-Stanza Segreta dell'Autore (perché “ Nota dell'Autore” era troppo mainstream ormai)-

Io (mentre leggo roba di poca rilevanza da dietro ad una scrivania):<< Mmh... sì, dai, il giorno è oggi, va... Ah, salve, lettori xD Non mi aspettavo visite proprio adesso *mente spudoratamente*. Comunque per chi non conoscesse questo povero derelitto che gira da due anni come un vampiro in sezione 5D's e non solo, sono CyberFinalAvatar, piacere di conoscervi :3 Ma più che me vorrete conoscere la storia, perciò basta dilungarsi in presentazioni.

<< Come avete visto, alla fine la mia scelta è ricaduta sul sequel di Yu-Gi-Oh! 5D's Psycho Reborn (e ci tengo a precisare che " Saigono Teki" sta per " Ultimo Nemico"), prequel il cui finale forse vi aveva un po' deluso. Se volete passare a questa storia, è ovviamente opportuno che leggiate quella precedente. E chiaramente valgono anche qui tutte le avvertenze messe anche per il prequel inerente, ovvero:

-ci saranno i mostri Xyz, i mostri Xyz Numero e i mostri Pendulum, e le ultime due categorie saranno trattate come carte normali, a differenza di ciò che accadeva nelle altre serie.

-le carte da me inventate (numerorissime anche qui) presenti in questo racconto saranno protette dai diritti d'autore, potranno quindi essere usate solo dietro consenso del sottoscritto.

Infine, anche qua i duelli saranno da 4000 LP, ma il testo verrà scritto con il mio consueto stile anziché con quello “ copione” usato per Psycho Reborn, giusto perché ho visto che stavo quasi IMPAZZENDO a riutilizzarlo xD (che ci crediate o no), e sarà presente la carta Mondo Velocità – Neo (già introdotta in Yu-Gi-Oh! Arc V e in Psycho Reborn) per i Duelli Turbo. Ah, una menzione speciale per i nomi delle carte realmente esistenti presenti nel racconto precedente: alcuni di essi potrebbero venir riadattati alla versione italiana che uscirà da noi nel periodo di lavoro dedicato a questo sequel (per fare un piccolo esempio, Guerriero Rush potrebbe cambiare in Guerriero Scattante, nome venuto fuori solo con il recente Structure Deck dedicato a Yusei, uscito finalmente anche in Italia).

<< I convenevoli a questo punto sono finiti, lasciamo la parola al racconto vero e proprio. Vi auguro buona lettura, e che il racconto non vi sia grave ;) >>.

Capitolo 1- Tempo di accelerazioni.

<< Sveglia, cara.>>. 

Niente, si rigirò dall'altra parte.

<< Sveglia.>>. 

Una mano la scosse, ma lei si limitò a rigirarsi tra le coperte.

<< Sveglia, Aki.>>. Stavolta, la bella ragazza che giaceva nel letto riuscì ad aprire gli occhi, destandosi dal suo sonno: non si era svegliata nemmeno con tutta la luce che entrava dalla grande finestra dalla lussuosa camera in cui dormiva. Izayoi Aki aveva dei capelli rosso scuro, lunghi, degli occhi marroni e in quel momento vestiva un abito da notte bianco.

<< Che ore sono... mamma?>> chiese Aki, stropicciandosi gli occhi nel sedersi e parlando con la donna che l'aveva svegliata, una signora che le assomigliava moltissimo, anche se chiaramente più avanti negli anni rispetto a lei.

<< Sono le due e mezza, tuo padre è già andato a lavorare.>> le sorrise Izayoi Setsuko, sua madre:<< Lo so che ultimamente aiuti Yusei fino a tardi per trovare una soluzione a quel problema, ma... hai promesso a Yurio di accompagnarlo all'esame oggi, ricordi?>>. Già, era vero: anche se ultimamente era sempre impegnata con l'ormai suo ragazzo Yusei e recuperava riposando un po' il pomeriggio, non aveva scordato la parola data.

<< Allora... arrivo.>> disse la figlia, coprendosi la bocca per soffocare uno sbadiglio. Poi si mise in piedi e marciò verso gli armadi attaccati in fondo alla stanza per tirar fuori i suoi abituali indumenti da indossare:<< Ci metterò un attimo.>>.

Intanto, al piano terra, un diciottenne dai capelli castani e gli occhi di colore nero stava aspettando davanti alle scale che conducevano alla camera di Aki. Portava in mezzo al capo quello che sembrava essere un cerchio giallo piuttosto esteso, che si protendeva sulla frangia sulla fronte e su altri due ciuffi di capelli, ed era abbigliato con una giacca marrone dalle linee bianche disegnate sulle maniche, sul colletto e frontalmente, sopra ad una maglia dalle tonalità metalliche. I pantaloni erano invece neri e lunghi con in fondo dei bordi stilizzati rossi, e indossava degli stivali per motociclisti marroni. Portava anche dei guanti, sempre motociclistici, e un bracciale porta-carte di quelli usati per tenere le carte della mano durante i Duelli Turbo intorno al braccio sinistro.

“ Manca mezz'ora...” pensò il diciottenne, mentre osservava un orologio affisso lì vicino:“ Speriamo che mamma non mi faccia fare tardi, non è proprio vicinissimo il circuito della prova.”. Si voltò di centottanta gradi:“ Tu che dici... Drago Scudo Adattabile?”. Solo ai suoi occhi comparve come per incanto la figura imperiosa di un grande drago dalle ampie ali di pietra, dalla testa allungata e percorsa da linee fosforescenti, con dei motivi simili a fasce che si incrociavano sul suo petto ad X. La sua consistenza era la stessa di un fantasma, o di una qualunque altra entità spettrale analoga.

<< Grrr...rrr....rhrhrhrhr...>> ringhiò il drago, lasciandosi successivamente ad una sorta di risata. Qualunque cosa l'avesse detto, il ragazzo la comprese chiaramente, e il suo viso divampò in un nanosecondo.

<< C-Come... “ hai forse fretta di vedere la cara Emi... e la sua carrozzeria?”??>>. Quindi inveì con forza:<< DRAGO PERVERTITO DI...>>.

<< Yurio, sono pronta.>>. Il giovane si bloccò lì dov'era, voltandosi e lasciando alle sue risa il draghesco spiritello: Aki stava scendendo le scale insieme a sua madre, e adesso indossava una camicia rossa con minigonna, calze nere e scarpe a tacco alto al posto dei vestiti per dormire:<< E' da tanto che aspetti?>>.

<< Eh? No, mamma...>> rispose Yurio alla madre. Quest'ultimo era infatti il figlio adottivo della ex-Signer Izayoi Aki, non per niente gli avevano dato lo stesso cognome.

<< Stavi parlando con il tuo amico drago?>> gli chiese Setsuko, che aveva notato la sua reazione di prima: solo Yurio era in grado di vedere e sentire la creatura, la quale era in realtà parte di lui.
 
<< Ehm... ssssì...>> ammise lui.

<< Chissà che cosa vi siete detti...>> si domandò Aki, giunta in fondo alla scalinata.

<< M-MEGLIO NON SAPERLO!>> arrossì ancora ragazzo, mentre il drago scudo sghignazzava al suo imbarazzo. Sia Aki che Setsuko si scambiarono un'occhiata interrogativa.

