“Perche dici di avere 57 anni?” chiese Arizona seduta accanto a lui mentre Callie rimase infondo al motoscafo un po infastidita dagli schizzi “Voglio che le donne mi credano un uomo maturo, sennò sarei un clichè ambulante. Giovane, bello, ricco, con una barca” rispose lui con quel suo meraviglioso accento inglese “Lei è la tua amante?” chiese lui sapendo il suo orientamento sessuale “Ex amante” rispose Arizona guardandola li, in mezzo a quegli schizzi, impegnata a spostarsi i capelli bagnati dal viso “Ma provi ancora qualcosa per lei?” chiese il ragazzo “Non lo so” rispose lei guardando indietro “Non è bene guardare indietro” disse lui “No, hai ragione” disse lei osservando Callie, lui le fece voltare la testa in avanti “Poi ti viene la nausea” disse, Arizona scoppiò a ridere “Forse è meglio se vado a parlarle” ed un po barcollante raggiunse Callie

“Sai con questa storia della clinica ho molto tempo libero, potrei..” disse Callie ma Arizona sapeva benissimo di costa stesse parlando “..fare il giro del Mediterraneo in barca” concluse la bionda, conoscendo quel sogno da molto molto tempo, ne parlava gia quando erano specializzande a Seattle “Mi conosci davvero bene tu” disse Callie voltandosi verso il mare “Fin troppo” disse la bionda “Eccoci sulla terra ferma” disse Harry, le due donne smontarono e anche Mark e Jackson

“Arizona ti va un te?” chiese “Certo che mi va” disse Arizona guardando Callie, la mora la lasciò andare e tornò in albergo con Mark e Avery.

“Spigami una cosa, cos'è l'occhio dell'Arcobaleno?” chiese Harry davanti alla tazza di te “E' il diamante che abbiamo rubato” disse Arizona sottovoce “Avete rubato un diamante?” chiese lui scioccato “Sai forse non avrei dovuto portarti via da lei” disse Harry “Da chi?” chiese di rimando Arizona “Dallla tua ex amante, ho visto come ti guarda. Ti guarda come vorrebbero essere guardati tutti, come se non esistesse nessuno per lei” disse Harry, completamente esterno alla loro storia “Esistono molte persone attorno a lei, o almeno esistevano” disse riflettendo Arizona “Non le guardava come guarda te, ne sono sicuro, si guarda cosi solo la propria anima gemella” continuò Harry facendola riflettere “Tu dici?” chiese lei sentendosi in colpa, forse avrebbe dovuto provarci con Callie, tanto peggio della prima volta non sarebbe potuta andare “Certo” rispose lui “Oltre ad una meravigliosa barca hai anche un auto?” chiese Arizona lui sorrise e annuì, le aprì lo sportello e la fece salire.

Una bella Ferrari con il guidatore a destra “Non ce la faremo mai” disse Arizona guardando l'orologio e il biglietto dell'aereo che avrebbero dovuto prendere insieme “Oh si che ce la farai” disse lui premendo come non mai sull'acceleratore.

“L'aereo che parte per Los Angeles è tra 50 minuti” disse Callie a Mark “Non credo che dovremmo prenderlo” disse Arizona alle spalle di Callie con il fiatone, la mora si girò all'improvviso e Mark sorrise “Non so, che ne pensi di viaggiare un po prima di tornare a casa?” chiese lei con il fiatone per via della corsa e di tutte quelle scale “Viaggiare?” chiese Callie guardandosi attorno “Idea stupida non è vero?” disse Arizona guardandola negli occhi “Si. Folle, cretina, stupida ma.. brillante idea” disse la mora mentre Arizona sorrideva, se la aspettava quella risposta “Cosa abbiamo da perdere?” chiese Callie sorridendole e prendendola per i fianchi “A parte la nostra dignità?” disse Arizona posandole le mani sulle spalle “Vale la pena scoprirlo” disse Callie avvicinando il suo viso sempre di piu “Scopriamolo” concluse Arizona.

In quel momento passò un venditore ambulante di bellissime rose rosse “Oh si grazie mille” disse Callie lasciandogli qualche euro. Le porse la rosa ad Arizona che la annusò, aveva davvero un odore buonissimo, cosi delicato quanto fatale per lei, le venne da starnutire ma Callie lo impedì e la baciò, la strinse a se senza staccarsi mai da quelle meravigliose labbra. Poteva cercare ovunque una donna migliore di Arizona, ma non l'avrebbe mai trovata.

“E adesso, quale sarà la prossima?” disse Callie camminando lungo la Senna a Parigi “Un giro in Italia?” chiese la mora tenendo per mano Arizona “Sarebbe davvero carino” rispose “Ma pensavo a qualcosa di piu avventuroso” continuò Arizona “Avventuroso? Perfetto, quando partiamo?” disse Callie fermandosi per baciare la sua donna “Che ne dici di subito?” disse la biondina “Oook” rispose l'altra titubante “Vedi io conosco una persona con una barca” disse Arizona fermandosi di nuovo “Ah si?” chiese Callie, la bionda mise una mano sulla tasca e tirò fuori un bellissimo mazzo di chiavi “Cosaaa?” disse Callie felicissima “Dove?” Arizona non si mosse, ma dietro di lei ce n'era una davvero molto bella “NO.. questa? E bellissima” disse Callie prendendola in braccio e facendola ruotare, Arizona rideva, poi salì sulla barca e fece salire dopo di lei la bionda “Arizona l'hai fatto?” disse Callie esaltata “L'ho fatto, l'ho fatto, l'ho fatto” rispose lei saltellando.

Non poteva piu trattenersi, attirò la mora a se e la baciò come mai prima “E' favolosa” disse Callie “Tu sei favolosa” disse attirandola a se ancora per baciarla di nuovo “Ti amo” sussurrarono entrambe.  

**QUESTO E' L'ULTIMO CAPITLO DI QUESTA STORIA, ANCHE DA EX LORO TROVANO UN MODO PER RITORNARE INSIEME, E PENSO CHE TUTTI SAPPIANO IL PERCHE INFONDO E LO SA ANCHE SHONDA, LORO SI CERCHERANNO SEMPRE, SI OSSERVERANNO SEMPRE E IMPAZZIRANNO ALL'INFINITO SE UNA DELLE DUE ESCE CON ALTRA GENTE. PERCHE CALLIE NON PUO FARE A MENO DI QUEL SORRISO SUPER MAGICO E ARIZONA TROVERA' SEMPRE UNA BUONA RAGIONE PER CRITICARE CALLIE MA SE RIMANE ANCHE SOLO DUE SECONDI SENZA FARLO SENTE LA MANCANZA. IO PENSO CHE TRA LORO SIA UN CONTINUO RINCORRERSI, NON SOLO NELLE MIE STORIE, IO PENSO CHE ANCHE NELLA SERIE SARA' COSI.. 


IO DOMANI COMINCIO CON IL PRIMO GIORNO DI STAGE, IN UN HOTEL A VENEZIA, SPERO CHE ANDRA' TUTTO BENE, FATEMI UN IN BOCCA AL LUPO:) 

GRAZIE MILLE PER AVER RECENSITO E LETTO QUESTA STORIA. 
PROBABILMENTE DA ADESSO IN POI PUBBLICHERO' MOLTO MENO PER VIA DELLA SCUOLA E DELLA MATURITA' .. MA NON MI DIMENTICHERO' DI VOI... AHAHAH 

BESOS;) 
m♥