Lindsay era seduta a terra, una mano sil pavimento che reggeva tutto il suo peso, l'altra che era posata sulla guancia arrossata e dolorante.

Molte ore prima..

Troian Bellisario :

Ero stanca, assonata e stanca.

Dovevo recarmi ad una conferenza a Parigi assieme a Sasha Shay e Marlene, quindi mi sono dovuta svegliare prestissimo questa mattina.

Ho raggiunto l'aeroporto in perfetto orario come mio solito e ho aspettato.

<< Ciao >>

Un allegra Sasha corre a salutarmi, sorride mentre ricambio l'abbraccio.

<< Di buon umore questa mattina ? >>.

Le chiedo, sono sicura che la mia faccia sembra essere uscita da un film horror.

<< Si ma.. Non ti svelo il perché >>.

Mi dice con un espressione gioiosa in viso, sicuramente la sua ragazza le ha detto qualcosa di bello eccetera.. Anch'io se Shay arrivasse dicendomi TI AMO mi scioglierei come un ghiacciolo sotto al sole cocente.

<< Ehi.. >>.

All'improvviso la sua voce mi fa quasi trasalire, come se mi avesse letta nel pensiero e ora dovrei spiegarle molte cose.

Quando mi volto noto che sembra essere conciata peggio di me.

<< Ciao.. Tutto bene ? >>

Le chiedo preoccupata, aveva un volto quasi segnato dal dolore, sembrava quasi spaventata.

<< Si.. Ho solo dormito male >>.

Mi dice mordendosi il labbro e strofinandosi la punta del naso con il dito indice, avevo imparato che quei gesti volevano dire una sola cosa.. Stava mentendo.

A me non poteva mentire, la conoscevo benissimo.

Shay mi guarda arrossendo.

<< Ragazze ci siete tutte vedo >>

<< Si Marlene.. Ma tu da dove salti fuori ? >>

Chiede Sasha avvicinandosi a lei.

<< Ero qui da quando Troian è arrivata.. Ho solo aspettato ci fosse tutte.. Speravo di vedere arrivare prima Shay a farle compagna, ma.. Uff..Fa niente >>.

Dice in un sussurro, l'ho sentita benissimo, sicuramente anche lei vorrebbe che io e Shay facessimo pace, glielo si legge in faccia.

Saliamo tutte in aereo e io mi siedo accanto a Sasha poiché Shay si era già presa il posto accanto a Marlene, di sicuro per non finire vicina a me.

<< Appena arriviamo potete riposarvi.. Poi dritte a fare la conferenza.. Domani pomeriggio avremo il volo del rientro >>.

Ci dice lei, i tempi erano stretti perché dovevamo girare la seconda puntata della sesta stagione di PLL, un po' ne ero felice, avrei dovuto stare con Shay a stretto contatto per poco tempo allora.

Tuttavia non riesco a staccare gli occhi da lei.

Shay Mithell:

Troian mi fissa, sembra aver capito che sto mentendo.

Non posso dire la verità sul perché sono in questo stato, sul perché avrei voglia di nascondermi, è tutta colpa mia lo so.

Mi guardo la mano poggiata sulla mia spalla, mi fa  male e il livido violaceo che nascondo sotto la maglia sembra essersi fatto più grande rispetto la sera prima.

Spero solo di poterlo nascondere per tutto il tempo e che a Troian non venisse la genialata idea di iniziare ad indagare sul mio stato attuale.

Il viaggio non dura molto, anzi direi poco..

Ho sempre amato Parigi e l'idea di andarci con Troian ancora di più, infondo è la città dell'amore.

Ma nelle nostre condizioni direi che fa schifo visitarla insieme in questo momento.

<< Bene ragazze queste sono le chiavi delle vostre stanze, riposatevi ci vediamo tra due ore qui >>.

Dice Marlene indicando la Hall dell'hotel da lei prenotato, non so neanche come siamo arrivate qui nell'albergo, improvvisamente sento la testa girarmi, credo che sto per svenire.. << SHAY !? >>.

Sento Troian chiamarmi a gran voce, poi il contatto con il freddo pavimento ed infine il buio.

Troian Bellisario :

Tocco la fronte di Shay per l'ennesima volta, non aveva febbre.

Dopo che era caduta a terra io e Marlene aiutate da un fattorino dell'Hotel l'abbiamo messa nel suo letto, Sasha è rimasta con me fino a poco prima, poi è dovuta andare alla conferenza anche se Marlene voleva annullarla, ho detto che sarei rimasta io con lei.

<< Mh?..Cos'è successo dove sono ?. >>

Shay inizia a borbottare qualcosa e ad agitarsi, le prendo la mano mentre apre gli occhi lentamente.

<< Ehi >>

<< Troian ? >>

<< Come ti senti ?.. Aspetta non alzarti così velocemente, ti aiuto io >>.