<< In ogni caso...>> riprese la rossa più giovane:<< Sei pronto? Ti ricordi tutto?>>.

<< Sì, certo. Ho anche già inserito il duel disk nella mia Duel Runner nuova.>>.

<< Perfetto, ma ricorda che guido io all'andata oggi: ancora non ce l'hai, questa patente.>>.

<< Acc...>> fece Yurio, grattandosi la testa:<< Va bene, mamma. Però... wow, non vedo l'ora che me la diano.>>.

<< Allora cominciamo ad avviarci, svelto.>> gli sorrise Aki facendogli l'occhiolino, e senza perdere altro tempo si avviò all'esterno, seguito a ruota dal ragazzo. Una volta usciti dalla sfarzosa villa, circondata da un giardino e da un alta cancellata, ad attenderli c'era una Duel Runner, ossia una moto adattata per i Duelli Turbo, dal parabrezza piccolo e dalla carrozzeria divisa in sezioni di diversi colori, tra cui si distinguevano azzurro, viola, verde, bianco e nero. La ragazza si mise alla guida, mentre il giovane si posizionò alle sue spalle non appena entrambi si furono messi il caso, e Setsuko li raggiunse poco prima della partenza salutandoli:<< Tornate presto, mi raccomando. Mi aspetto i particolari!>>.

<< Non temere, nonna.>> si congedò da lei Yurio, salutandola con una mano insieme ad Aki, e in quel momento si avviarono sul mezzo attraverso il cancello principale, che nel frattempo era già stato aperto a distanza proprio da Setsuko per permetter loro di accedere alle strade di Neo Domino City.

Erano passati ormai due mesi da quando Yurio era stato costretto a vedersela con il terribile Comando A, un'organizzazione segreta di psichici da cui deriva il Movimento Arcadia e da cui era scappato: infatti Yurio era un potente duellante psichico creato geneticamente, un esperimento ottenuto unendo delle cellule di Aki a quelle di un certo Uryoi, che era uno dei più importanti membri del Comando, e il Drago Scudo Adattabile che gli appariva era la personificazione dei suoi poteri psichici, nonché il suo primo vero amico. L'organizzazione aveva provato ad appropriarsi invano dei suoi poteri e di quelli di altri due esperimenti tali e quali a lui, ma dopo che venne da loro rapito i membri del laboratorio che costituiva il loro covo a Neo Domino (e dove era stato creato) vennero quasi tutti arrestati dagli agenti di polizia guidati da Tetsu Ushio.

Quella disavventura però era passata, e adesso il ragazzo si preparava ad ottenere la sua patente di Duellante Turbo, in maniera tale da seguire fino in fondo le orme di sua madre Aki. Aveva già cominciato a studiare per questo da prima della faccenda del Comando A, e adesso era il momento dell'ultima prova, quella pratica, che avrebbe deciso il risultato dei suoi sforzi.

La prova si sarebbe tenuta in uno dei numerosi stadi della grande città, ovviamente in uno di quelli adibiti per i Duelli Turbo, situato a sud-ovest: dentro le alte mura ospitanti le tribune che delimitavano lo stesso, alla linea di partenza del circuito circolare in esso contenuto li stavano aspettando l'istruttore di Yurio, in compagnia di un altro gruppo di candidati tra cui c'erano anche una ragazza dagli occhi castani e con dei capelli corti neri dalle punte rialzate in fondo, che in per quell'occasione indossava una tuta motociclistica lilla, e un ragazzo dai capelli argentei e gli occhi azzurri: si trattava rispettivamente di Emi e Rube, due grandi amici di Yurio, nonché fidanzati da un po' di tempo.

<< Gnnn... perché Yurio ci mette tanto?>> brontolò Emi, facendo distrattamente un giro tra le Duel Runner degli esaminati parcheggiate lì vicino:<< E' da dieci minuti che aspettiamo di iniziare, manca soltanto lui all'appello.>>.

<< Calma, mica è colpa sua se abita lontano da qui. E questo stadio era più vicino all'abitazione di molti di noi.>> spiegò Rube, tranquillo come sempre.

<< Sarà... ma a questo punto tanto valeva tirare una bella MAZZATA all'esaminatore e rubargli la patente, no?>> disse la ragazza, e nel pronunciare quelle scherzose parole si rigirò un curioso bracciale nero con un segno verde che portava sotto un guanto.

<< Tanto cos'hai da temere? Ti ho già insegnato tutto quello che poteva tornarti utile per superare la prova, e sono sicuro che ce la farai.>> le rispose il suo ragazzo:<< Sono qui giusto per farti da supporto morale.>>.

<< Lo so... Grazie lo stesso per essere venuto, però.>>.

<< Per te sono sempre libero, mia cara...>>.

<< EHI, RUBE, EMI!!>>. La coppia venne attirata dal richiamo, e notò arrivare dall'ingresso per le moto la Duel Runner montata da Aki e Yurio, che giunsero in frenata proprio ad un metro da loro.

<< Ohlà, Yurio!>> esclamò Rube, venendogli incontro con gioia mentre smontava dal mezzo di trasporto:<< Finalmente sei qui.>>.

<< Non avete ancora iniziato?>> domandò Yurio, piuttosto sorpreso, slacciandosi e togliendo il casco che indossava.

<< No, temevamo ti fossi perso.>> spiegò Emi, agitandogli un pugno sopra la testa:<< La prossima volta sii più puntuale, o questo si abbatterà sulla tua testolina!>>.

<< Eheheh, potrei anche rimettere il casco.>> rise il giovane Izayoi, alzando a sua volta il pugno nel medesimo modo:<< In compenso tu adesso non ce l'hai né in mano né in testa...>>.

<< Sempre a imitare, eh?>> accennò un sorrisetto l'amica.

<< Eh sì... ormai ci ho fatto l'abitudine.>>.

<< Yurio...>> lo richiamò Aki, costringendolo a girarsi. La genitrice gli porse la moto usata per il tragitto, che apparteneva al ragazzo:<< Tieni, mettila insieme alle altre, la riprenderai appena ti chiamano.>>.

<< Sì, subito, mamma.>> annuì il giovane, prendendo con le mani il suo mezzo. Non gli sfuggì però che alcuni degli altri aspiranti piloti gliel'avevano adocchiato, iniziando a fare commenti ironici tra loro.

<< Mi sa che qualcuno ha rovesciato qualche colore su quella carrozzeria.>> commentò uno, indicando la Duel Runner del giovane Izayoi.

<< Secondo voi è una moto o un arcobaleno? Ahahah!>> ghignò un altro. Per tutta risposta, Yurio sbuffò contrariato.

<< Lasciali perdere.>> lo tranquillizzò Rube a braccia conserte:<< Quelli sono solo gelosi del fatto che tu sia già un duellante professionista ancor prima di aver preso la patente. Fregatene di quanto dicono.>>.

<< Quando la prenderai e loro verranno bocciati, potrai essere tu a prenderli in giro.>> gli fece notare Emi.

<< I tuoi amici hanno ragione, Yurio, non farti mettere sotto pressione fin da subito.>> sorrise Aki:<< Tanto è a te che deve piacere la Duel Runner, non a loro, no?>>. Suo figlio allora le ricambiò il sorriso.

