L'ultimo giglio bianco
Prendi a manciate i tuoi petali di sangue
Poi l'ultimo giglio preso a coltellate
Che ora sporcato giace, silente e langue
Vermiglio per lame affilate
Spargi grida sul mio giardino incantato
Solo del mio sangue è insanguinato
Ma non vuole morire
Prendo ad unghiate i miei petali proni
Tingo le ferite di nere illusioni
La Bestia è destata
Di rosso s'è tinta le mani ed il viso
Di rabbia grida amara e ghigna un sorriso
Trionfa la furia del giglio insanguinato
Che ride del vecchio passato
La Bestia è desta, sfigura il giardino
Vuole sfregiarlo sino all'ultimo seme
La Bestia fa festa, bestemmia il Destino
Sghignazza eppur muore insieme
Gli occhi son di bragia, di pura emozione
Ma non possono trattenere una lacrima
Sangue dell'illusione
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Questa è molto sofferta, come l'occasione in cui l'ho scritta...spero piaccia. Voglio ringraziare Amy_Mercury per la sua recente recensione. Mi ha fatto davvero bene