio arrivandomi addosso violentemente e risvegliandomi dal torpore in cui mi ero rinchiusa.
Sorride portando la sua mano sulla collana stringendola a se..continuo a fissarla cercando di trovare la forza per far uscire qualcosa di sensato dalla mia bocca..
"Bella collana.."
Mi sfuggono queste due semplice e insensate parole,ma  che fortunatamente servono a rompere momentaneamente il gelo che ci avvolgeva...
"La persona che me l'ha regalata ha buon gusto.."
Sfodera uno dei suoi sorrisi irresistibili..sorriso che inevitabilmente ricambio,la osservo mentre le sue labbra mi rapiscono completamente.. è talmente bella quando sorride che tutto intorno si annulla....poi però quel sorriso mi ritorna in mente su quella fottutissima foto insieme a Carrie..
Abbasso subito lo sguardo ritornando seria..faccio un passo indietro, questa volta trovando le parole giuste
"Che cosa vuoi Taylor?"
Il suo sorriso viene spento da questa frase...mi guarda esitando qualche secondo,stringe i pugni forse cercando anche lei il coraggio che questa sera sembra svanito nell'aria
"Dobbiamo parlare Laura.."
Sussulto provando quasi una sensazione di panico alla sola idea di parlare con lei,parlare di cosa poi?purtroppo ai miei occhi è tutto fin troppo chiaro..
"Mi sembra che l'ultima volta ci siamo dette tutto,non abbiamo nient'altro da dirci.."
Le parole viaggiano da sole con un tono duro e infastidito al solo ricordo dell'ultima discussione avuta.
La vedo spanzientirsi sotto ai miei occhi e come pensavo la calma di prima era solo apparente
"Ok se non hai niente da dirmi me ne vado!ma se devi dirmi qualcosa questa è l'occasione giusta per farlo..un occasione che non capiterà più.."
Mi guarda con un espressione severa negli occhi, trasformando questo "invito" a parlare come un ultimatum.Alzo gli occhi al cielo scuotendo la testa incapace di darle una risposta
"Taylor per favore.."
"No guardami!"
Me lo ordina con un tono di voce che abbandona la tranquillità, ritornando su di me pungente e costringendomi ad incontrare di nuovo il suo viso.
Riavuta la mia attenzione, rilassa l'espressione ritornando a parlare in modo quasi pacato
"Ora.. puoi chiedermi di sparire e credimi lo farò!oppure..puoi invitarmi a casa a parlare..sta a te decidere!"
Incrocia le braccia in attesa di una risposta,mentre sento le gambe cedere sotto al suo sguardo...vorrei mandarla via, porre fine a questo senso di ansia che mi sta opprimendo,ma la guardo e nonostante la testa mi dica di allontanarla dalla mia vita.. i miei occhi non sono pronti a rinunciare a lei.
Senza dire niente allargo le braccia in segno di resa, avviandomi verso casa...prendo le chiavi dalla borsa entrando dentro e lasciando la porta aperta, come una sorta di invito silenzioso a seguirmi.
Arrivo in cucina cercando subito in automatico una bottiglia di vino da aprire...il mio corpo reclama una qualsiasi forma di alcool che abbia l'effetto immediato di calmarmi.
Taylor nel frattempo ha accolto il mio invito a seguirmi e in un attimo me la ritrovo di nuovo di fronte, con la sua solita espressione indecifrabile che non aiuta a rilassarmi.
"Vuoi un bicchiere di vino?"
Cerco tra i cassetti il cava tappi, mentre le mani continuano a tremare non riuscendo a reggere niente 
"No grazie ho bisogno di essere lucida...ma vuoi una mano?"
Mi guarda perplessa mentre cerco inutilmente di calmarmi per aprire questa maledetta bottiglia 
"No ce la faccio.."
Non riesco a finire la frase che il cava tappi mi scivola per l'ennesima volta dalle mani cadendo per terra,presa da un impulso di nervosismo appoggio violentemente la bottiglia sul tavolo allontanandomi rassegnata.
"Cristo Laura datti una calmata non c'è motivo di essere cosi agitate!"
Alzo lo sguardo ritrovandomi i suoi occhi che mi scrutano preoccupati,mi guarda facendomi sentire una pazza in piena crisi isterica...e a questo ennesimo rimprovero,sbotto tirando fuori tutto quello che mi sta marcendo dentro da giorni
"Non c'è motivo?cazzo hai la più pallida idea di quello che ho passato negli ultimi giorni a  causa tua?!"
Queste parole la colpiscono facendondola alterare all'istante...spalanca gli occhi mentre le sue guance prendono fuoco 
"A causa mia?ricordati che hai fatto tutto da sola invece di parlare hai preferito andartene!"
La sua voce raggiunge in un attimo un livello di intensità pari agli ultra suoni,sento il sangue pulsarmi nelle tempie mentre ogni sua parola arriva come una martellata sui timpani, facendomi perdere completamente il controllo
"Certo che me ne sono andata non mi hai lasciato scelta!Cosa avrei dovuto fare?continuare questo cazzo di triangolo con Carrie!"