<< E' vero: a me la Five S mi piace, e questo basta e avanza.>> dichiarò Yurio, riferito appunto alla Duel Runner:<< Vado a portarla con le altre.>> e così dicendo la spinse fin dagli altri mezzi tenuti parcheggiati per la prova.

<< Five S?>> chiese Emi alla rossa, piuttosto incuriosita:<< Che strano nome per una Runner... ha qualche significato, per caso?>>. 

<< E' il diminutivo del termine inglese “ Five Summons”.>> spiegò lei:<< L'ha dedicato al numero di forme che ha a disposizione di Drago Scudo Adattabile, e infatti ha anche scelto cinque colori per la moto. Però...>> chiuse gli occhi, e assunse un'espressione molto lusingata:<< … credo che l'abbia anche ispirato al nome del Team 5D's di cui facevo parte un tempo, e di cui gli ho parlato tanto. E' un omaggio ad una squadra che ha ammirato molto...>>.

<< Ah...>>.

<< Capisco...>> commentò Rube, piuttosto colpito. Non appena Yurio fu di ritorno, l'istruttore riunì tutti gli esaminati per decidere l'ordine in cui avrebbero disputato la prova: il tempo era perfetto, soleggiato e senza una sola nuvola in cielo, quindi era la giornata ideale per un test pratico su Duel Runner.

<< Ascoltatemi, ragazzi.>> disse l'istruttore, un tipo in tuta da ginnastica e con la barba:<< Ora che ci siamo tutti, possiamo anche cominciare: come ben sapete, il test consiste in un Duello Turbo. L'ordine in cui lo disputerete è completamente indifferente, quindi chiunque se la senta può partire per primo. E non vi preoccupate inutilmente, mi raccomando, basta che vi ricordiate quanto avete imparato durante le lezioni.>>. In quel momento, Yurio alzò la mano.

<< Vuol dire che potrei cominciare anch'io, che sono arrivato per ultimo?>> chiese il ragazzo artificiale, piuttosto sorpreso.

<< Certo, come ho detto l'ordine non fa alcuna differenza: tutti dovrete sostenere la prova.>>.

<< Allora voglio cominciare io!>> disse il giovane Izayoi, facendosi avanti convinto:<< Non stavo più nella pelle!>>.

<< D'accordo, Izayoi, il primo tentativo è tuo. Non credo che gli altri avranno qualcosa in contrario...>> annuì l'istruttore, invitandolo poi con un gesto ad andare a prendere la propria moto.

<< Guarda come si gasa, quel presuntuoso di Yurio...>> mormorò maligno uno degli altri candidati ad un suo amico, cosa che non sfuggì alle orecchie di Aki, che lanciò loro un'occhiataccia innervosita. Yurio, intanto, si posizionò sulla linea di partenza del circuito sulla sua Five S, rimettendosi il casco che si era tolto in precedenza.

<< Sono pronto! Chi sarà il mio avversario?>> domandò poi il ragazzo, facendo ruggire il motore della Runner con una rotazione dei manici-acceleratori della stessa.

<< Sarò io.>>. Improvvisamente, un individuo in tuta blu che fino ad allora era rimasto sulle tribune dello stadio avanzò velocemente verso di loro: sotto al casco azzurro che indossava si potevano vedere degli occhi verdi e una lunga treccia bruna. E adesso che si avvicinava, a giudicare dalle curve e dal petto non pareva un uomo, ma bensì...

<< Una donna?>> si sorprese Yurio, colto alla sprovvista. Non una donna qualsiasi, tra l'altro, ma una di notevole bellezza, a quanto poteva costatare.

<< Eh... se fosse arrivato prima, Yurio avrebbe subito scoperto l'identità dell'esaminatore.>> osservò Rube:<< Di sicuro non si aspettava che fosse una donna.>>.

<< Basta che stia lontana da te, chiaro?>> lo avvisò Emi, fulminandolo con lo sguardo:<< Non guardarla più del necessario, o ti uccido. Già gli altri maschi la fissano come degli scemi...>>. Il ragazzo, per tutta risposta, si sbatté una mano sulla faccia. Com'erano divertenti quando c'era di mezzo la gelosia di Emi, pensò Aki.

<< Signora Hotaki...>> disse l'istruttore, parlando con l'esaminatrice:<< Il primo esaminando è questo: il signor Izayoi Yurio.>>.

<< Il ritardatario...>> si pronunciò la signora Hotaki, guardando il ragazzo con espressione dura:<< Ci hai fatto aspettare un po', ho già avuto il tempo di rifarmi le unghie.>>. 

<< Mi scusi per averle fatto perdere tempo...>> si trovò costretto a dire Yurio.

<< Vabbé. Comunque...>> così dicendo si avvicinò a lui, tendendogli una mano:<< … il mio nome è Hotaki Chiyo, e spero che il tuo modo di duellare non sia tale e quale alla tua puntualità.>>.

<< Piacere... e non sarà così, ve lo garantisco.>> e così dicendo, il giovane le strinse a sua volta la mano.

<< In tal caso, iniziamo subito.>> proseguì Chiyo, mollandogliela bruscamente e andando a prendere la propria Duel Runner rossa che aveva lasciato parcheggiata con le altre davanti allo sguardo leggermente allibito di Yurio. Mentre lo faceva, proprio come aveva detto Emi, i maschi tra i candidati all'esame la osservarono in maniera strana, quasi fossero dei serpenti ammaliati dalla musica di un incantatore.

<< Guardate quanto è bella...>> commentò uno di loro con occhi sognanti.

<< Già...>> ammise un altro, lanciando un occhiata verso il suo seno voluminoso:<< Avremo dovuto proporci noi per primi. Se solo quell'idiota di Izayoi non ci avesse preceduti...>>.

“ Che dementi...” pensò Emi, seccata:“ Chissà cos'ha di tanto speciale quella, alla fine.”. Pochi secondi più tardi, anche l'esaminatrice si dispose sulla linea di partenza, soddisfando così le condizioni per dare il via alla tanto attesa prova.

<< In bocca al lupo, Yurio!>> gli augurò Aki, avvicinandoglisi un po'.

<< E non osare tornare qui senza aver conseguito la patente, o sai cosa ti aspetta.>> lo mise in guardia Emi, affiancata da Rube.

<< Grazie.>> disse loro il ragazzo artificiale, alzando un pollice.

<< Bene, qualcos'altro da fare?>> chiuse gli occhi Chiyo, che a quanto pare era di fretta:<< Io sicuramente, quindi... attivo la carta magia terreno Mondo Velocità – Neo!>> nel dire ciò premette un tasto della sua Duel Runner, e sul display del computer di bordo apparve l'ologramma di una carta, avviando il sistema olografico. 

<< Ehm, lo attivo anch'io!>> fece il giovane Izayoi, e anche il sistema del suo mezzo entrò in inizializzazione. A differenza delle altre versione di Mondo Velocità, quella non imponeva alcuna restrizione al tipo di carte magia disponibili, eccezion fatta per le carte terreno che non potevano essere impiegate.

