Equivoci e Malintesi
Paolo & Bianca
Paolo & Bianca
Il sole stava tramontando, colorando il cielo di un dolce arancione. Era venerdi, e di solito il venerdi i ragazzi della Orpheo finivano gli allenamenti prima, tranne per qualcuno, che quasi sempre si tratteneva di piu`.
- Capitano, e ora di andare. -. Marco, lavato e vestito, aspettava sul bordo del campo Paolo che stava ancora palleggiando. – Si, ehm tra poco arrivo. -. disse distrattamente il ragazzo, concentrato a far manterene in equilibrio il pallone sul piede. – Paolo muoviti che tutti gli altri se ne sono andati! -. grido` stizzito Gianluca lanciandogli un pallone, che Paolo schivo` facilmente. – Non potete andarvene senza di me? -. chiese il capitano, - Non vogliamo lasciarti da solo, gli altri se ne sono andati ormai. -. rispose paziente Marco dando una gomitata a Gianluca che stava bestemmiando. – Okey, fine allenamenti. -. sospiro` Paolo mollando il pallone e prendendo il suo borsone a bordo campo. – E finalmente, il principe si fa sempre desiderare. -. lo prese in giro Gianluca spazientito. – Noi ti aspettiamo qui. – disse Marco sedendosi sulla panchina mentre Gianluca sbuffava calpestando l’erba. Odiava aspettare troppo a lungo, e quel tipo si faceva attendere decisamente troppo.Paolo entro` nel corridoio, con i capelli bagnati, il sudore che gli colava dal collo alla schiena e la pelle appiccicaticcia, aveva assolutamente bisogno di una bella doccia. Camminando piano, afferro` la maniglia della prima porta che vide, (sicuro che si trattasse dello spogliatoio) e vi entro` dentro.
C’era qualcuno che stava facendo la doccia, ma non ci fece caso e inizio` a spogliarsi; si tolse la maglietta tutta bagnata buttandola a terra, le scarpe e i pantaloncini. Stava per togliersi i boxer, ma proprio in quel momento la tendina della doccia occupata si apri` e usci` una ragazza tutta bagnata, con i capelli biondi attaccati sulle spalle, mezza coperta da un piccolo asciugamano bianco. Lui vide lei, lei vide lui...
Bianca grido` a squarciagola, manco fosse una scimmia urlatrice a detta di Paolo, inizio` a lanciargli oggetti, e una spazzola gli colpi` il fondoschiena. Con il viso a fuoco la biondina si copri` con la tendina della doccia fino al naso. Per un paio di secondi Paolo rimase in silenzio, spiazzato, non sapendo cosa dire, e soprattutto non sapendo dove guardare. I suoi occhi si muovevano da soli, soffermandosi in punti i cui non si dovevano soffermare. – Oh... Ehm, scusami ho sbagliato spogliatoio! -. Imbarazzato, prese velocemente la sua roba e usci` velocemente dalla stanza, scusandosi piu` volte, cercando di placare l’ira della sua compagna di squadra che gli lanciava ciabatte e lo ricopriva di insulti.
Chiudendosi la porta alle spalle con all’interno la scimmia urlatrice, si ritrovo` di fronte Marco e Gianluca sorpresi, che lo osservavano increduli.
Con le guance a fuoco, velocemente indosso` i pantaloncini sibilando arrabbiato: - Che avete da guardare? -. Marco si stava trattenendo dal non scoppiare a ridere in faccia al suo capitano, ma era estremamente difficile, Gianluca invece si fece avanti e disse: - Pero` se entro io negli spogliatoi femminili sono un pervertito. -.Allora Marco scoppio` a ridere, mantenendosi a Gianluca per non cadere. – Mi sa che non ti e` andata bene!! -. Paolo, rosso come un peperone e sempre piu` arrabbiato disse: - Sono entrato qui per sbaglio! -. Gianluca gli diede una pacca sulla spalla e gli disse: - Se volevi vedere una donna nuda, bastava che vienivi da me, amico. -. Paolo lo ignoro` ed entro` nello spogliatoio, quello giusto stavolta. Non sarebbe piu` riuscito a guardare Bianca negli occhi per un po`...
Angolo di InoHaruna
Buonsalve a tutti!
Allora, che ne dite di questo primo capitolo?
Tutto het e nient’altro che het.
Haha, non so perche` rido (?)
Non so che dire, se non al prossimo capitolo.
Peace and love,
Ino-chan.
ps. mi scuso per l'uso di questo segno (`), al posto delle lettere accentate. Putroppo dal mio pc non le ho e quindi mi devo arrangiare con quello.