Glielo urlo addosso con tutta la forza possibile,rimanendo quasi senza ossigeno nei polmoni
"Bene quindi è Carrie il problema?!"
Ribatte con la stessa fastidiosa intensità 
"Certo che è Carrie il problema!"
Spalanco le braccia sottolineando l'ovvietà della situazione,glielo vomito addosso..senza neanche rendermi conto di aver appena dato voce a quel pensiero che mi ha torturato per giorni.
Urlarlo è stato una sorta di liberazione,ma allo stesso tempo mi improgiona in un senso di vergogna e imbarazzo che non mi permette di reggere i suoi occhi..
"Ce l'hai fatta ad ammetterlo finalmente?"
Queste parole riportano la mia attenzione su di lei...incrocia le braccia con un espressione soddisfatta mandandomi ancora di più in confusione
"Cosa..tu lo sapevi?"
Chiedo perplessa
"Certo me l'ha detto Natasha!Cazzo non potevi dirmelo invece di scappare in lacrime?!"
Spalanco lo bocca pietrificata pensando a mille modi per torturare Natasha e farla morire di una morte lenta e dolorosa!
"Ti ha detto anche questo vedo!"
Porto il mio viso tra le mani come a voler nascondere la vergogna e l'imbarazzo che sto provando in questo momento..come ha potuto Natasha tradirmi in questo modo...come se gia non mi sentissi abbastanza fragile agli occhi di Tay..
"Non prendertela con lei me ne sarei accorta comunque,questa sera eri completamente persa..irriconoscibile!"
Anche se  i miei occhi scappano da lei,riesce comunque a leggermi nel pensiero,a leggermi dentro distruggendo tutte le barriere che inutilmente cerco di mettere tra di noi...respiro profondamente trovando la forza per continuare a difendere la mia posizione
"Ho cercato di dirtelo..ma tu continuavi a ripetermi quanto 
non volessi ferire Carrie!dimmi che alternativa avevo!"
Per una volta lascio che sia la sincerità a guidare le parole..parole che non la lasciano indifferente e che in qualche modo riescono a rilassare i lineamenti duri del suo volto..si porta una mano tra i capelli toccandoli nervosamente
"È vero...mi sono lasciata prendere dai sensi di colpa.. ma se ci tenevi veramente potevi insistere invece di rinunciare alla nostra storia.."
Il suo tono di voce abbandona la rabbia per far posto alla delusione...una delusione che ferisce più di uno schiaffo in faccia..più di un pugno nello stomaco
"Vedi è questo il problema...perchè avrei dovuto insistere se non ti fidi di me.. "
Le parole tremano stanche di essere messe in dubbio
"Ma come posso fidarmi
se non mi parli?se non mi dici quello che ti passa per la testa?"
Apre le braccia esasperata mentre l'impulso di scappare ritorna in me in modo sempre più insistente...odio essere messa in dubbio e odio il fatto di non essere capita...ho sempre avuto difficoltà ad esporre le mie emozioni,i miei sentimenti..è un mio limite non sono in grado di farlo e l'essere continuamente attaccata mi fa chiudere totalmente in me stessa...
"Non è cosi semplice.."
Faccio un passo indietro ancora una volta comportandomi da codarda..
"Invece lo è..Chiedimi di lasciare Carrie.."
Sussulto mentre la osservo incredula..si avvicina pericolosamente togliendomi il respiro
"Cosa?"
Lo chiedo debolmente mentre i suoi occhi rapiscono completamente i miei sempre piu intensi, sempre piu vicini..
"Se mi vuoi.. chiedimelo.."
Me lo sussurra fermando la sua corsa verso di me..mi guarda come se questa fosse la sua battuta finale,ripiegando su di me le sorti del nostro rapporto.
Il cuore accellera mentre mille domande offuscano la mia mente impedendomi di agire...passano secondi,attimi infiniti,mentre la tensione cresce pesantemente intorno a noi...i suoi occhi carichi di speranza man mano si spengono di fronte al mio silenzio.
Sorride nervosamente scuotendo la testa...e senza dire niente mi volta le spalle uscendo dalla stanza..uscendo dalla mia vita.
La osservo allontanarsi e non solo fisicamente..sento il suo amore,la sua rabbia,la sua delusione abbandonarmi..andare via da me..e in un attimo realizzo che la sto perdendo, che non avrò più una seconda occasione..
Ripenso a tutto il male provato in questi giorni senza di lei e a quanto ne potrei provare ancora se la lascio uscire da questa casa.Stringo i pugni mentre sento una forza crescere dentro di me,un'energia che mi riempie spazzando via tutte le mie paure,le mie insicurezze..la mia fragilità..senza rendermene conto corro verso di lei che è gia vicino la porta d'uscita, ma prima ancora di aprirla riesco ad afferlarle il braccio costringendola a voltarsi
"Lasciala!lascia Carrie e rimani con me!"
Lo dico tutto d'un fiato libera finalmente dalle mie paure...lascio il suo braccio dandole modo di metabolizzare le mie parole...rimane a guardarmi incredula mentre sento il suo respiro accellerare.