“ Che antipatica, questa tizia.” pensò Aki, colpita negativamente dall'atteggiamento sbrigativo della donna. Nel frattempo, un conto alla rovescia creato dagli ologrammi dei veicoli apparve sopra di loro, abbassandosi rapidamente, e quando arrivò allo zero...

<< ACCELERATION!>> disse a voce alta Chiyo, partendo a tutta velocità contemporaneamente al ragazzo con una nuvola di polvere. Una sferzata d'aria dirompente batté contro la visiera di Yurio, e lui si trovò ben presto in difficoltà: aveva già fatto parecchie esercitazioni, ma non si era ancora abituato benissimo a partenze così brucianti, pertanto dovette impiegare un po' di energie per riprendere un controllo perfetto.

<< Fiuuu...>> sospirò il figlio di Aki, percorrendo il lungo percorso che gli si parava davanti:<< E adesso cerchiamo di superare per primi la...>> ma allora le parole gli morirono in gola, perché rimase a bocca aperta nel costatare che la sua esaminatrice stava già per superare la curva con la moto IMPENNATA.

<< M-Ma...>> boccheggiò Emi, sorpresa come tutti i presenti.

<< E' matta per caso?>> si domandò Aki:<< Rischia di spaccarsi l'osso del collo, in quel modo...>>.

<< No, non è così.>> disse loro l'istruttore di Yurio, catalizzando su di sé l'attenzione:<< Quella donna, Chiyo... come secondo lavoro fa la stuntman professionista, è abituata a queste manovre.>>.

<< Davvero?>> domandò Rube, sorpreso:<< Questo non lo sapevo...>>.

<< Non affannarti a cercare altre informazioni su di lei.>> commentò la ragazza di quest'ultimo in maniera decisa, suscitando in lui un brivido. Frattanto, la bella Chiyo superò indenne l'ostica parte del tragitto, tornando con entrambe le ruote al suolo e facendo andare in delirio il resto degli esaminati.

<< GRANDE, HITOKI-SENSEI!>> la applaudirono fragorosamente i ragazzi.

<< P-Però...>> mormorò Yurio, anche lui decisamente colpito:<< E' veramente in gamba...>>.

<< Tsk, avrò girato una scena come questa almeno dieci volte.>> sospirò la stuntman, buttando all'indietro la treccia che le spuntava dal casco:<< Allora, è deciso che inizierò io la sfida.>> così dicendo afferrò le prime cinque carte del suo deck e le ripose nel bracciale porta-carte:<< Affrontami, ragazzo!>>.

<< D'accordo... non mi tirerò indietro.>> rispose il ragazzo, accelerando l'andatura:<< Devo ottenere questa patente per seguire le orme di mia madre fino in fondo.>>.

<< Bene... mi fa piacere sentirtelo dire.>> sorrise Chiyo, con uno sguardo di sfida:<< Ti ho già riconosciuto, sei quel duellante professionista di cui ho sentito parlare negli ultimi tempi, ma non mi impressioni per nulla. Tocca a me.

Chiyo => 4000 LP                                              
Mano: 5
Deck: 35

Yurio => 4000 LP
Mano: 5
Deck: 35

<< Come prima cosa, evoco Estremapilota Enduro in posizione di attacco!>> a fianco della donna, un'agile moto dal sedile piuttosto alto cavalcato da una donzella dal volto oscurato da una visiera scura, in cui si intravvedevano un paio di occhi luminosi, saettò veloce (inventato; LV/3; ATK/1250):<< Posiziono una carta coperta e termino il mio turno. Fammi vedere cosa sai fare.>>.

<< Sicuro! E' il mio turno! Pesco.>> continuò Yurio, estraendo dal deck la carta da pescare e mettendola con la restante mano:

Chiyo => 4000 LP                                              
Mano: 3
Deck: 35

Yurio => 4000 LP
Mano: 6
Deck: 34

<< Un mostro con un così basso livello non viene messo in attacco per caso, quindi evocherò un mostro che si adatta perfettamente a questo genere di situazioni: Guerriero Martello Adattabile!>> un poderoso mostro armato di martello seguì fluttuando la scia della Duel Runner (inventato; LV/4; ATK/1900):<< Durante il mio turno, questo mostro è immune agli effetti delle carte dell'avversario.>>.

<< Dunque può attaccare indenne la mia Enduro... Interessante.>>.

<< Esatto! Guerriero Martello Adattabile, attacca Estremapilota Enduro!>> il guerriero si lanciò all'assalto della motociclista agitando la propria arma contro di lei, ma in quell'istante Chiyo rispose con prontezza:<< Scopro la carta magia rapida Corsia di Salvataggio Diabolica (inventata), che mi consente di scegliere come bersaglio un mostro “ Estremapilota” che controllo per renderlo durante questo turno indistruttibile in battaglia o agli effetti delle carte.>> il colpo del mostro di Yurio colpì la creatura femminile della donna senza eliminarla, ma solo intaccando i Life Points della sua proprietaria (Chiyo => 4000-650= 3350 LP).

<< Non è riuscito a distruggere il mostro, ma se non altro ha procurato qualche danno ad Hitoki.>> osservò Rube dal suo punto di osservazione.

<< Direi che ha cominciato benone, dai.>> gli disse Emi, riponendo molta fiducia nell'amico.

<< Ok, allora... visto che è così, termino il mio turno.>> concluse Yurio.

<< Stavo aspettando questo momento.>> commentò Chiyo, e proprio allora l'Estremapilota Enduro aumentò vertiginosamente la velocità, girando il circuito a velocità almeno quadrupla rispetto alla loro:<< Quando un Estremapilota conclude un giro di pista, può ottenere dei benefici, e infatti durante l'End Phase del turno successivo alla sua evocazione normale o speciale, Enduro può attivare il suo effetto ed evocare specialmente un'altra Estremapilota Enduro dal deck o dalla mano. La chiamo dal deck.>> il demoniaco mostro motociclista giunse di nuovo al fianco della proprietaria, accompagnata però da un secondo mostro identico a lei (inventato; LV/3; ATK/1250). 

<< Ecco perché ha protetto Enduro con quella carta.>> mormorò il giovane Izayoi, guardando il campo dell'avversaria:<< Voleva arrivare ad usare il suo effetto.>>.

<< Mmh... E' di nuovo il mio turno.>> proseguì la donna, estraendo una carta dal mazzo:

Chiyo => 3350 LP                                              
Mano: 4
Deck: 33

Yurio => 4000 LP
Mano: 5
Deck: 34

<< Chiamo dalla mano con evocazione normale Estremapilota Allrounder.>> una terza motociclista, stavolta in tenuta viola e su un veicolo differente si materializzò in gioco (inventata; Tuner; LV/3; ATK/1050).

<< Un mostro Tuner!>> esclamò Aki, avvedendosi da quella mossa:<< Adesso è chiaro cosa ha in mente di fare...>>.