Le dico mettendole una mano sotto alla testa, le passo un bicchiere pieno d'acqua e zucchero.

<< Hanno detto che è stato un calo di pressione, ti farà sentire meglio >>.

Le dico dolcemente.

<< Mi hai fatto prendere un colpo Shay >>

Lei mi sorride leggermente.

<< Sei stata con me per tutto il tempo ? >>

<< Si, non volevo che ti svegliassi sola e spaesata >>.

Le dico piano, Shay beve la sua acqua per poi chiudere gli occhi e lamentarsi,, mi fa ridere la sua faccia disgustata.

<< Mi spiace se ti ho fatta preoccupare >>.

Scuoto la testa tenendo sempre la mia mano sulla sua, lei lo nota, così allontano la mia mano dalla sua.

<< L'importante  che stai meglio >>.

Dico mentre la mano di Shay si riavvicina alla mia, la stringe debolmente e mi sorride.

<< Mi hai fatto soffrire Troian, ma nonostante tutto non posso odiarti.. Perché ? >>

Rimango in silenzio.

<< Io.. >>

Mi blocca mettendomi una mano sulla bocca.

<< Non parlare.. Non cercare di dirmi cose che non vorrei sentire e che potrebbero farmi star male di nuovo >>.

Annuisco in silenzio, poi lei toglie la sua mano dalle mie labbra lentamente come a volermi lasciare una carezza.

<< Senti Shay.. Perché sembri così distrutta ? E' da questa mattina che ti noto, non mentire con me >>.

Lei mi guarda con gli occhi lucidi.

<< Lindsay.. Lei.. Lei.. >>.

Scoppia a piangere, si asciuga con rabbia le sue lacrime con le mani, non stava bene con lei ?

<< Dimmi Shay.. Parla con me tesoro ti prego, odio vederti così.. Sai che puoi parlarmi di tutto >>.

La incito, voglio sapere che cosa le ha fatto per ridurla in quello stato.

Shay Mitchell :

...Flashback...

Lindsay mi fissava mentre stavo mettendo la mia valigia sul letto.

<< Grazie per essere venuta ad aiutarmi >>

Le ho detto mentre lanciavo una maglia casuale.

<< Beh Shay domani parti e sei la mia ragazza quindi.. Vorrei stare con te il più possibile e vorrei anche.. Un bacio per una buona volta >>.

<< Mi spiace Lindsay >>

Le dico voltandomi << Non posso.. Non ci riesco >>.

Era il momento di dire tutta la verità, mi siedo sul mio letto e guardo a terra.

<< Perché ami ancora Troian Vero ? >>

<< Non ho mai smesso di amarla >>.

Si fa sempre più vicina.

<< Allora perché non glielo dici ? >>

Si siede accanto a me, sembra averla presa bene.

<< Perché lei ha Patrick e dopo quello che mi ha fatto non sono sicura che possiamo stare insieme >>.

Mi riferivo a quando mi aveva lasciata, Lindsayu annuisce poi mi afferra per la spalla stringendola forte.

<< Non ci sto a farmi usare da te >>.

Urla spingendomi e facendomi ancora più male, la guardo spaventata.

<< Ma credevo avessi capito >>.

Dico cercando di scuoterla, non ci riesco è più forzuta di me.

<< Ci speravi eh ? >>.

Si avvicina, sta per baciarmi ma le mie lacrime la bloccano.

...Fine Flashback...

<< Se ne è andata via dopo avermi chiesto scusa >>.

Dico ancora in lacrime, le dolci mani di Troian mi asciugano gli occhi, sento il cuore a mille.

Ho omesso la parte dove ho confessato a Lindsay i miei veri sentimenti, non posso dire a Troian che la amo.

<< Ssh.. Smetti di piangere, Vieni >>

Mi costringe a posare la testa sul suo petto e mi bacia i capelli.

<< Ci sono io a proteggerti >>.

Dice, non capisco il senso della sua frase ma.. Ormai sto già dormendo tra le sue braccia.

Il giorno che siamo tornate sul set, quel giorno è stato tutto così veloce.

Quasi non ricordo il momento di aver visto le ragazze, ricordo solo Troian avviarsi con rabbia verso Lindsay senza neanche salutare le nostre amiche che cercavano di attirare la sua attenzione, aveva un pugno serrato e allora ho capito tutto.

<< Troian ? >>

<< LINDSAY >>

la chiama a gran voce, lei si gira sorridendo falsamente, il palmo della sua mano era finito contro il viso di Lindsay che sorpresa barcolla cadendo a terra.

<< Sei impazzita? >>

<< Non avvicinarti mai più a lei chiaro ? Non mi fermerò ad uno schiaffo la prossima volta >>.

Dice con rabbia, la vedo caricare un altro schiaffo, la blocco mettendomi in mezzo, sono in lacrime e questo è sufficiente a fermare Troian.