Si morde le labbra mentre i suoi occhi si accendono...e un attimo che le sue mani mi afferrano il viso portando le nostre labbra ad unirsi e ad incastrarsi perfettamente.La sua lingua non esita ad affondare nella mia bocca galoppando sempre più affondo.Le mie mani viaggiano sulla sua schiena fino a scendere sul suo sedere che afferro spingendola ancora di più su di me,strappandole un piccolo gemito.
Si stacca per qualche secondo mentre entrambe riprendiamo fiato,mi accarezza il viso mentre i suoi occhi carichi di desiderio non mi abbandonano neanche per un secondo.
Ormai priva di freni le afferro le mani trascinandola con me verso la stanza da letto...affondo le mie unghie nei suoi fianchi ritornando ad assaporare le sue labbra.
Le sue mani finiscono sulla zip del mio vestito facendola scivolare giu,le mani si insinuano lungo la mia schiena provocandomi brividi che mi riempiono di piacere.
Le nostre labbra continuano ad inseguirsi,a mordersi,ad assaporarsi....le mie dita abilmente riescono a far saltare ogni singolo bottone della sua camicia, scoprendole il seno ancora intrappolato nell'intimo.
Lascia scivolare il mio vestito per terra fino a spingermi verso il letto,cadiamo entrambe ritrovandomela su di me,si stacca dalle mie labbra imprigionando i miei occhi nei suoi..
La sua mano sfiora il mio seno, scendendo verso la pancia fino a fermarsi a pochi centimentri dal mio piacere..
"Se vuoi che mi fermi dimmelo ora..perchè dopo non potrei più farlo.."
Inspiro profondamente mentre sento crescere il desiderio dentro di me..mi mordo le labbra lasciandomi trasportare dal bisogno di sentirla dentro di me
"Non fermarti.."
Glielo sussuro sulle labbra divaricando le gambe e dandole il permesso di farmi sua.
I nostri corpi privi di ogni barriera si uniscono con semplicità,mentre finalmente le nostre anime si incontrano, si abbracciano..fanno l'amore con forza,con passione recuperando tutto il tempo sprecato a respingersi.
Come due calamite si uniscono formando un'unica anima perfetta,come un puzzle senza piu nessun pezzo mancante.
Cadiamo sfinite l'una nelle braccia dell'altra,con i respiri sincronizzati e i battiti del cuore che ancora urlano di piacere.
Allargo le braccia permettendole di stendersi su di me,il suo viso si intrufola tra i miei capelli fino a sentire il suo respiro sul mio collo..sorrido sentendomi finalmente libera da ogni censura che mi ero inutilmente imposta
"Non mi sembra vero..."
Mi lascio sfuggire queste parole,mentre il suo viso abbandona un attimo il mio collo raggiungendo i miei occhi.
Si alza leggermente con i capelli scompigliati e gli occhi gonfi di piacere..con una mano accarezza i miei capelli mentre un sorriso spontaneo compare sulle sue labbra
"Gia finalmente...mi hai fatto aspettare tre anni ma ne è valsa la pena.."
Si inumidisce le labbra catturando le mie mentre i nostri sapori tornano a mischiarsi tra di loro
"Finalmente sei mia" me lo sussurra tra le labbra provocandomi sensazioni piacevoli ma contrastanti...le appoggio una mano sulle labbra staccandole dalle mie,mi guarda sorpresa indietreggiando un po'
"E tu sei mia?"
La guardo dritta negli occhi metre il mio lato insicuro riesce fuori riportandomi con i piedi per terra
"Certo che sono tua!"
La sua espressione ritorna seria ma rassicurante
"Solo mia?no perchè ci sarebbe ancora Carrie.."
Lo dico infastidita ritornando lucida e rendendomi conto che la mia richiesta di chiederle di lasciarla in realtà non ha mai avuto risposta.
"Ah non te l'ho detto?l'ho lasciata due giorni fa..durante il mio compleanno!"
Me la butta cosi come niente fosse,spalanco gli occhi incredula mentre le mie labbra senza rendermene conto ritornano a sorridere
"Cosa?e che aspettavi a dirmelo?" 
Inizia a ridere divertita ritornando tra le mie braccia
"Volevo metterti alla prova!"
Per una volta tiro un sospiro di sollievo liberandomi finalmente del fantasma di Carrie,le afferro i capelli tirandoli dolcemente e costringendola ad alzare la testa fino ad incontrare il suo viso
"Sei una stronza ma ti amo"
Queste parole escono spontaneamente dalla mia bocca,senza pensarci spengo la mente lasciando parlare solo ed esclusivemente il cuore
"Cosa?"
Mi guarda più sorpresa di me stessa...il suo potere di farmi sentire fragile si è trasformato nel potere di farmi sentire libera...e senza ripensamenti ripeto quelle due semplice parole..
"Gia ti amo.."
Mi afferra una mano portandola sul suo petto fino a farmi sentire il suo cuore
"Lo senti?Ti amo anch'io..ti ho sempre amata.."
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GRAZIE a tutti voi che avete seguito la mia prima FF e grazie a chi ha speso un minuto del suo tempo per lasciarmi una recensione!alla prossima FF ;)

   
 
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