<< Unisco le mie due Estremapilota Enduro di livello 3 e il mio mostro Tuner Estremapilota Allrounder di livello 3 (3+3+3= 9)!>> il Tuner si scompose in tre anelli di luce che fluttuarono intorno alle altre due creature, tramutandole in tante stelle che vennero avvolte da un intenso fascio di luce:<< Manifestati in gara col tuo assetto super-competitivo del Circuito Demoniaco! Evocazione Synchro!>> sul campo apparve impennando una donna dai lunghissimi capelli neri, dal volto sempre coperto da un casco scuro e piuttosto muscolosa, che cavalcava una moto sportiva dotata di lame:<< Domina la pista, Estremapilota Superbike (inventata; LV/9; ATK/2750)! Quando Estremapilota Superbike viene Synchro Evocata, posso distruggere una carta sul terreno dell'avversario senza bersagliarla per costo. Elimino così Guerriero Martello Adattabile!>> le lame dell'infernale motociclista di tipo Demone scattarono veloci verso il bersaglio, falciandolo con estrema facilità:<< Inoltre, se la carta distrutta era un mostro scoperto, Superbike non può attaccare durante questo turno, ma tu subisci un danno pari ai punti di attacco del mostro distrutto.>>.

<< URGH!>> fece Yurio, mentre la Five S veniva scossa dal proprio sistema di vibrazioni atto a rendere più realistico il danno inflitto ai suoi punti vita (Yurio => 4000-1900= 2100 LP). Questo però lo fece sbandare un po' lateralmente, avvicinandolo pericolosamente ai bordi della pista<< WOOOH!>>.

<< ATTENTO, Yurio!>> scattarono simultaneamente Emi ed Aki. 

“ Accidenti...” pensò Yurio, cercando di riprendere il controllo prima di giungere alla prossima curva. Fortunatamente, riuscì a ripristinare la normale andatura con una manovra ben impostata, lasciandosi poi andare ad un sospiro di sollievo:<< Fiuuu...>>.

<< Meno male...>> mormorò sua madre, sollevata.

<< Ti sei ripreso... perfetto.>> lo guardò con la coda nell'occhio Chiyo, ed esattamente come aveva fatto prima impennò la Duel Runner per superare la prossima curva:<< Ti conviene non perdere ancora il controllo però, se ci tieni a passare l'esame.>>.

<< A..A-Ah.>> rispose Yurio, un po' messo in ansia da quella velata minaccia:<< Non accadrà più, signora Hotaki.>>.

<< Finisco posizionando una carta coperta, e adesso posso attivare un altro effetto di Superbike: durante l'End Phase del turno in cui un mostro “ Estremapilota” distrugge in battaglia o tramite un proprio effetto un mostro controllato dall'avversario, posso evocare specialmente dal cimitero uno di quei mostri distrutti in posizione di attacco sul mio terreno.>> a quelle parole, un varco si aprì sulla metà campo della donna, e Guerriero Martello Adattabile fuoriuscì da esso con la sua arma (ATK/1900).

<< Cosa?>> si sorprese Yurio, nel vedere il proprio mostro schierato su un terreno diverso dal proprio. Invece, gli altri candidati esultarono in favore della donna, anche se più ammaliati dal suo aspetto che dalle sue performance in duello.

<< SEI IL MEGLIO, HITOKI-SENSEI! SCONFIGGILO!>> le gridarono. Dal canto suo, la stuntman li degnò appena di uno sguardo disinteressato.

“ A quanto pare il suo mostro Synchro può riciclare i mostri che distrugge.” pensò Rube, a braccia conserte:“ Un effetto piuttosto fastidioso... ma Yurio ha visto di peggio, il suo spirito non andrà in frantumi per così poco.”.

<< Anche se il mio mostro non è più con me...>> sorrise infatti il giovane Izayoi, accelerando e portandosi a fianco di Chiyo:<< … non intendo rinunciare a quella benedetta patente. Pesco dal deck, è il mio turno!

Chiyo => 3350 LP                                              
Mano: 2
Deck: 33

Yurio => 2100 LP
Mano: 6
Deck: 33

<< Evoco Guardiano Scudo Adattabile!>> ad apparire stavolta fu un guerriero armato di robusti scudi (inventato; LV/4; ATK/2000):<< Se questo mostro viene evocato normalmente, viene messo in difesa e inverte i propri valori di attacco e difesa (DEF/0 => 2000; ATK/2000 => 0).>>.

<< 2000 punti di difesa non sono abbastanza per bloccare Superbike.>> gli ricordò Chiyo:<< E una volta che sarà distrutto, il tuo mostro passerà dalla mia parte...>>.

<< Non ci conterei, perché ho un'altra carta da giocare: si chiama Doppio Adattabile (inventata), una magia che mi permette di evocare normalmente un secondo mostro “ Adattabile” in addizione a quella ordinaria. Offro come tributo Guardiano Scudo Adattabile... per chiedere l'intervento di un nuovo mostro!>> il mostro di Yurio svanì nel nulla:<< Evocazione per Tributo! Dal mondo segreto della mia anima può emergere un potere in grado di adeguarsi ad ogni cambiamento. Raccogli le aspirazioni e il calore, e tramuta il tuo cuore! Il drago magico dal cuore di un guardiano... Drago Scudo Adattabile!>> una fiammata partì dalla pista, e da essa fuoriuscì un grande drago dalle ali di pietra... lo stesso con cui aveva parlato a casa (inventato; LV/8; ATK/2500).

<< Drago Scudo Adattabile?!>> si sorprese la donna al vedere un mostro di così alto livello evocato così facilmente:<< Il drago che può adattarsi ad ogni situazione di cui si vocifera?>>.

<< Sarà anche vero che Drago Scudo Adattabile può essere evocato specialmente tramite effetti o tramite Evocazione Pendulum solo con l'utilizzo di carte “ Adattabili” e “ Potere”, ma può essere evocato normalmente con un solo tributo se il mostro da sacrificare è Guardiano Scudo Adattabile.>> precisò Rube:<< Ho come l'impressione che la partita si stia per movimentare non poco...>>.

<< E' tempo di mazzate per l'esaminatrice, eheheh...>> sogghignò Emi, quasi maligna.

<< Durante il turno di entrambi i giocatori posso utilizzare l'effetto di Drago Scudo Adattabile.>> proseguì Yurio, alzando una mano:<< Con esso, se l'avversario controlla un mostro Fusione, Xyz, Rituale, Pendulum o Synchro, posso negare gli effetti di tutti i mostri appartenenti a una di queste categorie una volta per catena e poi applicare un effetto appropriato alla categoria negata, ma potrò negare gli effetti di ciascuna categoria solo una volta finché Scudo resta sul terreno: in compenso però gli effetti di quella categoria di mostri non potranno essere usati in risposta a questo. Dato che controlli un mostro Synchro, nego gli effetti di quella categoria. Synchro Seal!>> improvvisamente, Estremapilota Superbike si ritrovò intrappolata da diversi fasci di luce bianca solidi.

<< Questo potere... è incredibile. E' unico nel suo genere.>> osservò stupita la stuntman duellante.

<< Ma non è tutto, perché visto che ho negato gli effetti dei mostri Synchro ricevi un danno pari al totale dei livelli dei mostri Synchro sul terreno moltiplicato per 200. E considerato che Superbike è di livello 9, ricevi 1800 punti di danno!>>.

<< Augh (Chiyo => 3350-1800= 1550 LP)!>> si lamentò Chiyo, venendo avvolta da scariche elettriche olografiche che provocarono vibrazioni nella Runner da lei pilotata:<< Avrai tolto i poteri alla mia creatura... ma resta sempre più forte rispetto alla tua. Non è servito poi a molto, alla fine.>>.

<< Non proprio.>> la interruppe il ragazzo:<< Infatti ora che controllo un mostro “ Adattabile” di livello 5 o superiore posso attivare dalla mia mano la carta magia rapida Giudizio Adattabile (inventata), con cui bersaglio una carta sul terreno per distruggerla e bandirla. Elimino Estremapilota Superbike, e sempre per effetto di Giudizio pesco una carta dal mio deck. E adesso vai, Drago Scudo Adattabile, attacca Guerriero Martello Adattabile! Anche se hai una carta coperta, Drago Scudo può annullare una volta per turno l'attivazione di una carta magia rapida o di una carta trappola e bandirla, quindi usarla non servirà! Blade-Wing Assault!>> le ali di pietra del drago si spaccarono, rivelando un nuovo paio appuntite e simili a lame che sbatterono con forza, proiettandolo addosso a Guerriero Martello in maniera da distruggerlo per la seconda volta (Chiyo => 1550-600= 950 LP). In quel momento, Yurio superò la sua esaminatrice sul circuito:<< Termino il mio turno.>>.

<< Vai così!>> lo incoraggiò Aki, fiera di lui:<< Questo è proprio mio figlio!>>.

<< Solo fortuna...>> mormorarono i soliti candidati che tifavano per Chiyo, a cui del giovane Izayoi non fregava assolutamente nulla.

<< Ben vi sta!>> esclamò loro la ragazza di Rube con fare dispettoso:<< Ora avrete capito che Yurio non si fa mettere sotto così.>>.

<< A quanto pare, le chiacchiere su di te non erano solo tali.>> riconobbe Chiyo, stando sulla scia del suo opponente:<< Devo ammettere che sei un avversario davvero impegnativo: sai mettere bene in atto le tue strategie.>>.

<< Grazie mille, signora. Anche lei è molto forte, signora.>> disse alla svelta Yurio, piuttosto lusingato dal complimento di un'esaminatrice come quella. Allora la donna gli rivolse un fugace sorriso... un sorriso che sapeva molto di sfida.

<< Dal mio cimitero si attiva l'effetto della mia Estremapilota Allrounder.>> proseguì seria la Duellante Turbo:<< Durante l'End Phase del turno successivo a quello in cui viene impiegata per l'Evocazione Synchro di un mostro “ Estremapilota”, posso evocarla specialmente dal cimitero (Tuner; DEF/950). E adesso pesco dal deck.

Chiyo => 950 LP                                              
Mano: 3
Deck: 32

Yurio => 2100 LP
Mano: 3
Deck: 32

<< Stavolta entrare in pista spetta a Estremapilota Quadster.>> sulla pista piombò un quad a quattro ruote, sempre pilotato da una donna-demone dal viso nascosto da un casco (inventato; LV/4; ATK/1800). A quel punto, la duellante impennò per la terza volta e sorpassò nuovamente il ragazzo:<< Unisco Quadster di livello 4 e Allrounder di livello 3 (4+3= 7)! Fai risiedere l'anima nei tuoi motori infernali, a tutto gas! Evocazione Synchro! Estremapilota.... Nacked bike!>> alle loro spalle, un veicolo li raggiunse a rotta di collo sprigionando fiammate dalla parte posteriore, e a cavalcarlo c'era ovviamente un demone femminile come gli altri (inventato; LV/7; ATK/2000).

<< Ha effettuato un'altra Evocazione Synchro!>> notò Emi, sorpresa. I sostenitori dell'esaminatrice, intanto. esplosero ancora in elogi e ululati in favore di quest'ultima:<< DISTRUGGILO, HITOKI-SENSE...>>.

<< La volete piantare, voialtri?>> intervenne improvvisamente l'istruttore, spazientito, richiamando all'ordine i candidati:<< Questo non è uno spettacolo di quelli che si svolgono per divertire la gente, è una prova seria.>>.

<< Ma signor istruttore...>> protestò debolmente uno di loro.

<< Niente “ ma”: il vostro compagno ha bisogno di mantenere la concentrazione, e col vostro comportamento poco rispettoso gli metterete solo ansia. Se riprenderete con i vostri schiamazzi da fiera ancora una volta non vi farò disputare l'esame, sono stato chiaro?>>. Dopo qualche secondo, allora, il gruppetto tacque rassegnato, scambiandosi al massimo qualche commento sottovoce per non andare incontro a conseguenze.

“ E quelli sono sistemati.” pensò Aki, soddisfatta del fatto che fossero stati ribeccati:“ Almeno la pianteranno di coalizzarsi contro Yurio in quel modo.”.

<< Che noiosi, quei ragazzi...>> sbuffò Chiyo, passando proprio lì vicino:<< Meno male che ora fanno silenzio. Allora, quando Nacked bike viene Synchro Evocata, essa guadagna attacco pari alla metà di quello del Mostro-Materiale Synchro più forte usato per l'Evocazione Synchro in questione. Quadster aveva 1800 punti, perciò il mio mostro Synchro ne guadagna 900 (ATK/2000+900= 2900).>>.

<< Ora è più forte del mio Scudo...>> notò con preoccupazione Yurio.

<< E ti ricordo che siccome il tuo Drago Scudo Adattabile ha già annullato una volta gli effetti dei mostri Synchro non potrà farlo una seconda finché resta scoperto sul terreno. Nacked bike, attacca Drago Scudo Adattabile!>> la creatura sulla moto si lanciò a capofitto contro il mostro di tipo Drago, travolgendolo con un potente impeto che lo distrusse in un colpo solo (Yurio => 2100-400= 1700 LP):<< Scatta uno degli effetti di Nacked bike: se questa carta attaccante infligge un danno da combattimento ai Life Points dell'avversario o distrugge un mostro dell'avversario, può subito dopo sferrare un attacco diretto, ma il danno che subirai verrà dimezzato.>>.

<< Eh?>> si stupì Yurio, e in quel momento Nacked bike balzò in avanti e si scontrò frontalmente con lui, sgommando poi rapidamente via (Yurio => 1700-1450= 250 LP) e riducendo notevolmente l'andatura della Five S del ragazzo, la quale si distanziò ulteriormente dalla stuntman ondeggiando .

<< Il mio turno finisce qui.>> affermò Chiyo.

<< Questo è stato un duro colpo.>> commentò Rube:<< Gli sono rimasti appena 250 punti.>>.

“ E' vero, Yurio non se la sta passando granché bene...” pensò Aki, che nonostante tutto sembrava ancora molto fiduciosa:“ … ma ho già avuto modo di verificare quanto sia diventato bravo. Sono sicura che può ancora farcela...”.

“ Devo stare più attento.” pensò Yurio, troncando gli ondeggiamenti iniziati dal suo veicolo con un movimento risoluto:“ Se mi fossi distratto solo un altro po', io... OUCH!”. Proprio allora, sentì un forte colpo in testa, che lo costrinse a piegare la testa. Girò lo sguardo: al suo fianco era apparsa di nuovo la figura spettrale di Drago Scudo Adattabile, quella che reincarnava i suoi poteri psichici.

<< Grrr...rr...rar!>> esclamò ringhiando Scudo, agitando un dito della zampa destra con fare seccato.

<< Scudo...>> mormorò il giovane Izayoi, arrabbiato:<< Che ti salta in mente di darmi colpi mentali? Ah, se avevo un incidente ci rimettevi anche tu? Quello forse era più un buon motivo per...>> prima che finisse di parlare, la fiera si adirò e gli assestò tanti colpi di coda “ mentali” in testa che la metà sarebbe bastata, costringendolo a gridare tra lacrimuccie da scena comica:<< AHIAHIAHI! BASTA, FERMOOO, STO GUIDANDO!>>.

<< Ma contro chi diavolo sta sbraitando?>> sussurrò tra sé Chiyo, ascoltando le sue lamentele senza comprendere a chi fossero rivolte, in quanto non poteva identificare in alcun modo il drago.

<< E'... impazzito?>> si grattò la testa uno degli spettatori, allibito.

<< L'avevo già notato che parlava da solo altre volte...>> scosse il capo un altro dei candidati in attesa:<< E' proprio fuso.>>.

<< Ehm... non sta litigando con il suo amico drago in momento così delicato... vero?>> domandò esterrefatta Emi, che era una delle poche persone a conoscenza della seconda entità dell'amico.

<< T-Temo di sì...>> si appoggiò una mano alla faccia la madre del ragazzo artificiale:<< E dev'essere una discussione piuttosto accesa...>>.

<< E FINISCILAAA! STAVO SCHERZANDO!>> ruggì Yurio, più spazientito che mai. A quel punto il suo compare invisibile si fermò, tenendo le braccia incrociate con un ghigno, e il ragazzo non poté trattenere un'imprecazione:<< Stupido... nonostante quello che abbiamo passato ci provi ancora gusto a farmi arrabbiare appena puoi?>>.

<< Izayoi, tutto bene?>> gli chiese la sua avversaria, ancora parecchio sbalordita dal suo atteggiamento:<< Non sembri del tutto in te...>>.

<< Sì... non si preoccupi.>> chiuse gli occhi lui, riaprendoli poi con uno sguardo più deciso:<< Stavo solo coordinandomi per proseguire!>>.

<< Mmh. Allora continua pure, ragazzo.>>.

<< Subito! E' il mio turno, pesco.>> disse il ragazzo artificiale, estraendo una carta dal proprio deck:

Chiyo => 950 LP                                              
Mano: 2
Deck: 32

Yurio => 250 LP
Mano: 4
Deck: 31

<< Quando tutti i mostri sul terreno non sono dalla mia parte, posso evocare specialmente dalla mano Incursore Adattabile.>> un guerriero simile ad un ninja si mise a correre davanti a lui (inventato; LV/4; DEF/1000):<< Se viene evocato in questo modo, Incursore mi permette di mandare un mostro “ Adattabile” di livello 4 o inferiore dal mio deck al cimitero, e il nome di questa carta diventerà quello del mostro mandato al cimitero. Spedisco Necro Spirito Adattabile (inventato) dal deck al cimitero per rimpiazzare il nome di Incursore con il suo. Non mi resta altro da fare che evocare normalmente Crociato Legame Adattabile.>> un mostro dalle fattezze di un secondo guerriero, stavolta dotato di due spade a larga lama, fece la sua apparizione (inventato; Tuner; LV/2; ATK/1400).

<< Ora ho capito dove vuole arrivare.>> sorrise Rube:<< Sta per ricorrere alla mia carta.>>.

<< Un'Evocazione Synchro va contrastata con un'altra Evocazione Synchro!>> strinse i pugni Yurio, aumentando la velocità:<< Così lo scontro sarà più equo: il mio spirito sta già fremendo per questo! Unisco Incursore Adattabile... o meglio, “ Necro Spirito Adattabile” di livello 4, che è di tipo Guerriero, e il Tuner Crociato Legame Adattabile di livello 2, anch'esso di tipo Guerriero (4+2= 6). Evocazione Synchro!>> dal fascio di luce verde sprigionatosi a seguito dell'Evocazione Synchro, fuoriuscì un possente guerriero in armatura: possedeva ben sei braccia, ed era armato con un egual numero di katane lunghe ed affilate:<< Dai una mano al mio spirito, Nobile Seispade (inventato; LV/6; ATK/2600)!>>.

“ Però...” pensò Chiyo, lanciandogli un'occhiata :“ Mi sembra che qualcosa sia cambiato nel suo comportamento, quando ha evocato quel mostro.”.

<< Vediamo chi ha l'animo più forte, signora Hitoki. Se Crociato Legame Adattabile viene usato per un'Evocazione Synchro, il mostro Synchro Evocato in questo modo viene considerato un mostro “ Adattabile”. Nobile Seispade, attacca Estremapilota Allrounder!>>.

<< Capisco...>> disse la stuntman, mentre il mostro nemico si gettava su di lei:<< Il tuo mostro ha un potere speciale, non è così? Un effetto rapido, visto che non l'hai ancora usato, ma non credo funzionerà: attivo la mia carta trappola coperta Corsia d'Accelerazione Infernale (inventata). Durante la Battle Phase, posso distruggere un mostro controllato dall'avversario.>> il Nobile esplose poco prima di portare a compimento l'azione:<< Subito dopo averlo fatto, posso evocare specialmente dal mio cimitero un mostro “ Estremapilota” con livello uguale o inferiore al livello/Rango originale del mostro distrutto.>>.

<< Spiacente, ma... questo è impossibile.>> rispose Yurio, tranquillo.

<< Impossibile? Invece è possibilissimo.>> insistette convinta l'esaminatrice:<< E poiché hai perso il tuo ultimo mostro, il duello è concluso...>> ma in quel momento smise di parlare, voltando lo sguardo: il Nobile Seispade che era esploso in precedenza era appena uscito dal fumo dello scoppio, riprendendo l'assalto:<< Quello... non era andato distrutto poco fa?>>.

<< Strano. Eppure era esploso.>> osservò Emi, piuttosto sorpresa quanto la maggior parte degli spettatori. Rube, invece, chiuse gli occhi con aria risoluta, dicendo:<< Bella mossa...>>. 

<< Dal mio cimitero ho attivato l'effetto di Necro Spirito Adattabile.>> spiegò il giovane Izayoi:<< Bandendolo, posso bersagliare un mostro “ Adattabile” che controllo: fino alla fine del turno quel bersaglio non potrà essere distrutto in battaglia o da effetti, e io non ricevo danni derivanti dalle sue battaglie. Io ho scelto come bersaglio Nobile Seispade.>>. La donna lo ascoltò in silenzio, spinta dall'ansia di scoprire le cause determinanti il fallimento del suo tranello... per poi sorridere.

<< Dunque avevi già previsto ogni cosa...>> concluse la donna, terminando un giro della pista:<< Ecco perché avevi spedito al cimitero proprio Necro Spirito, volevi sfruttare il fatto che Seispade sarebbe diventato un mostro “ Adattabile” per difenderlo dalla mia carta coperta.>>.

<< E' proprio così! Dato che Nobile Seispade non è stato distrutto, l'attacco continua! In questo momento si entra nel Damage Step, e attivo l'effetto del mio mostro, con cui una volta per turno di entrambi i giocatori posso bersagliare un mostro controllato dall'avversario e ridurne l'attacco di 600 punti, annullandone anche gli effetti. Riduco la potenza di Estremapilota Nacked bike (ATK/2900-600= 2300). Ora che il suo effetto è stato annullato, perde anche i 900 punti che aveva guadagnato poco fa (ATK/2300-900= 1400). Six Sword Tempest!>>. Le lame del potente guerriero unirono le loro estremità, saettando con un turbinio fino a tagliare senza pietà  il mostro rivale.

<< Uh...>> fece Chiyo, e in quell'istante la sua Duel Runner prese a rallentare, lasciando che la sua parte anteriore si aprisse per lasciar uscire una prolungata voluta di fumo (Chiyo => 950-1200= 0 LP). Il suo sfidante poté così passarle davanti.

<< UN HURRA' PER YURIO!>> fece un salto di gioia Emi:<< E' riuscito a batterla!>>.

<< OH NO, HOTAKI- SENSEI!>> dissero all'unisono gli altri candidati, delusi.

<< Ce l'ha fatta... sono così orgogliosa di lui.>> chiuse gli occhi Aki, tornando indietro con la memoria ad otto anni prima:<< Mi ha ricordato molto quando duellai contro Ushio per lo stesso motivo...>>. Nel frattempo, il mezzo dell'esaminatrice si arrestò del tutto, bloccandosi a metà del tratto di strada che era in procinto di attraversare.

<< Uff...>> sbuffò la donna, togliendosi il casco dal capo:<< A quanto pare questa volta ho perso. Me ne farò una ragione, in fondo è solo una sconfitta.>>. 

<< Signora Hitoki!>>. La stuntman sollevò lo sguardo, e nel medesimo istante venne raggiunta da Yurio:<< Allora... come sono andato?>>.

<< Molto bene.>> sorrise compiaciuta Chiyo:<< La tua guida era ottima, se si escludono quei due momenti in cui hai perso un po' di controllo. Direi che non c'è dubbio, la patente è tua.>>.

<< Oh... E...EVVIVAAA!>> esultò il ragazzo, incapace di trattenere la propria felicità: finalmente era riuscito a raggiungere l'obbiettivo al quale anelava già da un po' di tempo, e sentì una pervaderlo poco a poco una sensazione particolarmente piacevole.

In capo a due minuti, Chiyo e Yurio tornarono dagli altri, e lì al giovane neo-patentato venne consegnato ufficialmente il documento per cui aveva duellato: quasi non gli parve vero che ora poteva prendere parte ai Duelli Turbo seguendo l'esempio della madre adottiva, era al settimo cielo, e anche Aki se ne accorse nel notare la sua espressione appagata.

<< Te lo sei proprio meritato.>> gli disse Chiyo, una volta fatto il suo dovere:<< Cerca di continuare ad esserne degno come Duellante Turbo.>>.

<< Ci conti. E grazie.>> fece un rispettoso inchino l'Izayoi, sempre contentissimo.

<< Congratulazioni, Yurio.>> gli disse Rube, attirando la sua attenzione.

<< Oltre ad aver preso la patente, hai conseguito pure una vittoria sensazionale.>> si complimento Emi:<< Devi essere parecchio fiero di te.>>.

<< Sì, ahahah.>> rise Yurio.

<< Quasi non riesco a credere che sia potuto passare...>> sussurrò con invidia uno dei soggetti d'esame, confabulando con i compagni.

<< Fortuna, nient'altro che fortuna...>> replicò un altro. 

<< Adesso che abbiamo finito con Izayoi... possiamo passare a qualcun altro, no?>> domandò Chiyo all'istruttore dei ragazzi portati all'esame.

<< Oh, ma certamente...>> disse l'istruttore:<< Anzi, sarebbe il caso di scegliere immediatamente il secondo...>>. Fu allora che gli altri aspiranti, ad eccezione di Emi, si impietrirono: si erano lasciati prendere dal duello appena svoltosi talmente tanto che si era scordati che avrebbero dovuto vedersela pure loro con quella donna.

<< Raramente ti ho visto così felice, Yurio.>> gli disse Aki, con un radioso sorriso:<< Noto con piacere che questo è davvero un giorno importante per te>>.

<< Lo è. E grazie mille per avermi assistito, mamma.>> rispose Yurio tutto entusiasta.

<< Non ne parliamo nemmeno, immagino che qualunque madre lo farebbe per suo figlio.>> e così facendo gli pizzicò una guancia in maniera scherzosa.

<< Ahi.>> si ritrasse il giovane Izayoi, facendo ridacchiare i due amici intorno a lui. Poi domandò sempre ad Aki:<< Che ore si son fatte?>>.

<< Sono quasi le tre.>> rispose la rossa, consultando il proprio orologio da polso. 

<< Ah...>> mormorò il ragazzo, e il suo sorriso si affievolì. Si rivolse allora a Emi:<< Vorrei rimanere a guardare la tua prova, Emi, ma poi rischio di arrivare fuori orario visite. Scusami...>>.

<< Stai tranquillo.>> le sorrise l'amica, comprensiva:<< Non ti trattengo oltre, se devi andare vai pure.>>.

<< Perfetto... e buona fortuna.>>.

<< Grazie.>>.  

<< Ci vediamo, Rube.>> salutò Yurio stringendo la mano all'amico Rube, che ricambiò vigorosamente la stretta, e dopo averlo mollato spinse fuori dallo stadio la Five S, accompagnato da sua madre: il rombo del motore del veicolo del neo-patentato che si udì all'esterno annunciò la loro partenza.

Emi rimase un po' in silenzio, assumendo uno sguardo piuttosto triste. In seguito guardò in faccia Rube, dicendogli:<< Ci va di nuovo...>>.

<< Già.>> annuì grave il ragazzo dai capelli d'argento, appoggiando le mani sui propri fianchi:<< Non passa giorno che non vada in ospedale a trovarla, ormai è da due mesi che va avanti così. E lo capisco... anch'io vorrei che la nostra amica Shina si svegli dal suo sonno.>>.

-Stanza Segreta dell'Autore-

io:<< Hello, eccomi di nuovo :) Com'è andata la lettura? Di vostro gradimento? Se non è stato così, abbiate pietà per questo povero autore v.v'' E in caso, potete sempre consigliarmi tramite recensione come migliorare il tutto, perché i consigli sono ben accetti, sempre.

<< Bene, io vi aspetto sempre qui, e spero che non vi abbia turbato troppo il fatto che abbia deciso di proseguire i Duelli Turbo senza Magie Velocità (dopotutto non c'erano nemmeno nella serie Manga, c'erano Duelli Turbo come questi xD). Io personalmente li preferisco così, si fanno strategie più “ normali”, meno basate sul fatto di avere un determinato numero di Speed Counter al momento giusto, e in più non devo scervellarmi ad inventare anche nuove ipotetiche Magie Velocità, che già ho da fare con i mazzi da creare U.U Ok, ora non parlo più, questo doveva essere un saluto xD Ci sentiamo al prossimo capitolo (sperando che non tardi, visto che settimana prossima devo partire per quattro giorni, destinazione segreta ^^), buona giornata e appuntamento alla prossima puntata (?), grazie di avermi seguito ;) >>.